Sword Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 Attenzione, io parlavo di utilizzo all'epoca quando ancora si utilizzavano per lavorare, alle manifestazioni molti fanno gare di velocità e di impennate al posto delle dimostrazioni di aratura storica, ma questo è un altro discorso. Esatto si parla della macchina e non dell uso sconsiderato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Edo Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 Ho letto che un Fordson F costava 300 dollari americani, se considerate che un operaio prendeva 5 dollari al giorno non sono tanti. Però aveva 20 cv e non so se si possa paragonare all'L25 Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 ci sono quasi trent' anni di differenza e per prestazioni il fordson già rispetto ai suoi contemporanei non era il top Lo avevano i miei quando erano a mezzadria e per arare prato di qualche anno dovevano attaccarci davanti le vacche Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sword Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 Ok ma il fordson era prodotto su scala industriale,landini su scala artigianale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 17 Giugno 2017 Condividi Inviato 17 Giugno 2017 la filosofia di Ford di motorizzare tutti anche in campo agricolo offriva prodotti in serie a prezzi stracciati ma anche dalle prestazioni basse per fronteggiare la crisi del 29 addirittura abbassò ulteriormente il prezzo Emblematico il caso dell' International che tirò fuori il Farmall macchina più prestazionale e polivalente ma più cara che però venne premiata dalla clientela per le prestazioni quindi meno numeri ma più guadagno Scusate se sto andando OT ma quando si parla di questi cimeli mi lascio andare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Taliesin95 Inviato 2 Ottobre 2022 Condividi Inviato 2 Ottobre 2022 (modificato) Salve, spero di aver azzeccato la discussione giusta. Oggi ero ad una fiera di paese e mi sono imbattuto in un Superlandini L55 davvero singolare. Aveva una targa asi che riportava l' anno 1956. Singolare perchè aveva doppia trazione, sollevatore e presa di forza! ora questi ultimi due so che a volte venivano montati, ma con la doppia trazione non mi era mai capitato di vederne uno! Premetto che in materia di trattori sono ignorante quanto appassionato, sapevo che per avere targa asi deve essere fedele all' originale, giusto? quindi mi è venuto il dubbio, è una dt made in Landini oppure modifica successiva? Modificato 2 Ottobre 2022 da Taliesin95 Allego immagine Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 2 Ottobre 2022 Condividi Inviato 2 Ottobre 2022 Sinceramente non so cosa richieda la targa Asi; ma già i fanali anteriori mi fanno scappare via, figuriamoci il resto. Poi, per carità, uno con la sua roba fa quel che vuole.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 Qualche commissione ASI a volte è troppo elastica ,come con quelli dai colori improbabiliInviato dal mio M2006C3LVG utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Taliesin95 Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 Si i faretti sono orribili e quelli sono moderni perché anche il "vetro" davanti era completamente di plastica e di quella economica Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 Come quelli trasformati in cingolato è un bell' esercizio di meccanica ,una variante sul tema, che secondo me ne alza anche il valore poiché in Italia il tuning è molto radicato .Però la targa ASI non andrebbe concessa .A proposito Dei parafanghi ne vogliamo parlare ?Inviato dal mio M2006C3LVG utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
delfoo Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 Bhe se non bastasse il resto già solo le misure dei pneumatici fanno sorridere...ovvio che si tratta di una macchina decisamente poco originale...negli anni qualcuno ha voluto giocare al piccolo ingegnere.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mori93 Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 15 ore fa, Taliesin95 ha scritto: Salve, spero di aver azzeccato la discussione giusta. Oggi ero ad una fiera di paese e mi sono imbattuto in un Superlandini L55 davvero singolare. Aveva una targa asi che riportava l' anno 1956. Singolare perchè aveva doppia trazione, sollevatore e presa di forza! ora questi ultimi due so che a volte venivano montati, ma con la doppia trazione non mi era mai capitato di vederne uno! Premetto che in materia di trattori sono ignorante quanto appassionato, sapevo che per avere targa asi deve essere fedele all' originale, giusto? quindi mi è venuto il dubbio, è una dt made in Landini oppure modifica successiva? La "fiera de li cellitti" a Comunanza !!! Io l'ho visto 3 settimane fa che nello stesso paese c'è stato un raduno di trattori, non ho avuto modo di soffermarmici ma anche io mi ero chiesto se la modifica fosse originale o meno , devo ricontrollare se ho fatto qualche foto mi dispiace per i puristi, ma a me piace anche così Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Taliesin95 Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 8 minuti fa, mori93 ha scritto: La "fiera de li cellitti" a Comunanza !!! Io l'ho visto 3 settimane fa che nello stesso paese c'è stato un raduno di trattori, non ho avuto modo di soffermarmici ma anche io mi ero chiesto se la modifica fosse originale o meno , devo ricontrollare se ho fatto qualche foto mi dispiace per i puristi, ma a me piace anche così Si esatto, quella fiera lì, a Comunanza! Sinceramente tolto i fanali piace molto anche a me, la curiosità era solo la targa ASI, che da quanto mi state dicendo viene concessa a "cani e porci" a questo punto 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
miro filippucci Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 Diciamo che sono mezzi "aggiornati " per fare scena alle arature Molti credono che realmente si arava a quelle profondità a quelle velocità con le lingue di fuoco continuo .Poi noi puristi moderati ,quelli che il faro anche se non è marchiato Landini ma ci somiglia va bene lo stesso , abbiamo comunque bisogno di un volante pesante e un cordino dell' aratro che si impiglia Inviato dal mio M2006C3LVG utilizzando Tapatalk 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 3 Ottobre 2022 Condividi Inviato 3 Ottobre 2022 Dunque, tanto per discorrere in libertà, ognuno con le sue cose e i suoi soldi fa ciò che vuole e guai al contrario. Tuttavia, una targa certificatriche ha un senso se rispettata, se non lo è, c'è un problema dalle due parti; di chi certifica -se lascia passare difformità- oppure del proprietario che l'ha ottenuto -se poi in barba ne fa strame-. Personalmente sono un purista e il mezzo deve rispettare esattamente la forma in cui è stato posto sul mercato dalla casa costruttrice; comunque esistono (esisterebbero) due modalità di modifiche accettabili: quelle reversibili, per cui è possibile ricomporre il tutto poichè non sono stati fatti tagli, fori, saldature o scotennamenti vari, per cui passata la sbornia modificatrice si riprende il pezzo originale dallo scatolone e si riporta in fedeltà la macchina. L'altra é la modifica effettuata a suo tempo da ditte o anche artigiani, magari anche in solo esemplare unico, però documentata: es una DT effettuata usando materiale ARAR, con assali del mezzo ABC, rinvio del mezzo DEF, riduttore del GHI ecc ecc. 1 ora fa, miro filippucci ha scritto: Diciamo che sono mezzi "aggiornati " per fare scena alle arature Hai perfettamente ragione, infatti io non vado più da un pezzo a queste carnevalate, per far vedere solo chi c'è l'ha più lungo, e non esistono solo gli aratri, ci sarebbero anche gli screepers, le ruspette "rotolanti" e un sacco di altri attrezzi da abbinare per dare un senso più ampio della meccanizzazione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cipex Inviato 8 Gennaio 2023 Condividi Inviato 8 Gennaio 2023 Il 2/10/2022 Alle 21:24, Taliesin95 ha scritto: Salve, spero di aver azzeccato la discussione giusta. Oggi ero ad una fiera di paese e mi sono imbattuto in un Superlandini L55 davvero singolare. Aveva una targa asi che riportava l' anno 1956. Singolare perchè aveva doppia trazione, sollevatore e presa di forza! ora questi ultimi due so che a volte venivano montati, ma con la doppia trazione non mi era mai capitato di vederne uno! Premetto che in materia di trattori sono ignorante quanto appassionato, sapevo che per avere targa asi deve essere fedele all' originale, giusto? quindi mi è venuto il dubbio, è una dt made in Landini oppure modifica successiva? Conosco benissimo quella macchina viene da Correggio( re) la modificó Giovannetti Enzo detto il drago alla fine degli anni 80 ,oltre alla doppia trazione fatta assemblando pezzi di recupero aggiunse una marcia in più al cambio e fece una serie di modifiche per renderlo più moderno a dir suo.Poi in seguito ne costruí uno di Santa pianta chiamandolo con il nome di sua moglie deceduta ,mi disse(l'unica cosa di usato é l'assale anteriore che mi era rimasto dall'altro del resto ho fatto tutto io) in seguito costruí anche un cingolato facendo il basamento in un pezzo unico in acciaio utilizzando un carro Ford alla sua morte quei 3 pezzi vennero venduti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cipex Inviato 8 Gennaio 2023 Condividi Inviato 8 Gennaio 2023 12 minuti fa, cipex ha scritto: Conosco benissimo quella macchina viene da Correggio( re) la modificó Giovannetti Enzo detto il drago alla fine degli anni 80 ,oltre alla doppia trazione fatta assemblando pezzi di recupero aggiunse una marcia in più al cambio e fece una serie di modifiche per renderlo più moderno a dir suo.Poi in seguito ne costruí uno di Santa pianta chiamandolo con il nome di sua moglie deceduta ,mi disse(l'unica cosa di usato é l'assale anteriore che mi era rimasto dall'altro del resto ho fatto tutto io) in seguito costruí anche un cingolato facendo il basamento in un pezzo unico in acciaio utilizzando un carro Ford alla sua morte quei 3 pezzi vennero venduti Caspita fino a Ascoli Piceno é andato a finire Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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