Vai al contenuto

Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

Messaggi raccomandati

Io ho parlato con alcuni che hanno venduto il Trebbiano Romagnolo in Veneto a 60 €/ql, però raccolto a mano, dicono per via del problema trasporto, non vogliono innescare fermentazioni in autostrada. Con le cantine sociali il prezzo dipenderà molto da come stanno le cose in Francia e Spagna, oramai il mondo è diventato piccolo, e i mercati sono sempre quelli.

 

Posso chiederti di cancellare il primo periodo di questo post? Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Stasera dovevo trattare ma alle 21 ho ancora 31 gradi.....non ha senso. ..staccato atomizzatore...ci pensiamo martedì prossimo...per i prezzi vedremo....

 

Hai fatto bene, io pure dovevo trattare oggi ma se ne riparlerà settimana prossima, ultimo trattamento... Con queste temperature non si può fare diversamente ad oggi, solo irrigare

Link al commento
Condividi su altri siti

Passata la perturbazione di giovedì/ sabato....se mai ci sara'.....trattero' per l ultima volta 2017 con rame tebuconazolo zolfo

intanto nella bassa ai confini con il ferrarese ,,,,oltre gradine enorme a Solarolo e Bagnara di Romagna....

domenica il vento ha fatto strage di vigne....

 

http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/foto/lugo-nubifragio-vento-1.3319559

Link al commento
Condividi su altri siti

Oggi ho portato l'ultimo campione di uva in cantina, mercoledì prossimo forse mi fanno iniziare, ma questo punto anche se piovesse non so se ci sia un reale vantaggio, mi riferisco alle viti non irrigate. Sul fronte dei trattamenti ho fatto lo zolfo in polvere solo sulle varietà più tardive, e sono in dubbio se trattare per Cicaline e cocciniglia, ma il tempo stringe. Nel Pinot B. ho delle vistose scottature sui grappoli che rimangono al sole nel pomeriggio. Non potendo fare altro ho pensato di aumentare i volumi di irrigazione, forse se la vite aumenta la traspirazione potrebbe evitare di aggravare la situazione? Chiedo, perché non so se ho detto una fesseria.

Link al commento
Condividi su altri siti

Nessuna fesseria le viti paradossalmente andrebbero o meglio andavano toilettate il meno possibile fino a che non c'è rischio botrite.

La scottatura anche se irrighi da maledetto rimane anzi c'è il rischio di spaccatura e alternaria sullo scottato, i pinot sono in via di raccolta per cui la priorità è raccogliere. Cicaline e cocciniglie se c'è tempo di carenza vale sempre trattare perché troppi problemi danno per via di vari micoplasmi e batteri oltre a virus sempre più persistenti portate dai cotonelli. Dopo la vendemmia oidi e cicaline o peggio le cocciniglie andrebbero spazzati via con quello che si ha.

Link al commento
Condividi su altri siti

Passata la perturbazione di giovedì/ sabato....se mai ci sara'.....trattero' per l ultima volta 2017 con rame tebuconazolo zolfo

intanto nella bassa ai confini con il ferrarese ,,,,oltre gradine enorme a Solarolo e Bagnara di Romagna....

domenica il vento ha fatto strage di vigne....

 

http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/foto/lugo-nubifragio-vento-1.3319559

Disastro.....ma le viti piegate si riesce a rimetterle dritte? Io oggi ho girato un pò in vigna e ho visto dell'oidio su diversiceppi. Eppure antioidico sistemico lo ho messo durante tutta la vita vegetativa della vite. Ma secondo voi dopo la vendemmia ha senso trattare per oidio? Se facesssi un trattamento in polvere su quei ceppi con zolfo e rame?

Link al commento
Condividi su altri siti

Disastro.....ma le viti piegate si riesce a rimetterle dritte? Io oggi ho girato un pò in vigna e ho visto dell'oidio su diversiceppi. Eppure antioidico sistemico lo ho messo durante tutta la vita vegetativa della vite. Ma secondo voi dopo la vendemmia ha senso trattare per oidio? Se facesssi un trattamento in polvere su quei ceppi con zolfo e rame?

 

Sì che ha senso anzi serve a impedire che l'oidio trombi e sverni, il top sarebbe dopo la vendemmia andare di urea disciolto e con la foglia verde andare di AQ10 Ampelloyces quisqualis per distruggere cleistoteci e bandiere. Il rame basterebbe la poltiglia boldolese alla caduta delle foglie.. l'oidio si riduce ma la peronospora poca o tanta resta sempre.... chiaro le spore si possono spostare ma l'oidio si combatte meglio e si riduce spesso quello proprio.... quelli dei vicini ehhhh.... bò.

Scusa ma hai usato sempre il solito sistemico senza copertura? Anche i sistemici andrebbero cambiati e alternati possibilmente di famiglie chimiche diverse troppo alto il rischio di selezionare ceppi resistenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì che ha senso anzi serve a impedire che l'oidio trombi e sverni, il top sarebbe dopo la vendemmia andare di urea disciolto e con la foglia verde andare di AQ10 Ampelloyces quisqualis per distruggere cleistoteci e bandiere. Il rame basterebbe la poltiglia boldolese alla caduta delle foglie.. l'oidio si riduce ma la peronospora poca o tanta resta sempre.... chiaro le spore si possono spostare ma l'oidio si combatte meglio e si riduce spesso quello proprio.... quelli dei vicini ehhhh.... bò.

Scusa ma hai usato sempre il solito sistemico senza copertura? Anche i sistemici andrebbero cambiati e alternati possibilmente di famiglie chimiche diverse troppo alto il rischio di selezionare ceppi resistenti.

Io ho sempre alternato i sistemici karatane, poi tebuconazolo, poi topas ec ( non ricordo principio attivo) , poi altro triazolo e ora thiocur forte. mmmm forse ora che controllo meglio ho usato tre di fila o meglio due e mezzo perchè il thiocur è un triazolo più un'altra sostanza....:buck2::buck2:

Link al commento
Condividi su altri siti

Disastro.....ma le viti piegate si riesce a rimetterle dritte? Io oggi ho girato un pò in vigna e ho visto dell'oidio su diversiceppi. Eppure antioidico sistemico lo ho messo durante tutta la vita vegetativa della vite. Ma secondo voi dopo la vendemmia ha senso trattare per oidio? Se facesssi un trattamento in polvere su quei ceppi con zolfo e rame?

Le vigne cadute si alzano da terra più che si può, poi si vendemmia...e poi una volta allegerite si piantano nuovi pali vicino a quelli rotti...un lavoraccio....

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì l'oidio è aggredibile ma ha una certa capacità di riprodursi e ibridarsi con tutte le popolazioni che lo rendono un internet fungino quindi se si può meglio usare tutte le armi a disposizione e soprattutto eliminare le forme svernanti che siano cleistoteci o gemme a bandiera con la potatura o trattamenti forti sul bruno. La cosa bella è che l'oidio e le sue forme sono grossine visibili ed esterni alla foglia.

Modificato da CultivarSé
Link al commento
Condividi su altri siti

Oggi Fortunale con 30/40mm e raffiche di vento fortissime, alberi sradicati zona Piangipane Santerno Mezzano....

50 mt di vigna , lquella in affitto kaput...adesso l ho alzata da terra quel tanto che basta....

Ci penseremo dopo vendemmia a sistemare il tutto[ATTACH]32487[/ATTACH]

Link al commento
Condividi su altri siti

st'anno se non mi scoppia l'aorta è un miracolo .

30 pali in metallo da sostituire , uno di testata in cemento ....altri 20 da raddrizzare se è possibile .

cosi non si va , tutte le volte che viene una burrasca è la solita storia , i pali metallici forse non sono adatti per le pianure fertili , oppure vanno messi a non più di 4 metri o rinforzati con del tondino in ferro quello per edilizia diametro 26\28

Link al commento
Condividi su altri siti

st'anno se non mi scoppia l'aorta è un miracolo .

30 pali in metallo da sostituire , uno di testata in cemento ....altri 20 da raddrizzare se è possibile .

cosi non si va , tutte le volte che viene una burrasca è la solita storia , i pali metallici forse non sono adatti per le pianure fertili , oppure vanno messi a non più di 4 metri o rinforzati con del tondino in ferro quello per edilizia diametro 26\28

Immaginavo domenica sera.....che annata.....mi sa che sabato metto il folpet al posto del rame.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Immaginavo domenica sera.....che annata.....mi sa che sabato metto il folpet al posto del rame.....

 

Il Folpet proprio no no questo è uno dei pochi proprio da non usare adesso con tali bizzarrie, va bene tutto ma questo no poi i sistemici adesso o anche solo i meso sistemici non servono e non funzionano più ne contro le peronospore ne come effetti secondari, qualunque altro prodotto possibilmente leggero che non lasci residui o altro di peggio. Valutare eventualmente prodotti diretti a solo oidio o diretti ai marciumi.

 

Clorpirifos adesso non lo userei più siamo al limite meglio qualcosa di più mirato e gestito più leggero possibile per centrare al meglio il problema specie se si hanno le trappole la massima attenzione sui residui e all'andamento della bestiale maturazione di quest'anno... che sia vite o mais o qualcos'altro.

 

st'anno se non mi scoppia l'aorta è un miracolo .

30 pali in metallo da sostituire , uno di testata in cemento ....altri 20 da raddrizzare se è possibile .

cosi non si va , tutte le volte che viene una burrasca è la solita storia , i pali metallici forse non sono adatti per le pianure fertili , oppure vanno messi a non più di 4 metri o rinforzati con del tondino in ferro quello per edilizia diametro 26\28

Quelli che dicevano che l'acciaio Cortal era una perdita di denaro e Valente un megalomane. Difficile comunque resistere a questi bombardamenti specie di vento... bisognerebbe ripensare tutte le strutture e ammortizzare i pali, già buona raddrizzare tutto, gli anni scorsi in OltePo distruzione in alta collina con filari a trenino giù in collina ripida... spezzati.

Modificato da MET80100
unione messaggi consecutivi
Link al commento
Condividi su altri siti

Reda , proprio ieri son passato da li al ritorno da idrologica (faenza) e ne ho viste di robe sdraiate , poi non parliamo del fogliame kiwi che pare sia cotto !

Il kiwi fa senso...completamente cotto...

.svegliato presto ultimo trattamento...decis evo, folpet, zolfo, tebuconazolo..

11 trattamenti, mai così pochi da quando gestisco , meno della metà del 2014

Modificato da ALAN.F
Link al commento
Condividi su altri siti

sai dire se pali in cemento o metallo

Il tuo amato metallo:fiufiu:....mi dicono chi l ha...che se cede il perimetro .....buonanotte suonatori....

Secondo me vigoria e produzione della zona , necessitano di diametri maggiorati rispetto l ordinario.

una vigna giovane e non alta....che finisce così. ...non si può vedere..io rimango sempre pro palo di castagno.

Modificato da ALAN.F
Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...