Vai al contenuto

Bioenergie Italiane: reale opportunità per l'agricoltore?


DjRudy

Messaggi raccomandati

Fatte per agevolare pochi. Sinceramente devo ancora capire il reale beneficio economico di chi coltiva mais per il biogas. Considerato la produzione/ettaro e il costo del trinciato, il discorso lascia molto perplessi.

 

Torniamo a fare i soliti discorsi, gira e rigira siamo sempre lì.

Il problema poi non è l'incentivo esagerato, è molto prima. Ovvero come deve essere effettuata questa produzione di energia rinnovabile. Perchè andare a produre energia elettrica con trinciato di mais è qualcosa di incomprensibile. Qualcuno dirà che c'era l'opppurtunità di creare lavoro e allora si ha investito per questo genere di attività. Ma l'errore colossale è la definizione delle procedure per produrre questa quota di energia rinnovabile.

 

Stesso discorso per il fotovoltaico a terra, semplicemente andava proibito. Quando si facevano impianti sui tetti era più che sufficiente.

 

Però il danno è ormai fatto, anche se continuiamo a lamentarci non si risolverà nullo.

 

Ora si vedrà se Saipem farà la fine di Alitalia.

 

Dopo aver letto il topic sul biogas la conclusione è che fai soldi se:

-l'impianto è stato costruito bene e con componenti buoni

-la terra è di proprietà

 

In quel topic sono stati fatti più volte conti su centrali da 1 MW e alla fine se uno non paga l'affitto della terra migliaia di euro ad ettaro si mette da parte una bella cifra

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 217
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Il "Turboden" è un impianto a "Syngas", cioè gassifica la biomassa per poi azionare una turbina a gas.

Ce ne sono decine, hanno aperto e sono fermi!

A parte i costi (un impianto da 1 MW costa oltre 5 milioni di €!!!), non funzionano, sicuramente non per le 8000 ore/anno promesse dai businness plan.

Fatti un giro nei siti specifici, son tutti incavolati!

Io propendevo per il motore "Spilling", un semplice MAV (Motore Alternativo a Vapore), tecnologia vecchissima ma affidabile.

Bruci legna, produci vapore, muovi un motore a vapore a pistoni, fai girare un alternatore.

Sono d'accordo che la legna bruciata inquini, ma l'alternativa quale è?

Bisogna comunque vedere a che temperatura arrivi, per determinare l'inquinamento.

Se riscaldi il cippato fion ad un residuo del 20 % di umidità, contieni molto il problema.

Poi ci sono i filtri...

Il problema, secondo me, è la resa per ettaro della biomassa.

Nello studio che ho pubblicato si ipotizzano rese di 7000 quintali /ettaro con taglio ogni 5 anni!!!

Mi sembrano assurde...

SE fossero realistiche basterebbero 100 Ha per rendere autosufficiente un cogeneratore da 1 MW.

Ipotizziamo che non lo siano: quanti Ha servono?

Il fabbisogno è di circa 16.000 Ton.

Modificato da Tizio.8020
ortografia
Link al commento
Condividi su altri siti

Ah ah ah!

Son iscritto a quel forum, ed ho seguito tutte le fasi di costruzione e modifica del "motore a vapore elettronico".

Se hai tempo leggiti la discussione (anche se lunghissima!), merita veramente.

Quei ragazzi sono dei geni, si sono fatti anche le fusioni (del bronzo!) in proprio!

Per capirci, è questo:

 

http://www.energialternativa.org/Public/NewForum/Discussione.php?48330895

 

 

Ma non c'entra nulla con il MAV.

L'impianto di cui parlo io è questo:

 

http://www.energiabiomasse.altervista.org/alterpages/files/Schemaespiegazioneimmaginibiomasse.doc

 

http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=13&ved=0CGYQFjAM&url=http%3A%2F%2Fwww.ati2000.it%2Findex.php%3Fpage%3Ddownload%26t%3Dpubblicazioni%26id%3D20233&ei=cLr9U5XVI4nC7AaAkYDoDg&usg=AFQjCNHohjTxZvflojvavls07S9FmLK6bg&sig2=yrZwcELGyZr2a1WTWeOFuw&bvm=bv.74035653,d.bGQ&cad=rja

 

 

Qui ne hanno parlato:

 

 

http://www.energeticambiente.it/biomasse/14735634-piccole-turbine-vapore.html

Modificato da Tizio.8020
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Ho letto che in germania hanno definitivamente dichiarato che è un nonsenso utilizzare colture food per fare energia (era ora) e che stanno riconvertendo gli impianti (finalmente) per farli andare con l'umido (quindi anche rifiuti urbani) e la cacca.

 

Solo una mossa per fare lavorare le aziende del biogas o finalmente hanno cominciato a ragionare???

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho letto che in germania hanno definitivamente dichiarato che è un nonsenso utilizzare colture food per fare energia (era ora) e che stanno riconvertendo gli impianti (finalmente) per farli andare con l'umido (quindi anche rifiuti urbani) e la cacca.

 

Solo una mossa per fare lavorare le aziende del biogas o finalmente hanno cominciato a ragionare???

 

Più che altro il ministero dell'economia tedesco si sarà stufato di foraggiare un settore che da solo non è nemmeno lontanamente redditizio.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...
Quanto viene a costare il più piccolo impianto di biogas ?

Qua ti ettari ha bisogno dietro ?

 

Sto ragionamento è finito... con gli incentivi attuali, il biogas sta in piedi economicamente solo se è alimentato con reflui zootecnici, non con le colture dedicate, come avveniva negli impianti attivati fino al 2013 con la tariffa di 0,28 €/kw.

Link al commento
Condividi su altri siti

Franchino: cos'è la prostata?

Fantozzi: Dunque sì, la prostata è facile... dicesi prostr... una posizion... donna particol... no, mi sovviene! E' un dolce, la faceva anche mia mamma è la prostata, si può fare di mirtillo, di pera... ah ecco, l'imperatore romano, l'eresiarca bizantino, Giuliano La Prostata...

Franchino: e il kibbutz?

Fantozzi: E' facile; dunque dicesi kibbutz, dunque... tipica espressione dialettale, di Alberobello, usata dalle contadine quando bussano alla porta del trullo, con molta violenza, con arroganza allora queste contadine vestite di nero rispondono chi buzz? nel dialetto locale.

 

 

Seriamente:

 

Dicesi "reflui zootecnici" : le cacche di quegli animali che vengono allevati per i più svariati motivi dagli essere umani, siano esse liquide o solide...

 

Praticamente, alimentare un cogeneratore a biogas...è un lavoro di merda! (nel senso che è lei, che svolge il lavoro!)

 

 

[h=1]Reflui zootecnici[/h] Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

[TABLE=class: metadata plainlinks noprint avviso avviso-generico]

[TR]

[TD=class: avviso-immagine] 30px-Crop_icon.png

[/TD]

[TD=class: avviso-testo]Questa voce sull'argomento agricoltura è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

[/TD]

[/TR]

[/TABLE]

I reflui zootecnici o effluenti zootecnici sono l'insieme dei rifiuti prodotti da un allevamento di animali domestici e composti dalle deiezioni solide e liquide (feci e urina), da eventuali materiali solidi di origine vegetale usati come lettimi, da acqua di bevanda e di lavaggio, da resti di alimenti non utilizzati.

Modificato da Tizio.8020
Link al commento
Condividi su altri siti

Non sono esperto di biogas, ma ho trovato qualcosa:

 

http://www.crpa.it/nqcontent.cfm?a_id=7234

 

http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=483&cat_id=237

 

http://www.venetoagricoltura.org/upload/pubblicazioni/E460%20schede%20RiduCaReflui/Completo%20Schede%20E460.pdf

 

http://tesi.cab.unipd.it/24841/1/Fouepi_PATRICIA.pdf

 

 

 

Modificato da Tizio.8020
Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ringrazio per aver citato, tramite link (rivista di agraria), il mio lavoro di tesi (che li è in forma di riassunto).

Link al commento
Condividi su altri siti

http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=483&cat_id=237

 

 

intendi questo?

I miei complimenti, davvero ben fatto.

 

 

Si quello e ti ringrazio. Però mi rendo conto che non è già più attuale, soprattutto dal punto di vista della normativa. Sono contento però del lavoro che ho fatto, soprattutto perché mi ha aperto molte opportunità di lavoro.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 5 anni dopo...

Chiedo un aiuto qui.

Non riesco a trovare dati riguardanti biogas ottenuto da scarti agroindustriali, ossia scarti di lavorazione verdure 

Che fabbisogno ha un impianto biogas in termini di quantità di queste biomasse per kw? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...