Cover Crop o colture di copertura

io andrei di colza a spaglio perché se non piove non nasce nulla, io volevo fare una prova col grano saraceno sempre dopo pisello ma mi immagino già che non ci sarà il tempo.

 

 

 

quando hai terreni col 45% di argilla e limo e il 10% sabbia che cover e rotazione posso fare?!... semplicistica si ma è il sunto dei limiti di un sistema senza aratura dove ho toccato con mano pregi e difetti

Se non piove non piove punto e basta argilla si argilla no, si possono fare trifogli senapi facelia, la colza in estate no rende poco. Il grano saraceno anche ma se parte bene va fino a che piove. Ci sono i mix coi sorghi, miglio e fagiolini che già tengono di più però tutto va alla partenza.

Quest'anno i grani e orzi in conservativa sono partiti un po' ovunque benissimo ma se non piove siamo sempre lì.

sostanzialmente da quello che ho evinto io i motivi sono 2: difficile controllo delle infestanti perennanti dove le cover non hanno effetto e se non si possono fare causa suoli pesanti le infestanti in genere diventano troppo aggressive e i costi maggiori per i diserbi si compensano con i costi di un aratura ogni 3/4 anni, il secondo come già detto gli insetti terricoli.

Che il terreno anche solo con una riduzione della lavorazione migliori però mi sembra una cosa innegabile anche per gli aratori più accaniti.

Eh si meno si ara meglio è per le caratteristiche fisico-chimiche e biologiche del terreno, ma questo poi si scontra con le infestanti, tu ad esempio hai le perennanti, noi loietto, ma in entrambi i casi se non ari almeno 1 volta ogni 3-4 anni arrivi che trebbi erba invece delle colture (oltre a ingrassare i venditori di diserbi), e lo dice uno che di certo non può essere tacciato come aratore.

Sì ma c'è un'evoluzione comunque anche nell'arato sempre che vada a braccetto con un clima e un ambiente. Alcuni problemi ce li abbiamo anche noi ma nei secoli abbiamo avuto anche una cura cosa che in Brasile e negli Usa nicchia. Sono dell'avviso di conservare il paesaggio ambiente insomma quello che c'era o magari è rimasto piuttosto di fare la conservativa di ciò che non c'è più, tutto quello che sono i sistemi agricoli.

Un saluto a tutti, secondo voi potrebbe avere senso dal punto di vista di apporto di sostanza organica e di contenimento delle infestanti, cercare di fare una doppia cover, esempio, levato il grano semina di facelia (ho api), a fine settembre/primi di ottobre fare sovescio e di nuovo seminare rafano gelivo, per poi seminare in aprile una coltura da reddito?

Un saluto a tutti, secondo voi potrebbe avere senso dal punto di vista di apporto di sostanza organica e di contenimento delle infestanti, cercare di fare una doppia cover, esempio, levato il grano semina di facelia (ho api), a fine settembre/primi di ottobre fare sovescio e di nuovo seminare rafano gelivo, per poi seminare in aprile una coltura da reddito?

Se sei in una zona dove piove spesso e quindi hai l'umidità per far nascere la facelia, è una tecnica certamente fattibile.

Grazie per la risposta, certo ci vuole un po' di fortuna per far partire in fretta la facelia

andrebbe seminata su sodo sulla stoppia così con una pioggia di 5-10 mm nasce senza problemi, se invece la lavori ce ne vuole almeno il doppio di pioggia.

andrebbe seminata su sodo sulla stoppia così con una pioggia di 5-10 mm nasce senza problemi, se invece la lavori ce ne vuole almeno il doppio di pioggia.

........... E ricorda che il seme di FACELIA germina solo al buio, quindi deve essere ben coperto.

Oppure impariamo dai vecchi, bulatura di trifoglio alessandrino sul grano verso fine marzo e ti trovi un bel pratino di trifoglio al momento della trebbiatura.

Oppure impariamo dai vecchi, bulatura di trifoglio alessandrino sul grano verso fine marzo e ti trovi un bel pratino di trifoglio al momento della trebbiatura.

che dose di seme per ettaro consigli dj? grazie

20-25 kg/ha con lo spandiconcime ben regolato si riesce senza problemi, ovviamente c'è da tenere conto anche dei diserbi:

Non si possono usare prodotti come Atlantis o Hussar, e nemmeno solforinuree (granstar e simili), il top sarebbe usare pre-emergenza a base di avadex factor (senza pressing) per fare le foglie strette, e Basagran (bentazone) in post emergenza come diserbo di foglia larga, successivamente spargere il trifoglio che non avrebbe nessun problema a nascere alla prima pioggia.

I vecchi bulavano ma di diserbi non ne usavano, quindi non è che si possa fare una bulatura oggi con successo senza prendere i provvedimenti del caso.

La facelia da' molta soddisfazione

Fiore mellifero resistente a piogge intense

Anche quest'anno fioritura durata quasi un mese

E' sopravvissuta bene all'inverno nonostante seminata a fine settembre

........... E ricorda che il seme di FACELIA germina solo al buio, quindi deve essere ben coperto.

No germina ma deve essere erpicato non necessariamente messo sotto va seminata fitta e in condizioni di piogge o umidità poi dopo i primi giorni va ma è pur sempre un parente dell'ortensia... non dei cactus.

Oggi trinciato la facelia a fine fioritura, morganata col 605 a croce subito e subito ancora erpicata e seminato girasole

La terra e' venuta benissimo, non credo abbia perso umidita'

E' una seconda prova su un ettaro e mezzo in asciutta

altezza facelia? epoca di semina?

70/cm circa ma steli lunghi in terra perche' le gelate intense l'avevano sdraiata, in quanto seminata a fine settembre

anno prox ne provo un po pure io, per fare sorgo, vedrò come gestirla se con minima o con aratura leggera.

La facelia fa un grandissimo lavoro, io l'ho provata ma come copertura estiva e poi c'è andato frumento da un mio parente ma pulisce molto. Stranissimo che superi l'inverno solitamente stinca e diventa tutta marrone e se è alta difficile lavorarla se lo stelo non macera. Una facelia resistente all'inverno sarebbe uno scoupè ma chi può seminarla anche solo in prima primavera o in estate non resterà deluso.... sempre che piove un po' ma poi domina lei.... basta non farla andare in seme tutta se no rinasce e fa un prato. Provata insieme ai tageti è una bomba.

Infatti la prova era la resistenza al gelo: ai meno 10 non e' morta ma si e'sdraiata ricacciando dalla cima degli steli che tra quello in terra (circa 40cm) e quello poi salito passano abbondantemente il metro

Secco o alluvione quella fiorisce sempre e' rusticissima

Infatti la prova era la resistenza al gelo: ai meno 10 non e' morta ma si e'sdraiata ricacciando dalla cima degli steli che tra quello in terra (circa 40cm) e quello poi salito passano abbondantemente il metro

Secco o alluvione quella fiorisce sempre e' rusticissima

Sarebbe bello sapere che varietà è se di varietà si può parlare ma è una cosa che nessuno ha mai fatto solitamente era tutta estiva o primaverile.

La varieta' e' la stala

Origine polonia

Io cmq l'avevo riprodotta anno scorso da una semina primaverile

Lo scopo mio era fioritura x api a casa dove abbiamo riproduzione sciami, poi strutturare terreno e gestire infestanti (che su quel campo tra camomilla xanthio loietto e mentastro erano un bel po' in passato). Se il girasole venisse (il rischio sono i volatili piu' del meteo) sarebbe ottimo

Ottimo aumenta la produzione del seme e fai felice le povere api che con tutti sti temporali sono incazzate nere, comunque è una gran bella varietà. Il girasole lo si sa che la semina che è veramente dura per le infestanti, da me è tornato nelle zone secche ma dopo la risemina su frumenti e colze che sono morte seminando in ritardo ha fatto una falsa semina inconsueta. Si sta seminando adesso su trinciati di orzo e loietto ma non capisco che varietà possono essere per reggere la semina a maggio-giugno in pratica dopo sovesci parziali e totali, voi avete mai seminato in epoca da seconda coltura?

Il terzista che abita qui vicino a me semina oggi

(La seconda volta perche' i piccioni ovviamente hanno colpito)

I seminati ora , se sopravvivono alla razzia, prendono pioggia ad agosto, qualcosa fanno

Ciao a tutti ragazzi, allora come mi ha consigliato cultivarse in una discussione vorrei provare il sovescio, la prova vorrei farla su 2 ettari che erano a grano in cui andrà sorgo questa primavera.

La mia necessità è quella di rendere il terreno più leggero, cosa mi consigliate?zona colline piacentine

Inviato dal mio iPad

Ciao a tutti ragazzi, allora come mi ha consigliato cultivarse in una discussione vorrei provare il sovescio, la prova vorrei farla su 2 ettari che erano a grano in cui andrà sorgo questa primavera.

La mia necessità è quella di rendere il terreno più leggero, cosa mi consigliate?zona colline piacentine

 

 

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Secondo me dipende dal tipo di terreno che hai...

Nel senso che se hai terreni abbastanza argillosi( come penso) fare un aratura in primavera potrebbe essere un pò un problema