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Per quanto concerne il debutto, possiamo rifarci a quanto detto nella discussione riservata ai gommati http://www.tractorum.it/forum/storia-macchine-agricole-f28/serie-nastro-oro-il-grande-successo-fiat-27/#post8494 , riportando il trafiletto sotto:

 

"LA prima serie di NASTRO ORO arriverà, come detto, nel mercato agli inizi del 1968. La vetrina internazionale nella quale esibire i nuovi gioielli per l'agricoltura sarà la 70esima edizione della Fiera di Verona. All'epoca ancora una delle fiere di settore più importanti d'Europa.

Nello stesso periodo, Fiat Trattori fu co-protagonista di un importante iniziativa a Roma: la consegna di 10 esemplari (sia cingoli sia ruote) della nuovissima Nastro ORO ad altrettanti giovani agricoltori, con la partecipazione e il contributo dell'allora Ministro dell'Agricoltura. Con l'occasione Fiat presentò le macchine anche a circa 1500 agricoltori arrivati a Roma (presso il palazzo dei congressi dell'Eur) per assistere all'evento.

 

I modelli inizialmente proposti, erano 8 in totale: 4 a ruote e 4 a cingoli. Con 23 versioni speciali (compatto, montagna etc) "

 

 

Ecco i cingolati "del debutto":

  • 355
  • 455
  • 555
  • 655

Questi i modelli presentati, ben raffigurati nell'immagine sotto:

 

t4748_IMG0001.jpg

 

 

ecco un altra immagine raffigurante tutta la gamma Nastro Oro, sia gommati che cingolati:

t4749_IMG0003.jpg

 

 

La serie cingolata dei Nastro Oro raccoglieva una sfida difficile, ovvero continuare il successo avuto dai precedenti Trattori Cingolati Fiat ed OM, però creando una unica "gamma", uniformata nelle dotazioni e negli allestimenti; prima della messa in commercio dei modelli in oggetto infatti, Fiat proponeva trattori cingolati sia a marchio Fiat sia a marchio OM (il celebre 35-40, divenuto poi 45 e 50), non collocati in una chiara gamma ma ognuno con caratteristiche piu o meno proprie.

Va inoltre precisato che i cingolati, "ante Nastro Oro", erano basati su meccaniche piuttosto vecchie e non aggiornate alle evoluzioni dei gommati.

 

La nuova gamma invece, faceva il "verso" ai gommati, prendendone parte delle dotazioni, quali ad esempio il motore.

Infatti, possiamo dire che i modelli 455c, 555c, 655c avevano motorizzazione e altre parti "comuni" coi gommati 450, 550 e 650.

Il 355 invece era "figlio unico", nel senso che non aveva un corrispondente gommato, per potenza. Il motore era lo stesso del 450-455, opportunamente depotenziato con regime di giri ridotto

Oltre alle caratteristiche meccaniche, i nuovi cingolati adottavano la nuovissima e moderna linea Fiat, con nuovi cofani, nuovi fari e nuovi posti guida.

Modificato da Filippo B
figlio invece di fratello
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LE CARATTERISTICHE TECNICHE

 

Fiat 355: motore Fiat 3 cilindri, AXC 95X110, cilindrata 2339 cc, potenza omologata 40cv a 2200 giri/minuto. Pompa iniezione rotativa con regolatore idraulico.

Trasmissione 6 marce avanti e 2 retromarce, frizione a disco singolo per cambio e pto (a punto morto).

Carro a 4 rulli.

Peso macchina 21 quintali.

 

Fiat 455: motore Fiat 3 cilindri, AXC 95X110, cilindrata 2339 cc, potenza omologata 45cv a 2400 giri/minuto. Pompa iniezione rotativa con regolatore idraulico o meccanico.

Trasmissione 6 marce avanti e 2 retromarce, frizione a disco singolo per cambio e pto (a punto morto).

Carro a 4 rulli.

Peso macchina 27 quintali.

 

Fiat 555: motore Fiat 4 cilindri, AXC 95X110, cilindrata 3119 cc, potenza omologata 54cv a 2200 giri/minuto. Pompa iniezione rotativa con regolatore idraulico.

Trasmissione 6 marce avanti e 2 retromarce, frizione a disco doppio per cambio e pto (a punto morto).

Carro a 5 rulli+1 di sostegno.

Peso macchina 29 quintali.

 

Fiat 655: motore OM 3 cilindri, AXC 110X130, cilindrata 3701 cc, potenza omologata 62cv a 2000 giri/minuto. Pompa iniezione in linea con regolatore meccanico.

Trasmissione 6 marce avanti e 2 retromarce, frizione a disco doppio per cambio (a punto morto) (pto opzional).

Carro a 4 rulli+1 di sostegno

Peso macchina 42 quintali.

 

t4917_IMG0002.jpg

555 al lavoro con rullo

 

 

t4918_IMG0004.jpg

caratteristiche tecniche 355

 

t4919_IMG0005.jpg

355 al lavoro

 

t4920_IMG0006.jpg

OM655 fronte e retro

 

 

Il sollevatore era opzional per tutti i modelli.

I modd 355, 455 e 555 erano disponibili anche in versione "MONTAGNA", con cingolatura larga; il modello 455 era disponibile anche in versione "VIGNETO", con cingolatura stretta.

Modificato da Filippo B
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NEL 1971 arriva la nuova versione di motori Fiat-Iveco, con canna unificata alesaggio 100mm.

 

Si riforma pertanto la gamma cingolati:

 

-355 35cv adotta il motore bicilindrico anzichè il vecchio tricilindrico, il carro inoltre subìsce alcune modifiche, con ruota tendicingolo piena anzichè a raggera;

 

-455 48cv nuovo motore 3 cilindri e carro simile a quello del 355 (piu leggero rispetto al precedente 455)

 

-505 54cv (vero "erede" del vecchio 455)nuovo motore 3 cilindri e carro del precedente 455;

 

-605 60cv (erede del 555) nuovo motore 4 cilindri e carro-cambio del precedente 555;

 

-655 rimane immutato.

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Aggiungo un estratto da documenti Fiat (fiera Verona 1974) che mostra la gamma dei cingolati presenti nel listino dell'anno citato:

 

t5309_gammacingolati1974.jpg

 

Ora lascio spazio ai Vostri commenti e alle Vostre implementazioni. Parleremo degli anni seguenti piu avanti.

Modificato da Filippo B
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Filippo, veramente complimenti per la discussione..era una discussione che mancava!

Queste piccole grandi macchine si descrivono in poche parole : belle , robuste e per tutti gli impieghi...

Qui da me ce ne sono ancora moltissime...c'è chi ha 1 ettaro di frutta e utilizza il 605 e c'è chi semina 50 quintali di grano all'anno col 455... insomma...piccole macchine per grandi utilizzi...non mi vengono altre parole, meravigliose.

Mio babbo ha venduto il 505 a febbraio per il 72-85...aveva 4600 ore passate, se non fosse stato per le catenarie e le frizioni di sterzo da rifare avremo venduto il landini 5830c.

Il 505 c montagna che avevamo è del 1972.

Saluti.:)

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  • 2 settimane dopo...

Aggiungo un paio di cose sui cingolati Nastro Oro; come ha affermato Filippo, 355c tricilindrico fu sostituito, nel 1971, da un omonimo modello tutto nuovot5994_7dic08355.JPG ma dotato del motore bicilindrico serie 8000 di 1728 cc montato anche sul modello 350 a ruote (lo stesso della 300), tale modello non ebbe vita lunga, essendo già scomparso dal listino nel 1975. Contemporaneamente all’introduzione del nuovi motori serie 8000 con alesaggio da 100 e del 600 a ruote, arrivò la versione più prestante del 555c denominato 605ct5995_7dic08605.JPG e dotato di 60 cv a 2400 giri min.; poi, con le versioni “super” arrivò sino a 66 cv.t5996_7dic08605super.JPG Questo modello, come i principali modelli della serie, arrivarono fino al 1982/83 con il colore terracotta.Nel 1975 debutta il Fiat 805 ct5997_7dic08805.JPG che va a sostituire il 655c (con il 3 cil OMcn3 da 62 cv all’inizio, poi 65) anche se vi è stato in piccolo periodo d’interregno; l’805c montava il 4 cil OM che equipaggiava anche il 750 ma dotato di pompa iniez. rotativa Cav dpa (come sull’880). Qui sotto le caratteristiche principali (tratte dal libretto uso e manut. n°603.04.663 –III-1977- 2° edizione)t5998_7dic08805carat.JPGImmagini tratte da depliants.Per curiosità metto il listino prezzi cingolati Fiat, tratto da l’Informatore Agrario del 1976.t5999_7dic08listinocingolifiat.JPG

Modificato da Tiziano
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Salve a tutti,

mi inserisco nella discussione in qualità di felice possessore prima di un 455 e da oltre 10 anni di un 555M (da cui il mio nick ovviamente).

Il trattore va molto bene e sinceramente non so quante ore ha... nel senso che quando lo comprai era un mezzo rottame. Chi lo possedeva prima di me lo teneva da schifo e il quadro era incendiato per cui non so quante ore avesse... ma credo tante. Ad ogni modo lo pagai pochissimo e lo feci rimettere a nuovo e ora mi trovo benissimo.

Certo i limiti sono comunque quelli di un trattore di vecchia generazione... ma ad essere sincero se solo avesse la frizione separata per la pdf non lo cambierei con nessun trattore recente. Quello è l'univo vero limite che il trattore ha.

Per il resto il motore è una forza della natura (anzi della meccanica O0)

Pensate che mio cugino che ha un 80.75 quando lo prova dice che gli sembra perfino piu rapido del suo nel salire di giri, e a dire il vero quando ci è capitato di lavorare insieme fianco a fianco con un erpice per la semina i 25cv di dfferenza non si notavano perché il mio 555 manteneva la stessa velocità. Certo io gli tiravo un po il collo per non restare indietro ma in alcuni casi addirittura avanzavo piu rapidamente del suo perché la salita era ripida e lui essendo piu pesante aveva il motore che cedeva piu del mio.

Insomma una macchina che da grandi soddisfazioni nonostante i limiti dovuti all'età.

Se dovessi sostituirlo con un trattore moderno credo che dovrei prendere almeno un 70cv per avere le stesse prestazioni.

E poi trovo questa serie molto riuscita anche nell'estetica. Mantengono un fascino che i trattori moderni per me non hanno.

Ah dimenticavo.... è quello del mio avatar :asd:

 

In passato ho avuto il piacere di provare anche il 605 Super. Mia zia essendo vedova mi chiedeva in estate di ararle la terra con suo trattore che era appunto un 605 Super. Che macchina... le stesse doti del mio 555M ma con unmotore ancora più pronto grazie ai 66cv. Forse avrebbe meritato qualche quintale in più di peso perché il brio del motore Fiat non era compensato da un peso adeguato (circa 32q.li).

Tra l'altro non ho mai visto questi trattori lavorare con una zavorra (a parte l'805). Non credo fossero concepiti per essere zavorrati e questo fa si che su terra molto dura sebbene il motore non ceda, il peso aiuti poco.

 

i6065_PICT0060.JPG

Modificato da 555-M
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Complimenti per il 555; dal punto di vista teorico, potresti ovviare alla mancanza della pdf indipendente, durante l'uso, usando contemporaneamente le due frizioni di sterzo, così la trasmissione si ferma e la pdf continua, è consigliato anche nel libretto uso e manutenzione; si tratta di un' escamotage temporaneo, però non posso scrivere niente di più in merito poichè non posseggo cingolati su cui sperimentare la pratica.

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Correggetemi se sbaglio: in giro non vi era un applicazione per ovviare il problema della pto singola, che consisteva in una leva aggiuntiva che permetteva di tirare entrambe le frizioni di sterzo con una sola mano?

Tanto per capirci, il funzionamento era come quello del terzo pedale dei freni, presente in alcuni trattori.

 

Grazie mille a Tiziano e 555M per la partecipazione.

 

Approfitto, visto che è stato nominato, per chiedere una curiosità sul modello 805: nel tempo ne ho visti due esemplari qui in provincia di PD, entrambi dotati di cabina chiusa (con le portiere); che Voi sappiate, si trattava di un allestimento dei Consorzi Agrari o fu resa disponibile gia di serie da Fiat?

Il primo che vidi fu nel 1993 in ripasso su terreno arato, il secondo circa 3 anni fa. Purtroppo in nessuno dei due casi avevo un apparecchio fotografico con me. E non mi è mai piu riuscito di scovarli.

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Correggetemi se sbaglio: in giro non vi era un applicazione per ovviare il problema della pto singola, che consisteva in una leva aggiuntiva che permetteva di tirare entrambe le frizioni di sterzo con una sola mano?

Tanto per capirci, il funzionamento era come quello del terzo pedale dei freni, presente in alcuni trattori.

 

Grazie mille a Tiziano e 555M per la partecipazione.

 

Approfitto, visto che è stato nominato, per chiedere una curiosità sul modello 805: nel tempo ne ho visti due esemplari qui in provincia di PD, entrambi dotati di cabina chiusa (con le portiere); che Voi sappiate, si trattava di un allestimento dei Consorzi Agrari o fu resa disponibile gia di serie da Fiat?

Il primo che vidi fu nel 1993 in ripasso su terreno arato, il secondo circa 3 anni fa. Purtroppo in nessuno dei due casi avevo un apparecchio fotografico con me. E non mi è mai piu riuscito di scovarli.

 

Per quanto riguarda la leva aggiuntiva ne ho sentito parlare anche io ma non ho mai pensato di usarla anche perché il senso della frizione della pdf è l'esatto contrario di quello di questo marchingegno. Mi spiego meglio: supponiamo che stia fresando un campo e arrivi alla capezzagna. Per girarmi sono costretto a fermarmi e staccare la pdf con la leva di innesto in modo da poter alzare il sollevatore. Se lo alzassi senza fermare la pdf chiaramente spezzerei il giunto cardanico. Ora questa manovra che mi costringe a fermarmi ad ogni svolta di fine campo con una frizione separata della pdf la potrei fare in movimento semplicemente fermando la pdf e alzando il sollevatore senza fermare il trattore. La leva che tira entrambe le leve di sgterzo invece cmq ferma il trattore e permette di azionare la pdf a trattore fermo ma per fare questo basta mettere in folle e spingere avanti la frizione centrale.

Diciamo che potrebbe servire solo se devo fermarmi per qualche istante lasciando azionata la pdf (ad es mentre faccio un trattamento aerero e voglio fermarmi qualche istante in più su una pianta) ma non risolve invece il problema opposto di voler fermare la pdf senza fermare il trattore che probabilmente serve molto di più.

 

 

Per quanto riguarda invece la cabina sull'805 sinceramente non credo fossero originali ma piuttosto solo degli adattamenti fatti ad hoc.

Grande macchina l'805! Vederlo lavorare è davvero un piacere specie in aratura dove i suoi 50q.li e il motore di derivazione OM non cedono mai. L'ho visto arare anche quest'estate e purtroppo nemmeno io avevo in quel momento la macchina fotografica con me.

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  • 5 mesi dopo...

Qua da me ... circa 30 o anche più anni fa c'era l' 805 della società ( non so chi era) che faceva i lavori pesanti , mio babbo dice che era un mostro con un rombo da paura.. per il resto non si ricorda molto :cheazz:..

 

Comunque volevo fare una domanda , un mio amico , ha un cingolato FIAT ... 3 cilindri penso , ma sopra c'è scritto 6000 SL , podarsi che sia uno dei modelli costruiti in romania? perchè solo questo ho visto con quel tipo di scritte.... qualucno sa qualcosa?

Grazie.

Modificato da nh72-85
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Qua da me ... circa 30 o anche più anni fa c'era l' 805 della società ( non so chi era) che faceva i lavori pesanti , mio babbo dice che era un mostro con un rombo da paura.. per il resto non si ricorda molto :cheazz:..

 

Forse è meglio che non si ricorda, perchè il resto potrebbero essere dispiaceri... :asd:

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Volevo fare notare una cosa sul modello 350/355 bicilindrico , il cingolato (se non ricordo male )naque sopratutto per frutteti e vigneti , date le dimesioni compatte , e in campo aperto praticamente non ne hanno venduti , su quello a ruote è stato messo che il motore era quello della 300 ma non è così , avendo avuto la 250 la 300 e ora ho ancora il 350DT-Special hanno motori

differenti ,i primi 2 motore compatto con telaio portante ,il 3° motore di dimesioni molto maggiori e a struttura autoportante , infatti il peso a vuoto considerevole di 17/18 quintali , e il motore del 350 era ed è proporzionalmente più brillante dei più piccoli.

saluti

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  • 5 mesi dopo...
avete un deplian o meglio se fosse un libretto del 455 o del 505 visto che sono simili tranne che per il carro ?

 

io potrei aiutarti, ma solo un po', ho un piccolo "catalogo" dei trattori fiat del 1974, 2rm, Dt e cingolati, e penso di avere proprio la scansione del 455, ecco la scansione

(non l'ho fatta io l'ho trovata su internet, e forse su questo sito :asd: )

bh0ns0.jpg

di queste "schede" ci sono anche tutti gli altri trattori della serie presenti nel 74 se ti servissero..o comunque a chi potrebbero servire.. O0

 

il mio cataloghino cambia in pochissimi particolari comunque...u.u

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Il primo cingolino che abbiamo avuto.

E pensare che ha trainato una pressa

che solo il TK 95 riesce a trainare con disinvoltura

una SAIMM pr142, sarà vicino ai 20 q.li

 

questo trattore fiat 455 c versione da montagna è stato anche per me il primo trattore che abbiamo comprato in azienda nel lontano 1972O0

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  • 3 settimane dopo...
  • 3 settimane dopo...
  • 3 mesi dopo...
  • 4 mesi dopo...

io ho un 355c va molto bene,non ricordo di che anno sia(l'ho acquistato usato) comunque visto il post di Filippo penso sia il piu vecchio..

Ha 3cilindri e la ruota di folle con 6 fori triangolari,è la prima serie,vero?

Ottima macchina,ora però sto pensando di sostituirlo con un DT perchè d'inverno a spalar neve davanti a casa mi rovina il cortile

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