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Potatrici portate,per specializzati


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Leggendo la sezione,mi sono accorto che questa discussione non era presente.:AAAAH:

 

Le potatrici portate,stanno prepotentemente occupando un po tutte le realtà viticole,dalle piu piccole alle piu grandi,andando a cozzare contro un'altra macchina,da potatura ovvero le semoventi che non tutti posso permettersi.La potatrice ha permesso di risparmiare un sacco di ore di manodopera.In attesa che posto un bel video,in onore di alfieri,che era interessato alla marca Tanesini,dite la vostra a riguardo.

 

Spero esca una bella discussione.

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sicuramente un gran bell'attrezzo e un grosso aiuto che permette di ridurre i tempi,la manodopera e di conseguenza i costi,visto che e' quella che incide molto,unico problema non e' sempre possibile visto le molteplici forme d'allevamento non sempre meccanizzabili

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sicuramente un gran bell'attrezzo e un grosso aiuto che permette di ridurre i tempi,la manodopera e di conseguenza i costi,visto che e' quella che incide molto,unico problema non e' sempre possibile visto le molteplici forme d'allevamento non sempre meccanizzabili

 

Non solo le forme ma anche i vitigni. Sulle forme non c'è molto da dire, chi come me opera in sylvoz cerca di semplificarsi la vita con una potatura verde prevendemmia ben fatta e con una scacchiatura in prefioritura.

 

Sui vitigni invece il discorso è ampio. Il prosecco per esempio non è o meglio non dovrebbe essere un buon vitigno per la potatura meccanica eppure da diversi anni sempre più aziende si spostano verso questa tecnica.

 

:fiufiu:

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Vorrei che in questa discussione intervenissero utenti che possono dare notizie tecniche delle loro potatrici,e non di quelle degli altri o di quelle che hanno sentito dire,ognuno si esprima per se:) perche io vedo molta gente che le usa ma,solo perche l'agronomo o latri glielo consiglia e non sanno nemmeno come si usa o quale comprare,pero la volonta di comprarla,ce gia da chi ha 2/3 ha in su.

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chiedo lumi...

 

differenze tra prepotatrici a dischi

e prepotatrici bilama?:cheazz::cheazz::cheazz:

 

Quelle a dischi normalmente vengono usate per una potatura a 2/3 cm dal cordone fisso. Il vero tronchetto. Quella a lama invece per potature più lunghe o come si dice da noi per potature sporche.

 

Un forte sostenitore di questo tipo di pratica è l'amico Luigi Bonato, uno dei must italiani se non il must in assoluto.

Per chi è della zona di Ponte di Piave proprio in questi giorni è in corso presso l'azienda Le Rive una prepotatura sporca con prepotatrice seguita da carrello con due persone per una rapida rifinitura.

 

:fiufiu:

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Quelle a dischi normalmente vengono usate per una potatura a 2/3 cm dal cordone fisso. Il vero tronchetto. Quella a lama invece per potature più lunghe o come si dice da noi per potature sporche.

 

Un forte sostenitore di questo tipo di pratica è l'amico Luigi Bonato, uno dei must italiani se non il must in assoluto.

Per chi è della zona di Ponte di Piave proprio in questi giorni è in corso presso l'azienda Le Rive una prepotatura sporca con prepotatrice seguita da carrello con due persone per una rapida rifinitura.

 

:fiufiu:

 

 

grazie,

quelle a lame hanno il vantaggio di poter essere utilizzate con poche modifiche anche per la potatura verde?

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grazie,

quelle a lame hanno il vantaggio di poter essere utilizzate con poche modifiche anche per la potatura verde?

 

Si. Se per lame intendi coltelli. Se ti interessa guardati il sito della Imeca.

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t129871_sp-a0104.jpg

 

Questa è quella che usiamo noi è una Binger del 2002 o 2003 non ricordo, la usiamo sul doppio guyot soprattutto per agevolare il personale sulla sfilatura dei sarmenti anche se forse dal prossimo anno cambiamo sistema di allevamento passiamo al cordone speronato per ridurre un pò i costi vediamo....

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t129875_rsz-100-0156.jpg

 

In attesa che carico il video di questa potatrice(ho un po di problemi con la adsl) metto questa foto.

Questo attrezzo è di proprieta del terzista,che gestisce i vigneti nella cantina dove lavoro io.Aspetto che il proprietario si registri al forum(cosi mi ha promesso) perche sia proprio lui a parlare della macchina.

 

PS Alfieri ti ho accontentato??!!o no??!!mi dicevi che eri interessato a questa potatrice...

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alcune grosse aziende qui vicine utilizzano prepotatrici anche sul silvoz sono dette a due sezioni lavorando sia sotto che sopra il cordone e ci sono sia quelle a lame che a dischi modificate sostituendo i dischi centrali con degli spessori ho visto sia le pellenc che la lotti a disco lavorare però nella mia azienda non possiamo utilizzare prepotatrici perchè facciamo una potatura lunga :nutkick:

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alcune grosse aziende qui vicine utilizzano prepotatrici anche sul silvoz sono dette a due sezioni lavorando sia sotto che sopra il cordone e ci sono sia quelle a lame che a dischi modificate sostituendo i dischi centrali con degli spessori ho visto sia le pellenc che la lotti a disco lavorare però nella mia azienda non possiamo utilizzare prepotatrici perchè facciamo una potatura lunga :nutkick:

 

Scusa ma questa mi è nuova. Il sylvoz è la potatura lunga per antonomasia. Come fanno a potare meccanicamente dico io se già potendo in verde sopra il palo prima della vendemmia a volte mi trovo il cavo da girare con meno di 10 gemme?

 

Ma da voi il sylvoz con che carico di gemme lo fate?

 

Mistero della vita. Devo chiedere a Luigi, lui è buon frequentatore del friuli. Non sia mai che le 90 ore per ettaro in potatura che mi sembravan già un buon risultato mi diventino 30/40.

 

:clapclap:

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il numero di gemme dipende molto come tu saprai da varietà, portainnesti e vigoria su questa discussione preferirei parlare di cm perchè le 10 gemme a cui penso io potrebbero non risultare le tue...diciamo che tra cordone e filo inferiore ci sono 35 cm? ok, allora il tralcio per comodità lo teniamo lungo 45..sopra il cordone quanto lunghi tieni i tralci?avrai ancora 60-70 cm? con una prepotatrice a 2 sezioni ( a dischi) tagli tutto quello che è sotto al cordone e i 20 cm di punte..non è come un cordone speronato dove il passaggio manuale è una sola sfoltita ma allegerisce il numero di ore manuali...hai già i tralci quasi a misura e tutta la parte sotto è già eliminata..

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il numero di gemme dipende molto come tu saprai da varietà, portainnesti e vigoria su questa discussione preferirei parlare di cm perchè le 10 gemme a cui penso io potrebbero non risultare le tue...diciamo che tra cordone e filo inferiore ci sono 35 cm? ok, allora il tralcio per comodità lo teniamo lungo 45..sopra il cordone quanto lunghi tieni i tralci?avrai ancora 60-70 cm? con una prepotatrice a 2 sezioni ( a dischi) tagli tutto quello che è sotto al cordone e i 20 cm di punte..non è come un cordone speronato dove il passaggio manuale è una sola sfoltita ma allegerisce il numero di ore manuali...hai già i tralci quasi a misura e tutta la parte sotto è già eliminata..

 

Una domanda ma tu pratichi il sylvoz o il casarsa perchè con le tue misure mica ci siamo per un sylvoz. Proprio no.

 

Tanto per capirci:

Le forme di allevamento della vite

 

http://www.comavit.it/index.php?area=74&menu=31116

 

http://www.comavit.it/index.php?area=74&menu=31122

 

Tra l'altro devi sapere che la misura di 10 gemme di prosecco (vitigno spinto) varierà si è no di 3/4 cm da un pinot bianco. Varia lo spessore ma la distanza della gemma è quasi identica a prescindere dal vitigno. Primo anno di enologia:asd:.

 

A domani.

Modificato da CBO
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Ricordo che il therd è stato aperto per discutere delle potarici,ben venga anche specificare in quali impianti si possono usare,come farlo,in quali non si possono usare,come adattarsi a queste differenze,pero non incominciamo il battibecco,altrimenti non esce niente di buono!

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"...a circa 50 cm al disotto di esso vi sarà un 1° filo; a circa 60 cm al disopra, un 3° filo e meglio anche un 4°..." preso dal link che hai messo tu :leggi:..in effetti le misure che ho detto le ho messe un pò a occhio :fiufiu: valutando male la distanza tra corda e filo basso...ma il mio discorso funziona comunque: quando si fa la potatura verde anche tenendoci vicini ai pali restano almeno 10 cm o più...con la prepotatrice eliminiamo i 50 cm sotto la corda e i 15-20 delle punte O0..ho visto lavorare così nelle aziende qui in friuli di zonin che non sono tra gli ultimi arrivati e non credo si perdano a fare lavori inutili...OT. tra merlot e pinot sulla lunghezza di 10 gemme non credo ci possa essere poca differenza..

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@TOSO: lungi da me qualsiasi intento di battibeccare con Mattia. La mia

è pura e semplice curiosità motivata da un sincero interesse. Come ho

già scritto io dedico c.a. 90 ore/h per la potatura. Capire se posso

ridurle ulteriormente usando la macchiana descritta da Mattia mi

tornerebbe molto utile.

 

@Mattia: se parli con Luigi già il fatto di praticare il sylvoz è un

attività antieconomica (inutile). Meno di 3 settimane fa parlandoci

assieme alla presentazione della vendemmiatrice della deutz mi diceva e confermava che in alcuni vigneti di Vidor (meno di 15 km dai miei vigneti) è

riuscito a portare le ore/ha dell'intero ciclo produttivo a meno di 45.

Io non sono ancora riuscito a scendere sotto le 120 h/ha che

sono comunque poche rispetto alla media della docg.

 

Detto questo mi fa piacere aver trovato nell'etere un esperimento fatto

dalla Cecat di Castelfranco su un impianto a sylvoz in quel di

Pederobba.

E' un pdf titolato "esperienze di potatura nel prosecco cariche di gemme".

Non so come caricartelo ma se inserisci in un motore di ricerca il

titolo di cui sopra non dovresti avere difficoltà a trovarlo.

 

Ti invito alla lettura ma soprattutto a guardare bene l'impianto e a

dirmi se secondo te la macchina dei Zonin avrebbe una qualche utilità

in un impianto del genere.

Io penso proprio di no e ti spiego subito il perchè.

Partiamo dal taglio sotto il cordone. Il sotto (i capi a frutto) negli impianti più recenti come i miei è fermato da gancetti che vanno sganciati e si sganciano immediatamente se il capo a frutto è teso (spero di essere chiaro. Ti allego i modelli venduti dalla comavit

Comavit pali in cemento armato precompresso. Commercio di pali in legno e ferro. Pali per vigna.

io consiglio sempre quelli con il terminale arrotondato anche se si sganciano più facilmente in caso di vendemmia meccanica, il che però non crea grossi problemi).

 

Se nel gancetto rimane anche un piccolo pezzo di legno il gancetto inizia a girare e per sganciarlo devi tenere fermo l'estremo con una mano e sganciarlo con l'altra.

Quindi devi intascare la forbice e perdere tempo. Cosa ancora più importante è la facilità con cui viene tolto il sotto. Quando tagli il capo a frutto (cosa che deve fare anche il Zonin) il sotto scende automaticamente senza problemi. Noi diciamo che il cavo "si slassa" ovvero cede, cade perchè non ha più il supporto che lo tiene. Tant'è che prima di iniziare la potatura c'è mio figlio (il trattorista in erba) che passa velocemente a sganciare i gancetti (è un operazione velocissima con il capo a frutto teso) in modo che quando il primo della squadra passa a tagliare il grosso

(forbice elettrice: felco) il capo a frutto più pesante tende a cadere quasi da solo e il secondo della squadra trova già una "situazione" più pulita. Quindi da questo punto di vista una prepotatrice a mio modesto dire non è di nessuna utilità anzi.

 

Il problema semmai è il sopra. Nei miei impianti ho il cordone

permanente che viaggia ad un altezza di 140/145 cm da terra ed è basso se confrontato con gli impianti fatti fino a 15/20 anni fa. Ora invece si tende a fare impianti a 130/135 max. Da qui ho un secondo filo basso (dove ci sono i gancetti) a 40 cm sotto il quale io faccio passare l'ultima gemma. Quindi in verticale (primo

filo/secondo + gemma) ho una misura di 45 cm c.a. Devo anche fare un attimo di archetto. Quindi complessivamente mi ci vogliono almeno 55/60 cm.

 

Sopra il cordone ho due fili (e non uno come nelle foto. Molti impianti vecchi e molti di quelli più recenti invece hanno un solo filo a c.a. 45/50 cm dal cordone). Il primo cavo passa a 30 cm e l'altro a 30 cm, misurati entrambi dal cordone. Sopra ho altri 5 cm di palo c.a., quindi quando poto a verde lascio si è no un cavo da 70/75 cm.

 

In questa condizione non vado sicuramente a potare i 10/15 cm (è meno di un asta di un metro da muratore) di punta. Il gasolio inizia a costare caro. Questa è la mia situazione ed una situazione comune a tutte le aziende che conosco e che frequento che molto spesso come detto hanno un solo cavo a 45/50 cm di altezza dal cordone.

 

Evidentemente il Zonin (che da noi onestamente è un mister nessuno essendo altre le aziende che contano. Molto più interessati magari saranno quelli della Doc prosecco che si son visti contigentati i diritti di impianto dopo che lui si è sistemato per bene convertendo tutto e di più) ha impianti con telaio diverso da quello che usiamo qui oppure ha il capo a frutto coltivato a casarsa (quindi libero

nel sottocordone che giustificherebbe se non altro (forse) il taglio

del sottostante.

 

Spero di essere stato chiaro.

 

Comunque chiederò a Luigi che, oltre ad essere un fermo sostenitore delle prepotatrici, conosce bene la tua zona.

 

Seconda questione. Misura delle gemme. Togliti lo sfizio e misura i due vitigni che hai indicato. Poi mi fai sapere.

 

Mi scuso per la lunghezza del post ma meno di così non sono proprio riuscito fare.

 

Buona serata.

:n2mu:

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Questa è quella che usiamo noi è una Binger del 2002 o 2003 non ricordo, la usiamo sul doppio guyot soprattutto per agevolare il personale sulla sfilatura dei sarmenti anche se forse dal prossimo anno cambiamo sistema di allevamento passiamo al cordone speronato per ridurre un pò i costi vediamo....

 

 

Hai avuto mai problemi alle guarnizioni,in alto dove girano gli assi a cui sono attaccati i dischi?

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