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Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

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Giustissimo

appena la vite farà il nuovo Pollone..occhio, sarà da aiutare , con fogliari.

 

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guarda che senza l'uva farà dei cavi del signore , secondo me .

 

 

ps X Matteo ...Martinaz ha avuto +- le mie minime, da -0,5 a -1,5....non penso ti dirà di più :fiufiu::asd:

 

non ho il termometro nelle vigne colpite , ma a naso vedendo il provino che ho nel cortile sarà stato sui -2 al massimo ad un metro d'altezza .

di dove sono "ai scrivarò in privè dai"

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di dove sono "ai scrivarò in privè dai"

tra Faenza e Forlì solo lì quelle temperature.

Ed il perché di tanti danni con temperature tutto sommato non così drastiche.

 

http://www.emiliaromagnameteo.com/gelate-tardive-lanalisi-di-pierluigi-randi/

siamo alle solite fa più freddo per colpa del più caldo...

Comico l'articolo che raggiunge l'apice nella frase " e le temperature dell’aria (sottolineo dell’aria e non del termometro)" :2funny:

Modificato da Argilloso
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tra Faenza e Forlì solo lì quelle temperature.

 

siamo alle solite fa più freddo per colpa del più caldo...

Comico l'articolo che raggiunge l'apice nella frase " e le temperature dell’aria (sottolineo dell’aria e non del termometro)" :2funny:

 

 

RANDI e' uno con le CONTROPALLE....per il microclima romagnolo e' u massimo esperto.

come Lombroso x il Cimone

.il resto non so , chi abbia redatto l articlolo.

le temperature registrate sono state da 0,5 a -2 in Romagna.

io ho solo una fila scottata, parzialmente, la Ribolla Gialla in particolare

 

Ogni tanto Argilloso non ti capisco....

Modificato da ALAN.F
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Così si potrebbe spiegare anche perchè una mia vigna vecchia che di fatto ho abbandonato , inerbita fino a 50-60 cm , non potata e ripartita regolarmente non abbia avuto danni mentre a 20 metri di distanza la vigna di un mio collega e vicino di casa è già bella e vendemmiata. Evidentemente le erbacce hanno protetto i germogli ( comunque sopra lo strato dell'erba ) però a me sa tanto di beffa.....la mia ha pure uva...

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Stamattina mi hanno consigliato di fare una concimazione fogliare, si chiama black jack... un litro per ettaro, qualcuno di vuoi lo ha mai utilizzato?

Io avendo trattato giovedì con forum mz + fosfito di potassio e karathane star, pensavo venerdì se piove domani, di trattare con ridomild gold + fosfito di potassio, + tiovit e sto black jack, che ne pensate? Di concimazioni sul terreno ho comunque fatto 1 quintale di solfato di potassio magnesiaco, e due quintali di vigneto-frutteto, interrato a file alterne assieme al favino... Conoscete qualche concime fogliare da integrare con i trattamenti? Le viti di cui sto parlando è il bombino bianco, hanno sui 20-25 anni, ma non mi fa una crescita omogenea, compromettendone la qualità, in vendemmia mi trovo dell'uva matura e altra acerba....

Modificato da FIAT 27C DIESEL
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Il mio boss dice che all'epoca le gelate erano all'ordine del giorno. ...nelle zone più nevralgico si badava a mettere uva più tardiva o non si metteva proprio! Mi ha fatto esempio di alcune nostre zone dove nonostante il terreno era buono nessuno metteva uva proprio per le gelate. ..ora non si bada più a niente ..ne sulla zona né sulle qualità meno soggette

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Ogni giorno che passa i danni sono più evidenti...

no buono[ATTACH]31988[/ATTACH]

venerdì sera tratto un 6kg di urea sciolta in 10 qli d acqua come fogliare

Modificato da ALAN.F
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Ogni tanto Argilloso non ti capisco....

spiegami il che vuol dire "e le temperature dell’aria (sottolineo dell’aria e non del termometro)"

Sono io che non capisco cosa c'è scritto.

Non capisco tutto l'articolo già alla prima frase dove si scrive "in un clima che si scalda" si dà un calcio a tutta la storia delle rilevazioni termometriche. Si scrive che ora si scalda e invece per esempio a fine aprile con 20°C e passa nel 1970 no? con una gelata al 1° maggio 1970 cosa avrebbero scritto 47 anni fa?

Perchè dobbiamo indorare questa gente che nemmeno conosce la storia?17.gif

14.gif

nel 1962 temperature sui 28°C a fine aprile e primi di maggio con temperatura sugli 0°C_

16.gif

Modificato da Argilloso
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Guarda questa:AAAAH:...

più o meno come la mia, vedrò di postare la foto.

Alfonsine

il 19 aprile 1981 - min -1,0°C

il 18 aprile 1992 - min -0,3°C

il 17-18-19 aprile 1997 - min -1,1°C -2,8°C -2,0°C

il 22 aprile 2001 - min -0,1°C

Quando si iniziò a dare il ramato in queste annate?

Qui ho trovato alcune info sul 1997:

http://www.consorziovinonobile.it/104-42/ITA/ANNATE

"Le temperature piuttosto elevate durante il mese di marzo 1997 hanno favorito l'ingrossamento delle gemme causando una precoce ripresa vegetativa.

Nel periodo 8-18 aprile si è verificato un improvviso abbassamento della temperatura fino a valori inferiori allo zero che ha causato l'arresto della vegetazione ed il congelamento di alcuni germogli. Tale problema è stato fortunatamente limitato ai fondovalle ed alle zone situate più in basso.

I mesi successivi sono stati estremamente favorevoli allo sviluppo della vite permettendo così una buona fioritura ed allegagione ed anticipando all'ultima settimana di luglio l'invaiaturà, evento eccezionale per il Prugnolo. I periodi medi di riferimento in cui si sono svolte le principali fasi sopra menzionate, sono le seguenti: - inizio germogliamento 24.03.97

 

- formazione grappoli 10.05.97......"

Modificato da Argilloso
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Vedi Argilloso,

il verbo rimanere, in italiano vuole l ausiliare essere, in romagnolo l ausiliare avere ...

Mi sono rimasto .. io ho rimasto.(A Jo armest)

in Romagnolo con l ausiliare essere il verbo rimanere cambia completamente significato. . (Ai so armest)..(essersi trovato spiazzato, provato da un sensazione non preventivata od ipotizzata).

 

Se fosse stata la temperatura del termometro...io non avrei capito l articolo, compreso la premessa di un marzo estremamente sopramedia(in un clima che si scalda....dal romagnolo "tan vi cu sa schelda la staso'").

 

Il sito in questione è Emiliano-Romagnolo...ed è rivolto a tale platea, Romagna-Emilia....con trattino annesso...:2funny:

 

 

Ma come anticipato, ho scritto che IO a volte non ti capisco...

 

Nella società dell enfasi, pressapochista, tutto è preparato, cotto e mangiato per i media,

Per un click od un like in piú :asd:

a volte bisogna saper filtrare quello di buono che si trova od intravede, ed i forum ne sono una conferma.

 

RIspetto ed ammiro la tua purezza e coerente resistenza a questo modello discutibile di società.

Probabilmente a quatrocchi scherzeremmo pure:briai:

Modificato da ALAN.F
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Stamattina mi hanno consigliato di fare una concimazione fogliare, si chiama black jack... un litro per ettaro, qualcuno di vuoi lo ha mai utilizzato?

Io avendo trattato giovedì con forum mz + fosfito di potassio e karathane star, pensavo venerdì se piove domani, di trattare con ridomild gold + fosfito di potassio, + tiovit e sto black jack, che ne pensate? Di concimazioni sul terreno ho comunque fatto 1 quintale di solfato di potassio magnesiaco, e due quintali di vigneto-frutteto, interrato a file alterne assieme al favino... Conoscete qualche concime fogliare da integrare con i trattamenti? Le viti di cui sto parlando è il bombino bianco, hanno sui 20-25 anni, ma non mi fa una crescita omogenea, compromettendone la qualità, in vendemmia mi trovo dell'uva matura e altra acerba....

 

Perché Fosfito + ridomil? Non basterebbe fosfito+copertura? Non conosco quel fogliare, ricorda solo che l'acqua dev'esser tendenzialmente acida per far funzionare al meglio un fogliare, di solito.

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In questo periodo solitamente un fertilizzante fogliare da consigliare è il Boro, per preparare la vite alla fioritura, ma comunque concimare così a caso senza sapere se ci sono carenze secondo me è sconveniente, se poi ci sono carenze, si deve integrare ciò che manca, o che si presume possa servire più avanti.

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Alan ai so armast, quando si partirà con i trattamenti da Nicola77 ?

Il modello discutibile di società tende a far nuove delle cose già accadute anche nella platea Emilia-Romagna e quindi è un articolo che fa del terrorismo climatico, non c'entra nulla purezza e coerenza, ma scrivere solo dopo aver approfondito.

Nessun filtro ci vorrebbe in un articolo scritto in maniera esaustiva e poi se proprio sono con le contropalle dovrebbero scrivere che il clima oggi è come in passato in modo che chi legge non debba informarsi per conto suo su quanto sia stato eccezionale o senza precedenti un tale evento. Dovrebbere essere il loro lavoro approfondire tale materia e invece....:2funny:

Ecco la foto del vigneto:

[ATTACH]31994[/ATTACH]

Modificato da Argilloso
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Non avevo considerato il fatto dell eccessivo vigore. Ma piantare più rado non sarebbe meglio tipo 1.5? E poi se parli di Cortina vuol dire che non si riesce a tener la vegetazione in alto e quindi si accapanna tutto. Io ho 3 ha nuovi a cordone libero x semplificare e risparmiare x ora sono molto contento

 

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

 

hai già fatto le tue giuste considerazioni, semplificazione e risparmio. Mi piace chi ha le idee chiare!

piantare più rado dipende sempre dalla varietà e dal terreno, è impossibile stabilirlo a priori (seduto dietro ad un computer a 200km).

a casa mia ho piantato i primi vigneti di prosecco (quando era ancora possibile) con sesto d'impianto 3 x 2: la miglior cosa che abbiamo fatto! così ha lo spazio per "sfogare" la vigoria (chiaro, ci mette una decina di anni per sistemarsi...)

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Alan ai so armast, quando si partirà con i trattamenti da Nicola77 ?

Il modello discutibile di società tende a far nuove delle cose già accadute anche nella platea Emilia-Romagna e quindi è un articolo che fa del terrorismo climatico, non c'entra nulla purezza e coerenza, ma scrivere solo dopo aver approfondito.

Nessun filtro ci vorrebbe in un articolo scritto in maniera esaustiva e poi se proprio sono con le contropalle dovrebbero scrivere che il clima oggi è come in passato in modo che chi legge non debba informarsi per conto suo su quanto sia stato eccezionale o senza precedenti un tale evento. Dovrebbere essere il loro lavoro approfondire tale materia e invece....:2funny:

Ecco la foto del vigneto:

[ATTACH]31994[/ATTACH]

 

fortunatamente il vigneto della foto che ho postato non è mio!...si trova a non molta distanza... io ho una situazione molto meno preoccupante...e "a macchia di leopardo"

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..magnesio...o aspettare che torni verde. Dopo una stressata del genere, vigne giallognole ci sono ovunque. Io non mi preoccuperei più di tanto.

esatto, l'abbassamento delle temperature ( e non parlo solo di gelate) influisce. le viti sono un po' bloccate.

da noi, un appezzamento di secondo anno, potato molto tardi sembra quasi bloccato nella ripresa vegetativa.

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Vigne tue? La cosa che fa incazzare è che è tutto bruciato, tranne il ricaccio in primo piano, che in teoria doveva bruciarsi per primo..

a mio avviso quello è un ricaccio del post gelata...

questa è il vigneto qui a 252 metri slm:

[ATTACH]31994[/ATTACH]

Modificato da Argilloso
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