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Grande macchina per clienti particolari se hai del terreno ostico e non ti serve di spostarti molto non c'e' concorrente o pseudo tale che tenga sia per consumi che prestazioni. da usare con cautela al fine di non danneggiare gli attrezzi perchè quando va' non è proprio facile da fermare e questo comporta il fatto che se l'aratro s'impunta ci sono serie possibilita' che sia da ricomprare...

 

Peraltro quello del filmato e' il Warrior prima serie con potenze prima di 240 Cv e poi di 260 Cv motorizzato Cummins (8,3 litri) mentre attualmente il top e' rappresentato dal 330 motorizzato da un C8 Caterpillar ed e' ancora di più sopra le righe in quanto a prestazioni.

 

Saluti

Modificato da DELFO
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a beh se il mezzo tira cosi tanto , basta mettere un ala in piu e lo si frena facilmente, se non basta una , allora se ne mettono due e i problemi si risolvono.

sarei proprio curioso di fargli un piccolo test ,certo che con 330 cavalli .......di sicuro qualcosa la si fa!

ma il prezzo esatto , c'e' qualcuno che a modo di informarsi?

di organizzare una prova in campo c'e' qualche speranza?

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Mi dispiace correggerti Delfo ma sul depliant del warrior riposrtano il cat c9 come motore, questo è il link del produttore http://www.scaip-srl.it

 

IL trattore è dotato di trasmissione idrostatica, volante a cloche (quindi no leve di sterzo)

e un sacco di idee intelligenti nella realizzazione.

 

D'altronde essendo costruito da una azienda che ha sempre fatto manutenzione ai cingolati Fiat non poteva venire fuori che un buon prodotto.

 

P.s. anche la cabina è degna di tale nome.O0

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La domanda è: Questo Warrior quanto costa????

 

Ehhhh, bella domanda! Sarebbe interessante avere quanto meno una grandezza di prezzo per poter "ragionare"......

 

di organizzare una prova in campo c'e' qualche speranza?

 

So che l'Azienda tempo fa non era molto "propensa" a dare informazioni o altro, comunque con un po' di pazienza Tractorum puo' anche tentare di coinvolgere il Costruttore e organizzare qualcosina in campo! :)

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Caro Johndin ( a proposito un salutone) hai perfettamente ragione ho sbagliato a digitare, intendevo proprio il C9.

 

Per quanto riguarda il prezzo appena uscito il 330 Cv feci una telefonata alla Scaip e mi dissero che avevano due esemplari pronti uno con Pdf e uno senza ed il prezzo era intorno ai 100.000 Euro ma non mi dissero molto di più (se trattabili o meno) e soprattutto non so se era il prezzo ufficiale o si trattava di un'offerta per le macchine pronte.

 

Per quanto riguarda la trattivita' caro Conte oltre ai 330 Cv con i quali certamente si fa' qualcosa c'e' da dire che sono montati su una macchina di circa 140 Qli con cingolatura in ferro....

 

Una specie di locomotiva con un solo limite un peso che non solo richiede (come per tutti i cingolati in ferro) un rimorchio per trasportarlo ma direi anche un super rimorchio con un super trattore per trainarlo(o un bel camion) considerando che oltre al peso stiamo parlando di una macchina di oltre 5 metri ai quali aggiungere gli attrezzi.

 

Questo secondo me e' il grande limite che relega questo mezzo a mezzo di nicchia.

 

Pero' vederlo andare riconcilia con il mondo della meccanizzazione agricola anche in considerzione del fatto che e' praticamente prodotto a livello artigianale.

 

Saluti

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Beh Delfo, il prezzo non mi pare esagerato, anzi, personalmente pensavo anche a qualcosa in più. Se facciamo un raffronto coi gommati, con 100.000 euro non si compra di sicuro un pari potenza.

 

Riferendomi al peso, a ben guardare potrebbe essere anche un po' leggero in confronto alla potenza, il rapporto non è neppure 1CV /50Kg, guardando i grossi cingolati del passato il rapporto era quasi 1cv/100 kg.

 

P.S: non mi intendo assolutamente di cingolati, la mia è un osservazione del tutto "ludica".

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La scelta dell'idrostatica probabilmente dettata dal fatto che e' decisamente meno costosa da realizzare per macchine prodotte in piccolissime serie ed è anche più idonea per contenere il peso totale della macchina.

 

Una cosa curiosa che riguarda questa macchina e' che ha una zavorra che se non ricordo male e' di soli 200 KG che rispetto alla mole della macchina fa decisamente tenerezza.

 

Il costruttore pero' sostiene che il mezzo e' cosi' ben bilanciato (gran parte del peso e' a sbalzo sull'anteriore) che della zavorra non c'e' bisogno.

 

Pero' in ogni caso 200 Kg sembrano decisamente sproporzionati per la macchina.

 

Saluti

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Riferendomi al peso, a ben guardare potrebbe essere anche un po' leggero in confronto alla potenza, il rapporto non è neppure 1CV /50Kg, guardando i grossi cingolati del passato il rapporto era quasi 1cv/100 kg.

 

P.S: non mi intendo assolutamente di cingolati, la mia è un osservazione del tutto \"ludica\".

 

Non mi sembra neanche poi così leggero considerando che un challenger di pari potenza pesa 150q.li scarsi ma ha i cingoli in gomma molto più ostici da piantare nel terreno.

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Non mi sembra neanche poi così leggero considerando che un challenger di pari potenza pesa 150q.li scarsi ma ha i cingoli in gomma molto più ostici da piantare nel terreno.

 

La tua osservazione, caro Silvestro, è molto intelligente.

 

Tuttavia, ritengo il Warrior un "vero" cingolato, di quelli coi cingoli in ferro che tanto fanno ancora sognare molti Utilizzatori (presenti anche in questo Forum), e per i quali un tempo esisteva il famoso rapporto 1cv-1 quintale (piu o meno, poi dipende da che tipo di macchina, la 120C et similia infatti erano lontane da questa proporzione).

 

I Challenger e company sono dei "sostituti" dei tradizionali gommati di alta potenza, e che poco c'entrano coi cingoli in ferro, fermo restando la costipazione del terreno, che per entrambe le tipologie di cingolati (gomma e ferro) è sempre molto bassa, certamente distante anni luce da quella di un comune gommato pari potenza.

 

Comunque ripeto, la mia era un osservazione del tutto "ludica".

Personalmente ammiro molto questa macchina, non fosse altro per il particolare controllo dello sforzo, agente sulla trasmissione e non sul sollevatore (se le attuali macchine sono ancora come i primi esemplari prodotti).

Significa che questa macchina in aratura piuttosto si impicca, ma il sollevatore rimane giu :)

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Infatti non è poi così leggero ... considerando la cingolatura in ferro !!

Non avendo un peso eccessivo ed essendo dotato di pto , potrebbe svolgere anche altri lavori quali semina , ripasso ... oltre a scavare fossi meno profondi nelle svolte a fine campo !!! ahah !!

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comunque mi chiedo se esista ancora qualche operatore disposto a stare 12 ore al giorno sopra ad un trattore con cingoli in ferro

 

Le macchine operatrici come i dozer e le apripista moderne, hanno cabine del tutto simili ai gommati moderni. Pertanto il confort è comunque più che accettabile.

Ad oggi non sono tanto i cingoli in se a precludere il confort. Semmai la scelta della cabina e di ciò che concerne il suo montaggio.

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Comunque scusate ma siccome ho avuto l'occasione di salirci sopra circa 6 anni fà su di un Warrior quando ancora montava il motore Cummins per interderci e con tutta la sincerità preferisco sedermi sul mio challenger

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Ospite albe 86

Warrior e Challenger sono macchine diverse per esigienze diverse, così come per tasche diverse, visto che il giallo costa parecchio in più. Poi ognuno è libero di scegliere la macchina che più si addice al lavoro che dovrà svolgere o semplicemente che gli piace di più, con buona pace di tutti.

Io ritengo che il warrior sia una macchina che ha il suo perchè d'esistere, sarebbe bello poterne vedere qualche esemplare in più dal vivo.

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Warrior e Challenger sono macchine diverse per esigienze diverse, così come per tasche diverse, visto che il giallo costa parecchio in più.

 

Il mercato ha dimostrato però che non è così, molto spesso il challenger viene acquistato proprio per eseguire lavori che solitamente erano svolti da cingolati pesanti, ai quali il warrior assomiglia molto di più.

Macchine diverse ma che spesso rispondono alle stesse esigenze.

 

Anche il discorso delle tasche diverse mi lascia perplesso, come se il challenger fosse per ricconi e il warrior per poveretti, io penso che il trattore debba essere acquistato per produrre reddito non come oggetto status-symbol.

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