green deer Inviato 1 Maggio 2017 Condividi Inviato 1 Maggio 2017 Si anche per me questi stavano probabilmente solo facendo pubblicità agli attrezzi però dipende tutto da cosa coltivi. Ad esempio per me la minima lavorazione vuole dire ripulire il terreno completamente dai residui colturali ( quindi o bruci tutto o leggero passaggio di coltivatore a dischi o erpice a dischi come lo volete chiamare quell'attrezzo con due file di dischi parallele in genere dentate davanti e lisce dietro ) e poi al momento opportuno dai UN passaggio con coltivatore ad ancore e poi semini. Ovvio se si sporca di erba glifosatte prima. Però fare minima lavorazione con rotanti di qualsiasi genere si vede solo in casi moolto particolari. Questo per colture tipo grano orzo pisello proteico trifoglio . Se devi fare medica, carciofi o altre orticole ari eccome. per un mio amico in collina l'anno scorso gli ho passato la terra col grubber e poi 2 mesi fa circa ha seminato l'erba medica senza arare.. prima c'era grano in quei campi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 1 Maggio 2017 Condividi Inviato 1 Maggio 2017 (modificato) per un mio amico in collina l'anno scorso gli ho passato la terra col grubber e poi 2 mesi fa circa ha seminato l'erba medica senza arare.. prima c'era grano in quei campi Forse hai terreni più soffici per cui radica bene anche senza lavorazioni profonde la medica. In ogni caso da me la minima lavorazione è l'unica alternativa alla semina su sodo. Di arare per fare grano e fave non se lo può permettere più nessuno Modificato 1 Maggio 2017 da superbilly1973 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
emami28 Inviato 2 Maggio 2017 Condividi Inviato 2 Maggio 2017 Bel video ... ma che controsenso.. una tecnica che dovrebbe ridurre al massimo le lavorazioni e ridurre il piu possibile il calpestamento diventa più lunga ed onerosa di una tradizionale lavorazione .. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 2 Maggio 2017 Condividi Inviato 2 Maggio 2017 (modificato) Nei commenti si legge che questa serie di lavorazioni è frutto di anni di prove e serve per arieggiare e lavorare ottimamente un terreno argilloso come quello. Io son un po' perplesso ma mi piacerebbe che qualcuno di più vicino al terzista-terreno in questione svelasse l'arcano. Al limite io avrei usato il mainardi e il dante o rotante... Poi, terreno che conducono loro direttamente o su cui lavorano come terzisti? Potrebbe essere un punto di partenza per motivare lo spiegamento di mezzi. Anche perché mi pare un terzista abbastanza strutturato e non credo sia l'ultimo arrivato in campagna. Modificato 2 Maggio 2017 da Gibo93 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite ale76 Inviato 2 Maggio 2017 Condividi Inviato 2 Maggio 2017 Terreni argillosi come quello?:AAAAH: Comunque io avrei fatto maag, erpice rotante e semina Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 2 Maggio 2017 Condividi Inviato 2 Maggio 2017 Son d'accordo con te. Ho riportato solo quanto scritto nel commento al video. Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 2 Maggio 2017 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2017 Nei commenti si legge che questa serie di lavorazioni è frutto di anni di prove e serve per arieggiare e lavorare ottimamente un terreno argilloso come quello. Io son un po' perplesso ma mi piacerebbe che qualcuno di più vicino al terzista-terreno in questione svelasse l'arcano. Al limite io avrei usato il mainardi e il dante o rotante... Poi, terreno che conducono loro direttamente o su cui lavorano come terzisti? Potrebbe essere un punto di partenza per motivare lo spiegamento di mezzi. Anche perché mi pare un terzista abbastanza strutturato e non credo sia l'ultimo arrivato in campagna. Sono campi che conducono come contoterzisti, il commento al video mi pare una giustificazione. Non sono assolutamente gli ultimi arrivati, però da queste parti manca proprio una cultura generale sulla minima lavorazione. Le zavorre da 18q davanti ai 2 Fendt sono la ciliegina sulla torta, all'828 ne servirebbe forse 1/3, mentre al 926 non capisco proprio perchè l'abbiano messa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian81 Inviato 10 Maggio 2017 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2017 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 29 Giugno 2017 Condividi Inviato 29 Giugno 2017 noi per iniziare nel miglior modo possibile (si spera) le future semine del colza e grano appena raccolta la paglia e trinciato le stoppie del colza abbiamo passato i terreni col grubber a 15cm.. ieri una bella pioggia sarà penetrata per bene nel terreno e in questo modo nasceranno le infestanti o ciò che la trebbia ha perso da dietro:leggi: dopo la metà di luglio un'altro passaggio e poi aspettiamo le semine Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Paguro Inviato 29 Giugno 2017 Condividi Inviato 29 Giugno 2017 noi per iniziare nel miglior modo possibile (si spera) le future semine del colza e grano appena raccolta la paglia e trinciato le stoppie del colza abbiamo passato i terreni col grubber a 15cm.. ieri una bella pioggia sarà penetrata per bene nel terreno e in questo modo nasceranno le infestanti o ciò che la trebbia ha perso da dietro:leggi: dopo la metà di luglio un'altro passaggio e poi aspettiamo le semine Occhio però alla Preparazione del letto di semina del colza......è piuttosto esigente nella finitura del terreno. Se non si usa L'erpice rotante va preparata anticipatamente così da fagli prendere la pioggia e strutturare il terreno .....altrimenti è necessaria una rullatura. .... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 29 Giugno 2017 Condividi Inviato 29 Giugno 2017 Occhio però alla Preparazione del letto di semina del colza......è piuttosto esigente nella finitura del terreno. Se non si usa L'erpice rotante va preparata anticipatamente così da fagli prendere la pioggia e strutturare il terreno .....altrimenti è necessaria una rullatura. .... Noi seminiamo in combinata con l'erpice rotante Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 3 Settembre 2017 Condividi Inviato 3 Settembre 2017 Ho il terreno in cui ho provato lo strip till nel mais che vorrei fare una passata leggera di ripper a 20 cm (ho un Parolin 7 ancore con doppio rullo a spuntoni) sugli stocchi liquamati per seminare il frumento. La prima cosa è convincere il capo a farla, ma io attacco il ripper e lo faccio. Cosa più importante: essendo un mais anche da trinciato, gli stocchi presenti sono in notevole quantità, non interrandoli fanno in tempo a degradarsi ora della trebbiatura? Perché devo raccogliere la paglia e non vorrei ci fossero ancora gli stocchi. Poi vorrei ripetere la stessa prova nell'appezzamento a fianco però lì ho trinciato e problemi di stocchi non ne ho, quindi zero problemi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 3 Settembre 2017 Condividi Inviato 3 Settembre 2017 Se butti anche liquame gli sto chiedendo si degradano. Per interrarlo meglio dovresti passare il ripper con stocchi umidi Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 4 Settembre 2017 Condividi Inviato 4 Settembre 2017 Però a passare con il terreno umido ho paura di intasare il rullo. Appena posso faccio una prova in questi giorni con gli stacchi secchi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 4 Settembre 2017 Condividi Inviato 4 Settembre 2017 Più che il terreno umido basterebbero gli stocchi, tipo 2-3 giorni dopo una buona pioggia, o anche subito dopo che ha fatto 1-2mm o foschia Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 4 Settembre 2017 Condividi Inviato 4 Settembre 2017 Grazie, proverò! L'importante è che la maggior parte degli stocchi si degradino andare a fine giugno... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valtra Inviato 4 Settembre 2017 Condividi Inviato 4 Settembre 2017 Se gli stocchi sono ben miscelati al terreno a giugno nessun problema a imballare la paglia Io li trincio e poi passo col grubber Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 4 Settembre 2017 Condividi Inviato 4 Settembre 2017 Perfetto, poi è un terreno attivo che degrada abbastanza in fretta i residui. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 10 Ottobre 2017 Condividi Inviato 10 Ottobre 2017 Passato finalmente il ripper a 25-30 cm reali (misura con metodo DJ). Lavoro eccezionale, non pensavo venisse così nonostante la bassa velocità di esecuzione (4-5 km/h). Pochi problemi col doppio rullo. In settimana rotante veloce e si semina. [ATTACH]32718[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LEOMESSI Inviato 29 Ottobre 2017 Condividi Inviato 29 Ottobre 2017 Nella discusdione tecniche di aratura è venuto fuori il discorso semina su sodo in terreni argillosi limosi tipo questi[ATTACH]32786[/ATTACH] Volevo parlarne se qualcuno sa dare consigli. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 29 Ottobre 2017 Condividi Inviato 29 Ottobre 2017 Nella discusdione tecniche di aratura è venuto fuori il discorso semina su sodo in terreni argillosi limosi tipo questi[ATTACH]32786[/ATTACH] Volevo parlarne se qualcuno sa dare consigli. Condizione essenziale per la semina su sodo ovunque, non pestare il terreno nelle lavorazioni precedenti la semina. Su terreni argillosi questa regola deve essere presa sine qua non. Come lo è il divieto assoluto di entrare a seminarci quando è bagnato Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele macerata Inviato 29 Ottobre 2017 Condividi Inviato 29 Ottobre 2017 Nella discusdione tecniche di aratura è venuto fuori il discorso semina su sodo in terreni argillosi limosi tipo questi[ATTACH]32786[/ATTACH] Volevo parlarne se qualcuno sa dare consigli. 1-i terreni collinari delle marche sono tutti argillo-limosi. eppure le marche sono la regione italiana dove lavorano il numero maggiore di seminatrici da sodo. fare il grano su sodo alternandolo con una lavorazione per fare una coltura da rinnovo l' anno successivo non comporta perdite di produzione del grano. 2-gli studi del professor Santilocchi dell'università di ancona, dimostrano che fare sodo continuativo su questi terreni richiede un "periodo di conversione" di 10-12 anni, contro i 4-5 anni di terreni piu facili. 3-sempre gli studi dell'università di ancona dimostrano pero che una riduzione della profondita delle lavorazioni (passando da aratura a 40 cm, a minime laorazioni a 25 o a 15 cm), non si ottengono riduzioni di produzione significative, nè con il grano nè con le altre colture. 4-io da tre anni faccio una minima lavorazione con un vecchio ripper-estirpatore che mi consente di lavorare sui 15-20 cm, e non ho avuto riduzioni di produzione. il terreno è bello soffice e anche dopo la lavorazione principale è poco zolloso, pero proprio per questo motivo, le infestanti ricrescono piu rapidamente dopo la lavorazione principale (ovvio, se ari a 50 cm e fai zolle giganti non ci cresce niente). per ora riesco a tenere pulite le colture facendo il glifosate in presemina e diserbi pre emergenza o post precoce sul grano. pero non so in futuro, soprattutto se elimineranno il glifosate cosa si potrà fare. vedremo.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LEOMESSI Inviato 29 Ottobre 2017 Condividi Inviato 29 Ottobre 2017 QUOTE=miro filippucci;561259]e rippatura o estirpatore pesante in estate e araturina leggera e veloce settembrina come lo vedete? spreco di gasolio o buon compromesso? Anche questa la vedo bene come minima lavorazione appena dopo la trebbia in modo da decompattare il terreno e poi a settembre aratura a 25 in modo da coprire un pò le infestanti e seminare su terreno pulito e facile da affinare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LEOMESSI Inviato 29 Ottobre 2017 Condividi Inviato 29 Ottobre 2017 1-i terreni collinari delle marche sono tutti argillo-limosi. eppure le marche sono la regione italiana dove lavorano il numero maggiore di seminatrici da sodo. fare il grano su sodo alternandolo con una lavorazione per fare una coltura da rinnovo l' anno successivo non comporta perdite di produzione del grano. 2-gli studi del professor Santilocchi dell'università di ancona, dimostrano che fare sodo continuativo su questi terreni richiede un "periodo di conversione" di 10-12 anni, contro i 4-5 anni di terreni piu facili. 3-sempre gli studi dell'università di ancona dimostrano pero che una riduzione della profondita delle lavorazioni (passando da aratura a 40 cm, a minime laorazioni a 25 o a 15 cm), non si ottengono riduzioni di produzione significative, nè con il grano nè con le altre colture. 4-io da tre anni faccio una minima lavorazione con un vecchio ripper-estirpatore che mi consente di lavorare sui 15-20 cm, e non ho avuto riduzioni di produzione. il terreno è bello soffice e anche dopo la lavorazione principale è poco zolloso, pero proprio per questo motivo, le infestanti ricrescono piu rapidamente dopo la lavorazione principale (ovvio, se ari a 50 cm e fai zolle giganti non ci cresce niente). per ora riesco a tenere pulite le colture facendo il glifosate in presemina e diserbi pre emergenza o post precoce sul grano. pero non so in futuro, soprattutto se elimineranno il glifosate cosa si potrà fare. vedremo.. Ho visto non molto lontano da me chi ha arato gli stocchi del girasole si è ritrovato zolle belle grosse e consumo di carburante, altri su stessi terreni hanno trinciato gli stocchi e passato erpice a dischi pesante e la terra è già pronta per seminare consumando meno gasolio, se dite anche che non vedranno differenze produttive allora non c'è da rifletterci. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele macerata Inviato 29 Ottobre 2017 Condividi Inviato 29 Ottobre 2017 Ho visto non molto lontano da me chi ha arato gli stocchi del girasole si è ritrovato zolle belle grosse e consumo di carburante, altri su stessi terreni hanno trinciato gli stocchi e passato erpice a dischi pesante e la terra è già pronta per seminare consumando meno gasolio, se dite anche che non vedranno differenze produttive allora non c'è da rifletterci. Si le differenze produttive ci saranno, ma a vantaggio di chi non ha arato. Arare dopo il grano puo avere un minimo di senso, ma arare dopo i girasoli e' follia! Tra l altro uno studio fatto da Djrudy (correggemi se sbaglio) dimostra che arando tutti gli anni si perde lo 0,1% di sostanza organica dopo soli 6 anni. Considera che da noi viaggiamo attorno all' 1,5%, fai te i conti quanto ci vuole a trasformare il terreno in un deserto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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