Mikis70 Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Finalmente, ieri, sono riuscito a vendemmiare anchio. Metto alcuni dati: -circa 9 q.li di pigiadiraspato (record di produzione) -vitigni 90%merlot, 10% sirah. -uve merlot sanissime, mentre il sirah abbiamo dovuto selezionarlo in quanto presentava un po' di marciume. -gradi babo 19. -vendemmiatori nr. 20 (venti):AAAAH: ,tra amici e parenti, retribuiti con un bel pranzo a base polenta uncia, e ossa di maiale lesse, il tutto annaffiato da buon vino:briai:. Stamattina ho aggiunto i lieviti. Domanda: Il mio tino e' da 10 q.li,diametro cm 100, ora il mosto si trova a circa 20 cm scarsi dal bordo. Secondo voi quando iniziera' a fermentare, corro il rischio che strabordi? Ciao a tutti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ISO Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 20 cm secondo me sono un pò pochini. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
michele1981 Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Secondo voi quando iniziera' a fermentare, corro il rischio che strabordi? Ciao a tutti. a mio parere ti conviene scolmarla un'po di più e se riesci anche a raffreddare il serbatoio esternamente (anche con dell'acqua corrente continua) così la fase tumultuosa sarà meno violenta e di conseguenza perdi meno profumi e aromi varietali. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT 27C DIESEL Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 In piena raccolta del sangiovese Una vigna mi ha fatto 18 gradi babo, mentre l'altra 19 gradi babo, 13 quintali li ho piagiati (con raspo) sabato mattina, dopo tre ore, per tre volte gli ho fatto il rimontaggio, poi ieri ha cominciato a fermentare e per 13- 14 giorni non lo tocco... Chi di voi fa il rimontaggio? Ciao ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 per 13- 14 giorni non lo tocco... Chi di voi fa il rimontaggio? Io non faccio il rimontaggio,e pure 13 -14 giorni mi sembrano tanti......devi avere le uve in perfettissimo stato di maturazione e conservazione........io non sono un esperto vinificatore........... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Siccome non l'avete specificato bene. Per rimontaggio si ntende mosto + vinacce? o solo mosto? Eventualmente mosto + vinacce quanto tempo lo tenete prima di separarlo al torchio? Ultima domanda, in un contenitore con mosto che quasi inizia a fermentare si può aggiungere mosto che non fermenta? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ISO Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Allora, nella vinificaizone in rosso dopo la pigiatura il mosto non deve essere separato dalla vinaccia. Se questi vengono separati si ottiene un "rosato". Il rimontaggio è un processo che andrebbe ripetuto 3 volte al giorno e serve per tenere la vinaccia in ammollo nel mosto in modo che questa ceda il colore, i profumi, tannini ecc ecc. La vinaccia poi si può passare al torchio nel momento in cui la fermentazione è finita (quindi il mosto è completamente diventato vino). La fermentazione può durare una settimana quanto un mese. Dipende molto dalla temperatura del mosto.. All'ultima domanda rispondo dicendo che se abbassi troppo la temperatura del mosto rischi di interrompere la fermantazione. Quindi poi dovresti inoculare dei lieviti selezionati per farla riprendere.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Faccio i complimenti a tutti per gli ottimi vigneti e per le ottime produzioni, e vi parlo del mio che è preso "leggermente" (eufemismo) peggio:nutkick:. Intanto qualche foto: Sono 100 viti di Merlot, che attualmente saranno circa 80, ai più esperti lascio identificare la malattia, visto che finora mi pare non se ne sia parlato. La produzione di quest'anno, circa 50 avranno avuto uva..., è stata di 240 litri di vino, compresa la torchiatura... A voi la parola:fiufiu: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Una bella dose di peronospera.................sentiamo che dicono gli altri....... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Una bella dose di peronospera.................sentiamo che dicono gli altri....... Si nell'ultima foto sì ma era un caso isolato:asd:, concentratevi sulle altre foto... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolo B Inviato 28 Settembre 2009 Condividi Inviato 28 Settembre 2009 Allora, nella vinificaizone in rosso dopo la pigiatura il mosto non deve essere separato dalla vinaccia. Se questi vengono separati si ottiene un "rosato". Il rimontaggio è un processo che andrebbe ripetuto 3 volte al giorno e serve per tenere la vinaccia in ammollo nel mosto in modo che questa ceda il colore, i profumi, tannini ecc ecc. La vinaccia poi si può passare al torchio nel momento in cui la fermentazione è finita (quindi il mosto è completamente diventato vino). La fermentazione può durare una settimana quanto un mese. Dipende molto dalla temperatura del mosto.. All'ultima domanda rispondo dicendo che se abbassi troppo la temperatura del mosto rischi di interrompere la fermantazione. Quindi poi dovresti inoculare dei lieviti selezionati per farla riprendere.. Concordo con quanto detto da ISO e aggiungo che se si fa fermentare l'uva in un tino (come molti fanno per produzioni casalinghe) invece dei rimontaggi si possono fare delle follature che consistono nel rompere e far affondare il "cappello" di vinaccia mediante un bastone apposito. Per i rimontaggi invece bisogna dire anche che la frequenza e la durata varia durante la fermentazione, saranno più frequenti all'inizio (3-4 al giorno) e man mano che passano i giorni si diminuiranno i rimontaggi giornalieri (alla fine si fanno 1 o 2 rimontaggi al giorno che dureranno meno rispetto a quelli dei primi giorni). Quando poi si decide di svinare (cioè separere il vino dalle bucce) si smette con i rimontaggi in modo che ci sia una maggior separazione tra bucce e vino. Spero di essere stato chiaro e se avete domande chiedete pure. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ISO Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Noi in cantina facciamo il rimontaggio anche appena prima di cominciare a svinare. Abbiamo una massa più omogenea e abbiamo un minor rischio di intasamento delle pompe causato dai vinaccioli. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Concordo con quanto detto da ISO e aggiungo che se si fa fermentare l'uva in un tino (come molti fanno per produzioni casalinghe) invece dei rimontaggi si possono fare delle follature che consistono nel rompere e far affondare il "cappello" di vinaccia mediante un bastone apposito. Per i rimontaggi invece bisogna dire anche che la frequenza e la durata varia durante la fermentazione, saranno più frequenti all'inizio (3-4 al giorno) e man mano che passano i giorni si diminuiranno i rimontaggi giornalieri (alla fine si fanno 1 o 2 rimontaggi al giorno che dureranno meno rispetto a quelli dei primi giorni). Quando poi si decide di svinare (cioè separere il vino dalle bucce) si smette con i rimontaggi in modo che ci sia una maggior separazione tra bucce e vino. Spero di essere stato chiaro e se avete domande chiedete pure. Grazie ISO, e Paolo B In effetti uso un tino da 500 litri, e faccio affondare le bucce con un attrezzo. Da queste parti in pochi tengono il mosto con le bucce oltre 3 giorni, io avrei intenzione almeno una settimana. Altri spremono con il trattore e mettono il mosto direttamente nella botte, ma il sapore si riconosce. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Strano che nessuno capisca di che malattia si tratti:asd: Non è difficile, è solo una delle malattie della vite più devastanti:muro: e che si sta diffondendo fin troppo negli ultimi tempi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Oidio no,botrite no,mal dell'esca neppure non restano molte opzioni.......peronospera...ma hai trattato con prodotti rameici.....o gli hai solo mostrato il sacchetto??? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Oidio no,botrite no,mal dell'esca neppure non restano molte opzioni.......peronospera...ma hai trattato con prodotti rameici.....o gli hai solo mostrato il sacchetto??? Peggio, molto peggio:asd:. Se vi dico con cosa (si può) curare capite subito di cosa si tratta:leggi:. Comunque non fa parte delle malattie classiche. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Peggio, molto peggio:asd:. Se vi dico con cosa (si può) curare capite subito di cosa si tratta:leggi:. Comunque non fa parte delle malattie classiche. Cosè te la tiri?è un indovinello??:perfido::perfido: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Cosè te la tiri?è un indovinello??:perfido::perfido: Si dai diciamo che è un indovinello:asd:. Ma dovrebbe partecipare anche qualcun'altro! Su dove sono gli altri esperti in viticoltura? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ISO Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Cosè te la tiri?è un indovinello??:perfido::perfido: Si, e chi vince si becca la malattia nei propri vigneti:nutkick: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Si, e chi vince si becca la malattia nei propri vigneti:nutkick: Ah quindi direi che hai capito:asd:. No prossimamente toglierò tutto quindi non c'è pericolo... E poi abitiamo distanti:fiufiu: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ISO Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 SInceramente era solo una battuta:fiufiu:, però potrebbero essere fillossera oppure roncet. Le uniche che si possono curare con la motosega:asd::cheazz: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Ok ve lo dico, si tratta di Flavescenza Dorata Ecco alcuni link interessanti che ne parlano: - Portale Servizio Fitosanitario dell' Assessorato all'Agricoltura dell'Emilia Romagna - Flavescenza dorata - Wikipedia - Flavescenza dorata della vite - Sito Ufficiale della Regione Veneto Qualcun'altro ci ha avuto "a che fare"? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
HP90 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Strano che nessuno capisca di che malattia si tratti:asd: Non è difficile, è solo una delle malattie della vite più devastanti:muro: e che si sta diffondendo fin troppo negli ultimi tempi... Grandine? :2guns: Ritiro il mitra Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paolo B Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 SInceramente era solo una battuta:fiufiu:, però potrebbero essere fillossera oppure roncet. Le uniche che si possono curare con la motosega:asd::cheazz: Un altra cura per queste malattie prevede la somministrazione di ferro alle viti sotto forma di una catena (o un cavo tanto l'effetto è uguale) che va legata ad un estremità alle viti a dall'altra parte al trattore:asd::asd:. Complimenti a B225 che ha vinto una scorta di legna per l'inverno (sotto forma delle sue ex viti):asd:. Battute a parte anche dalle mie parti ci sono stati casi di vigneti (anche molto giovani)espiantati perchè infettati. Comunque ci sono varietà più o meno sensibili e tra quelle più sensibili ricordo solo lo chardonnay (ce ne saranno sicuramente anche altre ma ora mi ricordo solo questa), Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B 225 Inviato 29 Settembre 2009 Condividi Inviato 29 Settembre 2009 Un altra cura per queste malattie prevede la somministrazione di ferro alle viti sotto forma di una catena (o un cavo tanto l'effetto è uguale) che va legata ad un estremità alle viti a dall'altra parte al trattore:asd::asd:. Complimenti a B225 che ha vinto una scorta di legna per l'inverno (sotto forma delle sue ex viti):asd:. Battute a parte anche dalle mie parti ci sono stati casi di vigneti (anche molto giovani)espiantati perchè infettati. Comunque ci sono varietà più o meno sensibili e tra quelle più sensibili ricordo solo lo chardonnay (ce ne saranno sicuramente anche altre ma ora mi ricordo solo questa), Esatto peccato che ho legna dappertutto e non so più cosa farmene:fiufiu:. Dalle mie parti anche il verduzzo è molto sensibile, infatti prima avevo anche verduzzo che poi ho tolto 2 anni fa (ovviamente aveva già fatto ora ad infettare il merlot:nutkick:) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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