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DjRudy

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Ospite albe 86

Io ho sempre sentito pareri ottimi sulla segale ibrida, un agricoltore veneto che ha un impianto da biogas è il terzo anno che la mette, e nei primi due anni ha raccolto in media 400 q.li/ha di trinciato fresco, che è un ottimo risultato. Da sue prove è stata superiore al triticale anche come resa in gas, tant'è che continua a metterla.

Io per adesso ne ho giù una quindicina di ettari, purtroppo a causa dell'autunno pessimo e del fatto che è stata seminata dopo riso non è molto omogenea, comunque dove è bella è veramente molto bella, alta, fitta, poi si vedranno le produzioni.

Ecco delle foto della mia segale.

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  • 4 settimane dopo...
Ospite albe 86

Fortunatamente questa settimana, subito prima delle piogge abbondanti che lambiscono tutt'ora la mia zona, siamo riusciti a trinciare la segale ibrida.

Purtroppo però i risultati sono stati inferiori alle aspettative.

Dove la segale ha patito i ristagni e l'eccessiva umidità autunno-invernale i risultati sono stati logicamente molto scarsi, ma anche dove la segale appariva molto bella, alta, fitta e con una spiga importante, come produzione non siamo riusciti a superare i 250 q.li per ettaro.

La cosa che mi fa specie è che di volume ne è uscito molto, però mancava peso. Dumper 3 assi che generalmente caricano 140-150 q.li di trinciato fresco di mais arrivavano in pesa con appena 100-110 q.li di trinciato di segale. La cosa strana però è che guardando le cariossidi sembrava il punto perfetto per trinciare, a maturazione latteo-cerosa, però il culmo era secco e leggero nonostante apparisse ancora verde, e la cosa in trincea era tangibile.

Col senno di poi forse sarebbe stato più opportuno anticipare la raccolta, che sarebbe stato anche positivo nell'ottica della semina del mais, però per cercare di privilegiare il corretto riempimento della granella abbiamo forse aspettato troppo.

Inserisco alcune foto con scopo più che altro ludico.

A voi i commenti, e aspetto i vostri resoconti sui vernini.

 

Video:

Modificato da albe 86
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  • 3 settimane dopo...

A vederla cosi l'epoca sembra giusta, anche perchè se anticipi non hai di peso secco in granella, Cosa faceva di umidità? Hai provato a fare qualche analisi sul verde. Poi guarda che la campagna dei vernini quest'anno è stata pessima.

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Ospite albe 86

L'analisi del trinciato mi dava il 32,3 % di s.s.

Comunque essendo una segale mi aspettavo molta più precocità, invece nella mia zona hanno portato a casa prima i triticali e, per colpa del maltempo perdurante subito dopo la raccolta, il mais in seconda si è seminato molto tardi. L'anno prossimo farò ancora delle prove, però a conti fatti dubito che il gioco valga la candela.

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Proprio oggi leggevo un articolo su delle prove effettuate da Adani sulle rese in biogas/ha e costi/ha, e diceva che il top resta Triticale-mais in alti imput produttivi, in bassi imput si preferisce il sorgo. Il problema resta di tipo puramente pratico, raccogliere tanti ettari di triticale non è semplice visto il rapido viraggio della coltura.

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Ospite albe 86

Il rapido viraggio è uno dei problemi, poi comunque resta il fatto che un mais in secondo raccolto è difficile che produca come uno di primo, senza contare i maggiori costi della doppia preparazione del terreno e del doppio cantiere di raccolta, senza contare che la biomassa di vernino raccolta ha una minore resa in biogas rispetto al mais. Inoltre il terreno dopo la raccolta del triticale non sempre è in tempera e spesso servono irrigazioni di soccorso per seminare.

Tutti questi fattori mi portano a pensare che il doppio raccolto sia interessante solamente per chi ha terreni molto facili e con enormi disponibilità idriche, oppure per chi non ha l'autosufficienza e non voglia rivolgersi al mercato oppure ancora per tutti i produttori di biogas ma limitatamente a quel 20% di superficie che bisogna mettere a rotazione per la condizionalità PAC (1 anno su 5 bisogna mettere qualcosa che non sia mais) e per avere un'ulteriore finestra per la distribuzione del liquame.

Green saresti in grado di passarmi quell'articolo di cui parli nel tuo ultimo post?

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Non tutti hanno la tua fortuna, anche perchè non tutti i terreni sono uguali e non dipende solo dalla finezza del letto di semina purtroppo.

Albe vedo domani se riesco a scannerizzarlo è sull'inserto Agrisole speciale biogas (tutto BTS)

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  • 2 settimane dopo...
Ospite albe 86
ciao io riesco a produrre del buon mais di 2 raccolto benissimo ! pur avendo terreni molto argillosi! l importante e riuscire a preparare un buon letto di semina molto fine e non si hanno tanti problemi idrici!

 

Veniamo alle domande:

1) come vernino metti triticale? Produzioni? Resa in biogas? epoca di semina e di raccolta?

2) a che epoca semini il mais di seconda? Che produzioni riesci a fare? Che differenze di produzioni riscontri tra il mais di prima e quello di seconda? Epoca di raccolta? Che mais semini in secondo raccolto (classi FAO)?

3) se hai terreni molto argillosi non credo sia così facile affinare il terreno per la semina del mais senza far "invernare" la terra, che operazioni fai per poter seminare il mais?

Se hai terreni pesanti non hai problemi ad entrare a trinciare tardi?

 

@ green:

purtroppo non ho modo di leggere quella pubblicazione, se potessi postarla mi faresti un gran favore.

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  • 3 settimane dopo...
Inviato (modificato)

Riporto qui una tabella della resa in biogas del girasole insilato, visto che se ne è parlato qui:

 

http://www.tractorum.it/forum/macchine-da-raccolta-f8/cantieri-di-trinciatura-silomais-2816/index46.html

 

t103496_insilato-di-girasole.jpg"]t103496_insilato-di-girasole.jpg[/url]

 

Qui trovate quanto produce il girasole in biomassa:

 

http://www.crbnet.it/File/Pubblicazioni/pdf/1349.pdf

 

Valore nutritivo per il bestiame:

 

http://alimenti.vet.unibo.it/item.aspx?id=F-07-13

Modificato da DjRudy
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  • 1 mese dopo...

stiamo pensando alle semine autunnali in funzione del nostro impianto che dovrebbe partire tra un anno..., nella mia zona si parla spesso di triticale, ma poco di orzo...cosa ne pensate?trinciando l'orzo ho una resa per ettaro un po piu bassa del triticale (330 q per ettaro) ma la resa energetica è maggiore (siamo sui livelli del trinciato di mais) e in piu mi si liberano i campi per un secondo raccolto almeno un paio di settimane prima.

qualcuno ha esperienza di insilati d'erba per il biogas? avremmo dei prati stabili...un primo taglio trinciato che resa per ettaro puo avere? e a livello energetico?

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Meglio dell'orzo secondo me è il frumento, non credo che l'orzo sul secco abbia la stessa resa del mais, almeno i pochi dati che ho smentiscono la cosa.

Per quanto riguarda i preti stabili la resa si aggira tra i 300 e 400 Nmc di biogas/t ss. Attorno a 450 l'erba medica. ma ci sono pochi dati.

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  • 3 anni dopo...
  • 3 settimane dopo...
  • 7 anni dopo...

Il sorgo sarebbe secondo prodotto dopo la mia coltivazione principale 

Il frumento o triticale sono autunno vernini e qui al nord i terreni sono liberi in inverno. Dopo di loro farei la mia coltivazione 

I sottoprodotti sono miei. Ho una azienda di trasformazione, voglio capire se riesco a cogenerare almeno un 150 kw, senza comprare biomassa fuori. Consumiamo 3,5 milioni di kwh all'anno, siamo arrivati a 0,60 €/kwh, è un disastro 

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L'ultimo registro sul biogas elettrico ,chiuso il 5 ottobre , non prevedeva l'autoconsumo.

Diverso dovrebbe essere il decreto sul biometano che contempla l'autoconsumo, però credo sia esplicitato in maniera obbligatoria l'uso di liquame.

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Il sorgo sarebbe secondo prodotto dopo la mia coltivazione principale 
Il frumento o triticale sono autunno vernini e qui al nord i terreni sono liberi in inverno. Dopo di loro farei la mia coltivazione 
I sottoprodotti sono miei. Ho una azienda di trasformazione, voglio capire se riesco a cogenerare almeno un 150 kw, senza comprare biomassa fuori. Consumiamo 3,5 milioni di kwh all'anno, siamo arrivati a 0,60 €/kwh, è un disastro 
A 0,60 il mondo lmplode su sè stesso.
Non può durare.
Non si può pensare ad investimenti competivi per contrastare certi costi.
Si rischia di esporsi e poi ritrovarsi esposti a costi produttivi alti con il crollo dall'altra parte.

Inviato dal mio SM-G525F utilizzando Tapatalk

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12 ore fa, Cri78 ha scritto:

Il sorgo sarebbe secondo prodotto dopo la mia coltivazione principale 

Il frumento o triticale sono autunno vernini e qui al nord i terreni sono liberi in inverno. Dopo di loro farei la mia coltivazione 

I sottoprodotti sono miei. Ho una azienda di trasformazione, voglio capire se riesco a cogenerare almeno un 150 kw, senza comprare biomassa fuori. Consumiamo 3,5 milioni di kwh all'anno, siamo arrivati a 0,60 €/kwh, è un disastro 

Cavolo 3,5 mil di kw sono davvero tanti ? consumo costante o a picchi orari/stagionali?

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