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Sollevatore che non solleva.


ilmarronaro

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Apro questa discussione per cercare di venire a capo di un problema che forse ho io e pochi altri.

 

Posseggo un Landini Trekker 75M del 2004. Il trattore nel complesso và bene, ma fecendone io un utilizzo in ambito forestale molto intenso, e caricando sul sollevatore svariati q.li anche 12 e oltre con punte di 15, ho notato che non sempre riesco ad alzare il carico. Ora qualcuno di voi potrebbe dirmi di caricare meno, ma se con altri trattori (Same) riesco ad alzare tali pesi, mi sono chiesto, ma se io intervengo sulla pompa, posso risolvere il problema? La devo cambiare, o posso aumentare la portata?

Aspetto vostre notizie.

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potresti intervenire sulla pompa, ma prima devi vedere segia la pompa è al massimo......se fai vedereil trattore da un meccanico ui ti può subito direr se è sufficente aumentare la portata della pompa oppure magari ti risolve il problema inun altro modo senza sostituire la pompa....io ti consiglio di farlo edere da un meccanico perchè senno ce il rischio di danneggiare qualcosa....

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Per ora grazie.

C'è qualcuno che conosce il trattore nello specifico e sà magari qualcosa di piu preciso, visto che almeno a quanto ne sò quello del solelvatore fiacco è un problema è un po' comune a tutti i Landini?

Grazie.

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Io ti consiglio di procurarti un manometro che arrivi almeno a 200 atm (non dovrebbero costare molto), poi comperi un attacco rapido da inserire in uno dei distributori, monti il manometro nell'attacco rapido e vedi che pressione raggiunge il distributore, non dovrebbe essere sotto i 180, e credo che non si superi i 200.

Il sollevatore raggiunta la posizione la mantiene o la ripristina di frequente?

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Comunque la portata non c'entra nulla, al massimo può essere un problema di poca pressione e se la vuoi modificare aumentandola (ammesso che la pompa sia in ordine) devi agire sulla valvola di massima dell'impianto che non è sulla pompa ma sul distributore.

Io non farei mai una cosa del genere comunque.

Ma questo problema vi è da sempre? Anche con la macchina nuova?

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Come detto da Angelillo è la pressione che da la "forza" e non la portata (quella fa la velocità).

 

Neppure io andrei ad intervenire su un componente del genere, si corrono parecchi rischi, comunque Marronaro se mi dai qualche giorno mi informo.

Modificato da Filippo B
comune invece che comunque....... che miserabile che sono
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come detto da altri cambiar la pompa montandone una più grossa non risolvi niente ,anzi a volte l'impianto non è studiato per sopportare un litraggio maggiorato.

la forza di alzata te la da la pressione cosa da controllare con un manometro.

puoi portare la pressione fino a 190 senza rischi ma sappi che non hai sti gran guadagni.

se non riesci ad alzare quello che conta molto è l'architettura del sollevatore tipo dove son agganciati i bracci, IN CHE FORO COLLEGHI IL 3 PUNTO (più alto è meglio è).

magari posta una foto con l'attrezzo collegato!!

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Il problema si presenta da praticamente sempre, fino a 10 q.li non ci sono problemi, se vengono superati, il sollevarore non riesce ad alzare fino a fine corsa. e prendendo ad esempio uno scossone e nel bosco sono frequenti, si abbassa.

Per rispondere a star 4000, la distanza tra l'occhio degli stegoli ed il terzo punto dovrebbe essere almeno 80 cm, comunque provvederò quanto prima a misurarla.

Nel frattempo ringrazio tutti coloro che mi hanno fornito consigli.

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Aspettando altre soluzioni se ve ne dovvessero essere, e ringraziando chiunque voglia continuare ad aiutarmi, chiedo a Giampi, se i cilindri supplementari sono un kit di montaggio per quel tipo di sollevatore oppure devo ingegnare una modifica.

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Puoi provare ad avvicinare i tiranti verticali alle rotule utilizzando, se possibile, un foro esistente, anche quello degli stabilizzatori; le stegole non si possono forare, almeno io con quelle del mio same non sono riuscito, sono materiali duri. E' scontato che così facendo perdi un po' di escursione.

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Ha ragione Gianpi, la capacità di spinta di un cilindro (ergo di un sollevatore) è data dalla sua superfice (leggi alesaggio) e l'unico modo che hai di aumentarla è aggiungere dei cilidri supplementari.

Influisce anche la pressione della pompa (in genere siamo da 180 a 200 atm), ma diamo per scontato che sia in ordine.

Ovviamente aggiungendo dei cilindri, a parità di l/min erogati dalla pompa, avremo un sollevatore più potente ma in ogni caso più lento.

Per cui nel tuo caso ha senso sostituire la pompa solo nel caso in cui con i cilindri ausiliari sia troppo lento.

Sconsiglio vivamente la modifica della taratura della valvola di massima, il mio terzista attacando una seminatrice 8 file mais da sodo pensò bene di fare questa operazione al jd 100cv; morale avrà lavorato forse 4h prima di far "scoppiare" il sollevatore.

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Se le cose stanno cosi, gli stegoli non hanno ulteriori fori, provo ad informarmi sui cilindri supplementari. C'è qualcuno che ha montato questo accessorio?

Per la velocità di lavoro, non c'e problema sarebbe una cosa trscurabile.

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Non credo che nei i cingolati di questa taglia sia previsto un pistone supplementare.

Metto la foto del manometro che ti dicevo, nell'immagine è innestato in una T, devi considerare la parte illuminata.

i6087_manometro.JPG

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Per ora vi ringrazio, voglio studiare e provare la soluzione proposta da agelillo, che credo alla fine sia la piu economica, mi sono rivolto ad un'officina dove mi hanno detto che per fare buchi sono maestri, ho risposto che anche io lo ero, ma su altri materiali molto meno resistenti:2funny::2funny::2funny::2funny::2funny::2funny:.

Intanto domani o dopodomani provo a caricare al massimo e poi attacco le barre verticali ai fori dello stabilizzatore e vediamo che succede. Vi terrò informati, intanto se a qualcuno viene in mente una buona idea sono qui.

Domanda per Angelillo:

Come mai dovevi spostare le verticali del sollevatore? Non mi dire che sul Same avevi problemi come i miei perchè non ci credo.

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Marronaro, ho controllato e dispongo del manuale officina dei Trekker in versione rossa (MF 376-396 T-C-CF),edizione 1992, se ti serve la sezione inerente il sollevatore te la passo volentieri. Non credo vi siano molte differenze dal tuo esemplare del 2004.

Modificato da Filippo B
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Io volevo forare le stegole di un vecchio same per mettere un perno piu grosso e eliminare il gioco, quindi volevo allargare il foro ovalizzato esistente.

Marronaro, fai una foto, io ho un idea semplice in mente, ma non ho quasi mai visto un cingolato col sollevatore, ne tantomeno conosco la macchina in oggetto.

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Spostare il buco verso l'attrezzo (secondo me) aumenta la possibilità di carico con meno rischi di rottura, ma riduce la corsa dell'attrezzo in slita e discesa, e ovviamente se il trattore non è carico davanti si alza il muso.

Ma la pressione l'abbiamo misurata?

Mio padre se la misura ogni giorno, mediamente va a 140 :asd:

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Per la foto al massimo martedì la metto (ci avevo già pensato) comunque, anche se facendo il for vicino all'attrezzo accorci la corsa, non cè problema, per gli diversi dalla piattina della legna, li rimetteri al loro posto.

Per Filippo, dirti grazie, mi sembra poco, per ora oltre a misurare la pressione (sono in cerca del manometro), vorrei provare la soluzione di Angelo.

Comunque grazie a tutti.

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  • 1 mese dopo...

In questi giorni, c'è stato uno scambio di vedute tra me ed il sempre unico Agelillo.

Per riassumere cercherò di fare il punto della situazione:

nella discussione sul trattore forestale in questo messaggio http://www.tractorum.it/forum/bosco-e-colture-boschive-f23/trattore-forestale-508/#post15146 ho messo alcune foto del trattore.

Le cause del mancato sollevamento indicate da Angelo, sono state:

1 Terzo punto attaccato troppo distantye dagli stegoli.

2 Stegoli troppo distanti tra di loro.

Siccome mi sono stati inviati i diemnsionamenti giusti, al piu presto provvederò a fare le dovute modifiche.

Il dubbio comunque, in parte rimane perchè la domanda è:

Perchè con il sollevatore del centauro non avevo problemi?

Non posso citare il vecchio 6500, perchè la piattina era diversa da questa e secondo me conteneva meno legna.

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