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Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

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E cm atomizzatore niente problemi?

 

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Dimenticavo:fiufiu:con i vecchi nessun problema, con i nuovi consigliano max 2kg ha.

io ho già gli albuz....ma il Vulcano è un 1984 con pompa boxer. Ventola da 90 ...e ieri il Centurion lo senativi urlare

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E cm atomizzatore niente problemi?

 

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Pensa che io ne metto 15 kg di Zeolite per atomizzatore e nessun problema, atomizzatore del 2015 con filtro aspirazione e filtro elettrovalvole colore rosso (con le maglie più larghe) e va che è un gioiello e di trattamenti ne fa parecchi, getti in ceramica con foro da 1 a 2

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Dite che potrei trovare problemi se utilizzata con botte da diserbo sulle ortiche?

Non dovrebbe essere un fitofarmaco quindi non devo nemmeno registrarlo nel quaderno no?

 

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La zeo e' come la bentonite. Niente qdc e ci mancherebbe.

 

Sulle ortiche? Non credo proprio che ti dia problemi.

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Dimenticavo:fiufiu:con i vecchi nessun problema, con i nuovi consigliano max 2kg ha.

io ho già gli albuz....ma il Vulcano è un 1984 con pompa boxer. Ventola da 90 ...e ieri il Centurion lo senativi urlare

Il problema è il trattore non il Vulcano....:fiufiu:

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Dite che potrei trovare problemi se utilizzata con botte da diserbo sulle ortiche?

Non dovrebbe essere un fitofarmaco quindi non devo nemmeno registrarlo nel quaderno no?

 

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La zeolite e bentonite la usi come funghicida, pellicolante, cosmetico o insetticida-disappetente non va usata come diserbante. Poi poi le ortiche si diserbano dopo la vendemmia a pianta ferma e in primavera fino a maggio. Quello che dici tu è ACETO che deve essere però oltre il 15% in volume di acido, lo dai puro o dilluito 1:030 di acqua. Il motivo è che l'ortica è la pianta nutrice dei cixidi le cicaline del legno nero e quando è in vegetazione è meglio non toglierla perché le bestioline poi vanno sull'uva.... a piante ferme si fa la strage ma nulla vieta di tagliarla.... non tutta.

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No cultivar mi sono spiegato male, avevo chiesto se con la classica barra x trattare le ortiche potevo avere problemi nella distribuzione, avendo ugelli diversi da quelli degli atomizzatori. Mi interessava parecchio x il prossimo anno trattare il pomodoro durante la prima fase x cercare almeno di arginare la batteriosi, le provo tutte così almeno mi metto il cuore in pace.

La zeolite e bentonite la usi come funghicida, pellicolante, cosmetico o insetticida-disappetente non va usata come diserbante. Poi poi le ortiche si diserbano dopo la vendemmia a pianta ferma e in primavera fino a maggio. Quello che dici tu è ACETO che deve essere però oltre il 15% in volume di acido, lo dai puro o dilluito 1:030 di acqua. Il motivo è che l'ortica è la pianta nutrice dei cixidi le cicaline del legno nero e quando è in vegetazione è meglio non toglierla perché le bestioline poi vanno sull'uva.... a piante ferme si fa la strage ma nulla vieta di tagliarla.... non tutta.

 

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Sì si va bene la barra ma forse bisogna cambiare gli ugelli, quelli da diserbo non vanno tanto meglio altri a cono pieno o a specchio.

Le batteriosi dipende che batteri sono se non sai che batterio è impossibile impostare qualunque discorso. I batteri una arte arrivano da vivaio una parte nel terreno ed è ovvio che non tutti i batteri durano lo stesso. Se è Ralstonia solanacea è da mettersi il cuore in pace.

La zeolite o anche la bentonite fanno da pellicola ma se i batteri sono dentro non serve e poi buona parte di batteri (generici perché non sappiamo che batteri sono e effettivamente sono tanti) vengono dal terreno e dalle radici o dalle lenticelle del fusto basso e si muovono con l'acqua, ci sono quelli che viaggiano con ferite ed insetti.... si sta diffondendo anche da noi la Tuta absoluta.

Su batteri non esiste un antibiotico per forza di cose ma sono tutti batteriostatici o induttori di resistenza ..... se le piante ce l'hanno la resistenza.

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Sì si va bene la barra ma forse bisogna cambiare gli ugelli, quelli da diserbo non vanno tanto meglio altri a cono pieno o a specchio.

Le batteriosi dipende che batteri sono se non sai che batterio è impossibile impostare qualunque discorso. I batteri una arte arrivano da vivaio una parte nel terreno ed è ovvio che non tutti i batteri durano lo stesso. Se è Ralstonia solanacea è da mettersi il cuore in pace.

La zeolite o anche la bentonite fanno da pellicola ma se i batteri sono dentro non serve e poi buona parte di batteri (generici perché non sappiamo che batteri sono e effettivamente sono tanti) vengono dal terreno e dalle radici o dalle lenticelle del fusto basso e si muovono con l'acqua, ci sono quelli che viaggiano con ferite ed insetti.... si sta diffondendo anche da noi la Tuta absoluta.

Su batteri non esiste un antibiotico per forza di cose ma sono tutti batteriostatici o induttori di resistenza ..... se le piante ce l'hanno la resistenza.

Dal vivaio non credo vengano perché altrimenti saremmo tutti in quelle condizioni dato che acquistiamo in parecchi dalla stessa azienda. Io credo siano i batteri che restano nel terreno dagli anni precedenti, iniziano colpendo le foglie più basse per poi risalire e infettare tutta la pianta. Ovviamente la pioggia o la grandine peggiorano la situazione creando ferite in cui i batteri entrano. E ho notato che anche noi aiutiamo questo fenomeno quando facciamo le lavorazioni meccaniche tipo fresatura,sarchiatura o stesura della manichetta. Quindi volevo tentare l'accoppiata rame-zeolite almeno nelle prime fasi x cercare di tappare tutti gli eventuali punti di accesso della malattia. Io sul pomodoro uso sia ugelli rossi che anche i grigi (vado da 2 quintali ettaro agli inizi per arrivare anche a 6 in piena vegetazione). Che dici, potrebbe causare problemi alla pianta? Può bloccare la crescita e la spinta?

 

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Dal vivaio non credo vengano perché altrimenti saremmo tutti in quelle condizioni dato che acquistiamo in parecchi dalla stessa azienda. Io credo siano i batteri che restano nel terreno dagli anni precedenti, iniziano colpendo le foglie più basse per poi risalire e infettare tutta la pianta. Ovviamente la pioggia o la grandine peggiorano la situazione creando ferite in cui i batteri entrano. E ho notato che anche noi aiutiamo questo fenomeno quando facciamo le lavorazioni meccaniche tipo fresatura,sarchiatura o stesura della manichetta. Quindi volevo tentare l'accoppiata rame-zeolite almeno nelle prime fasi x cercare di tappare tutti gli eventuali punti di accesso della malattia. Io sul pomodoro uso sia ugelli rossi che anche i grigi (vado da 2 quintali ettaro agli inizi per arrivare anche a 6 in piena vegetazione). Che dici, potrebbe causare problemi alla pianta? Può bloccare la crescita e la spinta?

 

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No problemi nelle prime fasi no nelle prime fasi sono inutili i sistemici e gli induttori per cui non c'è molto. Da vivaio credimi che ci sono e sono stati tracciati in ER, prima regione ad avere anche le batteriosi del mais. Arrivano spesso sul seme perché i funghicidi non li fermano. Metti le foto se ce la fai anche delle piante tagliate.

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No problemi nelle prime fasi no nelle prime fasi sono inutili i sistemici e gli induttori per cui non c'è molto. Da vivaio credimi che ci sono e sono stati tracciati in ER, prima regione ad avere anche le batteriosi del mais. Arrivano spesso sul seme perché i funghicidi non li fermano. Metti le foto se ce la fai anche delle piante tagliate.
Prox anno provvedo con foto, ormai le ho raccolte quasi tutte, prox sett secco anche le ultime tardive e mando in letargo il pensiero pomodoraio..sperando che in inverno aumenti un po' il prezzo!

 

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Prox anno provvedo con foto, ormai le ho raccolte quasi tutte, prox sett secco anche le ultime tardive e mando in letargo il pensiero pomodoraio..sperando che in inverno aumenti un po' il prezzo!

 

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Una pianta verde da fotografare e da tagliare, qualche frutto anche verde da fotografare. Macchioni sui tardivi si vede, scossa la pianta resta il fusto si taglia a una spanna dal colletto o tagliato a metà si vede quello che c'è, i frutti.

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Una pianta verde da fotografare e da tagliare, qualche frutto anche verde da fotografare. Macchioni sui tardivi si vede, scossa la pianta resta il fusto si taglia a una spanna dal colletto o tagliato a metà si vede quello che c'è, i frutti.
No nei tardivi non ho avuto particolari problemi, forse causa terreno oppure meteo favorevole, non sono mai andate in stress quindi ho portato a casa un raccolto discreto. Ho più problemi in un'altra area dove non riesco proprio ad arrivare a raccolta pulito. Prox anno documento tutto dottore, promesso.

 

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Su varietà aglianico raccolta prevista per metà ottobre dovrei fare il secondo trattamento con switch, visto che Cmq passo vorrei aggiungere anche zolfo e ossicloruro di rame.

Che ne pensate?

Dopo l anno scorso in cui da maggio a ottobre non è caduta una goccia di acqua, quest anno da inizio agosto non passa giorno in cui non c è un temporale

 

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Visto che il cupraxat rame t ribasico ha 20gg di carenza, entro mercoledì ultimo trattamento con vendemmia prevista per il 19 settembre.

Farò rame zolfo e bis di Zeolite...poi stacco tutto:asd:...

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Stasera trattamento 17 con rame zolfo e zeolite, ultimo con rame e zolfo, in vista di 30/100mm previsti nel finesettimana,

poi vediamo , ad arrivare al 20 settembre è ancora lunga.

Non nascondo che facile intervenga un altra volta con zeolite e bicarbonato.

L uva non è ancora matura, ma se fa botte da 100mm ben presto gli acini esploderanno come pop corn:nutkick:.

Intanto la vernicio come prevenzione.

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Dopo le piogge della settimana scorsa sono indeciso se entrare con rame zolfo. Un pò di oidio lo vedo avanzare. Dite che conviene trattare o tanto non è che faccia più di tanto l'ultimo trattamento? Penso che anche io vendemmierò verso il 20 settembre se son se la mangiano prima le vespe e gli uccelli

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Fai una solferata. L'odio se si insedia quest'anno te lo ritrovi anche il prossimo.

 

Solferata mio consiglio. Lascia stare il rame se sei prossimo alla vendemmia. 10/15 giorni

Ormai l'uva e' neutra alla larvata.

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darei botte di bicarbonato e basta, la pero se è dentro è entrata prima ormai il danno è fatto, bicarbonato e zeolite e basta direi neppure lo zolfo o meglio per lo zolfo saresti ancora in tempo. Appena dopo la vendemmia io ti consiglio spassionatamente dopo a pianta libera e vuota di vare una bella passata di urea liquida sulle foglie e poi contro l'oidio di fare AQ10 che per l'oidio è proprio la morte sua, l'urea nutre e lava dai passati trattamenti e fa da riserva nelle gemme, poi l' Ampellomyces AQ10 penserà a cacciare l'oidio fino negli anfratti sbranando micelio e cleistoteci i frutti maledetti dell'oidio.

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lo switch dato adesso dopo quanta pioggia viene dilavato?

Oppure anche se piove agisce lo stesso?

Non conosco il suo meccanismo di azione

Ieri da me 54 mm in 20 minuti....lavato tutto.

lo switch ha 21 gg di carenza, occhio al quaderno

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In zona Puglia hanno avuto tantissimi problemi puglia e basilicata hanno avuto un sacco di rovesci meteo e l'aglianico va raccolto assai avanti molto maturo per cui ha senso trattare specie su piante cariche e cloni serrati. Piante che scoppiano ovviamente serve di tutto zolfo compreso.

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Sono passato davanti alla vigna e ho visto che tutti i germogi nuovi sono come dire spariti. Direi mangiati da qualche insetto. Per ora non vedo se le foglie grandi hanno subito attacchi ma cosa potrebbe essere? Vado di fretta per i carciofi e non mi sono fermato a fare fotoperò ho visto vigne per strada completamente sfogliate. In teoria dovrei vendemmiare tra una decina di giorni almeno la nera. E' il caso di sfogliare del tutto?

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