Coriandolo - coltivazione

ragazzi qualcuno che ha seminato coriandolo negli anni passati, ma quando lo raccolgo lo posso stipare nello stesso magazzino dove terrò il grano senza che questi vengano in contatto tra loro o non possono stare nello stesso luogo? io avevo intenzione di tenerlo nei sacconi

ditemi se sbaglio o meno

grazie a tutti

Quando è secco non da problemi,quindi come dice devil va bene tenerlo vicino al grano senza problemi

Ho sentito dire da più persone che il coriandolo riesce a tener lontani i cinghiali e mi chiedevo se potesse fare lo stesso effetto sulle pecore. Nessuno di voi ha esperienza in merito?

Ho sentito dire da più persone che il coriandolo riesce a tener lontani i cinghiali e mi chiedevo se potesse fare lo stesso effetto sulle pecore. Nessuno di voi ha esperienza in merito?

Scusa se te lo chiedo, ma non riesco a capire il binomio cinghiale-pecora.

Scusa se te lo chiedo, ma non riesco a capire il binomio cinghiale-pecora.

Semplice, non ho problemi di cinghiali ma di pecore vaganti

Semplice, non ho problemi di cinghiali ma di pecore vaganti

Adesso ho capito, secondo me col coriandolo non risolvi il problema. Magari le pecore non lo mangiano però lo calpestano per andare a mangiare del grano seminato nei dintorni. Il problema va risolto alla radice, le pecore non sono i cinghiali, di solito hanno un padrone che dovrebbe custodirle.

Ciao a tutti, cercando una coltura più remunerativa dei soliti orzo e frumento coltivati nella mia zona, mi sono imbattuto in un articolo di Noi Siamo Agricoltura su Facebook che parlava del coriandolo da seme.

Premesso che possiedo circa 10 ha di terreno collinare ben esposto, scosceso e con abbondante presenza di scheletro anche di grandi dimensioni, quest'anno abbiamo trebbiato poco meno di 3 ha di grano con una resa di meno di 30 quintali ad ettaro, e togliendo le spese della semenza, del concime fosfatico dato in presemina e nitrato ammonico in copertura (non ricordo le dosi), oltre alle spese per trebbiare, il bilancio è addirittura in negativo.

Quest'anno proveremo sullo stesso terreno il farro, e contiamo di passare al biologico quanto prima ma eravamo interessati alla coltivazione di una coltura che ci permettesse di ottenere un piccolo reddito, perciò vi chiedo, che ne pensate del coriandolo da seme? Può essere una coltura interessante? Si adatta ai miei terreni? Necessita di concimazioni? Che tipo di lavorazioni mi consigliate di effettuare? Qual'è la sua posizione ideale all'interno di una rotazione? Si può trebbiare con la normale barra da frumento?

Scusate le tante domande, vi ringrazio se saprete darmi risposta

Il coriandolo era una buona alternativa al grano...costi di produzione ridicoli e prezzo di vendita ottimo(65 euro q.le) ma....ma causa sovraproduzione dell anno scorso quest anno non hanno dato il seme e in piu sul prodotto liquidato a natale scorso hanno tagliato del 30% con le scuse piu assurde!

L'errore è averlo fatto fare anche al nord dove hanno mille alternative, e così hanno eliminato una coltura che era interessante per il centro sud Italia dove le alternative sono ben poche.

Vi ringrazio per la risposta quindi almeno per qualche anno del coriandolo non se ne parla, peccato perché sembrava un'opzione valida, allora secondo voi quale potrebbe essere un'alternativa più remunerativa del frumento che si possa coltivare nei miei terreni e senza la possibilità di irrigare?

Se hai terreni sciolti e ventilati proverei col cece...prezzo ottimo anche quest anno(circa 70 euro)anche se come coltura e' abbastanza delicata...

io ho seminato 7ha di coriandolo quest'anno e devo dire che è andata maluccio, causa scarsità di piogge più azienda di tipo biologico, nella terrà son più le erbe infestanti che non il coriandolo in se-

aggiungi che causa sovrabbondanza degli anni scorsi, non ho trovato nessuno a cui venderlo, sarò costretto a metterlo sotto, fare poi falsa semina e sperare che il prossimo anno non nasca nel grano altrimenti va tutto in malora

Se hai terreni sciolti e ventilati proverei col cece...prezzo ottimo anche quest anno(circa 70 euro)anche se come coltura e' abbastanza delicata...

Purtroppo ho paura che i miei terreni che sono abbastanza pesanti e pietrosi mal si adattano al cece, o sbaglio? Quest'anno proviamo a seminare il farro sperando che vada meglio.

Grazie!

Assolutamente no! Ci vuole il terreno drenante per il cece. Se hai un terreno brecciale è perfetto.

A proposito qualcuno ha mai provato a mettere coriandolo di nuovo solo dopo un'anno di grano. Anche se non è il massimo della tecnica colturale.

io ho seminato 7ha di coriandolo quest'anno e devo dire che è andata maluccio, causa scarsità di piogge più azienda di tipo biologico, nella terrà son più le erbe infestanti che non il coriandolo in se-

aggiungi che causa sovrabbondanza degli anni scorsi, non ho trovato nessuno a cui venderlo, sarò costretto a metterlo sotto, fare poi falsa semina e sperare che il prossimo anno non nasca nel grano altrimenti va tutto in malora

spero sinceramente di sbagliarmi ma secondo me nel grano ti troverai del coriandolo. non basta la falsa semina,prova anche con ripetuti passaggi di strigliatore poi vedi se puoi fare grano da seme perche per via della puzza te lo contestano se va da macina

spero sinceramente di sbagliarmi ma secondo me nel grano ti troverai del coriandolo. non basta la falsa semina,prova anche con ripetuti passaggi di strigliatore poi vedi se puoi fare grano da seme perche per via della puzza te lo contestano se va da macina

ci sarà comunque!

La cosa più efficace è dare un cicchettino di mantagold a maggio quando si fà il fungicida sulla spigatura.

L'errore è averlo fatto fare anche al nord dove hanno mille alternative, e così hanno eliminato una coltura che era interessante per il centro sud Italia dove le alternative sono ben poche.

Non è che hanno fatto un errore, hanno fatto un anno qua al nord per avere del prodotto che hanno pagato poco e niente e poi chi si è visto, si è visto

Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk

la mia annata per il coriandolo è stata a dir poco disastrosa...

piantato a marzo su 7 ha in 2 campi distinti, piogge scarse in pieno regime biologico, è nato raso e scarso

un campo è stato buttato sotto terra, l'altro causa siccità (la terra era troppo arsa e dura il trattore non ce la faceva) è ancora in piedi.

con le piogge di questi giorni andrò di aratro su entrambi i campi, sperando di poter poi a novembre piantare grano, anche se so che potrebbe rinascere e rovinare tutto...anche contando di provare a fare una falsa semina.

chiedo a voi dunque consiglio per sapere cosa fare, e soprattutto cosa piantare mantenendo il greening eventualmente al posto del grano

grazie

la mia annata per il coriandolo è stata a dir poco disastrosa...

piantato a marzo su 7 ha in 2 campi distinti, piogge scarse in pieno regime biologico, è nato raso e scarso

un campo è stato buttato sotto terra, l'altro causa siccità (la terra era troppo arsa e dura il trattore non ce la faceva) è ancora in piedi.

con le piogge di questi giorni andrò di aratro su entrambi i campi, sperando di poter poi a novembre piantare grano, anche se so che potrebbe rinascere e rovinare tutto...anche contando di provare a fare una falsa semina.

chiedo a voi dunque consiglio per sapere cosa fare, e soprattutto cosa piantare mantenendo il greening eventualmente al posto del grano

grazie

il grano va bene.......dovresti ritardare la semina più possibile in modo da far nascere tutto il coriandolo.......io ti consiglierei di ripuntare e poi passare vibro e germinatore/strigliatore un paio di volte prima di seminare....

non so in che zona sei , ma da me nel centro mettendo una varietà precoce tipo saragolla o tirex puoi seminare anche a gennaio

ritardare la semina il più possibile può essere una buona idea

sono zona sud per quanto riguarda il grano metterò la varietà iride e simeto

ritardare la semina il più possibile può essere una buona idea

sono zona sud per quanto riguarda il grano metterò la varietà iride e simeto

lascia stare il ripuntatore, fai solo il vibro e strigliatore, questo per evitare che alcuni semi finiscano in profondita e quindi non nascano subito per poi ritrovarteli negli anni successivi.

non possedendo uno strigliatore userò solo il vibro

inizio con una aratura a giorni, magari qualche ripasso nel mese di ottobre e novembre con il vibro e semina ritardata

con queste accortezze forse nascerà poco o nulla nel grano

incrociamo le dita

nnox insisto non fare lavorazioni profonde perche se fai andare il seme di coriandolo in profondita quello non nasce quest anno ma rimane dormiente per non so quanto tempo e te lo ritroverai che ti nasce negli anni futuri. insomma per non so quanti anni te lo ritrovi tra le balle.

scusate la domanda, ma nella conversione all'agricoltura biologica, il coriandolo come viene classificato? ortive pieno campo o altro???

Con la nuova programmazione dovrebbe prendere circa 300 euro. Non è classificata come orticola a pieno campo ma come officinale.

Calcola che in bio il coriandolo è impossibile da coltivare per il fatto che non si può usare il diserbo

Salve ragazzi, a giorni dovrò seminare del coriandolo. Dopo aver fatto aratura a 30 cm con aratro a disco in estate ed eseguiti 2 passaggi di vibro, mi chiedevo se conviene rullare dopo la semina. I terreni sono prevalentemente argillosi

Inviato dal mio ASUS_Z010D utilizzando Tapatalk