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Macchine per Confetture, Marmellate e Gelatine di frutta.


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Dopo la raccolta molto spesso i frutti dei nostri impianti prendono due strade ben distinte, la prima porta ai mercati rionali, alla piccola e grande distribuzione, la seconda invece porta i prodotti raccolti presso le sedi delle industrie conserviere o nei laboratori aziendali, dove la loro trasformazione in confetture, marmellata e gelatine, permette di poter vendere durante l'arco dell'anno quello che se non fosse stato trasformato molto probabilmente sarebbe diventato un eccesso di produzione venduto a prezzi bassissimi oppure ancor peggio non sarebbe stato nemmeno raccolto.

 

Il prodotto fraccolto arrivato nel laboratorio aziendale o nel centro di stoccaggio dello stabilimento dove avviene la trasformazione, subisce una prima cernita ed un lavaggio per eliminare tutte le impurità che non devono essere presenti durante le fasi successive della lavorazione, successivamente si procede alla bollitura e pastorizzazione, poi si passa al riempimento dei contenitori, alla tappatura, all'etichettatura ed alla confezionatura del prodotto finito, pronto per la spedizione.

 

Cercando sul web ho trovato alcuni siti di industri produttrici di impianti più o meno complessi per la produzione di quanto trattato in questa discussione.

http://www.durfo.com/ita/food_ita.asp

http://www.frigojollinox.it/index.php

http://www.tecmon.it/scheda_prodotti.php?id=31

Infine un altro per le piccolissime produzioni

http://www.gimas.tv/pop_foto_prodotti/pentola_con_intercapedine.htm

La discussione ha lo scopo di reperire e diffondere informazioni relativamente alle varie tipologie di macchine e ai vari metodi usati per la trasformazione dei prodotti agricoli, inoltre in base alle esperienze di chi conosce tale settore si potrà stabilire quali impianti vanno bene per la piccola azienda agricola che cerca di trovare nuovi sbocchi commerciali per i propri raccolti e come sono strutturati i grandi impianti industriali che sicuramente non saranno alla portata dell'utente medio, ma che sicuramente incuriosiranno tutti, per la loro complessità costruttiva e per la gran mole di prodotto in grado di lavorare.

 

Vorrei terminare l'apertura di questa discussione con un quesito, quali sono le norme a cui ci si deve attenere per produrre tali prodotti?

 

A voi la parola.

Modificato da MCT
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Dopo la raccolta molto spesso i frutti dei nostri impianti prendono due strade ben distinte, la prima porta ai mercati rionali, alla piccola e grande distribuzione, la seconda invece porta i prodotti raccolti presso le sedi delle industrie conserviere o nei laboratori aziendali, dove la loro trasformazione in confetture, marmellata e gelatine, permette di poter vendere durante l'arco dell'anno quello che se non fosse stato trasformato molto probabilmente sarebbe diventato un eccesso di produzione venduto a prezzi bassissimi oppure ancor peggio non sarebbe stato nemmeno raccolto.

 

Il prodotto fraccolto arrivato nel laboratorio aziendale o nel centro di stoccaggio dello stabilimento dove avviene la trasformazione, subisce una prima cernita ed un lavaggio per eliminare tutte le impurità che non devono essere presenti durante le fasi successive della lavorazione, successivamente si procede alla bollitura e pastorizzazione, poi si passa al riempimento dei contenitori, alla tappatura, all'etichettatura ed alla confezionatura del prodotto finito, pronto per la spedizione.

 

Cercando sul web ho trovato alcuni siti di industri produttrici di impianti più o meno complessi per la produzione di quanto trattato in questa discussione.

[/url]http://www.durfo.com/ita/food_ita.asp

http://www.frigojollinox.it/index.php

http://www.tecmon.it/scheda_prodotti.php?id=31

Infine un altro per le piccolissime produzioni

Pentola per cottura di marmellate e conserve, preparare marmellate e conserve

La discussione ha lo scopo di reperire e diffondere informazioni relativamente alle varie tipologie di macchine e ai vari metodi usati per la trasformazione dei prodotti agricoli, inoltre in base alle esperienze di chi conosce tale settore si potrà stabilire quali impianti vanno bene per la piccola azienda agricola che cerca di trovare nuovi sbocchi commerciali per i propri raccolti e come sono strutturati i grandi impianti industriali che sicuramente non saranno alla portata dell'utente medio, ma che sicuramente incuriosiranno tutti, per la loro complessità costruttiva e per la gran mole di prodotto in grado di lavorare.

 

Vorrei terminare l'apertura di questa discussione con un quesito, quali sono le norme a cui ci si deve attenere per produrre tali prodotti?

 

A voi la parola.

 

A livello normativo penso che basti avere un laboratorio attrezzato secondo i dettami dell'ASL...purtroppo penso che quasi ogni ASL provinciale la pensi in maniera un pò diversa (anche se le linee guida principali penso siano uguali in tutta Italia), quindi il meglio sarebbe rivolgersi direttamente presso di loro...

Mi sembra che per avviare un'attività del genere serva chiedere l'autorizzazione al sindaco del paese, che a sua volta fa uscire l'ASL per un controllo...quindi prima di attrezzare il laboratorio conviene informarsi presso l'ASL per le norme da seguire, in modo da preparare subito tutto a norma!

 

PS: a casa ho questa "pentola" Pentola per cottura di marmellate e conserve, preparare marmellate e conserve (non della stessa marca, però è uguale), e devo dire che è molto comoda...in pratica è una pentola normale, dotata di un intercapedine nella quale versi acqua, e che in pratica fa cuocere il prodotto a bagnomaria...questo in pratica evita che la marmellata o la passata di pomodoro attacchi, non devi stare li a continuare a girarla...veramente comoda!!! e poi col rubinetto in fondo è un attimo riempire i vasetti!

Modificato da Giordy
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Giordy per quanto riguarda il bollitore che hai comprato, credi che possa essere usato con successo anche per produrre prodotti da vendere, oppure secondo la tua esperienza per produrre quantitativi che vadano oltre le esigenze familiari c'è necessariamente bisogno di un impianto di produzione vero e proprio?

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Giordy per quanto riguarda il bollitore che hai comprato, credi che possa essere usato con successo anche per produrre prodotti da vendere, oppure secondo la tua esperienza per produrre quantitativi che vadano oltre le esigenze familiari c'è necessariamente bisogno di un impianto di produzione vero e proprio?

 

Guarda noi abbiamo se non sbaglio il 25 litri, ma se non erro c'è anche più grosso (50 e forse anche di più)...non permette produzioni elevatissime, però per una produzione tipo agriturismo o miniazienda può andare benissimo...secondo me con questa pentola riesci a lavorare ogni giorno circa 100 kg di pomodori per fare passata...quindi non è poca come produzione!

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Per la produzione di 100 Kg. al giorno intendi buono il bollitore da 25 o 50 litri?

Per una piccola realtà cominciano ad essere una quantità da prendere in considerazione, nel senso che comunque anche lavorando circa 1000 kg di frutta si potrebbe avere un buon incremento del reddito rispetto a quello percepito vendendo la semplice frutta.

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Per la produzione di 100 Kg. al giorno intendi buono il bollitore da 25 o 50 litri?

Per una piccola realtà cominciano ad essere una quantità da prendere in considerazione, nel senso che comunque anche lavorando circa 1000 kg di frutta si potrebbe avere un buon incremento del reddito rispetto a quello percepito vendendo la semplice frutta.

 

il 50 litri dovresti riuscire a lavorare 100 kg di pomodori in un unica soluzione (considera che perdi tanto volume dato dall'acqua)...col 25 litri dovresti farne un paio di pentole, comunque penso fattibili in una giornata...significa che in una decina di giorni lavori 1000 kg di pomodori (o frutta, anche se nel caso di produzione di marmellate hai meno acqua di cottura, quindi la riduzione del volume e minore e col 50 litri farai circa 70 kg di frutta penso...sempre stime così ad occhio!)

 

PS: non è neanche caro...il 25 litri se non erro l'avevamo pagato sui 250-300€...quindi un investimento minimo, facilmente ammortizzabile!

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Giordy grazie delle informazioni, per il successivo confezionamento nei contenitori procedi manualmente oppure utilizzi qualche macchina?

 

manualmente...la pentola è dotata sul fondo di un rubinetto molto comodo, si invasa il prodotto sia caldo che volendo freddo (basta che non sia troppo denso)! Noi produciamo solo per autoconsumo, certo che volendo andare verso una produzione per vendita servirebbe almeno un'invasettatrice e poi una pastorizzatrice per sterilizzare i vasetti!

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  • 7 mesi dopo...

 

Cercando sul web ho trovato alcuni siti di industri produttrici di impianti più o meno complessi per la produzione di quanto trattato in questa discussione.

...

La discussione ha lo scopo di reperire e diffondere informazioni relativamente alle varie tipologie di macchine e ai vari metodi usati per la trasformazione dei prodotti agricoli, inoltre in base alle esperienze di chi conosce tale settore si potrà stabilire quali impianti vanno bene per la piccola azienda agricola che cerca di trovare nuovi sbocchi commerciali per i propri raccolti e come sono strutturati i grandi impianti industriali che sicuramente non saranno alla portata dell'utente medio, ma che sicuramente incuriosiranno tutti, per la loro complessità costruttiva e per la gran mole di prodotto in grado di lavorare.

 

Vorrei terminare l'apertura di questa discussione con un quesito, quali sono le norme a cui ci si deve attenere per produrre tali prodotti?

 

A voi la parola.

 

Ciao a tutti , mi sono appena iscritto e colgo qundi l'occasione anche per presentarmi.

Sono della Provincia di Treviso e il mio interesse è nella produzione di marmellate e topping di fragole.

 

Io facendo una ricerca personale ho trovato un'azienda di Sedico FIREX SRL ___ food processing equipment che produce apparecchiature per fare questo tipo di attività.

 

lavaggio - asciugatura - cottura in sottovuoto e pastorizzazione dei vasetti.

 

... devo approfondire, voi la conoscete? FIREX SRL ___ food processing equipment

 

Io farò una scappata alla Fiera di Cesena per vedere queste apparecchiature e poi vi farò sapere.

 

Ciao

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  • 2 settimane dopo...
Benvenuto mondofragola, grazie per la segnalazione dell'azienda, io non la conosco, se vai in fiera farai cosa gradita a tuttgi noi, un saluto!

 

Ciao.

Sono stato alla fiera MacFrut ... molto interessante.

 

Per quanto concerne questa azienda (Firex) ho visitato lo stand e ho preso il foglietto informativo che allego (se ci riesco) a questo messaggio.

Premetto che non mi intendo di questo tipo di apparecchiature, però la prima impressione è stata molto positiva.

Le macchine sono ben rifinite e sembrano motlo robuste.

Hanno portato una piccola linea di produzione che è illustrata nel documento se si è allegato.

Lavaggio, asciugatura, cottura in sottovuoto e pastorizzazione dei vasetti.

Mi sono fatto spiegare brevemente ogni singola macchina ...

I tipi sullo stand sono stati molto gentili e disponibili e mi hanno detto che c'è la possibilità senza impegno di fare delle prove in sede da loro.

Per il prezzo mi hanno detto di mandargli una mail e loro mi mandano un offerta completa di tutte le informazioni... adesso vedrò, deciderò in quanto sono ancora in una fase di valutazione della fattibilità di questo sogno.

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  • 3 anni dopo...

PS: a casa ho questa "pentola" Pentola per cottura di marmellate e conserve, preparare marmellate e conserve (non della stessa marca, però è uguale), e devo dire che è molto comoda...in pratica è una pentola normale, dotata di un intercapedine nella quale versi acqua, e che in pratica fa cuocere il prodotto a bagnomaria...questo in pratica evita che la marmellata o la passata di pomodoro attacchi, non devi stare li a continuare a girarla...veramente comoda!!! e poi col rubinetto in fondo è un attimo riempire i vasetti!

 

Salve Giordy,

sono nuovo del forum

ho letto con molto entusiasmo la notizia della pentola con intercapedine della quale segnalavi il link (nel frattempo cambiato).vedi: LINK ATTUALE

da tempo cercavo qualcosa di simile ma non capisco l'avvertenza nero su bianco che lo stesso venditore pubblica sulla scheda del prodotto.

ATTENZIONE: ESSENDOCI DIFFERENZA TRA LA TEMPERATURA DEL VAPORE (CIRCA 105°C) E LA TEMPERATURA DEL PRODOTTO IN COTTURA (CIRCA 95-97°C) LA VAPORIZZAZIONE E’ MOLTO BASSA, QUINDI IL PRODOTTO NON SI ADDENSA

.Anche contattandolo non sono venuto a capo di un gran che , infatti ribadisce il concetto e dice che il liquido va filtrato....magari ottenedo così dei succhi.

Ora la domanda é: ti è mai successo che le tue marmellate non si addensassero e di dover ricorrere a una separazione della parte acquosa dalla polpa?

Non so se comprarla o no e posso fare affidamento solo su chi l'ha già usata...

Spero tanto in una tua risposta

Grazie

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  • 1 mese dopo...
Salve Giordy,

sono nuovo del forum

ho letto con molto entusiasmo la notizia della pentola con intercapedine della quale segnalavi il link (nel frattempo cambiato).vedi: LINK ATTUALE

da tempo cercavo qualcosa di simile ma non capisco l'avvertenza nero su bianco che lo stesso venditore pubblica sulla scheda del prodotto.

ATTENZIONE: ESSENDOCI DIFFERENZA TRA LA TEMPERATURA DEL VAPORE (CIRCA 105°C) E LA TEMPERATURA DEL PRODOTTO IN COTTURA (CIRCA 95-97°C) LA VAPORIZZAZIONE E’ MOLTO BASSA, QUINDI IL PRODOTTO NON SI ADDENSA

.Anche contattandolo non sono venuto a capo di un gran che , infatti ribadisce il concetto e dice che il liquido va filtrato....magari ottenedo così dei succhi.

Ora la domanda é: ti è mai successo che le tue marmellate non si addensassero e di dover ricorrere a una separazione della parte acquosa dalla polpa?

Non so se comprarla o no e posso fare affidamento solo su chi l'ha già usata...

Spero tanto in una tua risposta

Grazie

 

Buongiorno a tutti, anche io sono nuovo, noi produciamo suini e per "hobby" faccio farine macinate a pietra e conserve tradizionali ben cotte, la mia esperienza delle marmellate cotte a bassa temperature e magari in sotto vuoto è che non devi sbagliare a pastorizzare, sono comunque conservabili per poco (massimo 10 mesi), e se li vuoi dense devi usare la pectina, oppure farle cuocere per molte ore.

Sandro

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