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Cat D4, D5, D6, D7, D8 ecc


DjRudy

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Non sono per niente esperto di cingolati, tanto meno di cingolati CAT.

 

Quando ero piccolo in azienda veniva ad arare un Conto Terzi che aveva un D6 a potenza variabile.

 

Quali erano i modelli a potenza variabile? Come funzionava tale dispositivo? E' vero che tale dispositivo incrementava la potenza del motore al salire delle marce?

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Non sono per niente esperto di cingolati, tanto meno di cingolati CAT.

 

Quando ero piccolo in azienda veniva ad arare un Conto Terzi che aveva un D6 a potenza variabile.

 

Quali erano i modelli a potenza variabile? Come funzionava tale dispositivo? E' vero che tale dispositivo incrementava la potenza del motore al salire delle marce?

 

Se ricordo bene i modelli a potenza variabile, chiamati VHP, erano il D4E, il D5B e D6D. Non conosco il funzionamento del dispositivo ma, come giustamente dicevi, la potenza veniva incrementata all'aumentare della velocità.

Un'azienda non poco lontano dalla mia possiede un D4 VHP, l'utilizzatore tempo fa disse che il motore sviluppa 88cv utilizzando prima e seconda marcia, mentre in terza ben 125cv.

Chi ha modo di approfondire si faccia avanti.

Modificato da Manuel
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Allora facciamo un bel salto nel passato:

correvano gli anni '80 (seconda metà per la precisione) e mamma Cat decise di lanciare sul mercato un nuovo punto di riferimento peri cingolati, : i cosiddetti "cingolati agricoli veloci" o meglio conosciuti come VHP (variable horse - power).

 

Potrei continuare con questo discorso "storico" ma, ahimè, la memoria non mi aiuta più di tanto, quindi meglio passare subito ad una salutare lettura da parte di voi tutti (gli intreressati naturalmente) degli opuscoli che vi ho postato.:2funny::2funny::asd::asd::asd::asd:

 

N.B.: i VHP furono i modelli D4E, D5B e D6D. Più tardi, verso la fine degli anni '80 (1988 se non ricordo male) comparve una macchina ex-novo non VHP ma comunque cingolato agricolo veloce: il D3C SA.

 

Per quanto riguarda il sistema di incremento di potenza VHP, è ben spiegato nei vari opuscoli, anche se, il funzionamento di tale sistema, nelle ultime macchine, è stato sostituito da un'elettrovalvola (come sul mio D5B VHP SA che è del 1992 ed è un'ultima serie).

 

Il vecchio, infatti, consisteva nell'attivazione di un solenoide che permetteva, tramite una pressione idraulica, di modificare la corsa della cremagliera del regolatore (naturalmente tutto ciò sulla pompa d'iniezione).

 

Buona lettura.:leggi:

 

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ops......:azz::azz: scusa Filippo ma stavo creando il post e non ho visto il tuo messaggio. Sposta questo mio dove ritieni più opportunoO0

Modificato da Mefisto2
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Volevo sapere se qualcuno conosce questo cat d5 in questa versione 4 cilindri con cambio a 6 marce e inverte

 

t24455_d5cat.jpg

 

mi dispiace ma ho solo questa foto altrimenti vi avrei fatto vedere anche l'interno .

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Riguardo al D6 che veniva a lavorare da me ricordo che l'aveva modificato in modo da avere la potenza massima anche alle marce basse, infatti aveva una spia arancione sul cruscotto che indicava la potenza incrementale attivata sempre accesa anche in seconda marcia.

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Inserisco 2 brevissimi video di un D 7 all'opera in un recente scasso a 1,20 m (reali e misurati) su terreno di medio impasto per il reimpianto di un frutteto (scasso resosi necessario causa Armillaria mellea)

 

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5 vomeri ? non li mettere piu questi video perchè do fuoco a tutti i gommati che vedo in giro!

altro che slittare e mano sul sollevatore........ma questo si che cammina!

un mio caro amico ha il d5 meccanico 6 marce da 180 versione limitatissima, pagato fior di quattrini.

che modello è il tuo?

 

quanta terra ara al giorno?

col quale consumo?

 

non passeranno mai di moda.......quando c'e' da tirare .......solo il ferro fa risparmiare!e bravo a mefisto!

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Volevo sapere se qualcuno conosce questo cat d5 in questa versione 4 cilindri con cambio a 6 marce e inverte

 

t24455_d5cat.jpg

 

mi dispiace ma ho solo questa foto altrimenti vi avrei fatto vedere anche l'interno .

questi sono i modelli più nuovi,con i cingoli a triangolo il più grande il d11 arriva a 850cv:AAAAH:se volete delle foto guardate in questo sito comunque questi dozer non sono molto adatti all'agricoltura

Modificato da TL100
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X "Il Conte" : Il mio è il modello VHP "classico", pot. max dalla 3° in sù 160 cv, mentre sulle prime due marce 120cv.

Non ho mai sentito di D5 VHP con 180 cv. usciti dalla casa, comunque se il tuo amico dice così, evidentemente ..........................

La mia macchina con quel pentavomere (Di Raimondo "no stop"), larghezza di lavoro 2,35 m, profondità circa 40 cm., riesce a fare circa 3Ha in 10 ore di lavoro con il ritorno a vuoto, come si vede dal video, con un consumo di circa 170-180 litri di gasolio.

Quelle rare volte che gli appezzamenti permettono, lavorando in tutti e due i versi, si riescono a fare circa 5Ha , sempre in 10 ore di lavoro, il consumo sale a 250-260 litri.

Si procede quasi sempre, ad una velocità di circa 5 Km/h, con la terza marcia.

 

X " tl 90" : I trattori Cat col cingolo trapezioidale come quello da te postato, sono la versione industriale dei cingolati, per ciò adottano la caratteristica del classico cingolo, "alto" o trapezioidale, che dir si voglia, non c' entra niente l' essere più nuovo o più vecchio.

E da precisare però che le versioni industriali hanno adottato la caratteristica del cinglo "alto", dagl' anni '80 in poi ......................, prima le macchine avevano tutte il cingolo tradizionale, sia in versione industriale che in versione agricola per l' appunto.

Modificato da Mefisto2
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Complimenti Mefisto, gran bella macchina!

Oltre all'aratura che utilizzo ne fai? Ripasso?

 

Grazie per i complimenti "Manuel", sempre gentile ...............

Sì faccio anche i ripassi e aimè purtroppo ogni anno capita sempre di aggiustare qualche frana quà e là che si forma durante l' inverno negli appezzamenti più a rischio .

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X "TL 100" : I trattori Cat col cingolo trapezioidale come quello da te postato, sono la versione industriale dei cingolati, per ciò adottano la caratteristica del classico cingolo, "alto" o trapezioidale, che dir si voglia, non c' entra niente l' essere più nuovo o più vecchio.

E da precisare però che le versioni industriali hanno adottato la caratteristica del cinglo "alto", dagl' anni '80 in poi ......................, prima le macchine avevano tutte il cingolo tradizionale, sia in versione industriale che in versione agricola per l' appunto.

 

 

A dire il vero la foto lo postata io e una macchina con scritto d5 con cambio agricolo ma con motore 4 cilindri non avevo mai visto.

 

per i ripassi perche non metti dei cingoli cosi:

t24752_d5vhp.jpg

 

 

questa è di un mio amico e la usa anche per seminare con seminatrice combinata

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Grazie per i complimenti "Manuel", sempre gentile ...............

Sì faccio anche i ripassi e aimè purtroppo ogni anno capita sempre di aggiustare qualche frana quà e là che si forma durante l' inverno negli appezzamenti più a rischio .

 

Di nulla Mefisto.

Nel manuale leggo:"La maggiore potenza erogata nelle marce alte consente di produrre di più oppure di trainare con la stessa efficacia attrezzature più pesanti"

Ora dimmi, con quale criterio si sceglie la giusta attrezzatura? Tra il primo gruppo di marce (1a e 2a) ed il secondo gruppo (3a, 4a,5a e 6a) ci sono ben 40cv in più!

In prima e seconda marcia (120cv) come si comporta con quel gran pezzo di pentavomore (piccolo O.T, quanto pesa l'aratro?)

Grazie e spero di essere stato abbastanza chiaro.

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Di nulla Mefisto.

Nel manuale leggo:"La maggiore potenza erogata nelle marce alte consente di produrre di più oppure di trainare con la stessa efficacia attrezzature più pesanti"

Ora dimmi, con quale criterio si sceglie la giusta attrezzatura? Tra il primo gruppo di marce (1a e 2a) ed il secondo gruppo (3a, 4a,5a e 6a) ci sono ben 40cv in più!

In prima e seconda marcia (120cv) come si comporta con quel gran pezzo di pentavomore (piccolo O.T, quanto pesa l'aratro?)

Grazie e spero di essere stato abbastanza chiaro.

 

Bè guarda il criterio con cui abbiamo scelto gli attrezzi è stato sicuramente quello di una macchina da 150 cv. abbondanti .............

Ti dico subito che appena ce la consegnarono tirava con la 3° quanto con la 1°, con la 2° tendeva a perdere di giri se impegnata parecchio, ma siccome anche con la 1°, se si esagerava tendeva ad abbioccarsi, il tecnico Cat, gli ha dato un pò di gasolio in più sulle prime due marcie, rendendolo un trattore "normale"...............

Per "normale" intendo che quando il motore cede con la 3°, gli si può mettere tranquillamente la seconda, quando cede con questa, per la verità già in 2° cala un pò e poi tende a slittare, gli si mette la 1° e non cede più, tuttalpiù slitta.

 

L' aratro pesa circa 17 ql., + altri 7-8 ql. il carrellino porta attrezzi.

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scusa mefisto ma 5 km orari per 2,35 ogni passata son 1,75 ettari ora.

anche se fai ritorno a vuoto ne fai metà son 0.85ha circa ora.

 

che sono 8 ettari in 10 ore ........come scrivi 3 ettari al girno? è impossibile!

 

io lavoro con trivomere che non si porta di certo 2,35 e in 10 ore faccio 6 ettari sicuri!

 

di raimondo lo conosco bene ho la raccogli sassi messa sul forum di quella marca li. peso peso peso.....ora non so .

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scusa mefisto ma 5 km orari per 2,35 ogni passata son 1,75 ettari ora.

anche se fai ritorno a vuoto ne fai metà son 0.85ha circa ora.

 

che sono 8 ettari in 10 ore ........come scrivi 3 ettari al girno? è impossibile!

 

io lavoro con trivomere che non si porta di certo 2,35 e in 10 ore faccio 6 ettari sicuri!

 

di raimondo lo conosco bene ho la raccogli sassi messa sul forum di quella marca li. peso peso peso.....ora non so .

 

 

No, "Il Conte", tuttalpiù sarebbero 11,75 ha in 10 ore a velocità costante, senza capezzagne ecc. ecc., quindi diviso due, (per il discorso ritorno a vuoto), sarebbero 5,875 ha, ma sempre a velocità costante senza svolte di fine campo , capezzagne varie e perdimenti di tempo intrinsechi di tutti i lavori ecc. ecc. ....................

Ne consegue purtroppo che lavorando in 3à marcia ad un' andatura media di circa 5 Km/h, con quell' attrezzo, non si fanno più di 3 ha al giorno, 1000 mq. in più o in meno ................. (naturalmente con il ritorno a vuoto) ..............., altrimenti lavorando in tutti e due i versi, come dicevo prima si và a circa 5, o al max 5,5 ha., sempre nelle 10 ore lavorative.

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Bè guarda il criterio con cui abbiamo scelto gli attrezzi è stato sicuramente quello di una macchina da 150 cv. abbondanti .............

Ti dico subito che appena ce la consegnarono tirava con la 3° quanto con la 1°, con la 2° tendeva a perdere di giri se impegnata parecchio, ma siccome anche con la 1°, se si esagerava tendeva ad abbioccarsi, il tecnico Cat, gli ha dato un pò di gasolio in più sulle prime due marcie, rendendolo un trattore "normale"...............

Per "normale" intendo che quando il motore cede con la 3°, gli si può mettere tranquillamente la seconda, quando cede con questa, per la verità già in 2° cala un pò e poi tende a slittare, gli si mette la 1° e non cede più, tuttalpiù slitta.

 

L' aratro pesa circa 17 ql., + altri 7-8 ql. il carrellino porta attrezzi.

 

Per il ripasso invece che attrezzatura utilizzi ed, in questa situazione, come variano la produttività ed i consumi?

Inutile chiederti che, se hai altri video o immagini, sono ben gradite...Magari dei comandi.

O0

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Per il ripasso invece che attrezzatura utilizzi ed, in questa situazione, come variano la produttività ed i consumi?

Inutile chiederti che, se hai altri video o immagini, sono ben gradite...Magari dei comandi.

O0

 

 

Dunque "Manuel", utilizzo principalmente un vecchio e sottodimensionato tiller 11 ancore F.lli Calà, "no stop" (munito anch'esso di pistoncini idraulici, tipo quelli del pentavomere del video), dal peso di circa 6,5 / 7 ql., naturalmente lo attacco diedtro al cingolo tramite il carrellino portaattrezzi del pentavomere, uso questo tiller anche dietro i trattori gommati, che aimè essendo macchine da circa 100/110 cv. , per giunta un bel pò datate e logorate, e date le pendenze della mia zona ............, purtroppo di più non si può .........:muro:

Utilizzo anche un francizolle trainato Nardi "28 x 61", e quando siamo in forte ritardo per la semina, causa mal tempo, un vibrocultur "Agrim K510", per la verità quest' ultimo solo in caso di necessità, come accennavo prima.

 

Per quanto riguarda i consumi, sia lavorando col tiller che col francizolle, siamo lì ................ circa 230 / 250 lt. in 10 ore di lavoro, naturalmente si procede quasi sempre in 4° marcia e si lavora in tutti e due i sensi, ripeto quì le salite spesso e volentieri sono quasi "pareti":AAAAH::AAAAH::AAAAH:

Procedendo così, si riescono a fare circa 12 /14 Ha. al giorno (per giorno intendo sempre circa 10 ore di lavoro).

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però anche il coltivatore siderman , col vecchio marchio! e proprio con quel attrezzo che i gommati da noi si fermano al ripasso sul secco in pendenza...e quelli che vanno son davveri pochi!

e mettile un paio di foto del tuo cingolato! fanno sempre piacere vederle.

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