crono Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 sono allevatore di frisone, Ho anche qualche capo di pezzata rossa. Sul fatto dell'alimentazione, un po di tempo fa ho cercato su internet info sull'utilizzo di foraggi verdi nella razione, e le uniche che ho trovato riguardavano appunto l'allevamento delle piemontesi.. il mangime che utilizzi proviene da materie prime di origine aziendale? è sfarinato o in pellet? Un pò di tempo fa utilizzavo anche un mix di cereali fioccati 70% mais 15%orzo 15%soia mi trovavo molto bene ma ho dovuto smetterlo di utilizzare in quanto la ditta che lo produceva non mi garantiva che il prodotto stesse sotto la soglia minima di aflatossine. Tu utilizzi dei fioccati? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 29 Dicembre 2008 Condividi Inviato 29 Dicembre 2008 ciao a tutti ma le vacche da latte si può tenere in stabulazione libera dentro la stalla ?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BASA Inviato 29 Dicembre 2008 Condividi Inviato 29 Dicembre 2008 Cioè in che senso? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 30 Dicembre 2008 Condividi Inviato 30 Dicembre 2008 (modificato) sono allevatore di frisone, Ho anche qualche capo di pezzata rossa. Sul fatto dell'alimentazione, un po di tempo fa ho cercato su internet info sull'utilizzo di foraggi verdi nella razione, e le uniche che ho trovato riguardavano appunto l'allevamento delle piemontesi.. il mangime che utilizzi proviene da materie prime di origine aziendale? è sfarinato o in pellet? Un pò di tempo fa utilizzavo anche un mix di cereali fioccati 70% mais 15%orzo 15%soia mi trovavo molto bene ma ho dovuto smetterlo di utilizzare in quanto la ditta che lo produceva non mi garantiva che il prodotto stesse sotto la soglia minima di aflatossine. Tu utilizzi dei fioccati? quello che utilizzo e' fatto x il 50 %di mias aziendale , e poi gli aggiungo un mix fibro proteico acquistato , con dentro orzo laminato e fiocchi di fave, per l'ingrasso . mentre per le vacche, a parte il fieno a libitum piu 2kg di concentrato x l'inverno , dò erba per 7 mesi l'anno , alternado erbe più fibrose con erba medica , o d'estate con triciato fresco di mais . A me sembra strano che un mangimificio non riesca a garantirti l'assenza di tossine da muffe sui fioccati , per vari motivi. il primo è che in genere quelli seri fanno le analisi delle materie prime , prima di usarle, il secondo che in genere la fioccatura a caldo , disattiva gran parte delle spore. di contro il fioccato essendo precotto, e' piu facilmente attaccabile dalle muffe in fase di post lavorazione, ma e' anche vero che aggiungendo dei propionati , o acido formico , come conservanti si limita la proliferazione . come consiglio negli ordini , cerca di non andare piu in la dei 10 gg di immagazinamento , nel periodo estivo , sopratutto se hai mangimi con soya estrusa,o grassi idrogenati. Cioè in che senso? nel senso di avere le vacche attaccate alla catena Modificato 30 Dicembre 2008 da puntoluce corretto ed unito Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 30 Dicembre 2008 Condividi Inviato 30 Dicembre 2008 ciao a tutti il mio vicinato lascia le vacche libere per la stalla... ( certo n dentro ai magazzini o nel ufficio , perchè hanno sbarrato le porte con una sbarra..) pero lasciano le vacche il stabulazione libera ... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crono Inviato 30 Dicembre 2008 Condividi Inviato 30 Dicembre 2008 A me sembra strano che un mangimificio non riesca a garantirti l'assenza di tossine da muffe sui fioccati , per vari motivi. il primo è che in genere quelli seri fanno le analisi delle materie prime , prima di usarle, il secondo che in genere la fioccatura a caldo , disattiva gran parte delle spore. di contro il fioccato essendo precotto, e' piu facilmente attaccabile dalle muffe in fase di post lavorazione, ma e' anche vero che aggiungendo dei propionati , o acido formico , come conservanti si limita la proliferazione . come consiglio negli ordini , cerca di non andare piu in la dei 10 gg di immagazinamento , nel periodo estivo , sopratutto se hai mangimi con soya estrusa,o grassi idrogenati. Guarda è un piccolo mangimificio che e non mi dava la sicurezza che analizzasse le materie prime all'acquisto, poi aggiungiamoci il costo che avevano raggiuto i fioccati rispetto ai magimi in pellet ( circa 5euro in più), ed allora o deciso di toglierli anche se adesso con la ditta che mi rifornisce attualmente di mangime stiamo prendendo in esame di tornarli a riutilizzare, vedremo l'esito delle analisi sui miei foraggi aziendali. Quando li usavo me li facevo portare settimanalmente e li stoccavo in un silos di vetroresina. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BASA Inviato 30 Dicembre 2008 Condividi Inviato 30 Dicembre 2008 ciao a tutti il mio vicinato lascia le vacche libere per la stalla... ( certo n dentro ai magazzini o nel ufficio , perchè hanno sbarrato le porte con una sbarra..) pero lasciano le vacche il stabulazione libera ... Beh diciamo che il tuo vicino è un disperato......ma poi come fà a mungerle...le rincorre per tutto il capannone???????:asd::asd: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 31 Dicembre 2008 Condividi Inviato 31 Dicembre 2008 (modificato) Guarda è un piccolo mangimificio che e non mi dava la sicurezza che analizzasse le materie prime all'acquisto, poi aggiungiamoci il costo che avevano raggiuto i fioccati rispetto ai magimi in pellet ( circa 5euro in più), ed allora o deciso di toglierli anche se adesso con la ditta che mi rifornisce attualmente di mangime stiamo prendendo in esame di tornarli a riutilizzare, vedremo l'esito delle analisi sui miei foraggi aziendali. Quando li usavo me li facevo portare settimanalmente e li stoccavo in un silos di vetroresina. anche io mi appoggio a un piccolo mangimificio,e anche io stocco il nucleo in un silos dai vetroresina x circa un mese, pero' per loro premura tutti i mesi mi spediscono il loro catalogo / listino prezzi e comunque tra la fioccatura a vapore e la pellettatura , non c'e molta differenza di prezzo , e 5 euro al quintale e' veramente tanto qui in zona non va a incidere piu di 3 /3.5euro al q,le iva compr. hai provato a usare il pannello di lino o il lino estruso , o il lino tstato , nelle bovine da latte, se si come ti trovi? Modificato 31 Dicembre 2008 da Filippo B italiano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crono Inviato 31 Dicembre 2008 Condividi Inviato 31 Dicembre 2008 anche io mi appoggio a un piccolo mangimificio,e anche io stocco il nucleo in un silos dai vetroresina x circa un mese, pero' per loro premura tutti i mesi mi spediscono il loro catalogo / listino prezzi e comunque tra la fioccatura a vapore e la pellettatura , non c'e molta differenza di prezzo , e 5 euro al quintale e' veramente tanto qui in zona non va a incidere piu di 3 /3.5euro al q,le iva compr. hai provato a usare il pannello di lino o il lino estruso , o il lino tstato , nelle bovine da latte, se si come ti trovi? Per i prezzi in questo momento non sono molto informato, il mio era riferito a circa 6 mesi fa, ora devo valutare la proposta che mi fara la mia ditta mangimistica nell'anno nuovo per un mix di fioccati. Il lino non lo abbiamo mai usato, e penso che nel disciplinare del parmigiano non lo si possa utilizzare per l'alimentazione delle bovine, però di questo non ne sono troppo sicuro prima dovrei verificare per averne la certezza. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 31 Dicembre 2008 Condividi Inviato 31 Dicembre 2008 Beh diciamo che il tuo vicino è un disperato......ma poi come fà a mungerle...le rincorre per tutto il capannone???????:asd::asd: ciao a tutti bhe.. solo 40 vacche... poi si...prima le mette tutte su una parte poi chiude la parte dove erano e poi le munge... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 31 Dicembre 2008 Condividi Inviato 31 Dicembre 2008 Per i prezzi in questo momento non sono molto informato, il mio era riferito a circa 6 mesi fa, ora devo valutare la proposta che mi fara la mia ditta mangimistica nell'anno nuovo per un mix di fioccati. Il lino non lo abbiamo mai usato, e penso che nel disciplinare del parmigiano non lo si possa utilizzare per l'alimentazione delle bovine, però di questo non ne sono troppo sicuro prima dovrei verificare per averne la certezza. Il lino estruso ha una azione infrescante, anche se e' caro ne bastano 150gr al giorno per quello che mi ha detto l'alimentarista ,e io lo uso anche sull'ingrasso . nel disciplinare del parimagiono si possono anche usare i saponificati? ciao a tutti bhe.. solo 40 vacche... poi si...prima le mette tutte su una parte poi chiude la parte dove erano e poi le munge... ma tu intendi il paddoks esterno e i box interni alla stalla? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BASA Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 beh insomma se sono anche solo 40 vacche (in mungitura ovvio) io inizierei a pensare di sistemare un attimo la stalla, che ne sò con delle cuccette..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 paddoks ciao a tutti sarebbe :cheazz::cheazz::cheazz:?? scusate ma la mia ignoranza è immensa Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 (modificato) il paddox esterno e' quella zona dell'aia recintata fuori la stalla-dove le vacche ..."vanno a prendere il sole", in genere molti fanno una baulatura accentuata in terra sopra la platea in cemento , per agevolare le vacche.. Modificato 3 Gennaio 2009 da Angelillo Prova a dare un occhiata a ciò che hai scritto prima di premere invio! :-) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crono Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 Il lino estruso ha una azione infrescante, anche se e' caro ne bastano 150gr al giorno per quello che mi ha detto l'alimentarista ,e io lo uso anche sull'ingrasso . nel disciplinare del parimagiono si possono anche usare i saponificati? Mi correggo il lino si può usare nell'alimentazione delle bovine però non si possono superare i 300gr per capo. Inserisco di seguito il sito con il regolamento di alimentazione delle noste bovine: Regolamento di alimentazione delle bovine - Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano, Parmesan Cheese, Formaggio grana, Sponsor Giro d'Italia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 ciao a tutti sarebbe :cheazz::cheazz::cheazz:?? scusate ma la mia ignoranza è immensa Paddock: spazio dove le bovine sono libere di muoversi può essere esterno o interno. Se non ho capito male il tuo vicino ha trasformato la stalla fissa in una stalla libera senza cuccette (quindi presumo usi una lettiera) e senza sala di mungitura soluzione super-economica e forse anche funzionale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crono Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 Ce un tipo che ha fatto la stessa cosa poco distante da casa mia, ha sostituito la rastelliera a posta fissa con un' autocattura, e nella parte di stalla (corsia di servizio+posta) ha previsto la lettiera permanente. sopra la rastelliera ha fissato il lattodotto e quando deve mungere le bovine le cattura. Soluzione super economica... contro poco spazio per gli animali (a meno che non vengano liberate in numero pari a quante ne potevano stare legate), e tutti i vari svantaggi della lettiera. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 Ce un tipo che ha fatto la stessa cosa poco distante da casa mia, ha sostituito la rastelliera a posta fissa con un' autocattura, e nella parte di stalla (corsia di servizio+posta) ha previsto la lettiera permanente. sopra la rastelliera ha fissato il lattodotto e quando deve mungere le bovine le cattura. Soluzione super economica... contro poco spazio per gli animali (a meno che non vengano liberate in numero pari a quante ne potevano stare legate), e tutti i vari svantaggi della lettiera. ciao a tutti complimenti... bel metodo ingegnoso... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Angelillo Inviato 3 Gennaio 2009 Condividi Inviato 3 Gennaio 2009 ciao a tutti sarebbe :cheazz::cheazz::cheazz:?? scusate ma la mia ignoranza è immensa Basterebbe scrivere e parlare italiano dicendo semplicemente "recinto":fiufiu: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BASA Inviato 7 Gennaio 2009 Condividi Inviato 7 Gennaio 2009 Ragazzi che ne dite di parlare un pò di impianti di mungitura?...magari con le proprie esperienze sui propri impianti o magari di impianti altrui o di quelli ideali......O0O0O0 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 7 Gennaio 2009 Condividi Inviato 7 Gennaio 2009 Ce un tipo che ha fatto la stessa cosa poco distante da casa mia, ha sostituito la rastelliera a posta fissa con un' autocattura, e nella parte di stalla (corsia di servizio+posta) ha previsto la lettiera permanente. sopra la rastelliera ha fissato il lattodotto e quando deve mungere le bovine le cattura. Soluzione super economica... contro poco spazio per gli animali (a meno che non vengano liberate in numero pari a quante ne potevano stare legate), e tutti i vari svantaggi della lettiera. Effettivamente corsia di servizio + posta la cosa diventa un pò strettina, un lavoro un pò più passabile, secondo me, nelle stalle fisse con le poste una di fronte all'altra adibire a lettiera permanente la corsia di servizio + la posta + la corsia di foraggiamento e utilizzare la corsia di servizio + posta rimaste come corsia di foraggiamento la simil sala di mungitura puù essere ricavata all'interno della lettiera (in poszione magari rialzata) e con con un sistema di ringhiere per creare una specie di sala d'aspetto. Gli unici costi sono: tirare in piano tutta la stalla -lo possono fare i ragazzi giovani (io) con il classico zio muratore-, modificare il lattodotto e impianto del vuoto, comprare qualche metro di autocattura di seconda mano da una stalla chiusa e montare un paio di belle vasche di inox a mò di abbeveratoio. Sinceramente preferisco la lettiera permanente anche con tutti gli svantaggi che comporta rispetto a certi pasticci di cuccette che ho visto in giro in stalle nate fisse e riconvertite a libere. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crono Inviato 8 Gennaio 2009 Condividi Inviato 8 Gennaio 2009 Effettivamente corsia di servizio + posta la cosa diventa un pò strettina, un lavoro un pò più passabile, secondo me, nelle stalle fisse con le poste una di fronte all'altra adibire a lettiera permanente la corsia di servizio + la posta + la corsia di foraggiamento e utilizzare la corsia di servizio + posta rimaste come corsia di foraggiamento la simil sala di mungitura puù essere ricavata all'interno della lettiera (in poszione magari rialzata) e con con un sistema di ringhiere per creare una specie di sala d'aspetto. Gli unici costi sono: tirare in piano tutta la stalla -lo possono fare i ragazzi giovani (io) con il classico zio muratore-, modificare il lattodotto e impianto del vuoto, comprare qualche metro di autocattura di seconda mano da una stalla chiusa e montare un paio di belle vasche di inox a mò di abbeveratoio. Sinceramente preferisco la lettiera permanente anche con tutti gli svantaggi che comporta rispetto a certi pasticci di cuccette che ho visto in giro in stalle nate fisse e riconvertite a libere. Ce uno in zona che ha fatto circa la stessa cosa, solo che ha fatto una sala nuova ricavata all'interno della lettiera come hai descritto, e non ha nessuna delimitazione tra lettiera e corsia d'alimentazione. Hai intenzione di farlo a casa tua? Ho visto talmente tante porcherie anch'io in giro in fatto di riconversioni che ti fanno venire voglia di fare una stalla di sana pianta...... Il problema delle riconverisioni delle stalle rimangono sempre le vacche.... dove le metti mentre fai i lavori? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 8 Gennaio 2009 Condividi Inviato 8 Gennaio 2009 Hai intenzione di farlo a casa tua? Ho visto talmente tante porcherie anch'io in giro in fatto di riconversioni che ti fanno venire voglia di fare una stalla di sana pianta...... Il problema delle riconverisioni delle stalle rimangono sempre le vacche.... dove le metti mentre fai i lavori? Non ce la farei mai a fare una cosa del genere... A mio modo di vedere oggi il miglior compromesso è una stalletta super-economica, zona di riposo a lettiera permanente (che se ben gestista è il massimo per gli animali), zona di alimentazione con raschiatore e -se te lo lasciano fare- come copertura una mezza luna di tunnel coibentato (hio sentito prezzi interessantissimi) e come sala mungitura un prefabbricato ciobentato con impianti rigidamente di seconda mano. Sicuramente così non avrai una stalla iper tecnologica in legno ma una capannetta un pò scarsina però alla fine gli animali ci stanno bene lo stesso e il latte te lo pagano allo stesso prezzo sia che esca da una stalla da 1 milione di euro, sia che esca da una capanna da 50-70 mila euro ma soppratutto le rate del mutuo cambiano un bel pò.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ZioGian Inviato 8 Gennaio 2009 Condividi Inviato 8 Gennaio 2009 (modificato) ciobentato con impianti rigidamente di seconda mano. Considerando che l'impianto di mungitura è la macchina che fa più ore in assoluto (e da dove passa il tuo reddito), non so se vale la pena installare un usato....:cheazz: Ho visto talmente tante porcherie anch'io in giro in fatto di riconversioni che ti fanno venire voglia di fare una stalla di sana pianta...... Il problema delle riconverisioni delle stalle rimangono sempre le vacche.... dove le metti mentre fai i lavori? Nelle riconversioni si fa quel che si può in base alle condizioni logistiche e al portafoglio. Io ho fatto riconversione mentre mungevo... Occorre studiare bene le mosse da fare per non trovarsi ingabbiati. E anche se è un rattoppo lavoro decisamente meglio di prima. E non ho speso cifre enormi che oggi giorno non si ammortizzano. Saluti Modificato 8 Gennaio 2009 da Filippo B uniti consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crono Inviato 9 Gennaio 2009 Condividi Inviato 9 Gennaio 2009 Forse mi sono espresso male, non voglio dire che le riconversioni sono tutte porcherie. Prima di tutto questa scelta dipende da molti fattori, portafoglio, ambiente in cui si va a costruire, dimensioni della mandria ecc... Personalmente ritengo che sia la soluzione migliore per uno che debba migliorare le proprie condizioni di lavoro, cioe se non si ha intenzione di aumentare la mandria di molto. Ad esempio uno vicinino a casa mia aveva una stalla da 60 capi legati, ha aggiunto un capannona a lato dove a costruito le cuccette e la sala di mungitura, ed ora ne ha altettanti lberi, Ha fatto decisamente un bell'intervento migliorando il suo lavoro e calando la manodopera. Ma se avesse dovuto arrivare a circa 100 vacche lui stesso mi diceva che sarebbe stato più economico costruirene una nuova di sana pianta, della serie allungo un po, agggiugo un po e stringo tutti gli animali all'interno, questa si che è una porcata. Personalmente se dovessi fare una stalla nuova farei come te gianpi, in economia il più possibile, però la sala cercherei di farla nuova, penso che si possa risparmiare altrove e non su questa. Poi in commercio trovi sale da mungere con un ottimo rapporto qualità prezzo, anche senza andare su i marchi più blasonati. Nella mia zona ci sono molte sale di un costruttore locale che vanno veramente bene molto semplici con il minimo indispensabile in fatto di automatismi. Certo non hanno tutta la tecnologia di molti marchi, ma se voglio risparmiare sicuramente non comprerò podometri, cancelli separatori ecc. Dobbiamo ricordarci che sono finiti i tempi delle vacche grasse..... Di seguito inserisco il sito di un progetto di una stalla costruita nel reggiano utilizzando tutti materiali di recupero:http://www.crpa.it/media/crpa_www/flash/edilizia/stallegno.swf X zio gian. potresti spiegare che tipo di riconversione hai fatto? (es, tipo di stabulazione, disposizione all'inteno della stalla, aggiunte di capannoni ecc.) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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