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Johndin

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[ATTACH]33005[/ATTACH]

Io ne ho acquistati circa 90 da mettere a marzo , piante di 4 anni ad € 20.00 cadauno con sesto di impianto 5 x 5.5 ;

 

Ora sto pensando a come poterli irrigare senza avere un pozzo , le soluzioni possono essere 2 :

 

o metto delle cisterne in cima al campo e gli faccio l'irrigazione a goccia

 

o vado con l'atomizzatore con la gomma 2 volte alla settimana e li annaffio 1 x 1.

 

Per i + esperti , l'anno che si mettono a dimora ogni quanto è consigliabile irrigarli con una stagione estiva nella norma ?

 

Dipende dalla stagione, ma se hai problemi di acqua li puoi innaffiare anche con una cisterna, gli devi fare intorno un piccolo argine intorno alla pianta con la zappa, poi li innaffi e copri il tutto con un faldello di paglia, questo è il sistema per mantenere umido il terreno per più tempo evitando di innaffiarli spesso, la paglia resta e nelle prossime innaffiature ti farà lo stesso servizio, ricordando che per le piante piccole è il miglior sistema, molto meglio dell'impianto a goccia.

P.s. Piante di tre anni messe due anni fa, quindi 5, non sono quelle, è una foto delle altre, inserirò la foto anche di quelle di cui ho parlato.

Modificato da mareziano
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Da noi con 40 gradi hanno molto bisogno di essere innaffiate se si vuole raccogliere, altrimenti si risparmia la coglitura e non solo per un anno.

Qui ci sono vivai specializzati che fanno solo piante di olivo da decenni, consigliano sempre prodotto superiore ai due anni e da esperienza vissuta devo dire che hanno ragione in pieno, mentre piante prese nei normali vivai che hanno un p'ò di tutto ma non hanno esperienza specifica, ci vuole una vita per farle crescere.

Modificato da mareziano
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Da noi con 40 gradi hanno molto bisogno di essere innaffiate se si vuole raccogliere, altrimenti si risparmia la coglitura e non solo per un anno.

Qui ci sono vivai specializzati che fanno solo piante di olivo da decenni, consigliano sempre prodotto superiore ai due anni e da esperienza vissuta devo dire che hanno ragione in pieno, mentre piante prese nei normali vivai che hanno un p'ò di tutto ma non hanno esperienza specifica, ci vuole una vita per farle crescere.

 

Ciao, la mia prima esperienza sulla scelta dell'etá della piantina risale al 1988, quando un mio zio decise di piantarne circa 2.000.

In quell'anno era uscita la "fake news" del contributo per i nuovi impianti e in tanti investirono in nuovi impianti, lui fu l'unico a comprare piantine di un anno e nonostante le critiche, tutti dovettero ricredersi.

In realtà, la spiegazione è logica e semplice.

La radice per i primi tre anni resta un fittone, propagandosi a "vera" radice dal terzo al quarto anno.

È normale pertanto che le piccolissime radici del fittone, soffrano meno il trapianto quanto più piccola sia la piantina.

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Questo accade se il vivaista non ha esperienza e non controlla la piantina cambiando l'invasatura e il terriccio, perchè ricordo che su un buon terriccio la pianta sviluppa meglio che in terra fino al propagarsi delle radici e al momento che viene posta sul terreno parte subito e si sviluppa prima e meglio.

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Ciao Mareziano, è bello condividere con te/voi l'esperienza sui campi, anche se a volte non si riesce a trovare una risposta condivisa da tutti.

Ho letto tutto almeno credo, ciò che ê stato pubblicato su internet dell'olivo (compreso Xiloiannis e Pannelli), oltre alla mia esperienza sul campo.

Da letteratura quelle radici cui parli te, se troppo cresciute, andranno a girare internamente al vaso e una volta fuori dal vaso andrebbero recise per stimolare nuove radici con direzioni esterne al fusto.

Modificato da Benvenutialsud
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Quando si cambia il terriccio e si rinvasano basta controllare l'apparato radicale che comunque a due anni se il vaso è giusto non fa arrotolamento, l'importante è il colore delle radici sul quale conta molto la quantità di acqua e anche quì ci vuole molta esperienza e conoscenza, ecco perchè per questo tipo di coltura ci vogliono persone esperte che hanno esperienza in merito, quì da noi c'è un vivaio che è dal 1930 che fa solo ed esclusivamente piante d'olivo e per vicenda vissuta posso dire che il paragone con altre sul mercato, facendomi notare che per avere un prodotto qualitativamente perfetto importanza fondamentale l'ha il portainnesto.

Modificato da mareziano
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Complimenti per la conoscenza che dimostri di avere, quella del colore delle radici non la sapevo, come dovrebbero essere?

La radice della pianta deve essere di colore bianco, se ha la tendenza al giallo o al marrone vuol dire che è in sofferenza per qualcosa e trapiantandola non avrà mai uno sviluppo normale e resterà sempre in condizioni inferiori.

Modificato da mareziano
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  • 2 settimane dopo...
  • 3 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...

Salve a tutti.

 

Vi scrivo dalla provincia di Lecce ed avrei intenzione di impiantare circa 10ha di oliveto superintensivo della varietà fs17 favolosa, ad oggi l'unica varità italiana adatta ad un sesto 4x2 e resistente alla xylella.

 

Volevo chiedervi se avete esperienza con questa cultivar e la tipologia di macchine usate per la raccolta e per la potatura.

 

Grazie anticipatamente.

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Il problema di questo tipo di impianto è che ha una durata di circa 20 anni...io sto cercando di avvicinarmi a questa nuova tecnica di olivicoltura e sto studiando con un amico agronomo che segue impianti simili in Spagna da più di 20 anni.

Ora loro stanno cercando di sostituire a piante sulla fila in modo alterno con l'impianto di pianta nuova in modo da creare alternanza.

La potatura va fatta esclusivamente a mano per cercare di salvaguardare il più possibile le piante,e quindi la formazione o chiamiamola gestione del legno,e la raccolta con la classica semovente,che utilizzano per raccogliere uva

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Il problema di questo tipo di impianto è che ha una durata di circa 20 anni...io sto cercando di avvicinarmi a questa nuova tecnica di olivicoltura e sto studiando con un amico agronomo che segue impianti simili in Spagna da più di 20 anni.

Ora loro stanno cercando di sostituire a piante sulla fila in modo alterno con l'impianto di pianta nuova in modo da creare alternanza.

La potatura va fatta esclusivamente a mano per cercare di salvaguardare il più possibile le piante,e quindi la formazione o chiamiamola gestione del legno,e la raccolta con la classica semovente,che utilizzano per raccogliere uva

 

Altro problema, non irrilevante, è che olive di cultivar super intensive, vengono pagate meno rispetto a quelle tradizionali

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Il problema di questo tipo di impianto è che ha una durata di circa 20 anni...io sto cercando di avvicinarmi a questa nuova tecnica di olivicoltura e sto studiando con un amico agronomo che segue impianti simili in Spagna da più di 20 anni.

Ora loro stanno cercando di sostituire a piante sulla fila in modo alterno con l'impianto di pianta nuova in modo da creare alternanza.

La potatura va fatta esclusivamente a mano per cercare di salvaguardare il più possibile le piante,e quindi la formazione o chiamiamola gestione del legno,e la raccolta con la classica semovente,che utilizzano per raccogliere uva

 

come a mano la potatura? l'unico vantaggio del super intensivo e la potatura meccanica, se devo potare a mano faccio un intensivo a vasetto e raccolgo con i vari nastri etc etc, il semovente per raccogliere l'uva non è il max e a volte si fa qualche danno, non ho mai visto dal vivo una macchina da raccolta specifica per olive mi piacerebbe vedere la differenza di qualità di lavoro tra una vendemmiatrice classica e una macchina dedicata, col semovente classico quando andiamo a raccogliere qualcosa rompiamo sempre nella parete anche con mille attenzioni.

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Tu come la fai la potatura?

che sesto di impianto hai?!

Una macchina specifica di raccolta oliva per il super intensivo quale intendi?!

 

Questa semovente lavora nell'impianto a 20 km da casa mia

 

[video=youtube;e00-XgTIWjk]

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Tu come la fai la potatura?

che sesto di impianto hai?!

Una macchina specifica di raccolta oliva per il super intensivo quale intendi?!

 

Questa semovente lavora nell'impianto a 20 km da casa mia

 

[video=youtube;e00-XgTIWjk]

 

non è mio facciamo solo la raccolta nell'impianto, dovrebbe avere una decina d'anni sesto 4*2 se ricordo bene, raccogliamo con una pellenc 4560 o l'8590 o addirittura un alma trainata dipende dagli anni.

 

http://www.arpoemiliaromagna.it/index.php/video ci sono un po di video, la raccolta è una dimostrazione con un po di macchine non siamo noi

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Nelle tue zone Dj c è qualche oliveto intensivo o superintensivo ?

 

In tutta la provincia di Pisa e Livorno non ci sono o almeno io non li ho mai visti.

io sono venuto una domenica nel pisano e li ho visti subito, per esempio in via dei condotti:

[ATTACH]33503[/ATTACH]

 

chissà quanti ce ne sono...

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Salve a tutti.

 

Vi scrivo dalla provincia di Lecce ed avrei intenzione di impiantare circa 10ha di oliveto superintensivo della varietà fs17 favolosa, ad oggi l'unica varità italiana adatta ad un sesto 4x2 e resistente alla xylella.

 

Volevo chiedervi se avete esperienza con questa cultivar e la tipologia di macchine usate per la raccolta e per la potatura.

 

Grazie anticipatamente.

 

Le FS17 le avevo piantate pure io per prova ma da me soffrono troppo il freddo, comunque per gli umbri il brevetto è dell'università di perugia ed è stato realizzato in collaborazione con l'agricola Faena che ha il vivaio.

 

Gli impianti superintensivi che ho visto in puglia invece erano fatti con varietà Arbequina

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Le FS17 le avevo piantate pure io per prova ma da me soffrono troppo il freddo, comunque per gli umbri il brevetto è dell'università di perugia ed è stato realizzato in collaborazione con l'agricola Faena che ha il vivaio.

 

Gli impianti superintensivi che ho visto in puglia invece erano fatti con varietà Arbequina

Ho ordinato il cipressino, mi dicono che sia resistente al freddo, che dici?

Sesto 2,5m X 1,20m

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Noi qui in salento se vogliamo reimpiantare abbiamo solo due opzioni ovvero FS17 e Leccino, al momento le uniche due cultivar tolleranti alla xylella.

 

Io però vorrei andare di superintensivo e dunque con la Favolosa per poter meccanizzare il più possibile l'impianto, sesto 4x2.

 

Per quanto riguarda la raccolta mi è stato detto che questa cultivar tende ad avere una certa vigoria e dunque dopo il 7/8 anno si potebbero avere dei problemi con una classica semovente.

 

Mi è stata consigliata la trainata pellenc cv5045 espressamente progettata per oliveto NON PUò FARE VIGNETO" e permette di raccogliere piante alte fino a 3,30m e larghe due, misure impossibili per una semovemente.

 

Per tirarla in pianura necessita di almeno 125cv, dunque col mio 6910s dovrei starci dentro appena appena.

 

Qualcuno di voi conosce questa macchina il cui costo è di 120.000 +iva

Modificato da anthony150cv
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Per mettere in pista una macchina dl genere devi avere almeno una cinquantina di ettari di oliveto superintensivo e il frantoio.

 

@Argilloso secondo me hai fatto bene da voi poi dovrebbe fare meno freddo che da noi. io all'oliveto non dedico più tempo forse ne dovrò gestire uno vecchio stampo di due ettari ma non smanio dalla voglia ho già troppo tra vigna e luppolo

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Noi qui in salento se vogliamo reimpiantare abbiamo solo due opzioni ovvero FS17 e Leccino, al momento le uniche due cultivar tolleranti alla xylella.

 

Io però vorrei andare di superintensivo e dunque con la Favolosa per poter meccanizzare il più possibile l'impianto, sesto 4x2.

 

Per quanto riguarda la raccolta mi è stato detto che questa cultivar tende ad avere una certa vigoria e dunque dopo il 7/8 anno si potebbero avere dei problemi con una classica semovente.

 

Mi è stata consigliata la trainata pellenc cv5045 espressamente progettata per oliveto NON PUò FARE VIGNETO" e permette di raccogliere piante alte fino a 3,30m e larghe due, misure impossibili per una semovemente.

 

Per tirarla in pianura necessita di almeno 125cv, dunque col mio 6910s dovrei starci dentro appena appena.

 

Qualcuno di voi conosce questa macchina il cui costo è di 120.000 +iva

 

Tutto ciò che c’è da sapere su impianti e attrezzature per vigneto e oliveto super intensivo, in Puglia e anche altrove, lo puoi chiedere ai fratelli Salatino, oltre 10 vendemmiatrici tra semoventi e trainate, per olive o per vigneto, tutte pellenc.

 

http://www.agricolasalatino.it/

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