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fieno


nick135

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come sta andando la raccolta del fieno?????

qui da me non molto bene ad esempio su un appezzamento di terreno

di poco piu di un ettaro dove per gli anni passati realizzavo 230-240 ballette

sapete quante ne ho fatto proprio ieri???? 95 (novantacinque)

Caserta provincia

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come sta andando la raccolta del fieno?????

qui da me non molto bene ad esempio su un appezzamento di terreno

di poco piu di un ettaro dove per gli anni passati realizzavo 230-240 ballette

sapete quante ne ho fatto proprio ieri???? 95 (novantacinque)

...se specifichi anche la tua zona di provenienza forse sarebbe meglio,...nella mia zona,in generale ce' stata una riduzione della produzione rispetto allo scorso anno,ma bisogna considerare che l'annata scorsa era eccezzionale per quantita' prodotte,..io personalmente non posso lamentarmi,diciamo che la produzione e' nella media delle annate passate,ma rispetto all'anno scorso ce' un calo di circa il 15/ 20 %,...piu' sensibile nei prati stabili,che nella medica ....

Modificato da sten
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io invece non ho mai visto tanto fieno come quest'anno. non so se è perchè a causa della neve ho ingrassato i prati in primavera anzichè in autunno come faccio di solito, fatto sta che..... peccato non avere più terreni!!

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Nella pronicia di Parma , c'è stato un calo generalizzato, che va dal 30 al 60% , personalmente ho notato che in alcuni appezzamenti la riduzione è stata di 4 volte (purtroppo) ma la qualità elevata , in altri di solo 1/4 ,dove facevo 40 balloni ne ho fatto 30 , in generale però è stata molto scarsa in totale ,per me riduzione del 50% , ora sto facendo il 2°taglio sembra meglio.

saluti

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Anche io rispetto agli anni precedenti, ho notato che ce n'è meno, ma fuori dal recinto, dentro il recinto l'erba medica è già pronta per il secondo taglio, l'altro ieri ho avuto la conferma al dubbio che avevo, tre caprioli sono scappati appena sono arrivato nel campo :fiufiu:

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Qui da me se non piove alla svelta si possono pure pulire gli atrezzi, ingrassarli e metterli via per il prossimo anno!i prati stabili,sono rossi fuoco!la medica senza irrigazione,non so se riuscirò a fare il 3 taglio.......cmq anche il primo taglio era un po più scarso dell'anno scorso........

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da noi il primo taglio è andato a gonfie vele molta produzione era da un paio di anni che non se ne faceva,lasciamo stare l'anno scorso che ho iniziato a tagliare il 14 giugno causa pioggie,tra un dieci giorni si inizia con il 2° taglio,ma ha sofferto un po il caldo

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come gia detto in un altra discussione noi abbiamo avuto un 50% in meno per fortuna il secondo taglio grazie alle ultime pioggie non è stato malvaggio ma nel complesso è stata una stagione pessima sopratutto per quanto riguarda il loietto

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Nel milanese il primo taglio non è andato poi cosi male. Le piogge abbondanti del mese d'Aprile hanno fatto alzare moltissimo i prati che all'inizio del mese stesso erano molto indietro rispetto l'annata scorsa, che sicuramente sarà da ricordare per l'elevata produttività di qualsiasi coltura. Da noi si è verificato un leggero calo, per me è valutabile intorno al 20% nel primo taglio, ma purtroppo ora è dai primi del mese di Maggio che non piove seriamente, un breve acquazzone la settimana scorsa di 5 minuti ma niente di più, a questo punto il secondo taglio è veramente compromesso. L'unica erba che nonostante la secca cresce, è la medica. La settimana scorsa qualcuno ha imballato il secondo taglio e per i primi del mese prossimo sarà pronta per un terzo taglio!! Io ho già pulito la pressa e purtroppo dovrò risporcarla per pressare la paglia tra qualche settimana, altrimenti penso che fino ad agosto o settembre non l'avrei più usata!!

Saluti

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Qui il primo taglio mi sa che l'hanno cominciato troppo presto... alcuni hanno fatto pochi balloni forse causa anche un o' al secco e vecchi impianti , ma altri hanno fatto veramente del buon fieno.

Adesso il prato vergine lo stanno gia facendo quasi tutti , alcuni campi sono pieni zeppi di ravanelli ma in alcuni c'è spaniera schietta e fa un più buon profumino..

Il secondo taglio ho visto solo 2 persone che l'hanno cominciato e a vedere cosi non ce n'è tanto..

Saluti.

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Calo generalzzato un po' per tutti, ma per me che sono in collina, e di solito posticipo 10 gg rispetto al basso è andata anche peggio, perchè il gran caldo fatto a maggio se in pianura ha permesso di fare un raccolto di qualità, in montagna ha briciato nel vero senso della parola le erbe siano esse state prati o medicai. L'unica cosa andata abbbastanza bene è stato lo sflacio dell'avena che avvenuto in anticipo, ha dato discreti risultati.

Per il resto abbiamo finito il primo taglio la settimana scorsa ed il secondo se non viene a piovere non si prospetta certo abbondante.

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Qui stanno finendo di fare il secondo taglio di prato e anche per il secondo taglio c'è stato un calo in media del 30% rispetto agli anni passati(senza considerare l'anno scorso che se ne è fatto di più).

Adesso si prospettano piogge e temporali fino alla fine del mese per la mia zona...staremo a vedere

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  • 8 anni dopo...

Buongiorno a tutti, spero di essere nella sezione adatta a queste domande, ho da circa un anno un appezzamento di circa 3ha coltivato a prato stabile, il problema è che ho dei seri problemi di produzione, basti pensare che il primo sfalcio di quest'anno ho prodotto circa 15 quintali di fieno, essendo su le rive di un fiume non posso intervenire con nessun tipo di concime ma non penso sia tutto lì il problema, il terreno sembra molto, troppo compatto, come se fosse stato rullato negli anni precedenti e quindi l'erba fatica a crescere e infoltirsi, secondo voi che lavorazioni potrei eseguire per avere una maggiore produttività negli anni prossimi? Posto alcune foto per farmi capire meglio nel caso mi sia spiegato male grazie a tutti per l'eventuale aiuto

 

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Ecco le fotof445788fee60309d9a0e329a2658bfd0.jpgc5f885831c2e1fdd98c66aaf24bf3816.jpgdc0e7835fb727c2f3a45814b616efa98.jpg5f71ae1743b08bab818e784944ca6ab1.jpg18b84a7303d0beb010719635ac3d9ef4.jpg0fe7b669a72eaa7842a13624d7721f6f.jpgb2c16abb32285d8c284620da571b3602.jpga40a98b797e84d7e5ae1a8871377a450.jpg

 

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per andreafonda: io proverei in settembre a seminare della sulla oppure della lupinella che e piu resistente al freddo,prova a consultare la discussione hedysarium coronarium sulla dove intervengono dei veri esperti di sulla con la quale potresti anche risolvere il problema della concimazione

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ce cosi "tanta" erba ..... qui è tutto secco anche la medica non nasce

 

Qua da me continua a piovere anche venerdì notte ha fatto un trentina di millimetri...

 

per andreafonda: io proverei in settembre a seminare della sulla oppure della lupinella che e piu resistente al freddo,prova a consultare la discussione hedysarium coronarium sulla dove intervengono dei veri esperti di sulla con la quale potresti anche risolvere il problema della concimazione

 

Grazie mille provo a consultare,

 

Credo che la lupinella potrebbe funzionare meglio,da me i -10 gradi per due settimane sono la normalità in.inverno, ma invece provare a seminare medica non.avrebbe lo stesso risultato?

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Credo che la lupinella potrebbe funzionare meglio,da me i -10 gradi per due settimane sono la normalità in.inverno, ma invece provare a seminare medica non.avrebbe lo stesso risultato?

mah non saprei. hai detto che il terreno e molto compatto non produce molto fieno,non so mi da l idea di un contesto colturale non ottimale nel qual caso la medica e sicuramente una pianta meno rustica e piu esigente rispetto a una lupinella. pero io non sono un esperto,sono solo considerazioni in libertà. comunque facci sapere cosa decidi e i relativi sviluppi,spero nche si faccia vivo qualcuno nel forum con piu conoscenza dell argomento lupinella.

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Non saprei essendo la.prima volta che effettuo una lavorazioni simile mi affido alla esperienza di altri agricoltori, quando consigliate di seminare?è possibile fare anche un mix di sementi o solo ad esempio lupinella?

 

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La lupinella dura uno o due anni massimo tre ma risente abbastanza del freddo. La medica è pianta da terreni duri e argillosi e poi ha un vasto repertorio di varietà. Il miscuglio è sempre bene ma sarebbe meglio un miscuglio anche con il ginestrino la serradella insieme alla medica e ad due graminacee che si adattano alle condizioni comunque di montagna. In zona fredda sarebbe bene avere una graminacea perenne o poliennale che si adatti alo sfalcio ritardato non troppo tardiva. Dipende poi uno che tipo di fieno vuole se solo sulla quantità o sul bilanciamento del fieno, molte graminacee tendono a fare un picco produttivo solo in maggio giugno e sono poche che continuano a produrre mediamente fino a settembre ottobre.

Si può tentare con una Festuca arundinacea ciclo medio o una Dactylis glomerulata a ciclo lungo.

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La lupinella dura uno o due anni massimo tre ma risente abbastanza del freddo. La medica è pianta da terreni duri e argillosi e poi ha un vasto repertorio di varietà. Il miscuglio è sempre bene ma sarebbe meglio un miscuglio anche con il ginestrino la serradella insieme alla medica e ad due graminacee che si adattano alle condizioni comunque di montagna. In zona fredda sarebbe bene avere una graminacea perenne o poliennale che si adatti alo sfalcio ritardato non troppo tardiva. Dipende poi uno che tipo di fieno vuole se solo sulla quantità o sul bilanciamento del fieno, molte graminacee tendono a fare un picco produttivo solo in maggio giugno e sono poche che continuano a produrre mediamente fino a settembre ottobre.

Si può tentare con una Festuca arundinacea ciclo medio o una Dactylis glomerulata a ciclo lungo.

 

Ciao intanto ti ringrazio delle preziose informazioni, preciso che più di due tagli non faccio all' anno non perché il clima non lo permetta ma solo per una questione di tempo che non ho (verso metà agosto inizio la raccolta e poi venedemmia fino ad ottobre) per me il top sarebbe un raccolto bello abbondante sul primo sfalcio (da me si inizia normalmente verso metà maggio) magari anche il secondo, la zona di coltivazione è vicina alla città di Trento (non sò se qualcuno ha presente) il clima in inverno non è estremo però certe annate capitano le due settimane a -7/-10°.

In definitiva consigli un mix di medica graminacee, ginestrino, serrandella e lupinella? O quest'ultima è meglio scartarla? Quando si effettua la semina e sopratutto con quali lavorazioni? Perché non posso lavorare troppo in profondità.

Scusate le tante domande ma è un lavoro che non ho mai fatto e da me non si vede molto

 

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Modificato da Andreafonta
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