CultivarSé Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Per defogliare come si deve devi farlo quando l'uva è un granello di pepe, dopo si rischiano solo p..............e Io defoglio più a est e meno a ovest avendo vigneti orientamento nord sud quindi dalla parte dove nasce il sole defogli di più da quella dove l'uva è più esposta alle ore di sole meno. Poi per defogliare il vigneto deve avere una certa vigoria e avere qualche anno direi che prima del 5 anno difficile defogliare basta la cimatura. Ale secondo me sono proprio le viti e la loro vegetazione che non si presta all'operazione, quando siamo andati a enovitis non ce n'era uno defogliato. Sì può anche andare ma si perde in fotosintetati perché il grappolo non è un gran produttore, con piante ubriache di pioggia l'acino si tende troppo e anche defogliare pesto non è bellissima cosa specie e soprattutto su terreni chiari o riflettenti e in terreni che sono lavorati pelati e riflettono come specchi o sui terreni sassosi. Un ombrello può servire ma non è solo il sole è anche questione di fotosintesi e ovviamente l'esposizione, zone sotto collina sui colli piacentini sono cose diverse che le zone a sud dell'OltrePo o del Garda dove se si muovono i venti non hai tutta la nebbia del fondovalle padano. Si deve cercare il più possibile di cimare tardi e defogliare a rate, anche e giustamente a mano ma poco alla volta e per far muovere l'aria, la prima cosa è cimare e legare non aderente poi creare aperture nelle cortine, buchi d'aria e nei fondovalle il casino, i boschetti utilissimi ma come bloccano l'aria fredda bloccano anche quella umida. Non è facile pararne perché come lo sgrondo della pioggia, se non sai dove mandarla è devastante e defogliare non è la sola soluzione. I prodotti fitosanitari poi sono sempre di meno e anche quelli ad azione collaterale son sempre quelli lì, non si può basare tutta la difesa solo su Switch e Teldor e si ripresenta il problema che la botrite ha in comune con le altre maledette monilia e sclerotinia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Sì può anche andare ma si perde in fotosintetati perché il grappolo non è un gran produttore, con piante ubriache di pioggia l'acino si tende troppo e anche defogliare pesto non è bellissima cosa specie e soprattutto su terreni chiari o riflettenti e in terreni che sono lavorati pelati e riflettono come specchi o sui terreni sassosi. Un ombrello può servire ma non è solo il sole è anche questione di fotosintesi e ovviamente l'esposizione, zone sotto collina sui colli piacentini sono cose diverse che le zone a sud dell'OltrePo o del Garda dove se si muovono i venti non hai tutta la nebbia del fondovalle padano. Si deve cercare il più possibile di cimare tardi e defogliare a rate, anche e giustamente a mano ma poco alla volta e per far muovere l'aria, la prima cosa è cimare e legare non aderente poi creare aperture nelle cortine, buchi d'aria e nei fondovalle il casino, i boschetti utilissimi ma come bloccano l'aria fredda bloccano anche quella umida. Non è facile pararne perché come lo sgrondo della pioggia, se non sai dove mandarla è devastante e defogliare non è la sola soluzione. I prodotti fitosanitari poi sono sempre di meno e anche quelli ad azione collaterale son sempre quelli lì, non si può basare tutta la difesa solo su Switch e Teldor e si ripresenta il problema che la botrite ha in comune con le altre maledette monilia e sclerotinia. Cultivar....defoglio o non defoglio? Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Cultivar....defoglio o non defoglio? Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Che varietà hai e dove sei, girato specialmente, non è come bere che lo fanno tutti, dipende in che zona sei e come sei messo con gli altri lavori, inizia a cimare e legare poi vedi come sei messo. Giustamente come diceva Alfieri Er non è uguale e non siamo tutti stati interessati da piogge e temporali. Io come molti che hanno a che fare con uve da spumantizzazione uve precoci e soprattutto a grappolo molto serrato abbiamo un certo limite temporale che è circa il 15 agosto e poi adesso inizia a far paura la botrite che su Chardonnay e Reaslingh o peggio i pinot anche ibridi, fa ben danno.... botrite vuol anche dire moscerini... anche nostrani e ..... e .... non ultimo marciume acido che sui bianchi ti lascio immaginare cosa sia anche solo raccogliere con l'odore che ha. Non siamo tutti messi ugualmente poi ogniuno ha magari un provino di queste varietà ma un conto sono due tre filari, un conto sono le mezze colline tipo S. Maria La Versa. La politica di prodotto prima che quella aziendale, se ho precoci e serrate adesso ti giochi la stagione.... sul nebbiolo inizia il sonno tormentato da mostri, ad ogniuno il suo. Su queste cose poi uno deve vedere campo per campo zona per zona, mi è capitato che a luglio ho fatto spianare i canneti perché facevano diga all'umidità, tu certo non puoi mettere il ventilatore che spari in Dalmazia l'umidità. C'era chi voleva spianare il Turchino ma anche ciò ha pro e contro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 (modificato) Trebbiano romagnolo, sono praticamente subito fuori le valli del Mezzano, sempre ventilato. Ho viti di tre anni con buona vegetazione e grappoli abbastanza serrati. Ho trattato x botrite circa 15 giorni fa. Qui si raccoglie verso metà settembre. Dalla parte del pomeriggio ho preso una bella grandinata. Ora Sono messo così... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Modificato 2 Luglio 2018 da Gianni il Folle Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leo89 Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Oggi parlavo con un confinante, uno che fa 4000 quintali d'uva l'anno, lui al prossimo trattamento va' di bordolese però io ho sempre dato bordolese all'ultimo trattamento, ha senso darla ora con peronospora sul grappolo? Lui mi ha detto:" l'uva doveva essere brutta ad oggi, vedi invece quanto è bella, dobbiamo indurirla sennò le malattie la finiscono, è troppo tenera e spinge troppo di salute" io avevo pensato ad un vitene triplo r o mi conviene andare con la poltiglia bordolese magari associata a qualcos altro? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
andrea4500c Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Ragazzi ci risiamo.oggi io ho detto che a piena vegetazione do 300l ha con cima.un direttore di una grossa azienda che ha preso peronospora mi ha riso in faccia dicendo che do troppa acqua.mi sono sentito stupido ma nn ho preso nulla nei miei miseri 7ha. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
andrea4500c Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Voglio aggiungere che la taratura l'ho letta qui in un post quindi ringrazio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Ragazzi ci risiamo.oggi io ho detto che a piena vegetazione do 300l ha con cima.un direttore di una grossa azienda che ha preso peronospora mi ha riso in faccia dicendo che do troppa acqua.mi sono sentito stupido ma nn ho preso nulla nei miei miseri 7ha. 300 l/ha effettivamente son troppi. Un inutile spreco. Noi con gli albuz grigioverdi antidrift con ione negativo incorporato a carica elettrostatica (di notte l'effetto e' spettacolare) non andiamo oltre i 30/35 lt/ha. Te li consiglio. Da quando li uso inizio la vendemmia con largo anticipo con ottimi risultati in acidita'. Il ph e' un po' sfasato come lo zuccherino ma quello lo aggiusto io in cantina. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
andrea4500c Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Io nn sono in grado di scendere tanto così.alla fine do 2000,litri di acqua che quest anno nn manca.poi nn so dalle altre parti ma nell' astigiano quest'anno pressione malattie alle stelle. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
biemme Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 (modificato) Anche io defoglio solo ad est e. Poi verso fine agosto tolgo qualcosa anche a ovest. Vendemmia fine settembre metà ottobre Su una varietà bianca sto avendo un pò di piante che si stanno seccando. Su alcune di queste sta seccando solo un lato mentre l altro sembra indenne. Appena posso metto delle foto così magari mi consigliate sul da farsi. Io le vorrei estirpare il prima possibile. Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk Modificato 2 Luglio 2018 da biemme Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luca Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 (modificato) Ma come 35 litri ettaro? Noi andiamo a 250 con gli atomizzatori e con la Friuli ma conto di scendere a 200 col vma multirow che se va in porto sostuira appunto la friuli. Per quanto riguarda il defogliare noi defogliamo tutti i lati...a grano di pepe... Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk Modificato 2 Luglio 2018 da luca Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Oggi parlavo con un confinante, uno che fa 4000 quintali d'uva l'anno, lui al prossimo trattamento va' di bordolese però io ho sempre dato bordolese all'ultimo trattamento, ha senso darla ora con peronospora sul grappolo? Lui mi ha detto:" l'uva doveva essere brutta ad oggi, vedi invece quanto è bella, dobbiamo indurirla sennò le malattie la finiscono, è troppo tenera e spinge troppo di salute" io avevo pensato ad un vitene triplo r o mi conviene andare con la poltiglia bordolese magari associata a qualcos altro? Sì ha ragione da vendere ma si dimentica il terzo in comodo... oidio, con la bordolese lui fa il cervo a primavera. Ha senso se non bombarda di pioggia, ha senso fare ossicloruro+ zolfo, ossicloruro a dose piena e zolfo grosso quei bagnabili piuttosto grossi, eventualmente tra qualche giorno su vegetazione umida passare una bella solfata con zolfo ramato che è il più grosso, sicuramente o indurisce o secca..., il meteo poi nessuno lo sa di preciso. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Trebbiano romagnolo, sono praticamente subito fuori le valli del Mezzano, sempre ventilato. Ho viti di tre anni con buona vegetazione e grappoli abbastanza serrati. Ho trattato x botrite circa 15 giorni fa. Qui si raccoglie verso metà settembre. Dalla parte del pomeriggio ho preso una bella grandinata. Ora Sono messo così... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Altro che piccola grandinata, l'ha bella flagellata, defogliare non mi sembra messa male perché la linea frutto è bella sgombra e separata dalla massa molto sotto le foglie, parete vegetale bella messa in piega e pettinata, se non piove adesso è a portata di bicarbonati di sodio o di potassio è bella pronta per il Solvay 450g per 100l non oltre di bicarbonato di sodio se vuoi mettici pure le zeoliti dose media 2,5-3 kg/ha volume di bagnatura 300 l/ha non meno. La linea frutto è pulita ma è pestata defogliarla mi sembra di farla arrosto ha già sofferto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Anche io defoglio solo ad est e. Poi verso fine agosto tolgo qualcosa anche a ovest. Vendemmia fine settembre metà ottobre Su una varietà bianca sto avendo un pò di piante che si stanno seccando. Su alcune di queste sta seccando solo un lato mentre l altro sembra indenne. Appena posso metto delle foto così magari mi consigliate sul da farsi. Io le vorrei estirpare il prima possibile. Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk Sì ma poi fa l'orientamento del filare e della collina ma solitamente l'uva cuoce di più sull'ovest che sull'est e i bianchi sono il peggio. Se è mal dell'esca l'unica è estirpare perché tentare la capitozzatura non sempre è buona cosa poi bisogna vedere in che zona sei, sull'astigiano c'è ben poco da fare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leo89 Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Sì ha ragione da vendere ma si dimentica il terzo in comodo... oidio, con la bordolese lui fa il cervo a primavera. Ha senso se non bombarda di pioggia, ha senso fare ossicloruro+ zolfo, ossicloruro a dose piena e zolfo grosso quei bagnabili piuttosto grossi, eventualmente tra qualche giorno su vegetazione umida passare una bella solfata con zolfo ramato che è il più grosso, sicuramente o indurisce o secca..., il meteo poi nessuno lo sa di preciso. Naturalmente per l'oidio bisogna difendersi col karathane, io farei poltiglia bordolese/ossicloruro + karathane e direi cimoxanil visto che settimana scorsa è piovuto, per avere un effetto tampone, che ne dici? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 No la poltiglia boldolese è necessariamente da dare da sola o quasi e di certo senza nessun p.a. di sintesi. O fai ossicloruro+ o zolfo o karathane a seconda delle temperature. Il cimoxamil non sarebbe proprio più da usare anche se gli metti il rame di copertura anche se si è con qualcosa di larvato il cimoxamyl ha perso potere e quindi lo eviterei. In pratica tempo permettendo siamo nel periodo dei soli copertura. Anche azzardare c'è poco da miscelare alle poltiglie ci sono prodotti anche sull'oidio ma durano poco in termini temporali di efficacia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 2 Luglio 2018 Condividi Inviato 2 Luglio 2018 Naturalmente per l'oidio bisogna difendersi col karathane, io farei poltiglia bordolese/ossicloruro + karathane e direi cimoxanil visto che settimana scorsa è piovuto, per avere un effetto tampone, che ne dici? Come effetto tampone il meglio adesso è il sign. Solvay si evitano miscele e funziona su tutto. Bicarbonato di sodio o di potassio ma attenzione alle dosi che non sono uguali. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 Altro che piccola grandinata, l'ha bella flagellata, defogliare non mi sembra messa male perché la linea frutto è bella sgombra e separata dalla massa molto sotto le foglie, parete vegetale bella messa in piega e pettinata, se non piove adesso è a portata di bicarbonati di sodio o di potassio è bella pronta per il Solvay 450g per 100l non oltre di bicarbonato di sodio se vuoi mettici pure le zeoliti dose media 2,5-3 kg/ha volume di bagnatura 300 l/ha non meno. La linea frutto è pulita ma è pestata defogliarla mi sembra di farla arrosto ha già sofferto.Esattamente, anche la mia idea era di lasciarla stare.Mi hanno detto che con una grandine venuta relativamente presto, l'uva risponde aumentando un' po'gli acini rimanenti così da non perdere eccessivi quintali. È una castroneria? Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 Esattamente, anche la mia idea era di lasciarla stare.Mi hanno detto che con una grandine venuta relativamente presto, l'uva risponde aumentando un' po'gli acini rimanenti così da non perdere eccessivi quintali. È una castroneria? Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Se tu ti alleni per fare 100km e poi te ne fanno fare 80 probabilmente gli 80 li fai in minore tempo ma 80 rimangono. Certamente recuperi parzialmente in quantita'. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 (modificato) Se tu ti alleni per fare 100km e poi te ne fanno fare 80 probabilmente gli 80 li fai in minore tempo ma 80 rimangono. Certamente recuperi parzialmente in quantita'. No il discorso è questo: se con tot acini il vigneto poteva fare 100, visto che ne ha tolti un 20%,riesce ad arrivare a 90 o farà max 80? Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Modificato 3 Luglio 2018 da Gianni il Folle Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 Fino ad un 10% di danno su singolo grappolo lo recuperi praticamente tutto. Oltre cominci a perdere, ma quasi mai (se non per grandinate disastrose) proporzionalmente al danno presente. Poi più ti avvicini alla vendemmia e meno recuperi e viceversa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 Fino ad un 10% di danno su singolo grappolo lo recuperi praticamente tutto. Oltre cominci a perdere, ma quasi mai (se non per grandinate disastrose) proporzionalmente al danno presente. Poi più ti avvicini alla vendemmia e meno recuperi e viceversa.Esatto, quindi alla fine la grandinata è stata grande ma il danno spero sia più lieve dai Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 L'importante è curare bene i postumi di una grandinata io direi di coprire con il bicarbonato e la zeolite le zone dove ha beccato di più la grandine e magari fare tutti i vigneti col bicarbonato di sodio a quelle dosi lì perché incominci a proteggere pianta e grappolo, sicuramente il trebbiano un po' recupera ma l'importante è tenere coperto con prodotti precisi e far lavorare bene le piante perché se lavorano riparano i danni ma se crei ancora lesioni meccaniche la pianta non ce la fa a stare a dietro a tutti i tagli. Gli acini sicuramente dopo la sfoltita qualcosa recuperano in peso, poi bisogna vedere il resto dei parametri. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
biemme Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 Sì ma poi fa l'orientamento del filare e della collina ma solitamente l'uva cuoce di più sull'ovest che sull'est e i bianchi sono il peggio. Se è mal dell'esca l'unica è estirpare perché tentare la capitozzatura non sempre è buona cosa poi bisogna vedere in che zona sei, sull'astigiano c'è ben poco da fare.L orientamento è a sud Mi trovo in prov di Bn. Ecco alcune foto delle piante che stanno seccando La prima foto è su una varietà Rossa (aglianico) le altre su bianca coda di volpe Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
biemme Inviato 3 Luglio 2018 Condividi Inviato 3 Luglio 2018 L orientamento è a sud Mi trovo in prov di Bn. Ecco alcune foto delle piante che stanno seccando La prima foto è su una varietà Rossa (aglianico) le altre su bianca coda di volpe Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk Questa sempre su rosso Aglianico. In totale su circa 3000 ceppi c'è ne sono una quindicina in queste condizioni. Soprattutto su quest ultima foto si nota come un lato del ceppo è interessato mentre l altro sembra di no Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.