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Sei favorevole agli OGM?  

137 utenti hanno votato

  1. 1. Sei favorevole agli OGM?



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La questione OGM purtroppo è un argomento trattato più come questione politica che come questione scientifica, altrimenti non si spiegherebbe come mai ne è vietata la produzione e non la commercializzazione

In questa frase e in questa contraddizione ( che può essere estesa anche al duro con glifosato, al riso cambogiano, al concentrato cinese,...) secondo me è racchiusa la principale motivazione per la quale l'agricoltura italiana si trova in questa crisi nera e che dovrebbe unire tutti noi sia chi è pro sia chi è contro a combattere per cambiare le cose.

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Va vista nell'ottica do tu des, io ti do qualcosa ma mi dai qualcos'altro ma Bayer avendo acquisito Monsanto non può che ammorbidire tutte le posizioni perché insistendo sull'esclusione di ogm o cris non fanno altro che accumulare i debiti fatti dalla ricerca pubblica e privata di mezza Europa... parliamo di debiti che risalgono a metà del 1975 fino ad oggi. Denari buttati in attesa di un mercato che visti i trascorsi non è che sia florido.

L'Italia è la patria delle leggende e delle favole sicuramente gli Ogm o Cris non migliorano tanto e non migliorano l'economicità della coltivazione, non esiste nulla al mondo che se ha sete o fame produca qualcosa di buono, prima va sempre messa la tecnica agronomica propriamente detta e poi la genetica ma se ci sono monocolture o annate propense a patogeni.... difficilmente senza lotta si riuscirebbe a far qualcosa anche con ogm. I patogeni si adattano e le calamità anche se prevedibili.... non si può spostare un campo, una contea o una nazione.

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Presto o tardi la verità viene a galla. Il problema è, che ci troviamo con un tremendo ritardo, per colpa dei politici è delle varie associazioni che non sanno nulla né di agricoltura né di ambiente. Quando penso alla qualità e salubrità di cui tanto parlano mi viene in mente il mais... Per colpa di questi idioti il mais prodotto in Italia è pieno di aflatossine e non per colpa degli agricoltori ma dell'ottusità è spocchia di chi è totalmente ignorante. Cultivar la verità che nessuna tecnica basta da sola ma tocca integrare tutti i metodi assieme chimici e biologici, genetica, agronomia appunto perché erbe, funghi, insetti ecc...si adattano e cercano di sopravvivere. Darwin non ci insegnato nulla ancora...

Ps:un altro po' di tempo è anche per glyphosate e altre vicende scapperà fuori la verità. Xylela docet !!!

Modificato da landini 13500 C
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Landini, non sò quale sia la verità, ma il mio pensiero è che molte volte resti nascosta nei meandri dei grossi interessi . A me invece viene in mente il grano, lo produciamo salubre e lo consumiamo al glifosate......chissà se anche qua verrà fuori una verità?

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aflotossine...su informatore agrario si parla di un prodotto biologico che non è altro che un fungo che le elimina. su 15000 ettari prova aflotossine a norma di legge. alla fine la verità che è venuta a galla è che gli ogm alla fine necessitano di sempre maggiori trattamenti e di ulteriori modifiche in quanto i patogeni diventano resistenti. secondo me da migliorare c'è solo la tecnica agraria. alla fine o per ignoranza o per lungimiranza i consumatori non gradiscono gli ogm quindi che senso ha produrre qualcosa che non è gradito?gli ogm sono in calo il bio è in aumento. l'integrato riduce sempre di più la chimica e strizza l'occhio al bio visti i numerosi prodotti adottati... il maggiore spot per gli ogm è il cibo per tutti, ma mi pare che il 60 % delle risorse mondiali siano pappate dal 10% di popolazione quindi è una balla. se si vuole sfamare il mondo altro che ogm.bisogna cambiare abitudini...come è già stato fatto

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AFX1 è uno dei funghi che elimina in parte le aflatossine,qui non si produce niente di OGM in Europa,si mangia solo,visto che tutta la soia che si importa è OGM,dove hai letto che OGM è in calo.
http://www.ansa.it/canale_terraegusto/notizie/mondo_agricolo/2017/06/12/ogmcrescono-terreni-coltivati-a-biotech-nellue-e-nel-mondo_03b47682-ad87-4702-873a-5694e310385b.html

 

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2016...e nel 2017?haifatto bene a metterequesto link xe puoi notare che dopo un anno molti stati ue hanno abbandonato gli ogm. http://www.ansa.it/canale_ambiente/

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... alla fine la verità che è venuta a galla è che gli ogm alla fine necessitano di sempre maggiori trattamenti e di ulteriori modifiche in quanto i patogeni diventano resistenti. secondo me da migliorare c'è solo la tecnica agraria. alla fine o per ignoranza o per lungimiranza i consumatori non gradiscono gli ogm quindi che senso ha produrre qualcosa che non è gradito?gli ogm sono in calo il bio è in aumento. l'integrato riduce sempre di più la chimica e strizza l'occhio al bio visti i numerosi prodotti adottati...

 

Link all’articolo completo : https://www.nature.com/articles/s41598-018-21284-2

 

Dalla stampa generalista nazionale abbiamo :

LaStampa link : http://www.lastampa.it/2018/02/15/italia/cronache/da-mais-ogm-nessun-rischio-per-la-salute-umana-e-animale-LTQZIfCLYvAWdF6QO8Y7ZP/pagina.html

Estratto:

è la più solida nelle sue conclusioni: il mais ogm non comporta rischi per la salute umana, animale e ambientale. Il cereale geneticamente modificato emerge come più produttivo, privodi conseguenze sugli organismi non colpiti della modificazione genetica e con concentrazioni minori di micotossine (-28,8 per cento) e fumonisine (-30,6 per cento) nella granella:sostanze contaminanti contenute negli alimenti e nei mangimi e responsabili di fenomeni di tossicità acuta e cronica.

 

IlSole24Ore link : http://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-02-15/mais-ogm-promosso-sant-anna-pisa-piu-produttivo-e-senza-rischi-123810.php?uuid=AEf8Xg0D&refresh_ce=1

Estratto :

Dimostra, in maniera decisa, che il mais transgenico è notevolmente più produttivo (5,6-24,5%), non ha effetto sugli organismi non-target (cioè non bersagli della modificazione genetica), tranne la naturale diminuzione del “Braconide parassitoide” dell’insetto dannoso target “Ostrinia nubilalis” e contiene concentrazioni minori di micotossine (-28,8%) e fumonisine (-30,6%) nella granella, ovvero nei chicchi del mais».

 

I consumatori non gradiscono gli OGM, non per lungimiranza ma solo per semplice ignoranza. È la paura indotta, dalla scarsissima conoscenza del metodo scientifico tra i “consumatori” (basta vedere i vari No-vax, rimedi al cancro con bicarbonato e limone, maghi e santoni, formule magiche e preghiere il successo che hanno).

È più facile spaventare un ignorante che una persona preparata.

Non che tutti debbano sapere tutto, ma il metodo scientifico da le basi per verificare se una fonte è affidabile o se sono tutte cazzate.

Vi porto un link, fonte LaStampa : http://www.lastampa.it/2017/01/10/blogs/il-villaggio-quasi-globale/il-per-cento-degli-italiani-analfabeta-legge-guarda-ascolta-ma-non-capisce-MDZVIPwxMmX7V4LOUuAEUO/pagina.html

 

Lei, PaoloSame, sostiene che alla fine gli OGM necessitano maggiori trattamenti e di ulteriori modifiche in quanto i patogeni diventano resistenti.

Bene. Mi dimostri che è così.

Spetta ai sostenitori di una tesi dimostrarla.

Al momento da 21 anni, importiamo mais OGM, più sano e più produttivo del nostro non OGM (senza poterlo produrre), per accontentare una parte di popolazione ignorante che è contraria agli OGM.

Ora che la ricerca scientifica ha confermato che è più produttivo, chi lo va a dire che è dal 1996 che i nostri campi a mais ci hanno reso come PLV dal 5,6 al 24,5% in meno ?

Chi dobbiamo ringraziare ?

A beh, c’è il Bio … Altra Lobby, che bisogna riconoscerlo, ha molto più appel, molto più richiamo.

Il nonno con la zappa in mano e il cappello di paglia.

Il consumatore non ha nemmeno idea di cosa voglia dire produrre un determinato bene. Crede di saperlo perché ha visto i genitori o il nonno farlo in quel modo nell’orto di casa e crede (crede) che sia il migliore (il nonno o il papà mica sbagliano) o l’unico modo per farlo in maniera sana.

Modificato da TomCat
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Link all’articolo completo : https://www.nature.com/articles/s41598-018-21284-2

 

Dalla stampa generalista nazionale abbiamo :

LaStampa link : http://www.lastampa.it/2018/02/15/italia/cronache/da-mais-ogm-nessun-rischio-per-la-salute-umana-e-animale-LTQZIfCLYvAWdF6QO8Y7ZP/pagina.html

Estratto:

è la più solida nelle sue conclusioni: il mais ogm non comporta rischi per la salute umana, animale e ambientale. Il cereale geneticamente modificato emerge come più produttivo, privodi conseguenze sugli organismi non colpiti della modificazione genetica e con concentrazioni minori di micotossine (-28,8 per cento) e fumonisine (-30,6 per cento) nella granella:sostanze contaminanti contenute negli alimenti e nei mangimi e responsabili di fenomeni di tossicità acuta e cronica.

 

IlSole24Ore link : http://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-02-15/mais-ogm-promosso-sant-anna-pisa-piu-produttivo-e-senza-rischi-123810.php?uuid=AEf8Xg0D&refresh_ce=1

Estratto :

Dimostra, in maniera decisa, che il mais transgenico è notevolmente più produttivo (5,6-24,5%), non ha effetto sugli organismi non-target (cioè non bersagli della modificazione genetica), tranne la naturale diminuzione del “Braconide parassitoide” dell’insetto dannoso target “Ostrinia nubilalis” e contiene concentrazioni minori di micotossine (-28,8%) e fumonisine (-30,6%) nella granella, ovvero nei chicchi del mais».

 

I consumatori non gradiscono gli OGM, non per lungimiranza ma solo per semplice ignoranza. È la paura indotta, dalla scarsissima conoscenza del metodo scientifico tra i “consumatori” (basta vedere i vari No-vax, rimedi al cancro con bicarbonato e limone, maghi e santoni, formule magiche e preghiere il successo che hanno).

È più facile spaventare un ignorante che una persona preparata.

Non che tutti debbano sapere tutto, ma il metodo scientifico da le basi per verificare se una fonte è affidabile o se sono tutte cazzate.

Vi porto un link, fonte LaStampa : http://www.lastampa.it/2017/01/10/blogs/il-villaggio-quasi-globale/il-per-cento-degli-italiani-analfabeta-legge-guarda-ascolta-ma-non-capisce-MDZVIPwxMmX7V4LOUuAEUO/pagina.html

 

Lei, PaoloSame, sostiene che alla fine gli OGM necessitano maggiori trattamenti e di ulteriori modifiche in quanto i patogeni diventano resistenti.

Bene. Mi dimostri che è così.

Spetta ai sostenitori di una tesi dimostrarla.

Al momento da 21 anni, importiamo mais OGM, più sano e più produttivo del nostro non OGM (senza poterlo produrre), per accontentare una parte di popolazione ignorante che è contraria agli OGM.

Ora che la ricerca scientifica ha confermato che è più produttivo, chi lo va a dire che è dal 1996 che i nostri campi a mais ci hanno reso come PLV dal 5,6 al 24,5% in meno ?

Chi dobbiamo ringraziare ?

A beh, c’è il Bio … Altra Lobby, che bisogna riconoscerlo, ha molto più appel, molto più richiamo.

Il nonno con la zappa in mano e il cappello di paglia.

Il consumatore non ha nemmeno idea di cosa voglia dire produrre un determinato bene. Crede di saperlo perché ha visto i genitori o il nonno farlo in quel modo nell’orto di casa e crede (crede) che sia il migliore (il nonno o il papà mica sbagliano) o l’unico modo per farlo in maniera sana.

 

I dati sull aumento delle dosi di trattamento sono pubbliche. Cosa centra ilnonno che zappa con il bio o il convenzionale. Sugli studi ci sono sempre pro e contro come sul glifosate quindi queste restano discussioni fine a se stesse. Gli agricoltori dovrebbere ascoltate quello che vogliono i consumatori.a torto o ragione

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La prego, ce le indichi.

Io non ho dati a riguardo.

Dal fatto che il mais OGM, soggetto della ricerca di cui sopra, è funzionante, direi già che almeno un trattamento di insetticida in meno, del convenzionale, c’è già.

Lei sostiene che sono aumentati e i dati sono pubblici.

Lei sostiene “Sugli studi ci sono sempre pro e contro come sul glifosate quindi queste restano discussioni fine a se stesse”

Tralasciando il paragone con il Gliphosate, a lei l’onere di fornire i dati a sostegno della sua corrente di pensiero.

Non devo cercarli io.

Non funziona così.

 

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Gli agricoltori dovrebbere ascoltate quello che vogliono i consumatori.a torto o ragione

ecco ,questa è anche un pò la differenza che corre tra gli agricoltori e chi ha fatto i soldi, come ad esempio la distribuzione che ha sempre venduto quello che ha voluto facendo credere ai consumatori che è quello che vogliono loro.

 

i consumatori sono un gregge di pecore da manovrare e qualcuno (non noi) li manovra e li fa andare dove vuole.

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Qui si mischiano sempre troppe cose. Si mettono agli antipodi OGM e bio. Le sementi OGM possono anche essere coltivate in bio (a patto che non si usino prodotti chimici e non si è in Italia). Io più che dividere OGM e non, dividerei sano da contaminato. Quindi direi teoricamente no a soia trattata con glifosate (OGM), ma anche no a grano canadese (non OGM) ma ugualmente pieno di glifosate e aflatossine. Per me il mais ogm è meglio del nostro in quanto subisce meno trattamenti e spesso, se ben conservato ha un minor quantitativo di aflatossine. Poi trovo tutto il resto fumo per confondere la gente. E' ovvio che se prospetti alla popolazione un possibile rischio per la salute potrai solo ricevere pareri negativi. Allora a questo punto indignamoci anche per le importazioni però...

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Tecnicamente il mais OGM della ex Ciba-Geygi è nato proprio per il biologico e per non fare trattamenti in quel del 1996-1997, il mais era nato per evitare trattamenti mais e cotone.... altri ogm got-gox, lyberti link erano nati per usare glifosate e glifusinate per abbassare costi e pressioni sulle prime resistenze agli imi.accasi-als ma alla fine, ogm o selezione naturale se funziona funziona e se non no.... paradossalmente è la natura che lo decide.... tutto si sposta e si modifica essendoci casi e casi particolari. Ad oggi il bio è mera forma di resistenza economica non è come nel 2000 un credo e una filosofia.

Questione micotossine è totale è una mezza leggenda che ogm non ne tenga, se coltivi col culo coltivi male qualunque cosa fai, la siccità e il caldo è per tutti ogm e non, i fusaria non è detto che siano gli unici funghi e lo stesso è aspergillo, puoi usare il suo nemico ma hai altri nemici che non conosci quindi dico che è vitale conoscere il tuo nemico... non a priori tentare una via.... anche perché non esisterebbe l'agronomia se tutto fosse così deterministico e determinato.

Modificato da CultivarSé
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Tecnicamente il mais OGM della ex Ciba-Geygi è nato proprio per il biologico e per non fare trattamenti in quel del 1996-1997, il mais era nato per evitare trattamenti mais e cotone.... altri ogm got-gox, lyberti link erano nati per usare glifosate e glifusinate per abbassare costi e pressioni sulle prime resistenze agli imi.accasi-als ma alla fine, ogm o selezione naturale se funziona funziona e se non no.... paradossalmente è la natura che lo decide.... tutto si sposta e si modifica essendoci casi e casi particolari. Ad oggi il bio è mera forma di resistenza economica non è come nel 2000 un credo e una filosofia.

Questione micotossine è totale è una mezza leggenda che ogm non ne tenga, se coltivi col culo coltivi male qualunque cosa fai, la siccità e il caldo è per tutti ogm e non, i fusaria non è detto che siano gli unici funghi e lo stesso è aspergillo, puoi usare il suo nemico ma hai altri nemici che non conosci quindi dico che è vitale conoscere il tuo nemico... non a priori tentare una via.... anche perché non esisterebbe l'agronomia se tutto fosse così deterministico e determinato.

 

Sarò stupido io ma non riesco a comprendere bene ciò che vuoi dire. La tecnica agronomica e più in generale il savoir faire agricolo vengono sempre prima di tutto ma, a parità di condizioni, il mais ogm si tratta meno dell'altro. Il raffronto si fa sempre a parità di condizioni. Per la questione bio non so tu che intendi per forma di resistenza economica. Posso dire, per quello che mi riguarda, di essere un sostenitore del bio, ma devo anche ammettere, che è una tecnica che ha pregi e difetti (come tutte le cose però). Ci sono colture che vengono benissimo, altre solo ad anni alterni, altre ancora che secondo me sarebbe meglio evitare di farle in bio. Come sempre in campagna non esiste una ricetta che va bene dappertutto. Però più mezzi ci sono a disposizione e meglio ci si può adattare all'ambiente e secondo me, l'ingegneria genetica potrebbe contribuire a questo scopo.

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Sugli ogm non so quali possano essere gli effetti finali sulla nostra salute ma come concetto generale a cosa serve non usare e neanche sperimentare gli ogm in europa se poi importiamo mais ogm? Cosa cambia mangiare ogm o comunque studiare l'impatto sulla salute umana ( ammesso che non ne abbia ) di un ogm coltivato in italia o in francia oppure su uno coltivato in canada o usa ? A parità di caratteristiche del prodotto finale ovviamente. Non capisco la linea di ragionamento della comunità europea, ( che saremmo noi tra l'altro ) ma del resto hanno fatto una confederazione di stati in cui al nucleo originario hanno chiesto a loro se volevano entrarci e non a noi se volevamo che loro ci entrassero introducendo nazioni con sistemi fiscali completamente diversi dai nostri , per cui alla fine non ci si devestupire di niente .

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In Europa le superfici sono insignificanti perché sono quasi tutti vietati... Unico paese in cui si produce e ci sono superfici degne di nota è la Spagna. Al di fuori dell'Unione Europea le superfici sono in aumento continuo.

Se le superfici del biologico crescono avviene perché molti agricoltori di fronte alla crisi dei prezzi cercano un modo per avere un reddito certo e avere un contributo aggiuntivo è un modo per farlo. Aggiungo che il regime biologico lo fanno solo le aziende che accedono in contributo chi è escluso per mancanza di fondi o per domanda non corretta nemmeno ci pensano ad accedere in modo volontario (a parte piccole aziende i cui titolari hanno altre attività e quella agricola è secondaria).

Due link sulle superfici a ogm.

http://www.ansa.it/canale_terraegusto/notizie/mondo_agricolo/2017/06/12/ogmcrescono-terreni-coltivati-a-biotech-nellue-e-nel-mondo_03b47682-ad87-4702-873a-5694e310385b.html

http://www.teatronaturale.it/m/articolo.php?id=24407

Modificato da landini 13500 C
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Che poi di fatto la sperimentazione sugli ogm la abbiamo fatta dato che ce li fanno mangiare direttamente e indirettamente. Non so perchè mi ritorna in mente una cosa che ho letto, che noi vivremo meno dei nostri padri e così per le generazioni a seguire...

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Il problema è la concorrenza sleale di un mercato a doppia velocità...

Se ci sono evidenze scientifiche che l'ogm non è pericoloso per la salute ma si vuol solo credere ai complottismi o fare la caccia alle streghe solo per paura (e talvolta ignoranza) più che altro torneremo al medioevo...

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Il problema è la concorrenza sleale di un mercato a doppia velocità...

Se ci sono evidenze scientifiche che l'ogm non è pericoloso per la salute ma si vuol solo credere ai complottismi o fare la caccia alle streghe solo per paura (e talvolta ignoranza) più che altro torneremo al medioevo...

Già il punto è che nelle altre nazioni i loro governi cercano di proteggere i loro agricoltori e in generale ogni attività produttiva, mentre da noi è una corsa al ribasso per tutto. Fanno entrare ogni prodotto purchè costi un centesimo in meno perchè gli italiani non hanno soldi e devono risparmiare....

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Ritorniamo a bomba però. Prima non ce li facevano usare ma ce li facevano mangiare ora invece dovremmo usarli per forza? Perchè alla fine gli stati membri non possono scegliere che sementi usare o vietare? Non possono nemmeno scegliere cosa importare e cosa farci mangiare? Mo vedremo cosa ne viene fuori.

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Si è data la possibilità di utilizzo solo alle multinazionali. La ricerca pubblica e privata in Italia è in generale in Europa è stata bloccata agli inizi del 2000 e adesso ci troviamo in questa situazione. La tecnica ogm possiamo definirla come un laser che corregge o aggiunge un gene che permette di ottenere dei miglioramenti. Potrebbe servire per salvare il San Marzano oramai non più esistente...sarebbe sempre un San Marzano ma più resistente. Si tira sempre in ballo la soia ogm della Monsanto ma non di parla mai e si dimentica il Golden Rice che permette di salvare migliaia di bambini dallo scorbutico nel sud-est asiatico. Certamente i mais bt non bastano per risolvere totalmente il problema delle aflatossine del mais ma di certo gli attacchi di piralide vengono controllati e si permette alle piante di essere più sane e di non avere ferite attraverso le quali i funghi possano entrare. Ogm non vuol dire fregarsene delle pratiche agronomiche è solo un arma in più per produrre e produrre in modo sano. A parer mio dovrebbe esistere una sola agricoltura fuori da ideologie senza senso frutto più di un marketing mirato.

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