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Favino seminato a 100 kg/ha a meta ottobre. L idea e’ quella di distruggerlo con ripper tra febbraio e marzo, quando il tempo permette, e poi seminarci girasoli. Nella peggiore delle ipotesi ritardero’ la semina dei girasoli. Se poi sara un fallimento, spero che qualcuno di voi mi ospitera’ perche il capo mi butta fuori di casa!

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se la stagione ha normale piovosità, nessun problema

 

quest'anno che è stato piovoso su un pezzetto a cover ho rippato e seminato verso il 30 maggio, e tanto sono venuti, figurati

 

ps. qui da me c'e' uno con il favino alto come il tuo, e intende portarlo a granella...

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Grazie per l’incoraggiamento! Pero i miei terreni sono pesanti, e’ questa la particolarita’ che rende la prova un po “azzardata”. Da quando passo il ripper a quando sara pronto per seminare credo che ci voglia circa un mese di tempo! Comunque si, con un po di fortuna i girasoli vengono bene anche se seminati a maggio.

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Grazie per l’incoraggiamento! Pero i miei terreni sono pesanti, e’ questa la particolarita’ che rende la prova un po “azzardata”. Da quando passo il ripper a quando sara pronto per seminare credo che ci voglia circa un mese di tempo! Comunque si, con un po di fortuna i girasoli vengono bene anche se seminati a maggio.

 

lascia perdere il ripper, e dagli 1 passata seria di erpice a dischi e basta.

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  • 4 settimane dopo...

Lascia stare, lascia crescere e fissare azoto hai troppa voglia di lavorare in pieno inverno... dopo marzo puoi suonare ripper e dischi adesso è fin troppo presto. Se riuscirà a fiorire bene allora sarà una bella risorsa ma per adesso riposo e officina.... o tentare di concimare da sfrodo i cereali a paglia.

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Grazie Dj ma non ce l ho. se viene un po di gelo che mi solleva un po il terreno dopo spero di fare un bel lavoro anche con il ripper a 15 cm.

 

Lascerebbe tutto in superficie quando necessita assolutamente di essere interrato, inoltre qualche mucchietto ogni tanto sarà da mettere in preventivo con tutta quella vegetazione.

Trovo che il ripper sia l’attrezzatura meno indicata

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Lascia stare, lascia crescere e fissare azoto hai troppa voglia di lavorare in pieno inverno... dopo marzo puoi suonare ripper e dischi adesso è fin troppo presto. Se riuscirà a fiorire bene allora sarà una bella risorsa ma per adesso riposo e officina.... o tentare di concimare da sfrodo i cereali a paglia.

 

ha terra con 45 % di argilla, se la lavora ora e gli fa prendere qualche ghiaccio e pioggia allora i girasoli può farceli, se invece deve lavorarla a fine marzo è meglio se lo trebbia quel favino... non siamo a Pavia e dintorni...

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Se fate minima o conservativa potete benissimo lavorarla più tardi o cono strip si va benissimo anche a marzo o oltre senza aver problemi. Chi fa cover si deve rendere conto che le tempistiche vanno rispettate se no è lavoro mal posto. Cover o sovesci vogliono i loro tempi e la conservativa ha un indubbio vantaggio di essere più veloce anche se si rippa e si disca le operazioni sono più rapide anche sull'argilla.

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CultivarsSè, seguo sempre con interesse i tuoi commenti, ma stavolta appoggio Dj, i terreni argillosi dell'entroterra marchigiano sono una brutta bestia da lavorare in primavera :)

 

Sono ignorante, ma io trincerei e farei un passaggio di ripper per sfruttare l'effetto spugna da qui in avanti e poi a fine febbraio/marzo un giro di rotante, con il solo morgano sarebbe più limitato

Modificato da blu1
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Dipende semplicemente quando uno vuole seminare che siano sicuramente brutte bestie lo sanno tutti specie le colline ma ti assicuro che l'effetto che ha il favino aiuta moltissimo, io ho spesso a che fare con quelle Emiliane che si sono di pianura ma sono sempre ai vertici come bastarderia. Io non amo le cover in purezza ma se vengono seminate è perché apportano diversi benefici che non sono solo l'azoto ma anche le radici e la biomassa.

Trinciarle non ha senso perché infastidiscono la semina e poi all'atto della semina nessuno sa come si presenta il meteo. Rippare sicuramente e triturare la massa con i dischi è la base poi uno si regola sulle seminatrici e sulle condizioni meteo che si ha. Un erpice rotante è un po' un controsenso della conservativa se il terreno è abbastanza bello e regolare... perché è basilare nel girasole il pre-emergenza. Entrare però così presto col ripper non è tanto l'effetto sul terreno che nessuno mette in discussione quanto l'effetto sul favino che è troppo presto. Il conservativa il terreno è più freddo quindi non vedo le semine troppo anticipate in "agricoltura blu". Nessuno vieta di sfondare le colline a febbraio o marzo e discare bene meteo permettendo. Zone particolarmente famigerate per freddo e neve anche ben il là nella stagione zone in pieno vento di Bora e Burian e correnti dai Balcani, particolarmente famigerate per erosione idrogeologica. Io per il momento mi terrei il favino.

Per conto mio i sovesci e le cover se posso li tengo fino in ultimo anche sulle terrette.

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Anch'io ragionavo così ma mi son dovuto ricredere fino a che riuscirò a coltivare poi all'orizzonte si profila da dismissione legale della coltivazione. perché arriverà la riconversione da agricola ad ambientale ma fino all'ultimo non mollo.

Io con il sovescio sono arrivato lungo ma non mi sono pentito per niente arando quindi allungando le lavorazioni di 10gg. Ho dovuto fare la politica delle minori spese perché a fare cereali ci si rimetteva e ho optato per sovesci e legumi. L'annata seppur con notevoli epatemi è andata bene ma alla fine nonostante le produzioni ci si è dovuti mestamente soggiacere ai mercati. Io mi sono trovato comunque bene solo che ho optato per il sovescio piuttosto che per la cover totale, non avevo voglia di seminare riso sul paciugo ho risparmiato anche se a livello di mercato è un po' amarognolo, alla fine costi e ricavi siamo bassi anche se il sovescio ha aiutato tanto ma il più lo fa l'organizzazione dei lavori. Ho dovuto tenere il sovescio a lungo per mancanza di mezzi ma bastavano anche solo 3-5 gg prima. La pagnotta adesso va già bene avere un tozzo di pagnotta che non averla affatto, senza zootecnia a volte in pianura non è bello stare. Ovviamente parlo da una zona privilegiata noi possiamo ancora destreggiarci su varie colture non abbiamo la marcia bloccata.

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Purtroppo si deve cercare sempre un compromesso, tra sviluppo della cover e preparazione del terreno per semina della coltura da reddito. Nel mio caso ho due svantaggi: primo i terreni molto pesanti, che da quando passo il coltivatore a quando saranno pronti per seminare ci vuole almeno un mese. Secondo il fattore meteo: da me non piove come nel nord italia, da me lo scorso anno fino a fine marzo pioveva quasi tutti i giorni, poi dopo inizio aprile ci sara stata si e no una pioggia al mese. Poi certo che se ti capita l’ annata fortunata dal punto di vista meteo puoi anche seminare i girasoli a maggio e raccogliere di piu di chi ha seminato a marzo, pero non ci si puo affidare alla fortuna.

In conclusione ci si potrebbe chiedere: ne e’ valsa la pena fare la cover se poi devo distruggerla cosi presto e prenderne solo in parte i benefici? Vedremo...

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Purtroppo si deve cercare sempre un compromesso, tra sviluppo della cover e preparazione del terreno per semina della coltura da reddito. Nel mio caso ho due svantaggi: primo i terreni molto pesanti, che da quando passo il coltivatore a quando saranno pronti per seminare ci vuole almeno un mese. Secondo il fattore meteo: da me non piove come nel nord italia, da me lo scorso anno fino a fine marzo pioveva quasi tutti i giorni, poi dopo inizio aprile ci sara stata si e no una pioggia al mese. Poi certo che se ti capita l’ annata fortunata dal punto di vista meteo puoi anche seminare i girasoli a maggio e raccogliere di piu di chi ha seminato a marzo, pero non ci si puo affidare alla fortuna.

In conclusione ci si potrebbe chiedere: ne e’ valsa la pena fare la cover se poi devo distruggerla cosi presto e prenderne solo in parte i benefici? Vedremo...

Io trincerei e passerei un estirpatore a molloni il prima possibile in modo da non smuovere troppo la terra.

 

Inviato dal mio LG-K100 utilizzando Tapatalk

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Purtroppo si deve cercare sempre un compromesso, tra sviluppo della cover e preparazione del terreno per semina della coltura da reddito. Nel mio caso ho due svantaggi: primo i terreni molto pesanti, che da quando passo il coltivatore a quando saranno pronti per seminare ci vuole almeno un mese. Secondo il fattore meteo: da me non piove come nel nord italia, da me lo scorso anno fino a fine marzo pioveva quasi tutti i giorni, poi dopo inizio aprile ci sara stata si e no una pioggia al mese. Poi certo che se ti capita l’ annata fortunata dal punto di vista meteo puoi anche seminare i girasoli a maggio e raccogliere di piu di chi ha seminato a marzo, pero non ci si puo affidare alla fortuna.

In conclusione ci si potrebbe chiedere: ne e’ valsa la pena fare la cover se poi devo distruggerla cosi presto e prenderne solo in parte i benefici? Vedremo...

 

Quando hai seminato il favino? Certo adesso ha poca biomassa, però anche se lo lascio fino a metà marzo non è che cresca così tanto. Anno prossimo anticipa la semina, entro metà settembre secondo me è ideale per avere un buon sviluppo.

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Quando hai seminato il favino? Certo adesso ha poca biomassa, però anche se lo lascio fino a metà marzo non è che cresca così tanto. Anno prossimo anticipa la semina, entro metà settembre secondo me è ideale per avere un buon sviluppo.

 

Meta ottobre. Purtroppo prima non e’ piovuto, altrimenti si avrei anticipato.

 

Ma scusate il favino per sovescio non deve arrivare alla fioritura per dare l'apporto azotofissatore ? A quel punto prima di marzo non penso vada a fiore neanche anticipando.

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Ma scusate il favino per sovescio non deve arrivare alla fioritura per dare l'apporto azotofissatore ? A quel punto prima di marzo non penso vada a fiore neanche anticipando.

 

Infatti, però hai più biomassa anticipando la semina.

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