Oliveto intensivo e superintensivo

Dico una cosa che sicuramente sarà impopolare, c è un unico modo per non lo prendere nel didietro : non comprare l'olio alla grande distribuzione, ma andare a prenderlo dai privati o negli oleifici. Lì sei sicuro di non acquistare i mix come dici.

Dico una cosa che sicuramente sarà impopolare, c è un unico modo per non lo prendere nel didietro : non comprare l'olio alla grande distribuzione, ma andare a prenderlo dai privati o negli oleifici. Lì sei sicuro di non acquistare i mix come dici.

Concordo pienamente, ci sono tanti privati che fanno l'olio per sé ed i familiari e vendono qualche centinaio di litri anche al dettaglio, la qualità se si vuole, la si trova e anche a prezzi non esorbitanti

Soprattutto poi io sono del parere che è meglio anche pagare 1 o 2 € in più rispetto alla grande distribuzione e acquistare da un privato che si conosce e si sa come gestisce i trattamenti , che acquistare nei supermercati dove non potrai mai sapere cosa compri.

C è qualcuno forse che si fida di ciò che c è scritto nelle etichette ??

Se si parla di scaffali dei supermercati....trovatemi qualcosa di buono ..... se si sa cosa vuol dire " buono '

Se si parla di scaffali dei supermercati....trovatemi qualcosa di buono ..... se si sa cosa vuol dire " buono '

La risposta è nulla!

Nelle tue zone Dj c è qualche oliveto intensivo o superintensivo ?

In tutta la provincia di Pisa e Livorno non ci sono o almeno io non li ho mai visti.

Se si parla di scaffali dei supermercati....trovatemi qualcosa di buono ..... se si sa cosa vuol dire " buono '

scommetti che non ce ne fregherebbe nulla di ciò che è negli scaffali se il prodotto agricolo alla consegna fosse pagato di più (date un occhio alla merce bio quanto è quotata nella borsa merci) per l'assenza di sostanze nocive:

risolveresti il problema in partenza alla filiera, perchè tutti vogliono raddoppiare il reddito sia il piccolo che il grande produttore.

La quotazione bio sembra quasi uno specchietto per le allodole e una confusione per il consumatore che non sa che il prodotto bio contiene anche lui pesticidi...

Fatto sta che le "grandi menti intelligenti" sono diventati i consumatori che si fanno prendere per i fondelli davanti agli scaffali.

L'olio è un mix (mix di tipo di olivicoltura) anche quello che è a 10€/litro sugli scaffali.

In questo caso si tratta sempre delle famose prove di onestà le quali dimostrano che di sano e serio in questo paese c'è molto poco e i famosi controlli sono fatti dalle stesse menti che molto spesso sono in "vendita".

Stessa cosa per il bio, ma se non ci si può fidare di nessuno inutile continuare ad illudersi e sperare, le speranze ce le stanno togliendo tutte.

Solo a noi produttori ci controllano anche se le foglie sono sane e se il prodotto non è buono a noi ce lo pagano meno quindi per noi il sistema funziona.

Solo a noi produttori ci controllano anche se le foglie sono sane e se il prodotto non è buono a noi ce lo pagano meno quindi per noi il sistema funziona.

Non saprei, ma di sicuro non vedo il trasformatore specificare alcunchè (es. superintensivo o tradizionale) a beneficio del consumatore. Sarebbe meglio invece specificare acidità, polifenoli e quanto altro...

Dico una cosa che sicuramente sarà impopolare, c è un unico modo per non lo prendere nel didietro : non comprare l'olio alla grande distribuzione, ma andare a prenderlo dai privati o negli oleifici. Lì sei sicuro di non acquistare i mix come dici.

Anche questa è una semplice illusione, dalle nostre parti alcuni frantoi sono stati denunciati perchè davano ai clienti che frangevano e vendevano olio mischiato con prodotti provenienti dall'estero, quindi inutile illudersi, se porti le tue olive al frantoio sei sicuro che l'olio che ritiri sia di quelle???? Io ho fortissimi dubbi, sono molto diffidente al merito e la "carota" prende sempre la stessa via.....

Non saprei, ma di sicuro non vedo il trasformatore specificare alcunchè (es. superintensivo o tradizionale) a beneficio del consumatore. Sarebbe meglio invece specificare acidità, polifenoli e quanto altro...

Non mi risulta che da parte del trasformatore sia stato mai dato un grande aiuto o beneficio al produttore e al consumatore, ma a me i controlli li fanno e se l'olio non rispetta i determinati limiti lo pagano meno.

Spero che in quel caso il prodotto sia quello che è negli scaffali a 4-5- euro, ma ho l'impressione che quello abbia percorso altre strade o mari....

Comunque per rimanere in tema cerchiamo di capire e di far scrivere chi usa questi tipi di impianti.

Nella mia zona ad esempio abbiamo più di un azienda che hanno fatto questa scelta,non sembrano pentiti.

Il futuro inevitabilmente è verso questa strada,poi se c'è qualità o no del l'olio bisogna che lo assaggi,perché molti mi dicono che non è come le coltivar italiane !

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Comunque per rimanere in tema cerchiamo di capire e di far scrivere chi usa questi tipi di impianti.

Nella mia zona ad esempio abbiamo più di un azienda che hanno fatto questa scelta,non sembrano pentiti.

Il futuro inevitabilmente è verso questa strada,poi se c'è qualità o no del l'olio bisogna che lo assaggi,perché molti mi dicono che non è come le coltivar italiane !

 

 

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Anche da noi ci sono aziende che hanno optato per questo sistema, anche loro non sembrano, ma dal non sembrare al non essere c'è un p'ò di differenza, confermando che il nostro consorzio, storce il naso quando deve ritirare questo prodotto. Con questo non voglio dare consigli a nessuno parlo solo per quello che so e vedo, facendo parte del consiglio, per il resto mi sono già espresso. Non sono assolutamente d'accordo "sull'inevitabilmente", fino ad oggi abbiamo avuto la nostra importante storia sulla nostra qualità, mentre le innovazioni, lo devono ancora dimostrare, io lascio che lo facciano gli altri, non vorrei che facessero la fine delle vigne di cui ho parlato sopra.

Infatti dovremmo far parlare i dati in termini di polifenoli, acidità,perossidi e K270.

La discussione sulla qualità allora sarebbe interessante.

Io ho investito da poco in nuovi impianti, dopo avermi fatto tutti i conti,(e vi assicuro che so farli bene) ho scelto dei sesti tradizionali.

Che sesto hai scelto ? Età degli olivi messi a dimora ? Prezzo ?

Io ho investito da poco in nuovi impianti, dopo avermi fatto tutti i conti,(e vi assicuro che so farli bene) ho scelto dei sesti tradizionali.

Ben fatto! Avrei fatto la stessa scelta

1500 piante Sesto 7x7 , 650 piante Sesto 6x6, 350 piante Sesto 6,5x6,5.

Età 12-15 mesi.

Prezzo 3,90 -4,00 iva compresa.

Adesso ne pianterò altre 100-150 e tra un anno altre 400.

Io in matematica non sono molto forte.... Da noi di tre anni 5,5o+ iva piantati da due anni 540 distanza[ATTACH]33003[/ATTACH] 6x6.

Scusa ma questi sarebbero alberi piantati da due anni?

Questo anno più di due anni dai

Di che zona sei mareziano?!

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Questi avranno anche 10 di anni.......

Io ne ho acquistati circa 90 da mettere a marzo , piante di 4 anni ad € 20.00 cadauno con sesto di impianto 5 x 5.5 ;

Ora sto pensando a come poterli irrigare senza avere un pozzo , le soluzioni possono essere 2 :

o metto delle cisterne in cima al campo e gli faccio l'irrigazione a goccia

o vado con l'atomizzatore con la gomma 2 volte alla settimana e li annaffio 1 x 1.

Per i + esperti , l'anno che si mettono a dimora ogni quanto è consigliabile irrigarli con una stagione estiva nella norma ?

Si può anche evitare in annate normali.

Certo che le piante di 4 anni non sono il massimo, il mio vivaio mi ha sempre sconsigliato di prendere piante con più di 2 anni, a suo dire le piante con più di due anni, una volta trapiantate hanno un'accrescimento lento rispetto a piante di 2 anni.

Confermo quanto detto da mf,proprio questi giorni parlavo con il vivaista e mi consigliava di prenderli massino di 2 anni.