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Sto cercando informazioni sul grano saraceno. Ho letto che in zone come Bolzano viene seminato a giugno e mietuto a Settembre.

C'è qualcuno di voi che lo coltiva in zone simili alla mia - che sono di Perugia in pianura - ?

Avrei voglia di provarlo su un ettaro, dopo il favino, per mieterlo a fine settembre e poi seminare il grano a novembre.

Ci potrei riuscire?

Modificato da Mapomac
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Mi permetto di dare qualche indicazione sul Grano Saraceno (Fagopyrum esculentum), in quanto spesso confuso o sconosciuto; innanzi tutto, col grano non c'entra nulla.

Considerata impropriamente un cereale, non appartiene infatti alla famiglia delle graminacee, bensì a quella delle poligonacee. Il fatto di avere semi amidacei ne caratterizzano una pianta utilizzabile per la produzione di farine.

Principalmente viene coltivata nei paesi dell'est, in primis la Russia.

 

Ha un ciclo molto più breve degli altri cereali coltivati, indicativamente 4 mesi. Esige pertanto temperature primaverili inoltrate per la semina essendo particolarmente sensibile al freddo, così come terreni fertili. Motivo in più ritardare la semina è portare lo stadio di fioritura in epoche caratterizzate da notti fresche, tipicamente di fine estate, al fine di migliorare l'allegagione dei fiori e pertanto migliorare la resa della coltura, la quale si attesta indicativamente su 1-2 t/ha.

 

La raccolta può avvenire con le stesse modalità di molte colture da seme, ovvero: sfalcio, essicazione in campo e successiva trebbiatura.

 

Fagopyrum_esculentum_K.jpgfaes2_001_shp.jpg

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Grazie Mapomac,

io considero interessante la coltura perchè la si potrebbe intercalare tra la raccolta di orzo o favino e la semina di grano o orzo. Inoltre se trovassi un molino disposto alla macina "vecchia maniera" (cioè a freddo con macina in pietra) si potrebbe fare farina, il prodotto è molto ricercato per le sue qualità nutrizionali e inoltre è adatto per i ciliaci.

So inoltre che la maggior produzione in Italia la si fa nell'area di Bolzano.

Quello che mi serve è una conferma che dalle mie parti (Perugia, quindi centro Italia in pianura o collina) la pianta possa essere coltivata normalmente.

Cercavo possibilmente qualche esperienza diretta di chi lacoltiva o l'ha coltivata.

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  • 6 mesi dopo...
  • 2 settimane dopo...
  • 3 settimane dopo...
  • 9 mesi dopo...
  • 4 mesi dopo...

si..la barra da garno va bene anche con la coltura un po alettata...ne ho raccolti due ettari quest'anno qui in provincia di Mantova...la coltura ha reso bene nonostante qualche problema con infestanti...non c'è un principio attivo diserbante che controlla l'abutilon su quesat coltura.

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  • 2 anni dopo...

Anch'io potrei essere interessato, qualcuno è a conoscenza se in Sardegna c'è qualche mulino che lo possa macinare? Potrebbe essere un interessante prodotto di nicchia

Modificato da vangy67
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  • 9 mesi dopo...

Quest'anno seconda prova per me. Ne ho messo 2000 metri e per il prossimo penso di fare un ettaro. Un molino vecchio stile me lo prende. Il primo test l'ho fatto biologico ma ho avuto parecchie infestanti. Savolta, anche se ho fatto una finta semina vedo che le infestanti ci sono lo stesso.

Che sappiate c'è qualche diserbante adatto, io non ho trovato niente in rete.

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  • 3 settimane dopo...

Quest'anno ne semino 1 ha. ho gia contattato un mulino interessato al ritiro quindi mi evito lo stoccaggio.

Gianluca puoi dire qualcosa di piu sulla resa e sul prezzo di vendita?

L'hai dovuto essiccare dopo la raccolta?

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Comunque voi lo trebbiate con la barra da grano. dalle ie parti uno mi ha detto che va prima falciato poi andanato poi trebbiato con la trebbia dotata di pick up, io non ci credo ma chiedo a voi che avete più esperienza sull'argomento.

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Anche in provincia di Asti hanno provato a seminarlo su iniziativa del consorzio agrario che ha un accordo con la Barilla. Lo seminano dopo aver trebbiato il grano (a luglio) e lo raccolgono a fine ottobre con una mietitrebbia con barra e crivelli da grano. Mi pare producano sui 15 q/ha, il prezzo il primo anno di prova sui 70 euro/quintale poi ho sentito dire che era calato, mi hanno detto 50 €/q ma la fonte non è affidabile.

Il problema principale è che non esistono diserbanti registrati, per cui non puoi diserbare...

Appena riesco provo ad informarmi se hanno continuato la sperimentazione.

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Inviato (modificato)

Anche io l'ho acquistato da Biasion, spedito con il corriere.

Per la produzione della mia prima prova direi che sono stato sui 8 q.li ad ettaro, raccolto con una falciatrice, ma erano pochi metri.

Un grosso problema sono le infestanti.

Si può battere benissimo con una mieti batti da grano. La storia di falciarlo e fare i gavoni serve perchè ha la caratteristica di non maturare tutto insieme e allora così lo si lascia maturare, è il vecchio sistema, e poi veniva battuto nell'aia su teli per raccoglerlo. Io due anni fa chiesi ad un piccolo mulino della zona e disse che me lo avrebbe preso a circa 10 euro al chilo. si parlava della produzione di uno/due ettari che avrei dovuto fare l'anno scorso. Invece sono andato "Lungo".

Modificato da gianluca
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