Aratri Portati

Buongiorno, Tolusso ha dei rivenditori nella zona dell'alta langa? Sto valutando l'acquisto di un aratro da abbinare a un Lamborghini R3 evo 100.

Pensavo a un bivomere (non penso che il trattore riesca a tirare un trivomere) reversibile con slitta fine campo e larghezza variabile.

Profonditá 30-40 cm non tanto per esigenze culturali ma per avere un migliore interramento dei residui colturali.

Voi cosa mi consigliate?

ciao e grazie

p.s. Un aratro che fa 40 cm nel caso ci fossero pochi residui fa un buon lavoro a 20-25?

O sarebbe meglio optare per un erpice a dischi in quel caso?

Aspettando la risposta di Gabriele ti posso anticipare che non ha rivenditori. Fa da solo

Aspettando la risposta di Gabriele ti posso anticipare che non ha rivenditori. Fa da solo

Chi fa da se.....

se può interessare Youtube: Tolusso Aratri, trovi e puoi vedere cosa facciamo, per eventuali dubbi, [email protected]

saluti Gabriele.

http://www.venetoeconomia.it/2017/05/alberto-baban-maschio-aratri/

La famiglia moro vende il suo 60 %, maschio arriva al 49 (dal 40 che aveva), e il nuovo imprenditore prende il 51 %.

[video=youtube;vwx-qWnjics]

Ciao, io cerco un trivomere non reversibile per un Lamborghini 1506, qualcuno vende qualcosa che potrebbe fare al mio caso?

Salve, nell'azienda dove lavoro arriverà un trattore 180hp, poi dovremo prendere un aratro voltante.Si è partiti per preventivi bivomeri rifinitori, poi il titolare ha detto per un trivomere, dato che lui non ne capisce di attrezzi, ed io ho solo esperienza con bivomere non voltante, chiedendo qua e la, più o meno la risposta è che un 180 hp tira male il trivomere, ce ne vogliono almeno 200.Ora guardando sul sito di chi fa aratri, vedo che fanno trivomeri anche per trattori più piccoli,però nessuno mi ha detto questo.Ma il trivomere è un attrezzo più difficile da tirare anche prendendolo adeguato per il trattore, o come sta la faccenda?Per fare le finiture si tribola?Per rifare il solco dove sta la forma che divide le giunte è una" solfa?"Perchè se serve non si può fare profondità? (40 cmt)Ci vuole molto tempo per imparare ad adoperarlo?Grazie per le risposte.

Il problema non è bivomere o trivomere o quadrivomere, il problema è il tipo di terreno e quanti cm di profondità si vogliono fare..

Salve, nell'azienda dove lavoro arriverà un trattore 180hp, poi dovremo prendere un aratro voltante.Si è partiti per preventivi bivomeri rifinitori, poi il titolare ha detto per un trivomere, dato che lui non ne capisce di attrezzi, ed io ho solo esperienza con bivomere non voltante, chiedendo qua e la, più o meno la risposta è che un 180 hp tira male il trivomere, ce ne vogliono almeno 200.Ora guardando sul sito di chi fa aratri, vedo che fanno trivomeri anche per trattori più piccoli,però nessuno mi ha detto questo.Ma il trivomere è un attrezzo più difficile da tirare anche prendendolo adeguato per il trattore, o come sta la faccenda?Per fare le finiture si tribola?Per rifare il solco dove sta la forma che divide le giunte è una" solfa?"Perchè se serve non si può fare profondità? (40 cmt)Ci vuole molto tempo per imparare ad adoperarlo?Grazie per le risposte.

Ciao, penso che un aratro voltaorecchio o voltante, come preferisci, dovrebbe essere migliorativo rispetto al tradizionale, le finiture non sono un problema, come non lo sono le impostazioni sia di lavoro che di regolazione, a mio avviso l'analisi da fare è cosa devi fare, giustamente come nel post precedente, profondità e tipo di terreno, un bivomere te lo sconsiglio, con 180 hp ti ritrovi a correre su e giù senza far lavoro, le finiture sono più complicate data la larghezza macchina, il compromesso migliore è un trivomere variabile, indispensabile la prova, con trattrice che NON scivola,

altra cosa basilare, tenditori bracciali trattore, se non è fendt, fatti montare Walterscheid, ti permetteranno di usare la macchina come progettata, se non lo vogliono fare, fatti dare manuale uso e manutenzione vedrai che prevedono quell'allestimento, purtroppo chi vende le macchine tende a togliere questi accessori per il costo non preoccupandosi del risultato, buon lavoro Gabriele.

http://www.technikboerse.com/en/view/second-hand-machine/plough/4492515/howard-swing-plow-4.html

stiamo a ragionare di vomeri ali incidenze poi guardate quà

http://www.technikboerse.com/en/view/second-hand-machine/plough/4492515/howard-swing-plow-4.html

 

stiamo a ragionare di vomeri ali incidenze poi guardate quà

Se tutto fosse uguale, anche perfetto, non si noterebbero le differenze, un mio insegnante di parecchio tempo fa mi disse che non sono importanti le cose che conosci ma quelle che hai capito

Mi pare si chiamino aratri ambiversatili.

Grazie per le delucidazioni.Il trattore sarà un Deutz serie 6.Per quanto riguarda le lavorazioni,non è che si debba fare scassi , ma dove ristagna acqua si dovrebbe andare un pò più sotto per cercare di non fare pantano e li ci vogliono 40 cmt. Se no di solito 30/35 cmt bastano.Certo la nostra terra quando è asciutta è forte e in determinati anni con l'aratro Sogema con tavola da 40, va bene che pesa sui 8 qlli, ma in certi punti manco entrava e ha lo scalpello.Certo non è che ogni anno va così, ma si deve tenerne conto.MBX dice che il problema riguarda terreno e profondità,ma se costruiscono trivomeri per quei cavalli , non capisco quali sono i problemi all'aratura?

Grazie per le delucidazioni.Il trattore sarà un Deutz serie 6.Per quanto riguarda le lavorazioni,non è che si debba fare scassi , ma dove ristagna acqua si dovrebbe andare un pò più sotto per cercare di non fare pantano e li ci vogliono 40 cmt. Se no di solito 30/35 cmt bastano.Certo la nostra terra quando è asciutta è forte e in determinati anni con l'aratro Sogema con tavola da 40, va bene che pesa sui 8 qlli, ma in certi punti manco entrava e ha lo scalpello.Certo non è che ogni anno va così, ma si deve tenerne conto.MBX dice che il problema riguarda terreno e profondità,ma se costruiscono trivomeri per quei cavalli , non capisco quali sono i problemi all'aratura?

Bella domanda, in primis il corretto uso della trattrice, il corretto attacco dell'attrezzo con tenditori bracciali impostati correttamente e non bloccati e l'altezza degli attacchi adeguata, poi l'aratro, buona fortuna....dalla mia modesta esperienza vedo che tanta gente passa a lavorazioni minime o su sodo perché non ha mai arato o usato la trattrice nel modo adeguato, ricordo di esperienze di presentazioni in campo di marchi blasonati con tenditori bracciali bloccati, non faccio nomi per non escludere qualcuno, in fiera se posso salite meno in gabina e obbligate il "tecnico a spiegarvi come e perché funziona il sollevatore, se non riesco ad ottenere differenze sostanziali variando i parametri dello sforzo forse il problema è che non ho seguito le caratteristiche della macchina, hai chiesto dei tenditori? Non compromettere il funzionamento di una macchina da migliaia di euro per un niente.

Agropowero . Hai bisogno di fare un paio di passi indietro. A Cremona un 200 cv tira un quadrivomere, probabilmente a Pisa o a Modena va con due. Il fatto che li costruiscono non vuol dire che faccia il caso dell'acquirente pertanto un buon venditore ti può consigliare rispetto alla tua zona. Tieni sempre presente quanto detto da Gabriele e non lasciarti incantare dal blasone

scusate la domanda forse stupida per voi ma perche i tenditori devono essere per forza Walterscheid non possono essere anche di un'altra marca ad esempio cbm

Importante che siano liberi. La marca è indifferente

Importante che siano liberi. La marca è indifferente

Devo dissentire, waltersheid non si bloccano con sassi o altro e se prendi il modello dedicato per JD, senza il nasello anteriore sono meglio funzionano sempre, anche quando entri di traverso, guardate sul sito Walt.saluti Gabriele P.S. altre marche costano meno ma non fanno il loro dovere,

grazie per la spiegazione

grazie per la spiegazione

La cosa che mi irrita è che le trattrici, irrilevante il marchio, hanno un potenziale notevole e che per l'incompetenza o a volte la cupidigia di certi personaggi, meglio identificati come tecnici, venga vanificata, oramai da parecchio ho perso la speranza che cambino in meglio, l'unica possibilità è documentarsi

Non ho ancora capito perché i tiranti antiscuotimento vanno tenuti liberi. Io li tengo bloccati e libero il timone dell'aratro.

Dipende dai tenditori, se telescopici, diventa difficile la regolazione che si ottiene con i walterscheid, questi lavorano in spinta, quindi il sinistro tiene i carico verso SX ed il dx a DX, per non avere un corpo unico trattore aratro, devi liberare la barra di quest'ultimo, ne consegue una instabilità di analisi del carico trasversale, una difficoltà nelle finiture e capezzagne, se si tiene invece il sollevatore, libero trasversalmente in lavoro e tramite questi dispositivi, solidale alla trattrice a sollevatore alto, risulta una più facile regolazione dell'allineamento trasversale dell'aratro ed un solco più dritto anche col variare della tessitura del terreno, al contrario, con aratro libero sulla barra, la regolazione della spinta trasversale, risulta più difficoltosa in quanto non ho un contrasto potendo ruotare sulla stessa, spero di essere stato sufficientemente chiaro, certo risulta difficile ottenere ciò con tutti i marchi sia di trattori che di aratri ma il concetto è questo, da qualche anno, cerchiamo di consigliare l'uso di tenditori tipo walterscheid, dopo aver visto la differenza notevole di questo uso su fendt che ha un sistema che permette questa impostazione ma soprattutto impedisce il bloccaggio dei tenditori, cosa che altri sistemi non hanno

Io ho questi tenditori qui:

Scusate, ma il concetto :trattore 180 cavalli, aratro 18 qli è una regola o vale in linea di massima? I costruttori di aratri che conti fanno per dire che questo va per 100 hp e quello per 200 hp? Non è che li fanno e poi li provano, impossibile, perciò ci saranno deille operazioni da fare col peso trattore e larghezza tavola aratro?Non essendo il terreno dappertutto uguale, dei conteggi sullo sforzo di traino ci saranno. Non è che chi ti vende aratri dice tiè provalo se non va bene, ne riprendi un altro. Scusate se sono un po lento di zucca ma cerco di capire, visto che non sono il proprietario dell'azienda.

Se la spina verso l'anteriore blocca il tenditore, come può flettere la barra di flessione che analizza il carico di lavoro trasmesso dall'attrezzo, qualunque esso sia se viene neutralizzato dal tenditore, lo stabilizzatore laterale lavora in compressione, in trazione deve essere libero, non è una catena, se blocco l'estensione blocco la flessione della barra di torsione dove sono attaccati i bracciali di sollevamento, come può funzionare lo sforzo controllato? Per il discorso scelta o tipologia di aratro in funzione delle necessità, comprate un paio di scarpe guardandole o fidandovi del commesso? Se è sicuro di quello che vi propone dopo un attenta analisi delle vostre necessità e tipologie di terreno, non vedo il problema