Vai al contenuto

HP90

Messaggi raccomandati

Foto giornale[ATTACH]32493[/ATTACH]

il titolo con la parola "mai" è di un giornalista dedito al terrorismo o all'ignoranza.

Sono chiaramente valori anemometrici notevoli, ma se pensi ai valori anemometrici che ghanno fatto danno inItalia e a Faenza sono altri.

Valori tra 105 e 137 km/h provocano danni minori(o nulli) La copertura dei tetti o le tegole possono essere spazzati via; danni alle grondaie e ai comignoli; grossi rami possono staccarsi dagli alberi. Gli alberi con radici poco profonde possono essere sradicati.

Le radici poco profonde sono i risultati spesso dell'antropizzazione del suolo.

https://it.wikipedia.org/wiki/Enhanced_Fujita_scale

Link al commento
Condividi su altri siti

Vai a spiegarglielo a quelli che hanno ettari di vigneto per terra. Ieri in Friuli, con raffiche al massimo di 130 all'ora. Dai, su, un po' di rispetto invece che disquisire di più o meno 1 grado o più o meno 5km/h.

Perfettamente d'accordo. Propongo una petizione perché Argilloso si apra una discussione dove polemizzi in tutta libertà sulla meteorologia moderna, evitando di intasare questa discussione con inutili polemiche sul °C in più o in meno sul record storico:asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Vai a spiegarglielo a quelli che hanno ettari di vigneto per terra. Ieri in Friuli, con raffiche al massimo di 130 all'ora. Dai, su, un po' di rispetto invece che disquisire di più o meno 1 grado o più o meno 5km/h.

 

Perfettamente d'accordo. Propongo una petizione perché Argilloso si apra una discussione dove polemizzi in tutta libertà sulla meteorologia moderna, evitando di intasare questa discussione con inutili polemiche sul °C in più o in meno sul record storico:asd:

ragazzi è la storia che non è conosciuta, il popolo che scrive e legge il giornale non è esperto di meteorologia, tantomeno la meteorologia storica (del 1400, 1500, 1600, 1700, 1800) abbiamo una tale documentazione storica su venti che hanno distrutto case, divelto tetti, automobili e se ci si limita a riportare iu danni tutto bene, ma ho quotato un link di un giornale che riporta che certe velocità non siano mai raggiunte ed è quanto di più falso possa trasmettere l'informazione oggi al lettore.

Il rispetto ci dovrebbe essere anche per il lettore da parte del giornalista e non ho mancato di rispetto a nessuno, capito @alefriuli ? e non si parla nemmeno di 5 km/h, ma almeno 50 km/h in più!!!

Ef0 ed Ef1 capitano tutti gli anni questa è la realtà che mai nessuno vi dirà, ecco per esempio la mappa degli eventi Ef2 o superiori a 178 km/h:

[ATTACH=CONFIG]32497[/ATTACH]

 

l'amico Daniele Bianchino potrebbe stilarvi molteplici eventi in Italia con danni alle case per il vento occorsi prima del 1900:

http://tornadoitalia.altervista.org/

come vedi @nemox non si parla di meteorologia moderna, ma di amnesie umane moderne e spero che che questi articoli faziosi siano prima o poi sbugiardati da tutti e non solo da me che vi ho rispolverato la storia di eventi dannosi sempre occorsi in tutta Italia.

Pensate che se ancora diamo retta a quel tipo di carta stampata, nessuno vi proporrà soluzioni strutturali che possano resistere a tali venti, ma molti vi proporranno delle assicurazioni molto più remuneratuve per loro. La società di oggi vuole che paghiamo ogni anno una qiuota, ma non vuole fare prevenzione perchè con quella si abbassano i consumi dei contribuenti e non ci guadagnano.Possibile che sia così difficile capire?

Modificato da Argilloso
Link al commento
Condividi su altri siti

Argilloso, pur capendo le nobili intenzioni , ( ho postato il Resto del Carlino solo per documentare fotograficamente l evento) rimane il dramma di tante persone con vigna a terra,con giramento d scatole.

Inoltre non tutti sono statistici come te....

Un tale Luigi molto famoso, umanista, ..soleva dire ( e scrivere) che la verita',e' una , nessuna, , centomila!

Modificato da ALAN.F
Link al commento
Condividi su altri siti

ALAN.F la mia era solo una precisazione sull'articolo che hai mostrato.

Di statistiche non ne ho fatte, non ce n'è bisogno, in Italia tutti gli anni succedono localmente certi eventi, basta pensare che nelle carte che ho mostrato sono assenti le decine di eventi Ef0 ed Ef1 occorsi in Italia. Ef0 o downburst con una velocità del vento simile è il caso dell'articolo di giornale di Faenza.

Nessuno scrive che i danni non siano drammatici, ma mi pare di aver scritto che nel 2017 con le attuali strutture innovative nessuno parla di prevenzione, come hai evidenziato tu, nel caso vigneto, si dovrebbe parlare di struttura del vigneto per prevenire l'abbattimento da vento.

Ripeto si parla di velocità del vento in una discussione meteorologica, il titolo è chiaro: situazione meteo e previsioni.

Se si scrive che un vento così non c'è mai stato a Faenza, si scrive una fesseria e non vedo perchè non si dovrebbe far notare la fesseria in una discussione meteorologica: probabilmente bisogna risalire anche all'età della struttura abbattuta, analizzando il tipo di struttura e le eventuali prevenzioni fatte per evitare l'allettamento del vigneto.

Modificato da Argilloso
Link al commento
Condividi su altri siti

ALAN.F la mia era solo una precisazione sull'articolo che hai mostrato.

Nessuno scrive che i danni non siano drammatici, ma mi pare di aver scritto che nel 2017 con le attuali strutture innovative nessuno parla di prevenzione, come hai evidenziato tu in questo caso si dovrebbe parlare di struttura del vigneto per prevenire l'abbattimento da vento.

Ripeto si parla di velocità del vento in una discussione meteorologica, il titolo è chiaro: situazione meteo e previsioni.

Se si scrive che un vento così non c'è mai stato a Faenza, si scrive una fesseria e non vedo perchè non si dovrebbe far notare la fesseria in una discussione meteorologica: probabilmente bisogna risalire anche all'età della struttura abbattuta, analizzando il tipo di struttura e le eventuali prevenzioni fatte per evitare l'allettamento del vigneto.

è chiaro che se il vento forte arriva in inverno alle vigne ed agli alberi (eccetto sempreverdi) non fa nulla quindi bisogna tenere presente anche il momento stagionale, da noi quando tira bora forte chiaramente in inverno fa danni alle case ed altre cose in citta, ma in campagna al massimo rompe qualche serra...

Link al commento
Condividi su altri siti

è chiaro che se il vento forte arriva in inverno alle vigne ed agli alberi (eccetto sempreverdi) non fa nulla quindi bisogna tenere presente anche il momento stagionale, da noi quando tira bora forte chiaramente in inverno fa danni alle case ed altre cose in citta, ma in campagna al massimo rompe qualche serra...

ma infatti ho fatto notare che venti con velocità di gran lunga superiori sono già accaduti a giugno luglio agosto settembre, ancor prima dell'accanimento mediatico nei confronti di madre natura e dei suoi fenomeni drammatici sempre accaduti:

http://tornadoitalia.altervista.org/

Link al commento
Condividi su altri siti

Aria fredda che sta entrando adesso qui. T crollata di 5°C in 20 minuti senza temporali.

Si può dire che l'ondata calda è definitivamente finita.

Ora ci sono 22.6°C e vento forte da W. Temperatura in crollo verticale.

Link al commento
Condividi su altri siti

ma infatti ho fatto notare che venti con velocità di gran lunga superiori sono già accaduti a giugno luglio agosto settembre, ancor prima dell'accanimento mediatico nei confronti di madre natura e dei suoi fenomeni drammatici sempre accaduti:

http://tornadoitalia.altervista.org/

Certo poi che se sul filare gravano 300/450 qli x ha d uva, il punto di collasso delle raffiche è assai variabile.

intanto domani devo sistemare pure tre cavi spezzati d acciaio nel capanno da pesca:AAAAH:...

Link al commento
Condividi su altri siti

Certo poi che se sul filare gravano 300/450 qli x ha d uva, il punto di collasso delle raffiche è assai variabile.

intanto domani devo sistemare pure tre cavi spezzati d acciaio nel capanno da pesca:AAAAH:...

la densità dei colonnini,il peso delle colonne, la profondità di interramento delle stesse,l'altezza delle viti, ecc..bisogna fare un calcolo tenendo conto che nella zona di Faenza e della pianura padana per esempio i 150 km/h hanno tempi brevi di ritorno.

Modificato da Argilloso
Link al commento
Condividi su altri siti

A me era capitato l'anno scorso il 19 agosto di avere un downburst di quelli tosti con vento a 120 km/h, mais completamente rullato per terra. Mai visto niente di simile e spero di non vederne più per un bel po'. Per fortuna all'epoca pochissima grandine che aveva solo segnato le foglie.

A chi ha il mais in quelle condizioni, consiglio di trebbiarlo appena si può. Noi l'anno scorso abbiamo fatto così e abbiamo salvato la produzione, pagando qualcosina in più dovuto al maggior gasolio consumato dall'essiccatoio, ma almeno ho portato a casa quasi tutto il raccolto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Finito di sistemare il capanno,da pesca....per fortuna una bigotta ha ceduto, liberando la rete (12×14mt)...e allegerendo uno dei 4 pali maestri che aveva rotto 3 dei 4 cavi d acciaio....i, il capanno vicino e andato peggio, spezzato un palo maestro...:nutkick:mpressionante il macello di pini ed alberi spezzati. Nella vicina Sant Alberto, tra San Romualdo d Sant Alberto, 8 ettari di vigna completamente stesi vicino al grande impianto fotovoltaico....il tondino si rivela assai debole x trebbiano è pianure fertili.!

Link al commento
Condividi su altri siti

A proposito di "mai accaduto una cosa del genere" a me il 26 dicembre del 99 il vento mi ha abbattuto un capannone di quelli alti per il fieno, e non fui l'unico in quella giornata, non ha danneggiato i filari solo perché eravamo in inverno, poi anni prima ma non ricordo quando, mi ha abbattuto quasi due ettari di pergola romagnola spezzando i pali in legno di castagno.

Link al commento
Condividi su altri siti

A me era capitato l'anno scorso il 19 agosto di avere un downburst di quelli tosti con vento a 120 km/h, mais completamente rullato per terra. Mai visto niente di simile e spero di non vederne più per un bel po'. Per fortuna all'epoca pochissima grandine che aveva solo segnato le foglie.

A chi ha il mais in quelle condizioni, consiglio di trebbiarlo appena si può. Noi l'anno scorso abbiamo fatto così e abbiamo salvato la produzione, pagando qualcosina in più dovuto al maggior gasolio consumato dall'essiccatoio, ma almeno ho portato a casa quasi tutto il raccolto.

A me è successo giovedì scorso, sorgo rullato e mais idem, anche se non il 100% degli appezzamenti come il sorgo. Il mio problema è che quel mais (1517W Pioneer) sarà buono a trebbiare non prima di un mese abbondante, ora è appena in maturazione cerosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Inizia da oggi una rottura climatica, iniziano ad esserci più temporali sparsi e più pericolo grandine diffuso. In raccolta va bene per i trinciati ma non per i prodotti da raccolta matura. Il fresco che scende a già fatto ripigliare molte soie e risi che si sono ripresi dal caldone ma i temporali adesso sono lo starter per botrite, marciume acido e brusone.

Pochi gg di fresco sono ottimi per le concimazioni e sulle arboree per far accumulare azoto nelle gemme

Link al commento
Condividi su altri siti

Inizia da oggi una rottura climatica, iniziano ad esserci più temporali sparsi e più pericolo grandine diffuso. In raccolta va bene per i trinciati ma non per i prodotti da raccolta matura. Il fresco che scende a già fatto ripigliare molte soie e risi che si sono ripresi dal caldone ma i temporali adesso sono lo starter per botrite, marciume acido e brusone.

Pochi gg di fresco sono ottimi per le concimazioni e sulle arboree per far accumulare azoto nelle gemme

Ieri sera a Varese ha fatto disastri

Link al commento
Condividi su altri siti

Da me solo e sempre vento di ricaduta come se il temporale decollasse da Malpensa, non arriva una goccia dai dintorni di Malpensa in giù .... fuori dai PreAppennini o Prealpi ..... niente .... assai inquietante, i Laghi anche se bassi tengono, il Po stagna ma la situazione non è il massimo. Si sono abbassate le temperature e si vede perché le rive si sono riempite d'erba e il riso e mais hanno ripreso a crescere in altezza ... da pazzi. Si irriga ancora perché i mais sembrano secchi ma sono cotti, appena scende di qualche grado ripartono, risi sembrano fatti ma quelli seminati tardi non fioriscono e molti restano fermi. Le Viti tengono le foglie verdi e mascherano i sintomi di virus e gli stramaledetti LN e FD.

Modificato da CultivarSé
Link al commento
Condividi su altri siti

E' arrivato adesso l'aggiornamento sulla zona di Varese e limitate vicinanze, in cinque ore un finimondo da tornado che ha distrutto piante e giardini secolari tanto da isolare una decina di comuni ma poco più a sud non ha fatto nulla se non vento e pochissime gocce nella polvere. Sembra una barzelletta ma a Malpensa il tempoxxxx ha preso il volo... scomparso!

Link al commento
Condividi su altri siti

Qui 0.0 mm. Mese fermo a 0.6 mm, ma piuttosto che i danni meglio che non faccia niente.

Speriamo almeno che piova con settembre, altrimenti anche solo lavorare i terreni diventerà un problema col secco che c'è.

Anche qua vento e 0mm..

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...