Restauro Ford 5000

Stasera posto le immagini dal manuale, per lo spurgo.

Se sei delle mie parti ti offro un bel bicchiere di vino,io sono zona Tortona

Stasera posto le immagini dal manuale, per lo spurgo.

Ecco una foto della pagina libretto uso manut del mio Fiat 666 con pompa Lucas-CAV, comunque la pompa la procedura di spurgo, essenzialmente uguali.

Per forza deve essere allentato almeno un raccordo sull'iniettore, sennò non c'è verso di metterlo in moto.

Meglio sarebbe farlo a motore caldo così il motore gira meglio; inoltre bisogna che l'eccentrico che aziona la pompa d'alimentazione sia in posizione di non lavoro, sennò la levetta ha pochissima azione, perciò se lo si constata, bisogna dare un colpetto d'avviamento in modo che cambi posizione.

Le viti "E" e "D" hanno la testa da 7 mm (mi sembra) e bisogna fare attenzione a dove sparano il gasolio, sennò è facile trovarsi imbrattati.

Spero si veda bene.

Io sono di Sermide, basso mantovano, confine con FE, perciò siamo lontanucci....

Spero si veda bene

Oggi, mentre lavoravo, ho avuto un lampo mentale e mi son ricordato che ho pure l'uso e manut del Ford 4000 e 5000, nel 5000 è illustrata la pompa in linea Simms minimec, invece il 4000 ha la Lucas CAV dpa, perciò posto l'immagine, sperando sia aderente; in sostanza nulla cambia rispetto la procedura del Fiat.

Non ce verso sulle cav. Svita un tubicino della iniettore e fai prima poi una buona batteria o lo tiri quando parte riavviti

La procedura giusta è quella riportata nel manuale, seguendolo il trattore parte senza problemi.

Mareziano . Una pompa cav che parte senza problemi la devo ancora incontrare. Infatti sul secondo post di Tiziano vi è la procedura giusta ma vi è anche scritto di far girare il motore parecchie volte.

Ho parlato di seguire la procedura, quindi... inoltre seguendola non serve di far girare il motore per mezz'ora, e avendone due ormai so di cosa si tratta, sempre ripartito senza problemi, naturalmente confermando che è un p'ò più "complicata"delle altre.

La differenza dirimente sta nel fatto che con le Bosch in linea o le VF rotative, è sufficente pompare un bel po' con l' adescatrice senza nemmeno mollare le vitine di spurgo e il motore parte senza tanti problemi ( sfarfalla solo un po' i primi secondi), invece con la CAV se non si fa la procedura "da manuale" non c'è pezza.

Chi non ha dimestichezza e confidenza con la meccanica sarà un limite invalicabile e gli toccherà chiamare il meccanico o un amico esperto, perchè nel frattempo avrà scaricato la batteria e tirati tanti di quegli accidenti da scolorire la carrozzeria.

Secondo voi quanti hanno il libretto uso e manutenzione:leggi:, ...... o lo sanno leggere :cheazz:......., in modo da sapere pedissequamente la procedura?.

E' vero il libretto non tutti lo hanno o lo leggono e questo è già un errore, ma ciò non vuol dire che spurgare l'aria a queste pompe è impossibile o farlo cadere sul drammatico, bisogna seguire il sistema essendo un pochino più complicate delle altre.

curiosita mia, queste pompe rotanti CAV si "rovinano" se girano con aria o non spurgate bene?

E' una domanda che mi sono sempre posto; penso anche che la parte lubrificante del gasolio non cessi immediatamente ma conservi l'untuosità per un certo periodo; bisognerebbe capire qual'è la componente che funziona irregolarmente e che sollecitazione ha.

Ps. Si consideri che nei libretti all'utente era consigliato, nel periodo invernale di riposo, immettere un particolare additivo per preservare la pompa d'iniezione rotativa dall'inattività.

esatto, ho letto in qualche manuale che raccomanda di accendere il motore almeno ogni mese per lubrificare la pompa oppure aggiungere qualcosa nel gasolio prima di fermarlo.

Ho sempre paura di far danni quando cambio i filtri se resta aria!!

Nelle pompe dove non c'è lubrificazione cioè l'olio, è normale che girando senza gasolio che non le faccia assolutamente bene, ma per quanto riguarda la presenza di aria è normale che se mischiata al gasolio non crea nessun problema, visto che nel gasolio è presente una percentuale di olio e nei meccanismi chiusi non esposti all'aria la lubrificazione resta, resta il fatto che tutti gli organi meccanici che stanno fermi per lungo tempo ogni tanto farli girare per rinnovare la lubrificazione è consigliato, magari facendogli fare qualche giro a vuoto prima di avviarli, consentendo il ripristino della pressione, naturalmente qui sto parlando del motore, nelle pompe la pressione è sempre presente, ma male non le fa. Va anche considerato che quando si toglie l'aria da una pompa cav scarica del tutto, si fa facendo girare il motore con il motorino d'avviamento e la sollecitazione dei componenti non è la stessa che a motore funzionante, inoltre nei casi di serbatoi a caduta si può riempire l'impianto in parte senza farla girare a vuoto.

Una cosa che effettivamente non concordo è questa avversità nei confronti delle pompe cav, le quali hanno delle particolarità non inferiori alle altre, anzi, solo questa nomina della " difficile ricarica" le rende antipatiche, ma come ogni cosa, sono operazioni che basta saperle il sistema per renderle normali.

La pecca maggiore della CAV è di non avere il supplemento iniezione, ma solo l'esclusione anticipo, che è un palliativo; questo fa veramente la differenza negli avviamenti a freddo, o meglio invernali, specie se il motore è un po' giù di corda.

Quello dello spurgo è anch'esso un lato negativo, non tanto per noi appassionati di meccanica, che arriviamo presto a risolvere il problema, ma per chi non ha nozioni in merito e nemmeno si prodiga per progredire sotto questo punto di vista, noi tutti conosciamo agricoltori refrattari alla meccanica incapaci anche di cambiare una lampadina di posizione, figuriamoci se vengono a capo di questo problema (non ne faccio una colpa).

Un vantaggio della CAV è di avere l'iniezione più anticipata rispetto la Bosch VF e perciò il motore appare oggettivamente più nervoso, pronto all'accelleratore e aggressivo (sonoricamente "sgrana" di più - ma è più rumoroso-), ho avuto la possibilità di usare due Fiat 600 dotati di entrambe le pompe, sembravano veramente due motori differenti;ricordo che, ai tempi, la Fiat montava entrambe le pompe sui motori serie 8000 e alcuni OM co3.

Trascuri la mancata possibilità di aumentare il gasolio senza metterla sul banco, le altre pompe basta girare una vite, questo implica che qualsiasi persona anche poco esperta che per sentito dire che il motore rende di più e magari inconsapevole dei problemi ai quali va incontro, fa questa operazione ad "orocchio", poi come hai detto i motori non sono assolutamente paragonabili, molto più pronti e svegli, allora ritorno a dire che questa allergia a questo tipo di pompa io la "curerei meglio". Inoltre i libretti che accompagnano i nostri mezzi, non bisogna buttarli via, ma tenerli di conto e ogni tanto dargli una scorsa, oggi come tutti sappiamo ogni attrezzo per legge ne deve essere corredato, se una persona si avventura a fare una operazione senza nessuna conoscenza del proprio mezzo è logico che incontra delle difficoltà, mi è capitato in estate di vedere una persona che con un fiat 455 cingolato non riusciva a sterzare, tirava la leva poi si puntava con il piede sul freno con uno sforzo enorme senza riuscirci, mi sono permesso di fermarlo per vedere il problema, bene, la leva di sterzo che deve avere circa 8 cm di gioco a vuoto, ne aveva minimo 30, presa una chiave di 14, 5 minuti e il trattore a posto, gli ho chiesto dove avesse il libretto famoso, mi ha risposto di non averlo mai visto e il trattore comprato nuovo al consorzio, quindi nessuna scusa e soprattutto persona assai giovane. Queste cose secondo me sono un p'ò come la legge, non ammette.......

Hai perfettamente ragione e quella dell'indisponibilità a farsi manomettere dal primo "gasato" che con la chiave del 10 svita tutto lo svitabile è una sicurezza in più.

Quella della lettura dei libretti uso e manutenzione è una battaglia contro i mulini a vento, non c'è pezza, se uno non ha la passione, non c'è niente da fare.

C'è gente che gira con i radiatori perennemente intasati, filtri ostruiti ad oltranza; figurarsi che priorità abbia leggere pag 32 del libretto uso e manutenzione per capire come fare lo spurgo, proprio non ci arrivano, non solo ad andare a scovarlo nel più remoto cassetto, ma persino prendere in considerazione che esista la possibilità di leggerlo.

Molti usano il trattore con lo stesso spirito del wc, ci si siedono sopra e fanno i propri bisogni.... e non tirano nemmeno l'acqua....:boh:

Hai perfettamente ragione e quella dell'indisponibilità a farsi manomettere dal primo "gasato" che con la chiave del 10 svita tutto lo svitabile è una sicurezza in più.

Quella della lettura dei libretti uso e manutenzione è una battaglia contro i mulini a vento, non c'è pezza, se uno non ha la passione, non c'è niente da fare.

C'è gente che gira con i radiatori perennemente intasati, filtri ostruiti ad oltranza; figurarsi che priorità abbia leggere pag 32 del libretto uso e manutenzione per capire come fare lo spurgo, proprio non ci arrivano, non solo ad andare a scovarlo nel più remoto cassetto, ma persino prendere in considerazione che esista la possibilità di leggerlo.

 

Molti usano il trattore con lo stesso spirito del wc, ci si siedono sopra e fanno i propri bisogni.... e non tirano nemmeno l'acqua....:boh:

Sottoscrivo totalmente.:n2mu: