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Riforma PAC 2014-2020


DjRudy

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si ma i mezzi costano.......e con 30 ettari se li fai come passatempo, fai colture che ti danno poco reddito e i mezzi , quelli grossi, poi non puoi permetterteli.....e non tutti i terreni si prestano a colture alternative , gira chhe ti rigira sempre grano orzo girasoli favino colza ceci devi mettere, a meno che uno non ha campi irrigui........eh......magari....

il problema è che la verità "vera" ancora non c'è.....

l'uniche certezze sono che hanno veramente raschiato il fondo del barile nell'agricoltura.....tasse, contributi inferiori pac, costi alle stelle , burocrazia sempre più invadente leggi leggine ecc........

per poi aprire i tg e tutti i mass media in genere a raccontarci la bella favola dell'agricoltura italiana, risorsa primaria della nostra itaglia , expo

TRAMPOLINO di lancio per l'agroalimentare (peccato che per chi veramente coltiva la terra si sono dimenticati di riempire la PISCINA)...

tutti si riempono la bocca delle nostre eccellenze agricole , ma chi veramente suda (poco o tanto che sia, ma comunque ha soldi investiti e tasse da pagare) raccoglie le briciole.....anzi a volte neanche quelle.

I nostri politici per agevolarci mettono l'imu, la tasi, i comuni ti tassano le case coloniche come terreni edificabili e poi ci tolgono pure la pac,

però dobbiamo accontentarci, perchè c'è chi sta peggio.

Andando di questo passo non credo che andremo molto lotano.........o si svolta o male....molto male.

Iintanto io ho iniziato a non mettere più concime fogliare al trattamento in spigatura (tanto do 10 anni che ladcio testimoni ed esperimenti so che non serve a un caxxo)come forma di protesta......e lo dico sempre dove prima lo compravo.....quando mi pagheranno un prezzo giusto il mio lavoro inizierò a spendere per il superfluo , ora no, non vi voglio ingrassare più di quello che giò faccio.

L'unico modo è far rivoltare gli industriali......poi vedrete che qualcosa si potrà ottenere, e non facciamoci scappare l'occasione expo per fare un po di casino

fosse per me andrei li a fare volantinaggio ed attirare l'attenzione per denunciare come veramente è messa l'agricoltura, e far fare una bella figura di merxa ai nostri politici sindacati e italioti in genere

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@b4ftagli E' vero, i tempi sono cambiati, ma in peggio! Adattarsi ai tempi è il classico motivo italiano con la malsana idea che qualcuno sia sempre pronto a darci una mmano per sbarcare il lunario, prima con l'aiutino del DC/PSI poi con quello del PC poi con le varie sigle sindacali che hanno fatto più male che bene per l'agricoltura. Ma lo pretende la costituzione l'aiuto sindacale (Art. 18 - Titolo I), peccato che questo sia uno dei tanti sistemi per mungere denaro. Adeguarsi è corretto, anzi se non lo si facesse saremmo già con i libri in tribunale, ma l'adeguamento che l'agricoltore dovrebbe fare non vuol dire accettare ogni imposizione senza che mai vi sia una costruttiva discussione (cosa che i sindacti/politici non fanno mai, basta leggere le porcate che scrivono sul nuovo Trattato Transatlantico TTIP) che porti un risultato positivo. Oggi, come ieri, ci si adegua, si cercano tutti i mezzi necessari per raggranellare qualche spicciolo, come un povero accattone che accetta tutto, purché a fine giornata abbia la scodella di minestra sulla mensa per i disperati. Concordo sulla PAC, piuttosto di nulla meglio poco, chi è bravo a non volerla dovrebbe spiegare come fa. Io sarò limitato ed anche ignorante, ma non ci riesco. Da ultimo a riguardo della fantapolitica delle basi straniere nel nostro territorio dovresti informarti, poiché l'italietta nel 1947 sottoscrisse un accordo che permetteva la costruzione delle basi lascindo la piena autonomia territoriale alle basi costituite. Nemmeno il capo dello stato vi può accedere se prima non ha fatto preventiva domanda motivata che sarà vagliata attentamente. Non sono pronti ad invaderci, lo hanno già fatto, ma questa è un'altra cosa, tanto ci dobbiamo adeguare anche a non essere padroni in casa nostra.

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nel 1970 si arava con i fiat da 40cv e il monovomere, si sfalciava l'erba con la falciatrice ecc. Con i mezzi che ci sono ora una persona può coltivare 30 ettari come passatempo nel dopolavoro....

Hai ragione! Però vi è anche da aggiungere che le campagne allora erano dei veri e propri giardini, le aie erano brulicanti di vita e la moltitudine di persone che vi lavoravano erano il vero motore dell'agricoltura.

Ora le macchine fanno tutto, ma non tutto e l'illusione dell'uomo è quella di pensare di sostituire la macchina all'uomo solo ed esclusivamente perché crede di aumentare la sua produttività, quando invece aumenta la voce costi.

Una volta le scoline, i fossi le capezzagne erano pulite, le acque sgrondavano regolarmente e ad ogni pioggia non c'era il pericolo di stare con i piedi in ammollo. Nella necessità si mandavano i lavoranti a sfalciare lì dove necessitava e l'erba era alimento per il bestiame minuto e non semplice scarto da lasciare sul campo a riempire il fondo della scolina come accade adesso.

In sostanza la vita di camapgna, per quanto dura fosse, era a ciclo completo, nulla si buttava e nulla andava perduto. Ora al contrario si va nel senso opposto, ma ci hanno detto che tutto ci serve per migliorarci, a fare che? Ad essere mangime per i vermi?

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Hai ragione! Però vi è anche da aggiungere che le campagne allora erano dei veri e propri giardini, le aie erano brulicanti di vita e la moltitudine di persone che vi lavoravano erano il vero motore dell'agricoltura.

Ora le macchine fanno tutto, ma non tutto e l'illusione dell'uomo è quella di pensare di sostituire la macchina all'uomo solo ed esclusivamente perché crede di aumentare la sua produttività, quando invece aumenta la voce costi.

Una volta le scoline, i fossi le capezzagne erano pulite, le acque sgrondavano regolarmente e ad ogni pioggia non c'era il pericolo di stare con i piedi in ammollo. Nella necessità si mandavano i lavoranti a sfalciare lì dove necessitava e l'erba era alimento per il bestiame minuto e non semplice scarto da lasciare sul campo a riempire il fondo della scolina come accade adesso.

In sostanza la vita di camapgna, per quanto dura fosse, era a ciclo completo, nulla si buttava e nulla andava perduto. Ora al contrario si va nel senso opposto, ma ci hanno detto che tutto ci serve per migliorarci, a fare che? Ad essere mangime per i vermi?

 

Una volta .. un a volta.. era tutto bello e perfefetto però... la gente MORIVA DI FAME... GLI AGRICOLTORI ERANO SERVI DELLA GLEBA...

tutto sto bello di una volta è solo nella fantasia...

 

anche il dire che non c'erano alluvioni o frane è pura fantasia... Non sia le volte che i miei nonni e zzi mi hanno raccontato delle tante alluvioni disastrose della mia zona... o delle tante frane... Ore che che ci sono degli argini seri non ci sono più le alluvioni...

 

Gli anziani mitizzano i tempi passati solo perchè erano giovani per cui tutto sembrava più bello... I giovani mitimizzano il passato perchè non lo conoscono per quello che era veramente... La TV e giornali poi devono far notizia per cui devi dare la colpa a qualcuno per le frane e le alluvioni si sono sempre state e ci saranno sempre. Poi si mette quella la Coldiretti che - esclusivamente per fare pubblicità a se stessa - dipinge l'agricoltura bucolica come soluzione a tutti i mali... e gli ambientalisti (che non sanno cos'è la campagna) ci credono pure e fatto battaglie di religione su cazzate che non hanno ne basi scentifiche e neppure storiche...

Nella vita bisognerebbe mettersi a studiare seriamente la storia e l'economia ed imapare a regionare e non credere a tutte le cazzate che si leggono.

 

Non voglio entare nel merito dei prezzi mercato e della PAC, perchè andremmo fuori tema, ma ricordo solo che dagli '60 dino al 1993 la PAC sosteneva direttamente i prezzi delle derrate alimentari, per cui erano prezzi falsi e drogati dalla politica, dal 1993 il sostegno è diventato diretto e "in contanti" all'agricoltore. Ma leggendo vedo che tante volte non si ha coscenza di come sono veramente le cose e questo porta a ragionamenti sbagliati. Faccio presente che mantenere artificosamente prezzi alti del bene primario cibo vuol dire mettere in difficolta i più poveri che devono spendere di più per mangiare... Quindi la PAC del pre rifoma Mc Sharry era eticamente scorretta.

Si potrebbe discutere delle ore, ma non ho ne tempo ne voglia.

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Le volte le sa indrizza se dice a verona.

non compro il fogliare per fare dispetto a chi lo vende.

ma il dispetto lo fai a te stesso se fino ad oggi non hai capito che il fogliare sono soldi buttati.

arare, rotante anche due passate e irrigatori a tutto andare e poi ci si lamenta che non si prendono soldi.

io come ho gia' detto ho fatto di necessita' virtu' ho iniziato da zero del 2001 .ho preso la pac fino alla riforma del 2004 poi mi e' stata tolta . Ora ho 55 ettari di cui 52 in affitto pagando affitti salati e facendo come dicevo di necessita' virtu' riesco a fare reddito. L aratro lo uso il meno possibile il ruotone idem e rotante idem. Mi sono portato a fare produzioni con i cereali al limite e chi mi conosce lo sa. Nei vigneti ho meccanizzato tutto. Su indicazione dell universita' di reggio emilia ho cominciato la potatura a siepe e adesso in zona la quasi totalita' la pratica con le pere purtroppo le cose non vanno bene ma si cerca di compensare. Se non dovessi pagare intorno ai 40000 euro di affitti all anno sarei ricco altro che balle.

fi si lamenta ma si vedono solo trattoroni in giro e anche i politici che ci guardano ci vedono.

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Le volte le sa indrizza se dice a verona.

non compro il fogliare per fare dispetto a chi lo vende.

ma il dispetto lo fai a te stesso se fino ad oggi non hai capito che il fogliare sono soldi buttati.

arare, rotante anche due passate e irrigatori a tutto andare e poi ci si lamenta che non si prendono soldi.

io come ho gia' detto ho fatto di necessita' virtu' ho iniziato da zero del 2001 .ho preso la pac fino alla riforma del 2004 poi mi e' stata tolta . Ora ho 55 ettari di cui 52 in affitto pagando affitti salati e facendo come dicevo di necessita' virtu' riesco a fare reddito. L aratro lo uso il meno possibile il ruotone idem e rotante idem. Mi sono portato a fare produzioni con i cereali al limite e chi mi conosce lo sa. Nei vigneti ho meccanizzato tutto. Su indicazione dell universita' di reggio emilia ho cominciato la potatura a siepe e adesso in zona la quasi totalita' la pratica con le pere purtroppo le cose non vanno bene ma si cerca di compensare. Se non dovessi pagare intorno ai 40000 euro di affitti all anno sarei ricco altro che balle.

fi si lamenta ma si vedono solo trattoroni in giro e anche i politici che ci guardano ci vedono.

 

mi dispiace replicare, ma devo

visto che tu parli della tua azienda .........ti spiego la mia(anche la mia fa reddito....poco ma lo fa, ed è il mio unico lavoro ovviamente essendo coltivatore diretto)

nei miei terreni collinari, molto argillosi, spesso franosi(quest'anno ci sarà da usare più la ruspa che l'aratro), non iriigui

le uniche coltivazioni possibili sono le "classiche" grano orzo girasole favino piselli, ceci.....tutto in asciutta con rese che variano da una media di 35 fino ai 50 (raccolto ottimo)per i cereali fino ad arrivare a 20/30(ottimo) per le altre colture, chi ha un vigneto o fa cantina oppure l'ha estirpato perchè non è remunerativo in quanto cantine che ritirano il prodotto ce ne sono poche e spesso con l'acqua alla gola e non è facile riscuotere, frutteti da me non esistono e neanche colture orticole per la mancanza d'acqua

spesso nei terreni come i nostri dove benchè ci siano colline importanti l'argilla trattiene l'acqua come spugne e se non si pratica delle lavorazioni accettabili i ristagni ti pregiudicano del tutto il raccolto, per cui spesso siamo obbligati a fare rippatura/aratura, e l'estate spesso arida fa diventare i terreni dure come le pietre e bisogna partire in tempo a fare le prime lavorazioni, spesso in condizioni limite, per non trovarsi poi tutti i lavori da fare a ridosso delle semine(te lo puoi permettere se hai 10 ettari con 100 non puoi fare una cosa del genere)

ora tutto questo è per dirti che non bisogna generalizzare, probabilmente nella tua azienda riesci ad ottimizzare i costi e le rese, anche grazie a dei terreni molto buoni e fertili

nei miei(spesso nostri..parlo anche per altri) per fare seriamente grano devo apportare almeno 200 unità di azoto e 90/100 di fosforo fare 2 trattamenti fungicidi e 1 diserbo(a volte 2) , del fogliare in spigatura se ne può anche fare a meno come hai detto pure te,oltre a tutte le lavorazioni e raccolta con una spesa importante

inoltre personalmente da qualche anno sono costretto a pagare per terreni aridi e franosi con pendenze anche del 30% imu per (13000...dico tredicimila euro) per i terreni e perchè le case coloniche diroccate per lo stato è terreno edificabile (ne ho 4 in mezzo ai campi senza strade)........e le altre in piedi sono state accatastate per legge come case civili...ovviamente altre all'imu ci si dovranni pagare pure irpef tasi tari ecc........case che non rendono niente non hanno nessun valore perchè impossibile da raggiungere(in mezzo ad un campo senza strada chi vuoi che te la compri, infatti sto pensando di raderle al suolo e cancellarle dal catasto ma sono un costo non indifferente.....e purtroppo tanto tempo fa queste sono state pagate)

i trattoroni .......ne farei,faremo a meno.......se vuoi in pvt ti faccio vedere le montagne di cambiali che ho pagato per comprarmi il mio case e il finanziamento che ho fatto per comprarmi il mio ch usat(issimo), ma questi mi servono perchè altrimenti nei miei terreni con un 100 riuscirei solo a vederli girando in capezzagna, e non avendo operai (faccio circa 150 ettari) ho bisogno di mezzi grandi.........i "trattoroni" si comprano per bisogno non per ostentarli al prossimo(a meno che uno non abbia soldi da buttare)

 

tutto questo per dire che non bisogna generalizzare............anche io, anche tanti altri fanno reddito, ma sempre meno e sempre più si rischia di non farlo e non è certo lamentandosi che si riesce a ritirare su le sorti di una annata agraria, ma perlomeno bisognerà farsi sentire in qualche modo,oppure dobbiamo subire passivamente e basta?

 

,

ovvio che anche io faccio reddito (altrimenti starei da un' altra parte), ma che vuol dire?.........

prima facevo 15 ,poi 10, ora 5.........perchè?.......perchè i nostri commercianti prima facevano 5 poi 15 ora 30...........

però non lamentiamoci teniamoci stretti sto 5 e andiamo

Modificato da casemx240magnum
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Sei tu che generalizzi. Sei sei in mezzo al deserto del sahara e si vuol fare agricoltura non e' certo colpa degli altri se i prodotti non rendono. Nel tuo ragionamento trovo qualcosa che non torna.

 

Non ho detto questo

i miei terreni sono mediamente fertili.(ma molto argillosi che con il forte calore tendono all aridirsi come tutte le argille..è la tessitura che cambia come il tipo di lavorazioni

qui sono tutti così e l agricoltura si fa eccome

quello che ho cercato di dirti è che una realtà come la tua non è detto che vada bene per tutti

E guarda che più scendi al sud e più trovi deserto, come dici tu,

Quindi che facciamo abbandoniamo tutti??

Probabilmente se tu riesci ad andare avanti senza pac e fai reddito , o fai colture che ti permettono un certo incasso e hai terreni che si prestano oppure "noi"siamo tutti incapaci

imparaci ...vieni da me senza pac e insegnami a fare reddito e tirare avanti

Modificato da casemx240magnum
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Non voglio entrare in merito a polemiche più o meno inutili.

Però pur ritenendo che la figura dell'imprenditore sia un pò come la figura di un artista (cantante attore) c'è chi fa carierà perchè è bravo dotato ecc. e altri no...

L'imprenditore è uguale c'è chi vede opportunità dove gli altri non le vedono.

Però dire che in agricoltura non ci sono probelmi, e girare la colpa all'irrigazione o hai trattori nuovi, mi pare un pelo azzardata.

Cosa si dovrebbe fare prendere trattori vecchi?

Perchè quelli vanno?

A casa mia la roba vecchia mi fà morire e va perchè ci perdo la salute dietro, se facessi fare tutto addio....

Idem per le macchine economiche.

Sono contento se qualcuno trova roba bella buona e che costa poco io mai trovata.

O magari non son capace io di scegliere e si torna sempre alla premessa iniziale.....

 

Però Se metto in conto manodopera capitali impegnati e ammortamenti, prende più uno che va a giornata....

 

Poi ci sarà qualcuno più bravo che ha trovato raccolti con un pò più di reddito che stanno meglio.

Ma non mi piace leggere il messaggio, che stiamo tutti bene.

E prendiamo i trattori per andare in vetrina.

Io se posso lascio fermo il 5720 e vado nei campi con il 680, per risparmiare il nuovo....

 

Questo è un mio parere nulla di più...

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Girando molto , dico che non e' facile esprimere giudizi senza toccare l orgoglio di ognuno di noi, Alfieri e' un grande, perche' senza Pac , porta avanti il suo sogno con profitto.

Premesso questo, quando lavoravo a Castel del Rio / Sassoleone, mi fermai a guardare fantastici paladini, guerrieri delle montagne, che coltivano colli irti , contro ogni legge fisica , contro caprioli e cinghiali, vespe cinesi ...per non parlare dei pascoli delle "Bianche" , sulla Sellustra un tramonto tra le vacche bianche Romagnole del Righini fan venire brividi e lacrime, per la bellezza ...la vita tra calanchi di montagne che si muovono ad ogni pioggia, che si nascondono tra nebbie e nuvole, ferme lenti , ma veloci fra il vento,,,,,

 

Penso che il loro sogno sia anche missione sociale, a difesa del territorio, sentinelle prescelte.

 

Immagino che cio' valga per qualsiasi agricoltore che abbia meno fortuna di me, come comodita' e fertilita' del suolo.

Per questo l Italia e' diversa, e la Pac dovrebbe rispecchiare tale diversita' .

Il mio vecchio vitigno di trebbiano , dopo 44anni mi spara ancora 250/300qli ettaro, saro' anche bravo, ma di sicuro sono pure molto fortunato.

Dall'alto della bassa Romagna, comunque mi tolgo il cappello , davanti ai Righini, ai loro aridi calanchi...e mentre tramonta il sole, nella magica Sassoleone, raccogliendo selvaggi radicchi piantati insieme ad una medica, certi sentimenti non miei mi fan luccicare gl'occhi per la loro nobilta'.

Modificato da ALAN.F
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Ma io sono qui non per fare il professore perche' quando vado in associazione ci sono quelli che si lamentano come te e magari abitano vicino a me . Dico solo che o chiudevo perche' in dieci anni ho perso 120000 euro circa di pac . Dicevo o chiudevo oppure provavo a inventarmi qualcosa. Ho preso in affitto 35 ettari e il mio coetaneo amico che la conduceva ci rimetteva 40 milioni all anno. E l'ha lasciata andando a fare l operaio in campagna. Ho solo fatto di necessita' virtu' per carita' ho un grande amicoche mi ha e mi aiuta quando mi serve un attrezzo in particolar modo all' inizio mi ha sempre prestato. Ma ripeto sono partito da zero nel 2001 ho preso un drago un david brown un rimorchio e un ruotone e tanta passione. Ma devo dire che non sono il solo in questo forum. Ce anche il papa' di un nostro collega con cui ho lavorato insieme e negli anni 80 eravamo due appasionati giovani con tanta voglia di fare, poi io ho preso un altra strada e lui piano piano e' diventato. Una potenza niei miei confronti. Certo ricollegandomi al tuo discorso se fossi stato in mezzo al deserto non sarebbe stato cosi' .

sfondate una porta aperta sul fatto che voi in collina o montagna siete svantaggiati e andreste premiati solo per il fatto di stare li a tenere dietroalla campagna e al territorio ma piangersi addosso non serve a niente.

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Ma io sono qui non per fare il professore perche' quando vado in associazione ci sono quelli che si lamentano come te e magari abitano vicino a me . Dico solo che o chiudevo perche' in dieci anni ho perso 120000 euro circa di pac . Dicevo o chiudevo oppure provavo a inventarmi qualcosa. Ho preso in affitto 35 ettari e il mio coetaneo amico che la conduceva ci rimetteva 40 milioni all anno. E l'ha lasciata andando a fare l operaio in campagna. Ho solo fatto di necessita' virtu' per carita' ho un grande amicoche mi ha e mi aiuta quando mi serve un attrezzo in particolar modo all' inizio mi ha sempre prestato. Ma ripeto sono partito da zero nel 2001 ho preso un drago un david brown un rimorchio e un ruotone e tanta passione. Ma devo dire che non sono il solo in questo forum. Ce anche il papa' di un nostro collega con cui ho lavorato insieme e negli anni 80 eravamo due appasionati giovani con tanta voglia di fare, poi io ho preso un altra strada e lui piano piano e' diventato. Una potenza niei miei confronti. Certo ricollegandomi al tuo discorso se fossi stato in mezzo al deserto non sarebbe stato cosi' .

sfondate una porta aperta sul fatto che voi in collina o montagna siete svantaggiati e andreste premiati solo per il fatto di stare li a tenere dietroalla campagna e al territorio ma piangersi addosso non serve a niente.

 

Dico subito,caro alfieri,che hai la mia più profonda stima in quanto agricoltore che ha saputo mettersi in gioco,rischiare e tirare avanti....

ma detto questo, stai ancora generalizzando

Da me con 55 ettari (con le colture che si possonofare qui)

Con il davidBrown non ci sposti neanche le latte di nafta

il rotolone neanche sappiamo cosa sia perchè acqua in collina non c'è

E non mi pare che ci piangiamo addosso, ma credimi, nelle nostre realtà se non ci fosse la pac a garantirci un minimo di reddito si chiuderebbe e i terzisti rinuncerebbero a prendere terreni in affitto (che pagano proprio con la pac) tu ci sei riuscito e ti dico bravo, ma probabilmente ,anzi sicuramente farai colture che ti consentano una plv (prodotto lordo vendibile)ad ettaro superiore ai "nostri" 1000 euri in media....

se fai uva e frutta sarà così .. e sono felice per te che non ti servano i trattoroni da pagare con cambialoni....sono soldi e tanti risparmiati

saluti

Modificato da casemx240magnum
ortografia
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Adesso che diminuira' a 250 euro ettaro ti preparerai a chiudere allora

 

no....ma avrò un netto di 70 /80 euro all'ettaro inferiore, la mia pac (come quella di tutti i cerealicoltori e aziende vocate alle granaglie in genere) non supera i 320/330 euro ettaro compreso anche tutti i benefit come avvicendamento ecc,

associato all'imu che pure quest'anno pagherò e al crollo dei prezzi del grano (ache se spero che si riprendano per il prox anno) sarà ancora un altra bella batosta....

e mi dispiace cercare di farlo capire ad uno dei "nostri" come te alfieri

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va bè pagherai meno affitto spero.......

se dai la pac devi scontarlo ovvio, anche perchè i proprietari non possono riscuoterlo

 

 

oppure si è sparsa la voce che te la cavi benissimo anche senza e se ne approfittano:)

scherzo ovviamente

Modificato da casemx240magnum
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Alla fine i soldi li fa la rendita altro che il lavoro e cm immaginavo se alzano la PAC si alzano gli affitti e quindi cambia un cazz ( parlo in veneto zona montana compensativa aumenta).

 

P.s: case ma con 150 ettari se non paghi affitto fai greening biologico e Trinci tutto 1 volta all'anno oppure fai fieno se vale qualcosa. Tra biologico e altro 300 li prendi sicuro, sono 45000 all'anno, togli 10.000 di gasolio e spese varie non è cmq male. Se il grano fai pari che senso ha lavorare la terra?

Modificato da Marbury
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Alla fine i soldi li fa la rendita altro che il lavoro e cm immaginavo se alzano la PAC si alzano gli affitti e quindi cambia un cazz ( parlo in veneto zona montana compensativa aumenta).

 

P.s: case ma con 150 ettari se non paghi affitto fai greening biologico e Trinci tutto 1 volta all'anno oppure fai fieno se vale qualcosa. Tra biologico e altro 300 li prendi sicuro, sono 45000 all'anno, togli 10.000 di gasolio e spese varie non è cmq male. Se il grano fai pari che senso ha lavorare la terra?

 

fieno impossibile qui non ci sono stalle

con greening biologico cosa intendi?.....io faccio le 3 colture come da regola di cui l'ultima, favino, per rispettare il vincolo del 5% di aree eco

 

nei tuoi conti ti sei dimenticato di togliere tutta la caterba di tasse che si pagano (imu tasi tari irpef contributi camera commercio tessere sindacali tenuta iva eccc, come tutti sanno e come tutti pagano)

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eppure stiamo vicini e sono tornato ora da tagliare il fieno non di certo un ettaro per i conigli

 

certo che ce ne sono di campi di fieno , ma il mercato è saturo ,giovanni

non è certo questo che ci fa fare la differenza, la richiesta è bassa nelle nostre zone e

fare fieno costa molto in mezzi, tanto

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