Quando si comincia con i trattamenti ??

Sì ma quello che non va è usare i sistemici su infezioni in atto se non già evase ossia con spore e quindi in situazioni di reinfettarsi. Il folpet si dovrebbe usare dalla fioritura fino al grano di pepe, dopo con l'allegagione i sistemici dovrebbero funzionare meno. Sicuramente il folpet ha un meccanismo di azione diverso rispetto ai metalaxil però non va usato troppo perché resta uno dei pochi che non ha selezionato resistenze o addirittura popolazioni di pero tolleranti. Il costo ne vale la funzione anche se è solitamente il costo che si può sopportare per due tre trattamenti non ha senso di più, portare l'acino a un dito con i sistemici è un salasso.

Il meteo è ballerino ma andare ancora di sistemici è troppo adesso è il momento delle potature verdi e dei bicarbonati.

A cosa servono i bicarbonati? Di cosa poi? Dalle mie parti non ne ho ancora sentito parlare.

Il rame con fosfiti ....Non va bene.....,?

Il rame con fosfiti ....Non va bene.....,?

No decisamente, ancora ancora il fosetyl di alluminio ma deve essere fatto industrialmente tipo il Bordeaux della Bayer ma in generale gli induttori di resistenza non vanno bene col rame, induttori prima e rame dopo qualche gg anche dopo 3gg ma distanziato.

No decisamente, ancora ancora il fosetyl di alluminio ma deve essere fatto industrialmente tipo il Bordeaux della Bayer ma in generale gli induttori di resistenza non vanno bene col rame, induttori prima e rame dopo qualche gg anche dopo 3gg ma distanziato.

Fosfiti e fosfonati sono due cose diverse però perchè per il fosfonato di potassio ad esempio lo dà miscibile anche con il rame.

Fosfiti e fosfonati sono due cose diverse però perchè per il fosfonato di potassio ad esempio lo dà miscibile anche con il rame.

Sì tutti li danno miscibili... in teoria in pratica no se ti va bene, se va male lo vedi sulle piante. Il fosfonati insieme ad un metallo va da se il fosfonato si degrada solitamente per cui è come dare solo rame sporco meglio di no per le tasche e per l'effetto. I fosfiti col rame a parte lo scioglimento diventano anche fitotossici e aumentano lo stress delle piante.... perché l'induzione alla resistenza è già uno stress se poi ci aggiungi quello di un metallo pesante .... va da se anche questo. In decenni di pratica qualcosa si è capita non vorrei sperimentare altrimenti.

Sì tutti li danno miscibili... in teoria in pratica no se ti va bene, se va male lo vedi sulle piante. Il fosfonati insieme ad un metallo va da se il fosfonato si degrada solitamente per cui è come dare solo rame sporco meglio di no per le tasche e per l'effetto. I fosfiti col rame a parte lo scioglimento diventano anche fitotossici e aumentano lo stress delle piante.... perché l'induzione alla resistenza è già uno stress se poi ci aggiungi quello di un metallo pesante .... va da se anche questo. In decenni di pratica qualcosa si è capita non vorrei sperimentare altrimenti.

Ok però allora chi prepara e verifica la correttezza delle etichette andrebbe messo in castigo dietro la lavagna! Non è che ci mettono fare piccoli saggi del trattamento e così se qualcosa va male sono a posto. Stavo guardando Enervin pro e mildicut due antiperonosporici sistemici uno INITIUM + fosfonato di potassio e l'altro fosfonato di disodio ed un'altro principio attivo che ora non ricordo. La vigna la ho cimata però vedo che sta già sparando nuovamente femminelle e poi non smette di piovere. Se continua così il solo rame potrebbe non bastare nonostante non abbia ancora visto infezioni e nonostante le minime che si stanno sollevando e le massime sempre oltre i 30°C che dovrebbero diminuire il rischio peronospora. Dicevi dei carbonati come antiperonosporici ma dalle mie pati mai sentiti. Comunque nel cagliaritano ci sono danni da peronospora sui grappoli di notevole entità. Nel mio paese qualcosa a macchie però molti sono stati incoscienti.

A cosa servono i bicarbonati? Di cosa poi? Dalle mie parti non ne ho ancora sentito parlare.

Mai sentito parlare di Bicarbonato di sodio e bicarbonato di potassio? Male, il prodotto funziona dalla notte dei tempi e anzi quello di potassio è stato registrato e studiato solo che il bicarbonato di potassio ha un costo elevato. I bicarbonati, giusto per essere generali, hanno molte azioni sulla pianta e sui funghi colpendo i funghi più pericolosi per la vite peroospora, oidio, botrite con forte azione collaterale sul marciume acido e Rhyzopus.

Ok però allora chi prepara e verifica la correttezza delle etichette andrebbe messo in castigo dietro la lavagna! Non è che ci mettono fare piccoli saggi del trattamento e così se qualcosa va male sono a posto. Stavo guardando Enervin pro e mildicut due antiperonosporici sistemici uno INITIUM + fosfonato di potassio e l'altro fosfonato di disodio ed un'altro principio attivo che ora non ricordo. La vigna la ho cimata però vedo che sta già sparando nuovamente femminelle e poi non smette di piovere. Se continua così il solo rame potrebbe non bastare nonostante non abbia ancora visto infezioni e nonostante le minime che si stanno sollevando e le massime sempre oltre i 30°C che dovrebbero diminuire il rischio peronospora. Dicevi dei carbonati come antiperonosporici ma dalle mie pati mai sentiti. Comunque nel cagliaritano ci sono danni da peronospora sui grappoli di notevole entità. Nel mio paese qualcosa a macchie però molti sono stati incoscienti.

Adesso funzionerebbe Iprovalocarb, il Melody col rame. Non è una garanzia però per il periodo funziona, si può mettere il cymoxamil e aumentare il rame, con lo zolfo essendo ormai l'ultimo per via del clima lo zolfo è ancora fattibile.

I bicarbonati sono cose diverse dal carbonato, nella vite si usano i bicarbonati di sodio o di potassio (non mischiati ma separati e meglio ancora alternati) e gli idrossidi messi nelle poltiglie boldolesi o borgognone ( dove al rame si sostituisce per intero la soda caustica, neutralizzata però).

Adesso funzionerebbe Iprovalocarb, il Melody col rame. Non è una garanzia però per il periodo funziona, si può mettere il cymoxamil e aumentare il rame, con lo zolfo essendo ormai l'ultimo per via del clima lo zolfo è ancora fattibile.

I bicarbonati sono cose diverse dal carbonato, nella vite si usano i bicarbonati di sodio o di potassio (non mischiati ma separati e meglio ancora alternati) e gli idrossidi messi nelle poltiglie boldolesi o borgognone ( dove al rame si sostituisce per intero la soda caustica, neutralizzata però).

Non so. SE dovessi seguire il disciplinare non potrei più usare iprovalocarp. Spero smetta di piovere perchè ora con i sistemici basta...Però vedi il melody lo danno a rischio con il rame.

Non so. SE dovessi seguire il disciplinare non potrei più usare iprovalocarp. Spero smetta di piovere perchè ora con i sistemici basta...Però vedi il melody lo danno a rischio con il rame.

No col rame specie se è miscela industriale no, l'ultimo è melody+curzate e zolfo, basta. Il rame è comunque un multisito e rischi non ne da se si aumenta un po' il rame meglio ancora, poi dopo si va di solo rame o si alternano vari prodotti a seconda delle temperature. Il bicarbonato va benissimo evita rame e zolfo ma il tempo deve essere più stabile.

Dei prodotti elencati in precedenza ho usato una sola il fosfonato.

Pero attualmente non ne ho ne su grappolo ne su foglia.

Il fosfonato lo vorrei usare per preservare le femminelle e la nuova vegetazione che a causa delle frequenti pioggia è ancora molto attiva.

Nelle ultime 2 mattinate c è stata anche la nebbia

Per il resto sono indeciso tra le due combinazione alla fine dovrei prendere o ridomil Gold combi pepite o lieto sc.

È su questi che sono indeciso.

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Dei prodotti elencati in precedenza ho usato una sola il fosfonato.

Pero attualmente non ne ho ne su grappolo ne su foglia.

Il fosfonato lo vorrei usare per preservare le femminelle e la nuova vegetazione che a causa delle frequenti pioggia è ancora molto attiva.

Nelle ultime 2 mattinate c è stata anche la nebbia

Per il resto sono indeciso tra le due combinazione alla fine dovrei prendere o ridomil Gold combi pepite o lieto sc.

È su questi che sono indeciso.

 

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Se sei indeciso tra i due, allora il Lieto. E ci aggiungi il fosfonato.

Il fosfonato ma anche il fosfito sono induttori di resistenza per cui funzionano inducendo una risposta nella pianta più che l'effetto che hanno direttamente sui funghi e per questo non contrastano direttamente il prodotto. Il cuore della difesa è il frutto le femminelle è meglio eliminarle ma farle attivare al più tardi possibile.

Fatto ieri trattamento con: r6, cimoxanil, arius, zolfo bagnabile, enovit metil, cyren 44 ec... Dopo 2 ore dall'ultima botte da 1000 litri pioggia, vabbè, ormai vada come vada, ora sta piovendo di nuovo e da domani sera fino a sabato mattina mette "molto abbondanti"... Settimana prossima si entra di nuovo, vediamo se è il caso di andare con la Rame o continuare con le bombe, per quel che servono, e se servono, dato il meteo

Settimana prossima sicuramente bombe contro le cicaline, scafoideo in ritardo e in movimento ma caricare prima era troppo. Eulia e scafoideo da attenzionare quest'anno. Settimana prossima vediamo ma mi sa che un giretto di sistemico va dato ancora poi luglio bassssta. Rame e zolfo ma vediamo se iniziano i bicarbonati rame poco e più in là.

Ho ancora un sacco di bolle sulle foglie. Che palle! Dato vertimec ma niente. Ormai lascio stare, cultivar, o continuo contro sti ariofidi?

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Ho ancora un sacco di bolle sulle foglie. Che palle! Dato vertimec ma niente. Ormai lascio stare, cultivar, o continuo contro sti ariofidi?

 

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Te l'avevo detto che sugli eriofidi il vertimec non funziona. Adesso sono incistati nella loco casettina di pelo vegetale ed è difficile stanarli a poco prezzo. O fai lo l'acaricida della Bayer o tenti la sorte col Polisolfuro di calcio o vai di zolfi fini ma a livello pesante. Altrimenti si va di zolfo allegro ossia trattamento normale con zolfo in miscela e poi dietro la solfina e 30 Kg di zolfo o zolfo ramato a 35. Una Solfatatra ambulante.

Eriofidi sono molto pervasivi con l'umidità dominano o si ha un colpo di fortuna che fa caldo asciutto.... cosa difficile nel delta o si va di giallo.

Il prezzo e le temperature sono il limite, adesso vista anche l'umidità è ancora accettabile lo zolfo e a tali dosi sfido anche la botrite ad attecchire. Da valutare il costo più che l'efficacie e comunque qualcuno ci sarà sempre ma non farà tutte le bolle. Attenzione però che quando muore l'eriofide la vite drogata dagli ormoni dell'eriofide, tende a sganciare le foglie anche con lo zolfo le foglie si perdono.... defogliazione chimica-fisiologica.

Te l'avevo detto che sugli eriofidi il vertimec non funziona. Adesso sono incistati nella loco casettina di pelo vegetale ed è difficile stanarli a poco prezzo. O fai lo l'acaricida della Bayer o tenti la sorte col Polisolfuro di calcio o vai di zolfi fini ma a livello pesante. Altrimenti si va di zolfo allegro ossia trattamento normale con zolfo in miscela e poi dietro la solfina e 30 Kg di zolfo o zolfo ramato a 35. Una Solfatatra ambulante.

Eriofidi sono molto pervasivi con l'umidità dominano o si ha un colpo di fortuna che fa caldo asciutto.... cosa difficile nel delta o si va di giallo.

Il prezzo e le temperature sono il limite, adesso vista anche l'umidità è ancora accettabile lo zolfo e a tali dosi sfido anche la botrite ad attecchire. Da valutare il costo più che l'efficacie e comunque qualcuno ci sarà sempre ma non farà tutte le bolle. Attenzione però che quando muore l'eriofide la vite drogata dagli ormoni dell'eriofide, tende a sganciare le foglie anche con lo zolfo le foglie si perdono.... defogliazione chimica-fisiologica.

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Se lascio il mondo cm sta a cosa posso incorrere? La vite può tirare meno e fare grappoli più piccoli?

 

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Averne sempre di più fino a due tre anni e poi la vite ovviamente o serve gli eriofidi o serve i grappoli. Gli eriofidi rilasciano anche prodotti simili ad ormoni e in tanti alterano la pianta. Qualcuno li accusa di portare alcune virosi ma se nella vigna ci sono già ad esempio si dice ma non è provato che possano trasferire il mosaico del pinot grigio. Semplicemente te li tieni e a medio termine indeboliscono la pianta e la riempiono di macchie-bolle pelose che non fanno fotosintetizzare la vite. Attacco diretto sul grappolo no perché preferiscono le foglie ma a lungo andare troppi sono troppi anche se in termini di probabilità dovrebbero essere il pasto di molti insetti e acari come phytoseidi o gli allotrobi ma non so, le popolazioni iniziano ad essere alte. Questione di sgèi e di natura se ci sono predatori qualcosa dovrebbe decrescere ma sparire no, quelli che arrivano in autunno poi si cacciano tutti in vicinanza delle gemme e non è troppo un bene, quando diventan troppi sono troppi per chiunque.

Poi c'è sempre qualcuno che la scambia per peronospora o altro e ti mette l'ansia.

Averne sempre di più fino a due tre anni e poi la vite ovviamente o serve gli eriofidi o serve i grappoli. Gli eriofidi rilasciano anche prodotti simili ad ormoni e in tanti alterano la pianta. Qualcuno li accusa di portare alcune virosi ma se nella vigna ci sono già ad esempio si dice ma non è provato che possano trasferire il mosaico del pinot grigio. Semplicemente te li tieni e a medio termine indeboliscono la pianta e la riempiono di macchie-bolle pelose che non fanno fotosintetizzare la vite. Attacco diretto sul grappolo no perché preferiscono le foglie ma a lungo andare troppi sono troppi anche se in termini di probabilità dovrebbero essere il pasto di molti insetti e acari come phytoseidi o gli allotrobi ma non so, le popolazioni iniziano ad essere alte. Questione di sgèi e di natura se ci sono predatori qualcosa dovrebbe decrescere ma sparire no, quelli che arrivano in autunno poi si cacciano tutti in vicinanza delle gemme e non è troppo un bene, quando diventan troppi sono troppi per chiunque.

Poi c'è sempre qualcuno che la scambia per peronospora o altro e ti mette l'ansia.

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No, confonderla con peronospora no, xò cm dici tu quando sono troppi son troppi. Devo cercare di diminuire il loro numero, vedrò con zolfo liquido cosa succede

 

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Attenzione che è oleoso usa si per adesso la dose massima ma occhio a cosa lo mescoli insieme, non per lo zolfo quanto per gli olii i conformulanti. il Thiopron della Upl è un buon prodotto davvero è delicato.... si spera vada bene nelle miscele.

Attenzione che è oleoso usa si per adesso la dose massima ma occhio a cosa lo mescoli insieme, non per lo zolfo quanto per gli olii i conformulanti. il Thiopron della Upl è un buon prodotto davvero è delicato.... si spera vada bene nelle miscele.

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Di ritorno da Enovitis, qua fatto 30mm, domattina suono la decima, ultima di probineb , poi zolfo piú decis evo x tignole e lieto sc zoxamide d cimoxanil.

oggi a proposito del post di Gianni usando il thiopron riflettevo sul fatto che mi sembra "macchi" ma anche adesiva meno rispetto la vecchia confezione... hanno cambiato qualcosa o è solo una mia impressione? una volta a 4lt ettaro verniciava bha

Una domanda, ma con i fosfonati non si possono miscelare concimi fogliari che contengono azoto come per i fosetil?

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Io ho problemi in un vigneto che seguo,da questo anno,varieta Cabernet si stanno seccando ogni filare almeno 5/6 viti,tutte in questo periodo stanno cominciando,che cavolo puo essere?!