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Nocciole


P.P.R.T

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Allora cosa mi consigliate per inerbire i nuovi nocciolete?

Sì ma fallo subito prima dell'autunno per evitare che le pioggie portino via tutto, impianta presto e semina un inerbimento misto poi vedi come va la vigoria delle piante ma chiaro devi partire da terreni con organico e preparati bene nel fondo, l'inerbimento è un'utile corona ma non è l'oggetto. Se le nocciole crescono e partono vigorose allora anche gestire l'inerbimento è bello, se non partono diventa tutto un caos.

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Ho trovato queste miscele sul web tu cosa mi consigli seminare?

MIX INERBIMENTO per NOCCIOLETO/FRUTTETO | terreno SECCO |

loietto perenno 30%

loietto rigido 30%

festuca arundinacea 20%

festuca rubra 15%

Trifoglio sotterraneo 5%

 

MIX INERBIMENTO per NOCCIOLETO/FRUTTETO | terreno più fresco/fondovalle |

loietto perenno 30%

loietto rigido 30%

festuca arundinacea 20%

festuca rubra 15%

Trifoglio repens nano 5%

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Ho trovato queste miscele sul web tu cosa mi consigli seminare?

MIX INERBIMENTO per NOCCIOLETO/FRUTTETO | terreno SECCO |

loietto perenno 30%

loietto rigido 30%

festuca arundinacea 20%

festuca rubra 15%

Trifoglio sotterraneo 5%

 

MIX INERBIMENTO per NOCCIOLETO/FRUTTETO | terreno più fresco/fondovalle |

loietto perenno 30%

loietto rigido 30%

festuca arundinacea 20%

festuca rubra 15%

Trifoglio repens nano 5%

Il primo va decisamente meglio se poi ci metti un po' di più di trifoglio sotterraneo e magari trovi la lupolina- medicago lupulina- va anche meglio le leguminose sono un po' poco, casomai mischi un po' di trifoglio che trovi per esempio un po' di alessandrino un po' di resupinato che fanno un po' di mass anei primi anni poi verranno gli altri che sono perenni, sicuramente un po' si riseminerà e un po' fara semi duri che rimarranno. Le dosi sono quella da etichetta.

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  • 4 settimane dopo...

Dubito che siano noccioli OGM e questo sarebbe pericoloso per la Valdichiana visto gli antiparassitari e i pesticidi di cui hanno bisogno i noccioleti:

 

[ATTACH]34499[/ATTACH]

 

[ATTACH=CONFIG]34499[/ATTACH]

 

LocandinaNOCCIOLOOK.jpg

Modificato da Argilloso
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  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...

signori buongirono,

 

ho partecipato a diversi incontri con tecnici, agronomi e agricoltori sul tema del nocciolo, sarei interessato ad impiantare un noccioleto ma sono totalmente digiuno.

 

non capisco se i dati forniti a me sono reali oppure sono falsati e poi tante cose..

 

Qui nella mia zona stanno facendo un PIF da circa 700 ha di nuovi impianti di nocciole con contratto con prezzo minimo garantito da Ferrero.

 

in tanti si sono attivati e già sono arrivati a 180 ha in nemmeno 1 anno. io avrei a disposizione circa 2.5 ha dove sono presenti anche noccioli selvatici quindi è sicuro che sia zona buona.

 

voi cosa mi dite del settore ? conviene tentare su 2.5 ha oppure come dicono loro almeno 5/10 altrimenti non si tira fuori nulla ?

grazie ragazzi

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qui siamo associati in una grande coperativa che è molto all'avanguardia ed è molto precisa nei pagamenti. si occupa di tutto quello che è agricoltura, da serre, a biogas, a lavorazione materiali, lavorazione tabacco, ritiro cereali etcc..

 

il conrtatto che hanno firmato è prezzo base minimo garantito 20 anni 2,5€/qle , se il prezzo dovesse salire sopra i 2.50 il prezzo si adegua al mercato, se dovesse scendere prendi comunque 2.50 euro qle.

 

i mezzi per la raccolta per ora non ne hanno parlato ma si adegueranno terzisti o si attrezzano loro, non hanno problemi a comprare macchine per raccolta. il mio problema è, converrà perder la testa per 2.5 ha ?

 

attrezzatura particolare non compro nulla, per i primi anni non ho bisogno di nulla di cui non sia in possesso, per raccolta e trattamento vedremo

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Un paio di precisazioni, il contratto dovrebbe essere fino al 2036. Il prezzo è di 250€/q.li per il 65 o 70% mentre la rimanenze è mercato libero, quindi se scende prendi meno e se sale prendi di più.

Le produzioni in irriguo dovrebbero variare dai 30 ai 60q.li/ha....fai voi i conti della plv.

La pianta soffre ristagno, preferisce terreni spassosi e ben drenanti, di contro vuole molta acqua d'estate.

2,5ha per partire nn sono male, naturalmente il resto entra nel rischio d'impresa. Se va bene dovevi fare 30ha se ti va male anche 2,5 sono troppi.i costi variano dai 4000 ai 7000€/ha a seconda del sesto di impianto.

Questo è quello che so.

Mi sto informando perché la vedo troppo grassa per essere reale.

Serve 1 concimazione e 2 trattamenti anti-cimice.

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Buongiorno a tutti , scrivo come vedete dal Piemonte , dove è esplosa la mania dei noccileti , in parte per compensare le altre coltivazioni ormai senza reddito . A parte il sesto d'impianto qui la produzione nel pieno può arrivare introno ai 30/40 quintali ha , so che la varietà viterbese ha maggiore produzione . Un sesto d'impianto fitto , compensa una maggior produzione iniziale , ma , a mio giudizio , complica la lavorazione a piena espansione . Tenete presente di passare con tutti i mezzi interfilare , trattamenti fogliari e soprattutto la raccolta automatizzata . Alcuni sostengono che un buon sesto varia dai 6 X 5 ai 6 X 6 . Ultimamente , poi , la cimice è un vero flagello e i trattamenti hanno effetto dove arrivano . Tenete presente che ad oggi non esiste ancora rimedio naturale alla cimice .

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Non ho un noccioleto . Sono 5 anni che mi sto documentando sull'argomento perché pensavo di acquistare dei terreni . Ho partecipato a convegni e conosco alcuni venditori di barbatelle , da qui quanto ho esposto . Dimenticavo la produzione inizia all'incirca dal 5 anno ma la piena produzione , se ben curata da subito la raggiungi verso il decimo anno .

Modificato da FaGa86
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Ad oggi è la coltivazione con una proiezione futura buona . Aumento richiesta prodotto , l'Italia è il secondo produttore al mondo dopo la Turchia . Ad oggi abbiamo una superficie italiana a noccioleto di 70.000 ha . Per sapere se ha senso devi calcolare almeno un 40% di costi per la coltivazione e se puoi aspettare 5 anni per iniziare a vedere qualcosina . E comunque , come sempre hai più reddito nella trasformazione .

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Ragazzi io.ho diversi ha di.noccioleto in produzione circa 10 ha e altri 10 che ho piantato.un Po per volta da 1 a 3 anni. Tutte tgt le produzioni mi sembrano molto grasse, la tgt se arrivi a fare medie aziendali di 20 ql X ha nella media di 3 5 anni ottima.. quale varietà vi propongono di piantare? Come vi ho.scritto nn vi nascondo che personalmente continuo a piantare, ma un Po di dubbi mi vengono.perche ferrero nn si prende i il 100% del prodotto ma solo il 60 70? Solo per farvi rimanere liberi? Nn penso.. per quanto riguarda la superficie minima per me è di 3 4 ha almeno. Attenzione dove le piantate ..qui in zona qualcu o si è trovato delle belle sorprese nel.tempo. come scritto la pianta patisce ristagno ritorni di freddo e siccità. Per quanto riguarda la gestione minimo 2 concimazione 3 tratt zolfo 2 cimice 2 fungicida post raccolta..3 passaggi di spollonante 2 di glifosato sottofila e 2 passaggi di trinciatura.. senza contare la raccolta

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Noi abbiamo 7 ha di gentile romana di cui la metà impiantate nel febbraio 2013, le altre a fine 2015.

 

Siamo dell'alto viterbese (non sui monti cimini).

 

Le piante sono belle, e cresciute bene.

 

I costi sono relativi più che altro al mantenimento prima dell'entrata in produzione, che praticamente non hai prima del settimo ottavo anno.

 

Al quinto non si raccoglie praticamente un tubo.

 

I nostri sesti d'impianto sono 6x4 e 5x4.

 

Stiamo preparando per impiantare altri 2,5 ha con sesto d'impianto super intensivo a 6x2,25.

 

Per quanto riguarda le attrezzature inutile dire che occorre spendere... Non eccessivamente ma...

 

Il nostro obiettivo finale è la vendita del prodotto semilavorato (ovviamente di una parte del raccolto), cioè nocciole sgusciate e sottovuoto. C'è tantissima richiesta e le attrezzature per fare ciò non costano molto (parteciperemo al prossimo bando del PSR dedicato alla diversificazione delle attività agricole).

 

Incrociamo le dita..

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Eh si.. La pianta soffre moltissimo i ristagni idrici, ama i terreni sciolti e che si asciugano in fretta.

 

La siccità anche è un problema se non si è dotati di irrigazione... soprattutto nei primi 5 anni.

 

Se dove piantare non fatelo senza irrigazione, non fatelo.

 

In teoria al primo anno di impianto.non si dovrebbe irrigare, per stimolare la.pinata a fare radici in profondità... il problema potrebbe essere una stagione tipo il 2017. Lì sarebbero cazzi!

 

Ho saputo di un idiota nella mia zona che ha piantato 70 ha senza predisporre l'irrigazione, be' gli si è seccato quasi tutto.

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Nella mia azienda le nocciole sono state piantate nelle terre più marginali. Colline dove con le mietitrebbia si faticava , a volte anche in terreni difficili, dove si formano le pietre.. e li dopo circa 12 anni ho dei problemi all impianto dovuto a tutti quei problemi

messi insieme che ho elencato prima. Tutte i miei impianti sono in collina, qui da me nn si può piantare in pianura,il clima non lo permette, se uno lo fa deve mettere nel conto che può avere danni seri all impianto e alla produzione. Vi faccio due esempi 2012 gelate fino a -20 Che hanno rotto a metà il tronco delle piante. 2017 gelata primaverile che chi aveva piante in allevamento si è trovato con piante completamente strinate se va bene ha perso 2 anni.. e quelle in produzione azzerata in quel anno e dimezzata l anno successivo. Il mio rammarico è solo nn aver rischiato di piu all inizio e piantato più ha, alla fine l investimento dei macchinari da 5 a 10 ha era lo stesso che ad oggi si aggira sui 100 mila euro, ma siamo passati in un momento dove il.mercato e arrivato a 500 euro al ql, ora che si sta dimezzando il prezzo nn so quanto ne valga ancora la.pena rischiare.. la manodopera e abbastanza elevata soprattutto per quanto riguarda la potatura e il controllo dei polloni.

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Non stavo dimenticando i miei noccioleti nn hanno irrigazione e capitato nel 2016 di fare nocciole di bassa qualità dovuto alla siccità e nei nuovi impianti di avere qualche pianta morta . Ma 70 ha andati tutti a male bisogna essersi impegnati!! Per le produzioni ripeto 20 ql x ha massimo ..Mi dite quali sono le varietà che richiede la ferrero?

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  • 9 mesi dopo...

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