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Affilatura catena - tecniche e consigli


Mapomac

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Da parte mia, e della mia estrema ignoranza in materia, mi servo di un porta lima graduato e una dima per la regolazione dell'altezza del dente di profondità.

Leggo in giro però, che ci sono diverse correnti di pensiero al riguardo.

 

Ad esempio qualcuno suggerisce di usare una lima di diametro leggermente diverso al raccomandato, quando la catena è nuova. Si, no ? Perchè ?

 

A voi la parola.

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Ad esempio qualcuno suggerisce di usare una lima di diametro leggermente diverso al raccomandato, quando la catena è nuova. Si, no ? Perchè ?

 

A voi la parola.

 

Di norma ogni tipo di catena, come passo es: .404, 3/8, 38 piccolo, .325, 1/4 è previsto il tondino del diametro appropriato

Affilare con tondino di diametro leggermente maggiore o minore serve per esigenze particolare: se voglio che la catena morda di più, quindi più agressiva uso un tondino di diametro leggermente inferiore e come svantaggio perde più facilmente il filo. Al contrario se voglio un taglio più tranquillo, uso un tondino di diametro leggermente maggiore e il filo mi dura di più. Questo secondo tipo di affilatura la uso su legno sporco, duro e/o secco.

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Morovenexian, ha svelato un segreto che non tutti quelli che affilano in maniera corretta svelano, poichè molti ancora sono gelosi di qualcosa che fino a qualche anno fà era un'arte.

 

Vorrei comunque fare una specie di tutorial.

 

Poniamo il caso di affilare con il tondino dedicato per la catena. Innanzitutto per iniziare la motosega và fissata su una morsa che dovrebbe stare all'altezza della cintura del limatore. Per le inclinazioni, è sufficiente seguire la tacca che normalmente è posta sulla parte superiore del dente da limare. Il segreto è la calma ed un tondino nuovo. Poi si procede, nel giro di poche volte si dovrebbe raggiungere un discreto risultato che ci farà risprmiare sicuramente i soldi della limatura prsso un'officina, che al massimo, ma non necessariamente, potrà essere fatta a metà del dente per ristabilire gli angoli corretti.

 

Un'altra cosa da non dimenticare sono le guide della catena che vanno abbassate ogni 2-3 limate con un alima da finitura piana. Anche qui il segreto principale, stà in una lima nuova e nella calma. Fissando la motosega su una morsa come descritto sopra, si comincia al limare la guida asportando per la prima volta non più di una paio di decimi, non bisogna esagerare, poichè se le guide sono troppo "basse", la motosega in fase di taglio salta aumentando il rischio infortuni. In commercio, sono presenti delle dime per la corretta altezza delle guide, ma la pratica diretta, le fà diventare pressochè inutili.

 

Certo, i consigli dati, potrebbero essere di non facile applicazione, ma sono i consigli che io darei per iniziare chiunque ne abbia il desiderio alla limatura della motosega. Il mio consiglio, quindi è quello di non comprare affilatricio elettriche da quattro soldi, che non fanno mai un lavoro ottimale. Le uniche veramente buone, sono quelle professionali, ma costando molto di più di una buona motosega professionale, e, non sono un'acquisto conveniente neanche per un boscaiolo.

 

Infine spero di essermi spiegato in manieri corretta. Se qualcuno volesse ulteriori consigli non ha da altro che da chiedere.

Modificato da ilmarronaro
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X il marronaro ma se sono in bosco e per errore prendo una pietra come faccio ad affilare la catena senza morza????

Fai un taglio in un troNco per tenerla ferma,ho la metti in piedi e ti metti in ginocchio??

Io per ogni evenienza ne porto sempre una di scorta di catene e affilata.

Anche perche può succedere che si puo spezzare mentre tagli specialmente se è un pò finita (mi è successo) e quindi prima di perdere la giornata ho magari di fare una bella caminata nel bosco per andare alla macchina conviene avere la scorta.

Modificato da tl90
errore ortografia
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Per tl90:

Se ti senti capace ad affilarla in mezzo alle gambe vai sei un grande. Non hai bisogno del tutorial.

Se invece l'affilatura in mezzo alle gambe ti dà qualche problema, ci sono delle morse da piantere nel tronco (oregon) che sostituiscono benissimo quella di casa.

Se non sei un tagliatore professionista, il ricambio della catena è la soluzione migliore

Il taglio nel tronco si può fare, ma bisogna fare anche un piccolo cuneo per tenere ferma la barra della motosega

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non sono un professionista talio dai 200 hai 500q l'anno ma se no ho la morza e ho solo da dargli una passata per rinvivire il taglio preferisco in ginocchio e la motosega in piedi,se è messa male da una pietra cambio la catena,ho anche io una 372xp è una bomba più leggera è sempre xp ho la 254 e una 55 semiprofessionale,vabbe poi ho una 4400 echo se una di loro fa i capricci e una zenoh da potatura.

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Sei praticamente attrezzatissimo, la 254 è una mia vecchia conoscenza, ne ho avute 3 negli anni ed era la migliore per il depezzamento, leggera e ben bilanciata.

Comunque le quantità non sono esagerate, la tua tecnica è la meno "perditempo"

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Per chi ha buona padronanza del tondino il dente quadro offre migliori performances. Io uso quello.

 

Per chi non ha grande padronanza del tondino e no ha bisogno di una catena particolarmente performante o per un uso su macchina piccole da potatura non ho dubbi tende tondo.

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dimmi un pò che vantaggi ci sono tra un dente tondo a un dente quadro,secondo te quale dei due va meglio

 

Il dente quadro ha un taglio più da Gran Premio: molto veloce, adatto a chi deve badare alla velocità,ti fà un un bel trucciolone, un pò dura da affilare,

mentre il dende tondo è meno veloce, più sorniona, più docile da affilare e tiene leggermente meglio l'affilatura. Portarsi una catena di scorta, specie se si è lontani da casa è come avere la ruota di scorta, questione di buonsenso.

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la catena una vale l'atra basta che sia quadra di dente ho è importante la marca,la preferisci già pronta nella scatola ho te la fai fare li danti a te,ci sarà differenza di materiale secondo te dalla confezionata a quella a metro (diciamo cosi per intederci)

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Morovenexian, ha svelato un segreto che non tutti quelli che affilano in maniera corretta svelano, poichè molti ancora sono gelosi di qualcosa che fino a qualche anno fà era un'arte.

 

Vorrei comunque fare una specie di tutorial.

 

Poniamo il caso di affilare con il tondino dedicato per la catena. Innanzitutto per iniziare la motosega và fissata su una morsa che dovrebbe stare all'altezza della cintura del limatore. Per le inclinazioni, è sufficiente seguire la tacca che normalmente è posta sulla parte superiore del dente da limare. Il segreto è la calma ed un tondino nuovo. Poi si procede, nel giro di poche volte si dovrebbe raggiungere un discreto risultato che ci farà risprmiare sicuramente i soldi della limatura prsso un'officina, che al massimo, ma non necessariamente, potrà essere fatta a metà del dente per ristabilire gli angoli corretti.

 

Un'altra cosa da non dimenticare sono le guide della catena che vanno abbassate ogni 2-3 limate con un alima da finitura piana. Anche qui il segreto principale, stà in una lima nuova e nella calma. Fissando la motosega su una morsa come descritto sopra, si comincia al limare la guida asportando per la prima volta non più di una paio di decimi, non bisogna esagerare, poichè se le guide sono troppo \"basse\", la motosega in fase di taglio salta aumentando il rischio infortuni. In commercio, sono presenti delle dime per la corretta altezza delle guide, ma la pratica diretta, le fà diventare pressochè inutili.

 

Certo, i consigli dati, potrebbero essere di non facile applicazione, ma sono i consigli che io darei per iniziare chiunque ne abbia il desiderio alla limatura della motosega. Il mio consiglio, quindi è quello di non comprare affilatricio elettriche da quattro soldi, che non fanno mai un lavoro ottimale. Le uniche veramente buone, sono quelle professionali, ma costando molto di più di una buona motosega professionale, e, non sono un'acquisto conveniente neanche per un boscaiolo.

 

Infine spero di essermi spiegato in manieri corretta. Se qualcuno volesse ulteriori consigli non ha da altro che da chiedere.

 

 

Sei stato lapalissiano, complimenti .O0

Voglio aggiungere un particolare che hai dimenticato sicuramente:

Iniziare l'affilatura sempre dal dente più consumato e poi portarli tutti alla stessa lunghezza. Questo perchè si dimentica di contare le limate o anche per differenza di pressione, involontaria, che si esercita con il tondino nei due versi della catena. ( a me succede)

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Personalmente, uso sempre il tondino della misura corretta. Cambiando misura, la motosega non lavora bene, preferisco regolare il limitatore di profondità. Cambio tondino solo quando la catena è a fine vita, che si supera la riga di fine dente (io uso la catena finchè ha denti).

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Sei stato lapalissiano, complimenti .O0

Voglio aggiungere un particolare che hai dimenticato sicuramente:

Iniziare l'affilatura sempre dal dente più consumato e poi portarli tutti alla stessa lunghezza. Questo perchè si dimentica di contare le limate o anche per differenza di pressione, involontaria, che si esercita con il tondino nei due versi della catena. ( a me succede)

Sarebbe il lavoro perfetto quello di individuare il dente più consumato o quello/i che ha/hanno beccato la pietra o il fil di ferro. Un'altra cosa da aggiungere è la posizione del limatore, cioe: sulla morsa busto parallelo alla barraquando si lima verso sinistra piede destro perpendicolare alla barra e piede sinistro a 45°; mentre se si lima verso destra piede sin perpendicolare e destro a 45°. Queste nozioni scolastiche, mi hanno molto aiutato nelle prime volte che prendevo in mano un tondino, perchè danno una posizione stabile al corpo.

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Personalmente, uso sempre il tondino della misura corretta. Cambiando misura, la motosega non lavora bene, preferisco regolare il limitatore di profondità.

 

Certamente che bisogna usare il tondino della misura corretta.

 

una catena ben affilata, con la sua lima dedicata e il limitatore correttamente abbassato taglia meglio di quando è nuova.

io la cambio quando inizia a perdere i denti.

 

Quoto in pieno, pensa che da queste parti chi fà attività boschiva, la catena nuova appena montata l'affilano.

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Da parte mia, e della mia estrema ignoranza in materia, mi servo di un porta lima graduato e una dima per la regolazione dell'altezza del dente di profondità.

Leggo in giro però, che ci sono diverse correnti di pensiero al riguardo.

 

Ad esempio qualcuno suggerisce di usare una lima di diametro leggermente diverso al raccomandato, quando la catena è nuova. Si, no ? Perchè ?

 

A voi la parola.

 

Di norma ogni tipo di catena, come passo es: .404, 3/8, 38 piccolo, .325, 1/4 è previsto il tondino del diametro appropriato

Affilare con tondino di diametro leggermente maggiore o minore serve per esigenze particolare: se voglio che la catena morda di più, quindi più agressiva uso un tondino di diametro leggermente inferiore e come svantaggio perde più facilmente il filo. Al contrario se voglio un taglio più tranquillo, uso un tondino di diametro leggermente maggiore e il filo mi dura di più. Questo secondo tipo di affilatura la uso su legno sporco, duro e/o secco.

 

Visto che indietro si parlava di usare tondini di misure diverse....

 

Ho risposto a una domanda ben precisa. Ciao Tommy

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Cosa significa quello che c'è scritto sotto?

 

Non affilare-limare o alterare la parte superiore della "maglia" anti-contraccolpo.

 

Puoi vedere dalla foto cosa siano "bumper tie straps" e "bumper drive links", magari vedendoli mi sai dare anche una traduzione sensata, che non riesco a trovare.

 

t5697_Immagine2.png

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una catena ben affilata, con la sua lima dedicata e il limitatore correttamente abbassato taglia meglio di quando è nuova.

io la cambio quando inizia a perdere i denti.

Taglia meglio di quando è nuova? porca l'oca, se tu mi insegni ti fò un pranzo luculliano:barbecue:giuro ! io ho l'esatto CONTRARIOOO!! come mi taglia da nuova non c'è paragone dopo,ho cambiato tanti affilatori,tutti con macchinetta,ho provato io con tondino, macchè! sempre peggio!

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