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Minima lavorazione e semina su sodo


Gian81

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Non sono d’accordo, io ho seminato settimana scorsa orzo dopo mais da granella. Non essendoci state piogge il residuo del mais era quasi come il giorno della trebbiatura .. deterioramento del residuo pari quasi allo 0. Morale dopo un passaggio veloce con un carrier giusto per miscelare un pochino il residuo ed evitare di fare cumuli con le ancore,una passata con Kuhn cultimer ho seminato l’orzo. Con la giusta attrezzatura è una cosa fattibilissima a mio avviso. Ovviamente non voglio generalizzare, parlo solo ed esclusivamente di casa mia. Però ciascuno conosce la propria terra e Sa come è meglio lavorarla..

 

 

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Giusto, io sono poco più sopra e i residui sono tanti nonostante il liquame e il resto azotato usato se trebbi presto da pastone e passi un disco i residui tendono a ridursi ma se semini presto su mais da granella ti trovi una certa massa... dipende molto dalle varietà e dalle condizioni del mais. La minima o la diretta da noi è stata abbandonata per via di fusaria e condizioni particolari, insetti, correzioni e uso elevato di deiezioni, infestanti perenni......

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Anche io faccio la minima lavorazione. A seconda della coltura precedente non ti serve nenache la combinata che comunque ha un costo non irrilevante anche per il trattore che la traina. Da me sul secco di quest'anno non penso andrebbe se non dopo le piogge...

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Minima lavorazione e sodo vanno applicate con assoluto criterio professionalità.

I cereali a paglia con queste tecniche vanno seminati solo in successione a soia,colza o girasole.

In sucessione a Mais,sorgo e grano è la peggior pratica agricola esistente,in questo caso......a poca profondità ma bisogna arare.

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In sucessione a Mais,sorgo e grano è la peggior pratica agricola esistente,in questo caso......a poca profondità ma bisogna arare.

 

Non la penso così, basta prestare attenzione: utilizzare seme conciato e intervenire nel momento giusto con il fungicida. Forse tu sei più a nord e il clima per poco è un po' più diverso.

 

 

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Io sono 6 anni che non uso l’aratro e non ho nessun problema .. semino mais soia riso e orzo.. tutto sempre con la minima e non ho problemi.. e sono al nord, provincia di Milano .

 

 

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Probabile che da me l'umidità sia maggiore.....

Ma.....non è più come 30 anni fa,dove il clima era più stabile.....ora ci sono sbalzi di temperatura,escursioni termiche tra notte e giorno molto importanti e cambiamenti molto rapidi.........che favoriscono le malattie.

Hai convegni di minima lavorazione è sodo la prima delle tre importanti regole è la DIVERSIFICAZIONE COLTURALE.

Cmq i fungicidi non sono antibiotici......sono una semplice aspirina.....

La pianta va trattata quando è sana,con le migliori miscele.

Se l'infezione è leggera il trattamento funziona.

Se l'infezione è importante è quasi come non aver fatto nulla.

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Minima lavorazione e sodo vanno applicate con assoluto criterio professionalità.

I cereali a paglia con queste tecniche vanno seminati solo in successione a soia,colza o girasole.

In sucessione a Mais,sorgo e grano è la peggior pratica agricola esistente,in questo caso......a poca profondità ma bisogna arare.

 

Probabile che da me l'umidità sia maggiore.....

Ma.....non è più come 30 anni fa,dove il clima era più stabile.....ora ci sono sbalzi di temperatura,escursioni termiche tra notte e giorno molto importanti e cambiamenti molto rapidi.........che favoriscono le malattie.

Hai convegni di minima lavorazione è sodo la prima delle tre importanti regole è la DIVERSIFICAZIONE COLTURALE.

Cmq i fungicidi non sono antibiotici......sono una semplice aspirina.....

La pianta va trattata quando è sana,con le migliori miscele.

Se l'infezione è leggera il trattamento funziona.

Se l'infezione è importante è quasi come non aver fatto nulla.

Io ormai aro solo per i carciofi. L'anno scorso ho fatto ringrano a d orzo in parte arando ed in parte ripumtatura. Erano varietà diverse ma sul terreno ripuntato ho avuto rese superiori. Per il resto minima lavorazione sempre ma sempre con cambio coltura. Da trifoglio o favino a grano uso solo coltivatore ad ancore, da grano a favino o pisello proteico se posso ripuntatura e poi erpicatura perchè mi sfrutto meno gli attrezzi; da grano a trifoglio proprio quasi non vengono lavorati ma i residui devono essere ridotti ai minimi termini. Ad avercene di problemi di umidità.......

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Io sono 6 anni che non uso l’aratro e non ho nessun problema .. semino mais soia riso e orzo.. tutto sempre con la minima e non ho problemi.. e sono al nord, provincia di Milano .

 

 

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Si anch'io lavoro in minima lavorazione e sodo.

Complimenti per il cantiere!

Con triticale e orzo data la loro rusticita naturale con un trattamento fungicida insieme al diserbo per me il problema è notevolmente inferiore.

Anzi nel caso tu non lo abbia mai fatto ti consiglio vivamente di farlo.....

Tra di noi anche se in auto la distanza non è molta,ci sono almeno tre settimane di differenza nella trebbiatura del mais(anche qualcosa in più.....) e forse anche una maggior vegetazione,diventa quasi impossibile seminare a ridosso della trebbiatura,chi lo fa qua nella mia zona e fa un lavoro decente passa ripetutamente l'erpice a dischi prima del coltivatore (spendendo come arare e litigando con gli intasamenti.....)chi invece vuole più economico fa solo porcate.

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Ti ringrazio per i complimenti. Ho comprato la espro 3000 proprio per portare avanti la mia idea di minima lavorazione nella quale continuo a credere anche se non sono più obbligato dal psr al quale avevo aderito. Per il controllo delle infestanti cerco di far sempre ruotare le campagne .. dove avevo mais semino soia e viceversa. A volta dopo mais metto orzo e poi soia in secondo raccolto. Anche con il riso cerco ogni anno qualche campagna di girarla ad altre colture per limitare i problemi di crodo e infestazioni di gisvone che sta sviluppando resistenza ai diserbi. La rotazione mi aiuta molto. Per quanto riguarda il fungicida su orzo non l’ho fatto. In che epoca lo fai solitamente ? Sempre aperto ad ascoltare le esperienze altrui. L’agricoltura è un mondo dove c’è sempre da imparare specialmente dall’esperienza altrui che è preziosa. Una cosa che mi piace moltissimo della minima lavorazione è che dopo anni vedo dei miglioramenti nella qualità dei miei terreni. Ti faccio un esempio: negli ultimi due gg qui da noi ha fatto più di 50 mm di acqua .. i terreni lavorati tradizionalmente sono pieni di pozzanghere. I miei lavorati da anni con minima hanno drenato molto meglio .. poi come tutte le cose ci sono i pro e i contro.. di che zona sei per curiosità ?

 

 

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Non la penso così, basta prestare attenzione: utilizzare seme conciato e intervenire nel momento giusto con il fungicida. Forse tu sei più a nord e il clima per poco è un po' più diverso.

 

 

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quoto, con seme conciato c5 (vibrante gold,systiva, real geta) e una buona difesa funginea con due trattamenti top (zantara/seguris) in levata e prosaro in spigatura nessun problema...basta che nella rotazione almeno nei quattro anni ci sia una famiglia diversa dalle graminacee per un anno

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Ti ringrazio per i complimenti. Ho comprato la espro 3000 proprio per portare avanti la mia idea di minima lavorazione nella quale continuo a credere anche se non sono più obbligato dal psr al quale avevo aderito. Per il controllo delle infestanti cerco di far sempre ruotare le campagne .. dove avevo mais semino soia e viceversa. A volta dopo mais metto orzo e poi soia in secondo raccolto. Anche con il riso cerco ogni anno qualche campagna di girarla ad altre colture per limitare i problemi di crodo e infestazioni di gisvone che sta sviluppando resistenza ai diserbi. La rotazione mi aiuta molto. Per quanto riguarda il fungicida su orzo non l’ho fatto. In che epoca lo fai solitamente ? Sempre aperto ad ascoltare le esperienze altrui. L’agricoltura è un mondo dove c’è sempre da imparare specialmente dall’esperienza altrui che è preziosa. Una cosa che mi piace moltissimo della minima lavorazione è che dopo anni vedo dei miglioramenti nella qualità dei miei terreni. Ti faccio un esempio: negli ultimi due gg qui da noi ha fatto più di 50 mm di acqua .. i terreni lavorati tradizionalmente sono pieni di pozzanghere. I miei lavorati da anni con minima hanno drenato molto meglio .. poi come tutte le cose ci sono i pro e i contro.. di che zona sei per curiosità ?

 

 

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Fungicida su orzo un trattamento è corretto farlo,insieme al diserbo ad inizio levata con prodotti tipo zantara.

Ci sono diversi fungicidi registrati per l'orzo.

Prova a farlo e lasciare senza trattamento 5-6ettari di orzo seminato su residui di mais,questo per almeno 3-4 anni e segnati i risultati produttivi.

Sono di cirimido.

Autostrada Como Laghi Uscita lomazzo.

 

Scrivo in risposta a PGS

3 anni fa seminai del grano tenero su sodo su stocchi di mais sia nella mia azienda che a terzi.

Quell'anno in spigatura piovve parecchi.

Ebbi un attacco di fusariosi mai visto prima,i campi maculati di nero,produzione 75q/ha con tossine.

Seme conciato,varietà rustiche,zantara e prodaro in spigatura ad inizio emissione antere.

Questo sia io,sia i seminati a terzi.

Da allora mai più tenero su sodo dopo mais o sorgo.

Eventualmente quando ho la neccessita triticale o orzo ma cmq trattandoli anche in spigatura(parlo del triticale).

Ho introdotto anche la colza per diminuire insieme alla soia gli etterati a graminacee .

In spigatura in aiuto al prosaro miscelo anche enovit metil.

Queste sono le mie esperienze,poi non so probabilmente con climi diversi risultati diverse.

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Erano 3 varietà in tutto.....

Ma non è stato un problema di varietà,l'attacco è stato troppo forte.....

Sollario di sicuro.....adhoc credo la seconda....

 

Esatto il clima sarà diverso ed è il fattore principale che influenza le malattie . Da me un attacco forte 4 anni fa, mi ricordo bene un campo che veniva da: mais trinciato,grano,mais trinciato in lavorato che non avevamo in affitto quel anno fu seminammo grano (bologna) su sodo forte attacco di oidio in primavera ma in spigatura con una buona difesa riuscimmo a contenere l'infezione a differenza di altri che non trattarono (su lavorato).

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Ciao valtra se intendi per seminare mais e soia con minima io semino con maxima2TI di Kuhn. Davanti ad ogni elemento ha un disco stellare che ruota per pulire la fila dal residuo. Fa un gran lavoro.

 

 

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Una domanda ai più esperti di me. Ho alcuni terreni in affitto che presentano difficoltà di lavorazione tradizionali in quanto sono posti su un livello altimetrico basso rispetto alle zone vicine quindi sono quasi sempre umidi per non dire bagnati. La tessitura è medio impasto tendente all'argilloso. Inoltre i margini di guadagno dei seminativi mi spingono a effettuare delle scelte drastiche. O abbandono questo terreni oppure provo a convertire a sodo. Solitamente faccio una biennale sorgo-soia. Non semino autunno vernini appunto per il problema dell'umidità. Cosa mi consigliate?

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Una domanda ai più esperti di me. Ho alcuni terreni in affitto che presentano difficoltà di lavorazione tradizionali in quanto sono posti su un livello altimetrico basso rispetto alle zone vicine quindi sono quasi sempre umidi per non dire bagnati. La tessitura è medio impasto tendente all'argilloso. Inoltre i margini di guadagno dei seminativi mi spingono a effettuare delle scelte drastiche. O abbandono questo terreni oppure provo a convertire a sodo. Solitamente faccio una biennale sorgo-soia. Non semino autunno vernini appunto per il problema dell'umidità. Cosa mi consigliate?

 

Premetto che non me ne intendo di sodo, ma fare questo tipo di lavorazione in campi con problemi idrici non credo sia la soluzione, se quando riesci ad entrare lasci dei solchi dove passi la vedo difficile poi andare a seminare nuovamente su sodo in quel terreno. E poi se non vuoi fare colture autunno vernine non so, qui chi fa sodo fa il frumento come coltura principale. Secondo me ti conviene fare piuttosto minima poi magari mi sbaglio

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Emergenza orzo seminato su minima lavorazione dopo mais da granella. Seminato Syngenta Jallon densità 90 kg/Ha.

 

 

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Perché non hai seminato tektoo o volume?, comunque bel lavoro!

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