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Impianto nuovo vigneto tecniche e scelte colturali


Johndin

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Si ma intendevo quale azoto utilizzi nell'impianto giovane? Nitrato ammonico? Nitrato di calcio? Io nelle orticole ho utilizzato anche nitrato di magnesio, ma nel vigneto non saprei... Qualcuno mi ha anche consigliato di dare sin da subito solo nitrato di potassio e basta x farlo accumulare alla pianta, non farla crescere eccessivamente ma tenerla bella in forza. Ecco xke ti chiedevo che tipo di azoto utilizzi in allevamento...

 

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Piante piccole basta una manciata di nitrato ammonico a pianta anche due o tre volte l'anno, al risveglio, a giugno inoltrato e a fine settembre-ottobre- Dipende dalle tecniche per formare la pianta come santissimamente dice cbo meno tagli e meglio è, smanaccia aggroviglia, lega, gira o piega ma non tagliare imposta bene che vai alla grande ma piuttosto che forzare troppo con l'azoto.... irriga e fai partire bene le radici. Il resto servono analisi del terreno complete.

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X tagliare cosa intendi? Xke il primo anno è logico tenerle legate mano mano che crescono e basta. Io cimo le altre femminelle ma non le tolgo.

Piante piccole basta una manciata di nitrato ammonico a pianta anche due o tre volte l'anno, al risveglio, a giugno inoltrato e a fine settembre-ottobre- Dipende dalle tecniche per formare la pianta come santissimamente dice cbo meno tagli e meglio è, smanaccia aggroviglia, lega, gira o piega ma non tagliare imposta bene che vai alla grande ma piuttosto che forzare troppo con l'azoto.... irriga e fai partire bene le radici. Il resto servono analisi del terreno complete.

 

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le scuole di pensiero che poi portano a studi fisiologici e di sviluppo sono diversi, chi taglia e chi scacchia a mano all'ascella prima che vendano le femminelle o taglia in maniera alternata il fusto. Ogni operazione adesso è a rischio dei funghi dell'esca e più si arriva al legno e peggio è.

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Si ma intendevo quale azoto utilizzi nell'impianto giovane? Nitrato ammonico? Nitrato di calcio? Io nelle orticole ho utilizzato anche nitrato di magnesio, ma nel vigneto non saprei... Qualcuno mi ha anche consigliato di dare sin da subito solo nitrato di potassio e basta x farlo accumulare alla pianta, non farla crescere eccessivamente ma tenerla bella in forza. Ecco xke ti chiedevo che tipo di azoto utilizzi in allevamento...

 

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Io l'anno scorso ho usato hakaphos violeta della Compo in fertirrigazione, è un 13 40 13 con microelementi, costa 180€ al quintale ma con un quintale ci fai 1 ettaro e mezzo, mi sono trovato veramente bene, lo darò anche quest'anno

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Io l'anno scorso ho usato hakaphos violeta della Compo in fertirrigazione, è un 13 40 13 con microelementi, costa 180€ al quintale ma con un quintale ci fai 1 ettaro e mezzo, mi sono trovato veramente bene, lo darò anche quest'anno

 

E' uno starter. Noi usiamo questo http://www.yara.it/nutrizione-delle-colture/prodotti/fertigation-products/06ac-krista-map-51-Remove/

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Si ma lo usiamo solo per le fallanze i vigneti maturi. Le mie barbatelle sono gia' micorizzate dal nostro vivaista di fiducia. Mi limito a un primo intervento di P per facilitare il radicamento visto che per pratica aziendale alla prima potatura torno sempre a due gemme (massimo filo di tenuta del capo a frutto) anche sul glera che e' molto generoso.

 

Io sono dell'idea prima di tutto va costruito il radicale e poi il resto anche se questo comporta, nei primi 3 anni di investimento, la rinuncia a diversi soldini di materiale che comunque rientra in altro modo.

 

Se mi ricordo faccio una foto dei nostri vigneti del 2016 e quelli piantati 10 giorni prima da un ragazzo a distanza di 150 metri in linea d'aria che ha costruito tutto con la prima potatura. Il nostro tubo (fusto/cordone) ha un diametro di poco inferiore. A fine campagna scommetto 100 eurini che la situazione si sara' completamente rovesciata. Gia' adesso il piede e' un 60/70% piu' grosso e il piede non mente. Tra l'altro li ce un altro errore perche' la legatura del primo anno sul basale non e' stata rifatta e il piede ovviamente e' strozzato. Piccoli particolari ...

Modificato da CBO
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Anche io nel mio piccolo ho visto che tornare a due gemme il primo inverno aiuta molto la pianta infatti l'anno dopo ha un spinta superiore, inoltre la si pareggia e la gestione è molto più semplificata

 

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Noi invece nell'anno di impianto usiamo allevare un fusto legato a più riprese,, l'inverno successivo all'impianto usiamo tagliare il fusto sotto il filo di banchina e alleviamo il secondo anno 4 gemme, 2 per lato, che daranno 8 grappoli, al secondo inverno si scelgono 2 tralci cercando di tenere i 2 più bassi, se ben sviluppati, altrimenti si prendono quelli alti e quelli di sotto si riaccorciano a 2 gemme

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Noi invece nell'anno di impianto usiamo allevare un fusto legato a più riprese,, l'inverno successivo all'impianto usiamo tagliare il fusto sotto il filo di banchina e alleviamo il secondo anno 4 gemme, 2 per lato, che daranno 8 grappoli, al secondo inverno si scelgono 2 tralci cercando di tenere i 2 più bassi, se ben sviluppati, altrimenti si prendono quelli alti e quelli di sotto si riaccorciano a 2 gemme

 

Un guyot bilaterale? Vitigno e rese a ettaro su sesto da?

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Un guyot bilaterale? Vitigno e rese a ettaro su sesto da?

 

Guyot bilaterale per le forme a spalliera, stesso procedimento per allevamento a tendone; per lo spalliere non so' dirti, sono alla prima esperienza avendo beneficiato dei fondi derivanti dal bando ocm vino "ristrutturazione e riconversione dei vigneti", I vigneti sono al secondo anno, devono ancora entrare in produzione, comunque sesto di impianto 2.5 m x 1.4m; una cosa è certa, si fa' meno quantità rispetto alla forma a tendone, si parla di un 20% in meno e c'è più lavoro

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Io già al primo anno ho steso il cavo xke nella mia terra avevano vegetato tanto e bene. Se fossi tornato a due gemme rischiavo di avere tre butti eccessivamente grossi che poi mi avrebbero portato meno benefici futuri. E sono stato contento della mia scelta.

L'unica operazione necessaria il secondo anno xò è stata il dirado dei grappoli, ne ho lasciati circa 5 per pianta così da alleggerire la produzione e il carico sulle viti.

 

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Modificato da Gianni il Folle
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Io già al primo anno ho steso il cavo xke nella mia terra avevano vegetato tanto e bene. Se fossi tornato a due gemme rischiavo di avere tre butti eccessivamente grossi che poi mi avrebbero portato meno benefici futuri. E sono stato contento della mia scelta.

L'unica operazione necessaria il secondo anno xò è stata il dirado dei grappoli, ne ho lasciati circa 5 per pianta così da alleggerire la produzione e il carico sulle viti.

 

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Cosa intendi con meno benefici futuri? Io in un appezzamento dove ho reimpiantato subito, ho riaccorciato a 2 3 gemme perché il tralcio era arrivato all'incirca al metro e mezzo ed era sottile, quest'anno sto allevando una gemma, legata a più riprese, sono arrivati già quasi ad un metro di altezza, documenterò con foto nell'apposito topic che ho aperto qualche tempo fa

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Nel senso che se fossi tornato a tre gemme il primo anno, il secondo anno avrei avuto un cavo ancora più grosso con internodi molto lunghi che non produce e si allunga 3/4 metri. Invece tirandolo subito il primo inverno ho avuto cavi dalle giuste dimensioni coi quali ho prodotto un buon 30% (iniziando a rientrare dalle spese) e preparando sia radici che fusto x l'anno successivo a piena produzione.

 

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  • 2 settimane dopo...

Oggi pulivo un vigneto, impiantato nel 2016, terra vergine, noto 3 viti con internodi corti e foglie striminzite, le 3 viti si trovano in punti diversi e non vicine, possibili cause? Immagino portainnesti già malati, però perché non si è manifestato al primo anno ciò? Ora che faccio, le estirpo? Ho paura di infettare tutto il tendone nel corso di pochi anni

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Può essere gliphosate? Se non ha le foglie tigrate nn dovrebbe essere mal dell'esca...

 

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Non uso diserbanti, ho appena visto sul web, trattasi di eutiposi della vite, il prossimo anno taglio il fusto a 15 cm dai tralci e cresco un germoglio nuovo, se non risolvo nulla, estirpo le piante incriminate e metto il trebbiano toscano su 1103 p... Speriamo non escano altre piante infettate nel frattempo

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Barbatelle già innestare?da noi dicono che è virosi......data da terreni stanchi.......ma di ste barbatelle che compriamo ormai mi fido poco.....

 

Anche virosi potrebbe essere; si, sono portainnesti e concordo con te, ormai ci danno tutto, i risultati non dipendono solo da noi

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Oggi sono andato a vedere il reimpianto dell'anno scorso e ho trovato questa sorpresa, cosa vi sembra? Sono così tutte le viti delle 5 file "isolate",cioè contornate da soia e girasole. Le altre dieci fila, in mezzo ad altro vigneto, sono sane. Io presumo deriva da diserbo può essere? 726c0d39aedba38260b838686ee8c658.jpg7f82338d44cdb47c6b709d9f2677dc23.jpga3286be0e2337c9cb20f8632773c8906.jpg4ac3847637bd1d2c6b0482655f8a4c35.jpg

 

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Modificato da lucav
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Oggi sono andato a vedere il reimpianto dell'anno scorso e ho trovato questa sorpresa, cosa vi sembra? Sono così tutte le viti delle 5 file "isolate",cioè contornate da soia e girasole. Le altre dieci fila, in mezzo ad altro vigneto, sono sane. Io presumo deriva da diserbo può essere? 726c0d39aedba38260b838686ee8c658.jpg7f82338d44cdb47c6b709d9f2677dc23.jpga3286be0e2337c9cb20f8632773c8906.jpg4ac3847637bd1d2c6b0482655f8a4c35.jpg

 

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Estremamente probabile.

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A che anno si può iniziare col glifosate Interfilare nel vigneto senza shelter?

 

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Io vado dopo il terzo, preferibilmente una inizio dicembre, ancHe con stomp, poi a fine marzo. Facendo così anticipatamente si fa un gran lavoro con rischi zero

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Io vado dopo il terzo, preferibilmente una inizio dicembre, ancHe con stomp, poi a fine marzo. Facendo così anticipatamente si fa un gran lavoro con rischi zero
Quindi Alan se quest'anno x me è il terzo vado prox inverno?

 

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