Vai al contenuto

Minima lavorazione e semina su sodo


Gian81

Messaggi raccomandati

Si anche per me questi stavano probabilmente solo facendo pubblicità agli attrezzi però dipende tutto da cosa coltivi. Ad esempio per me la minima lavorazione vuole dire ripulire il terreno completamente dai residui colturali ( quindi o bruci tutto o leggero passaggio di coltivatore a dischi o erpice a dischi come lo volete chiamare quell'attrezzo con due file di dischi parallele in genere dentate davanti e lisce dietro ) e poi al momento opportuno dai UN passaggio con coltivatore ad ancore e poi semini. Ovvio se si sporca di erba glifosatte prima. Però fare minima lavorazione con rotanti di qualsiasi genere si vede solo in casi moolto particolari. Questo per colture tipo grano orzo pisello proteico trifoglio . Se devi fare medica, carciofi o altre orticole ari eccome.

per un mio amico in collina l'anno scorso gli ho passato la terra col grubber e poi 2 mesi fa circa ha seminato l'erba medica senza arare.. prima c'era grano in quei campi

Link al commento
Condividi su altri siti

per un mio amico in collina l'anno scorso gli ho passato la terra col grubber e poi 2 mesi fa circa ha seminato l'erba medica senza arare.. prima c'era grano in quei campi

Forse hai terreni più soffici per cui radica bene anche senza lavorazioni profonde la medica. In ogni caso da me la minima lavorazione è l'unica alternativa alla semina su sodo. Di arare per fare grano e fave non se lo può permettere più nessuno

Modificato da superbilly1973
Link al commento
Condividi su altri siti

Bel video ... ma che controsenso.. una tecnica che dovrebbe ridurre al massimo le lavorazioni e ridurre il piu possibile il calpestamento diventa più lunga ed onerosa di una tradizionale lavorazione ..

 

 

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro

Link al commento
Condividi su altri siti

Nei commenti si legge che questa serie di lavorazioni è frutto di anni di prove e serve per arieggiare e lavorare ottimamente un terreno argilloso come quello.

 

Io son un po' perplesso ma mi piacerebbe che qualcuno di più vicino al terzista-terreno in questione svelasse l'arcano. Al limite io avrei usato il mainardi e il dante o rotante...

Poi, terreno che conducono loro direttamente o su cui lavorano come terzisti? Potrebbe essere un punto di partenza per motivare lo spiegamento di mezzi. Anche perché mi pare un terzista abbastanza strutturato e non credo sia l'ultimo arrivato in campagna.

Modificato da Gibo93
Link al commento
Condividi su altri siti

Nei commenti si legge che questa serie di lavorazioni è frutto di anni di prove e serve per arieggiare e lavorare ottimamente un terreno argilloso come quello.

 

Io son un po' perplesso ma mi piacerebbe che qualcuno di più vicino al terzista-terreno in questione svelasse l'arcano. Al limite io avrei usato il mainardi e il dante o rotante...

Poi, terreno che conducono loro direttamente o su cui lavorano come terzisti? Potrebbe essere un punto di partenza per motivare lo spiegamento di mezzi. Anche perché mi pare un terzista abbastanza strutturato e non credo sia l'ultimo arrivato in campagna.

 

Sono campi che conducono come contoterzisti, il commento al video mi pare una giustificazione. Non sono assolutamente gli ultimi arrivati, però da queste parti manca proprio una cultura generale sulla minima lavorazione. Le zavorre da 18q davanti ai 2 Fendt sono la ciliegina sulla torta, all'828 ne servirebbe forse 1/3, mentre al 926 non capisco proprio perchè l'abbiano messa.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...

noi per iniziare nel miglior modo possibile (si spera) le future semine del colza e grano appena raccolta la paglia e trinciato le stoppie del colza abbiamo passato i terreni col grubber a 15cm.. ieri una bella pioggia sarà penetrata per bene nel terreno e in questo modo nasceranno le infestanti o ciò che la trebbia ha perso da dietro:leggi: dopo la metà di luglio un'altro passaggio e poi aspettiamo le semine

Link al commento
Condividi su altri siti

noi per iniziare nel miglior modo possibile (si spera) le future semine del colza e grano appena raccolta la paglia e trinciato le stoppie del colza abbiamo passato i terreni col grubber a 15cm.. ieri una bella pioggia sarà penetrata per bene nel terreno e in questo modo nasceranno le infestanti o ciò che la trebbia ha perso da dietro:leggi: dopo la metà di luglio un'altro passaggio e poi aspettiamo le semine

 

Occhio però alla Preparazione del letto di semina del colza......è piuttosto esigente nella finitura del terreno.

Se non si usa L'erpice rotante va preparata anticipatamente così da fagli prendere la pioggia e strutturare il terreno .....altrimenti è necessaria una rullatura.

....

Link al commento
Condividi su altri siti

Occhio però alla Preparazione del letto di semina del colza......è piuttosto esigente nella finitura del terreno.

Se non si usa L'erpice rotante va preparata anticipatamente così da fagli prendere la pioggia e strutturare il terreno .....altrimenti è necessaria una rullatura.

....

Noi seminiamo in combinata con l'erpice rotante

 

 

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...

Ho il terreno in cui ho provato lo strip till nel mais che vorrei fare una passata leggera di ripper a 20 cm (ho un Parolin 7 ancore con doppio rullo a spuntoni) sugli stocchi liquamati per seminare il frumento. La prima cosa è convincere il capo a farla, ma io attacco il ripper e lo faccio. :asd:

Cosa più importante: essendo un mais anche da trinciato, gli stocchi presenti sono in notevole quantità, non interrandoli fanno in tempo a degradarsi ora della trebbiatura? Perché devo raccogliere la paglia e non vorrei ci fossero ancora gli stocchi.

Poi vorrei ripetere la stessa prova nell'appezzamento a fianco però lì ho trinciato e problemi di stocchi non ne ho, quindi zero problemi.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Passato finalmente il ripper a 25-30 cm reali (misura con metodo DJ). Lavoro eccezionale, non pensavo venisse così nonostante la bassa velocità di esecuzione (4-5 km/h). Pochi problemi col doppio rullo.

In settimana rotante veloce e si semina.

[ATTACH]32718[/ATTACH]

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...
Nella discusdione tecniche di aratura è venuto fuori il discorso semina su sodo in terreni argillosi limosi tipo questi[ATTACH]32786[/ATTACH]

Volevo parlarne se qualcuno sa dare consigli.

 

Condizione essenziale per la semina su sodo ovunque, non pestare il terreno nelle lavorazioni precedenti la semina.

Su terreni argillosi questa regola deve essere presa sine qua non.

Come lo è il divieto assoluto di entrare a seminarci quando è bagnato

Link al commento
Condividi su altri siti

Nella discusdione tecniche di aratura è venuto fuori il discorso semina su sodo in terreni argillosi limosi tipo questi[ATTACH]32786[/ATTACH]

Volevo parlarne se qualcuno sa dare consigli.

1-i terreni collinari delle marche sono tutti argillo-limosi. eppure le marche sono la regione italiana dove lavorano il numero maggiore di seminatrici da sodo. fare il grano su sodo alternandolo con una lavorazione per fare una coltura da rinnovo l' anno successivo non comporta perdite di produzione del grano.

2-gli studi del professor Santilocchi dell'università di ancona, dimostrano che fare sodo continuativo su questi terreni richiede un "periodo di conversione" di 10-12 anni, contro i 4-5 anni di terreni piu facili.

3-sempre gli studi dell'università di ancona dimostrano pero che una riduzione della profondita delle lavorazioni (passando da aratura a 40 cm, a minime laorazioni a 25 o a 15 cm), non si ottengono riduzioni di produzione significative, nè con il grano nè con le altre colture.

4-io da tre anni faccio una minima lavorazione con un vecchio ripper-estirpatore che mi consente di lavorare sui 15-20 cm, e non ho avuto riduzioni di produzione. il terreno è bello soffice e anche dopo la lavorazione principale è poco zolloso, pero proprio per questo motivo, le infestanti ricrescono piu rapidamente dopo la lavorazione principale (ovvio, se ari a 50 cm e fai zolle giganti non ci cresce niente). per ora riesco a tenere pulite le colture facendo il glifosate in presemina e diserbi pre emergenza o post precoce sul grano. pero non so in futuro, soprattutto se elimineranno il glifosate cosa si potrà fare. vedremo..

Link al commento
Condividi su altri siti

QUOTE=miro filippucci;561259]e rippatura o estirpatore pesante in estate e araturina leggera e veloce settembrina come lo vedete?

spreco di gasolio o buon compromesso?

 

Anche questa la vedo bene come minima lavorazione appena dopo la trebbia in modo da decompattare il terreno e poi a settembre aratura a 25 in modo da coprire un pò le infestanti e seminare su terreno pulito e facile da affinare.

Link al commento
Condividi su altri siti

1-i terreni collinari delle marche sono tutti argillo-limosi. eppure le marche sono la regione italiana dove lavorano il numero maggiore di seminatrici da sodo. fare il grano su sodo alternandolo con una lavorazione per fare una coltura da rinnovo l' anno successivo non comporta perdite di produzione del grano.

2-gli studi del professor Santilocchi dell'università di ancona, dimostrano che fare sodo continuativo su questi terreni richiede un "periodo di conversione" di 10-12 anni, contro i 4-5 anni di terreni piu facili.

3-sempre gli studi dell'università di ancona dimostrano pero che una riduzione della profondita delle lavorazioni (passando da aratura a 40 cm, a minime laorazioni a 25 o a 15 cm), non si ottengono riduzioni di produzione significative, nè con il grano nè con le altre colture.

4-io da tre anni faccio una minima lavorazione con un vecchio ripper-estirpatore che mi consente di lavorare sui 15-20 cm, e non ho avuto riduzioni di produzione. il terreno è bello soffice e anche dopo la lavorazione principale è poco zolloso, pero proprio per questo motivo, le infestanti ricrescono piu rapidamente dopo la lavorazione principale (ovvio, se ari a 50 cm e fai zolle giganti non ci cresce niente). per ora riesco a tenere pulite le colture facendo il glifosate in presemina e diserbi pre emergenza o post precoce sul grano. pero non so in futuro, soprattutto se elimineranno il glifosate cosa si potrà fare. vedremo..

 

Ho visto non molto lontano da me chi ha arato gli stocchi del girasole si è ritrovato zolle belle grosse e consumo di carburante, altri su stessi terreni hanno trinciato gli stocchi e passato erpice a dischi pesante e la terra è già pronta per seminare consumando meno gasolio, se dite anche che non vedranno differenze produttive allora non c'è da rifletterci.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho visto non molto lontano da me chi ha arato gli stocchi del girasole si è ritrovato zolle belle grosse e consumo di carburante, altri su stessi terreni hanno trinciato gli stocchi e passato erpice a dischi pesante e la terra è già pronta per seminare consumando meno gasolio, se dite anche che non vedranno differenze produttive allora non c'è da rifletterci.

 

 

Si le differenze produttive ci saranno, ma a vantaggio di chi non ha arato. Arare dopo il grano puo avere un minimo di senso, ma arare dopo i girasoli e' follia!

Tra l altro uno studio fatto da Djrudy (correggemi se sbaglio) dimostra che arando tutti gli anni si perde lo 0,1% di sostanza organica dopo soli 6 anni. Considera che da noi viaggiamo attorno all' 1,5%, fai te i conti quanto ci vuole a trasformare il terreno in un deserto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...