Vai al contenuto

Quote latte - Cosa sono, cosa è successo.


Mapomac

Messaggi raccomandati

Difatti ai caseifici serve la resa e non avere i difetti- balloni occhiature.

Sul Blu -Gongorzola c'è un sacco di gente che viene sgamata ancora con gli antibiotici e butta dentro tutto a massa.

Fronte Grana: Anche con le Reggiane se non sei nel consorzio vacche rosse non ti pagano la beta caseina che aumenta la resa in grana....ma a pagare ne il caseificio ne il consumatore ci pensa.

Certo il PR standard 14 di Reggiana al consumo lo fanno pagare anche 35 Euro/kg, quello della B.Gentile Mod. anche 43 Euro....no so chi continua a comperare queste rarità!!!

I prodotti di nicchia a volumi bassi o irrilevanti avran sempre la loro fetta di mercato a prezzo esoso, pochi ma c'è sempre chi può spendere molto, il problema sono i grandi volumi per la massa.

Del consorzio del parmigiano non so niente, quindi sto zitto. Ma nel consorzio del Grana Padano da 3 anni sono state istituite le quote grana per caseificio e sono già state prorogate per altri 3,con serie penali per chi sovraproduce, con la cooperativa 3 anni fa ne abbiamo acquisite un surplus per circa 100€ a forma, il mese scorso ne abbiamo comprate altre per piu di 140€ a forma...

Cosa vuol dire ciò, forse che fare Grana da ancora un certo reddito? Altrimenti la quota avrebbe perso valore. Chi se lo prende questo reddito se non si è attori della trasformazione?

E mi chiedo, per fare il Grana ci vuole il latte della zona poichè dop, ma gli allevatori fanno ancora la fila davanti alla porta dei caseifici a sentire quanto gli danno del latte,(perchè non è che vanno la a trattare come dicono loro) . E intanrto i caseifici mettono il marmo di carrara per far passare il camion del latte.

Ragazzi il futuro è nostro o capiremo di giocare un ruolo importante, di aggregarci, di essere attori della filiera di trasformazione, oppure saremo sempre alla canna del gas, al limite della sopravvivenza, a vantaggio delle marginalità altrui.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il potere contrattuale è sempre dei caseifici e il gorgonzola è un esempio. Bisognerebbe non consegnare il latte ma ....essendo deperibile cose se ne fa??? A chi altro darlo? Ce ne fosse una borsa latte tipo borsa energia che varia a breve istante per istante. Non esiste un latte spot o a rubinetto per i dop che grana e gorgonzola, taleggio..... sono spesso sovrapposti come areali.

A proposito di nicchie: il Pannerone chi l'ha visto???

Link al commento
Condividi su altri siti

a parte un pò di forbice in caseificio, 4-5 cent per il resto la qualità nn viene pagata, ma con i foraggi che ho di sicuro so di nn poter pretendere produzioni estreme, sono a 25kg di media mentre la media della pianura è 30 e passa.... nn mi conviene nemmeno spingere troppo con formulati di farine xke quando il prezzo pr scende sotto i 55 cent\lt è meglio produrre poco e limitare il piu possibile le spese in quanto se nn si è in rimessa poco ci manca...... per la mia esperienza fino a 25kg di media riesco a contenere i costi, se voglio spingermi verso i 30 i costi mi quadruplicano rendendo quindi vano e altresi svantaggioso fare queste media

cosa intendi per forbice in caseificio?

 

I prodotti di nicchia a volumi bassi o irrilevanti avran sempre la loro fetta di mercato a prezzo esoso, pochi ma c'è sempre chi può spendere molto, il problema sono i grandi volumi per la massa.

Del consorzio del parmigiano non so niente, quindi sto zitto. Ma nel consorzio del Grana Padano da 3 anni sono state istituite le quote grana per caseificio e sono già state prorogate per altri 3,con serie penali per chi sovraproduce, con la cooperativa 3 anni fa ne abbiamo acquisite un surplus per circa 100€ a forma, il mese scorso ne abbiamo comprate altre per piu di 140€ a forma...

Cosa vuol dire ciò, forse che fare Grana da ancora un certo reddito? Altrimenti la quota avrebbe perso valore. Chi se lo prende questo reddito se non si è attori della trasformazione?

E mi chiedo, per fare il Grana ci vuole il latte della zona poichè dop, ma gli allevatori fanno ancora la fila davanti alla porta dei caseifici a sentire quanto gli danno del latte,(perchè non è che vanno la a trattare come dicono loro) . E intanrto i caseifici mettono il marmo di carrara per far passare il camion del latte.

Ragazzi il futuro è nostro o capiremo di giocare un ruolo importante, di aggregarci, di essere attori della filiera di trasformazione, oppure saremo sempre alla canna del gas, al limite della sopravvivenza, a vantaggio delle marginalità altrui.

 

Si peccato che la quota grana sta venendo gestita peggio che la quota latte..

A me risulta che ci sia uno che ha quasi 2 milioni di multa, e mi risulta che sia un pò restio nel tirarli fuori..è il classico pezzo grosso, dentro nel consiglio e amico di tutti..vedremo che faranno. Mi risulta anche che se uno ad es a la quota di 100 forme anno e ne produce 103 se paga la multa delle 3 in eccedenza l'anno successivo la sua quota forma diventa di 103 e non più di 100, quindi a che cavolo serve sta quota? A me sembra che il grana stia diventando sempre più un carozzone all'italiana. Possibile che una persona sola abbia in mano più di un quarto di tutto il grana nazionale? Conflitto d'interessi? Vabbè parola scomoda in italia:fiufiu:

 

Sul fatto del prezzo speriamo..ora il grana vale come nel 2008 e le prospettive future da quello che so io non danno movimenti fino a dopo l'estate.

Ad oggi uno sgamato che sa stare in stalla e che fa latte alimentare con sottoprodotti e insilati porta a casa più soldi.

Link al commento
Condividi su altri siti

conferisco il latte in un caseificio sociale, a bilancio fatto a fine anno si avrà un prezzo medio del latte (es 0.50cent) e su questo si applica una forbice, in modo che che chi produce qualità prenda quei 4-5 cent in piu di chi fa solo quantità o da chi munge merda invece, gli viene remunerato un prezzo inferiore a quello base del caseificio ( prenderanno sotto ai 50cent in base a quanto hanno cannato nelle analisi analitiche che vengono fatte durante l'anno)

Link al commento
Condividi su altri siti

cosa intendi per forbice in caseificio?

 

 

 

Si peccato che la quota grana sta venendo gestita peggio che la quota latte..

A me risulta che ci sia uno che ha quasi 2 milioni di multa, e mi risulta che sia un pò restio nel tirarli fuori..è il classico pezzo grosso, dentro nel consiglio e amico di tutti..vedremo che faranno. Mi risulta anche che se uno ad es a la quota di 100 forme anno e ne produce 103 se paga la multa delle 3 in eccedenza l'anno successivo la sua quota forma diventa di 103 e non più di 100, quindi a che cavolo serve sta quota? A me sembra che il grana stia diventando sempre più un carozzone all'italiana. Possibile che una persona sola abbia in mano più di un quarto di tutto il grana nazionale? Conflitto d'interessi? Vabbè parola scomoda in italia:fiufiu:

 

Sul fatto del prezzo speriamo..ora il grana vale come nel 2008 e le prospettive future da quello che so io non danno movimenti fino a dopo l'estate.

Ad oggi uno sgamato che sa stare in stalla e che fa latte alimentare con sottoprodotti e insilati porta a casa più soldi.

 

In merito al pesce grosso non sò ma può essere in questo paese di voltagabbana...

Per quanto concerne la riassegnazione delle quote ti dò per certo che noi abbiamo sovraprodotto circa 270 forme poco piu poco meno, e ci son state riassegnate 35 forme, sarà si e no il 12%, sistema che può essere anche giusto in chiave aumento di produzione e aumento dell'export.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se permane l'embargo russo che ne consumava 250000 tra Reggiano e Padano non so se si va ad aumentare le quote o a diminuire, so per certo che G ha tagliato50-80000 forme standard e Pr ne ha tagliate come quota di prodotto marchiato 120000 tendenti a 180000, intesi come formaggi realmente marchiati nel caso di Pr marchiati e registrati a fuoco. Fate i calcolo del latte impiegato e vedete che è una bella cifra in Kg-L.

Link al commento
Condividi su altri siti

Purin, la speranza è sempre l'ultima a morire, di sicuro nn me la posso giocare sul piano quantità, quindi o chiudere o cercare di fare il miglior prodotto possibile mantenendo i costi, anche xke il parmiggiano o fai roba buona in stalla o ti ritrovi problemi nel formaggio visto che nn si possono usare inibitori della fermentazione

 

Vedo che anche tu sei arrivato alla mia stessa conclusione, bisogna cercare di ridurre i costi il più possibile, in montagna non saremo mai competitivi quando si fanno due-tre tagli sui terreni migliori e uno in quelli magri, contro i cinque (almeno) che si fanno in pianura..

Link al commento
Condividi su altri siti

dove sono io in pianura si fanno max 4 tagli. e ti parlo di irrigui concimati. comunque in montagna la qualità è superiore. qulla quantità ti do ragione, ma sulla qualità c'è poco da dire. la montagna batte la pianura su tutto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Metà e metà, ci sono versanti ideali, specie in appennino ci sono posti ottimi. Bisogna imparare da chi fa il pascolo extraeuropeo e il metodo scientifico d'oltralpe, gestendoli bene e concimandoli al giusto. Il Trentino un po' insegna ma c'è un buon alpeggio anche dove non pensi e vai oltre le mediche, vedi Pleoli che ti tolgono il fiato solo che vanno bene per un taglio e per l'altitudine del resto la temperatura e il clima che fa il taglio, farne anche due è tanto percui è la qualità e la conservazione che fanno la differenza ma senza la giusta energia e i concentrati si fa poco.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 anni dopo...
  • 3 mesi dopo...

Stasera alle IENE hanno parlato delle multe delle quote latte degli anni scorsi,facendo sentire un audio tra un comandante dei carabinieri e il capo di gabinetto dell'allora ministro (Galan) dove il politico ammetteva che i vari controlli dove risultava che i dati delle mucche registrate erano fasulli e altro,non potevano continuare questa inchiesta in quanto la C.E avrebbe fatto saltare tutti i vari accordi già presi,VERGOGNOSO

Tanti agricoltori si sono uccisi per queste multe,anche conoscenti,che schifo.

Andate a sentire questo audio.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno dopo...
  • 4 settimane dopo...
  • 2 mesi dopo...
  • 1 mese dopo...

Qualcuno di voi ha guardato Report rai 3 ieri sera parlavano delle quote latte e del latte e formaggi che arrivano in Italia,che schifo andate a vederlo,poi ho anche visto una vecchia conoscenza della mia zona,ex presidente di un sindacato agricolo,onorevole,passato in vari enti e sotto processo nel suo incarico come presidente del consorzio grana padano.

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, dino62 ha scritto:

Qualcuno di voi ha guardato Report rai 3 ieri sera parlavano delle quote latte e del latte e formaggi che arrivano in Italia,che schifo andate a vederlo,poi ho anche visto una vecchia conoscenza della mia zona,ex presidente di un sindacato agricolo,onorevole,passato in vari enti e sotto processo nel suo incarico come presidente del consorzio grana padano.

Questo?

Link al commento
Condividi su altri siti

Io non ho visto la puntata, ma un amico mi ha mandato questo video e devo dire che (purtroppo oramai) non mi "sorprende" più nulla. La mia impressione è che stiamo attraversando un periodo di confusione dove non si capisce dove sta il capo e dove stanno i piedi? 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 anni dopo...

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...