KUHN estende la sua gamma di utensili a denti con il CULTIMER, che ha tra le caratteristiche principali la polivalenza d’utilizzazione.
La polivalenza è il risultato della combinazione di 3 utensili: denti, dischi e rullo.
I denti (3 file sui modelli portati e 4 file sui modelli trainati) realizzano in un solo passaggio la fessurazione e lo sminuzzamento, la miscelazione intensiva ed il livellamento della superficie.
La forma incurvata del dente favorisce la miscelazione terra-residui. Il deflettore di grandi dimensioni aumenta l’effetto di rivoltamento del suolo e favorisce l’evacuazione dei residui.
Munito di alette, il dente permette di realizzare estirpamenti superficiali successivi alla raccolta, lavorando così l’intera superficie del terreno.
Senza alette, la punta da 80 mm consente profondità di lavoro di 30 cm per la ristrutturazione degli strati inferiori e la preparazione del suolo prima della semina negli itinerari senza aratura.
La sicurezza del dente è assicurata da una doppia molla di grande sezione che evita i saltellamenti intempestivi.
L’ampia altezza libera sotto il telaio (84 cm) permette di intervenire in presenza di abbondanti residui vegetali. La distanza tra i denti sulla fila (90 cm) riduce i rischi di intasamento.
- I dischi di livellamento solidali col supporto del rullo non richiedono alcuna particolare regolazione quando si modifica la profondità di lavoro. Contribuiscono a lasciare una superficie piana dietro al passaggio dei denti.
- Il rullo controlla la profondità d’intervento dei denti e consente il rincalco del suolo. La regolazione della profondità di lavoro avviene mediante spinotti. Secondo le condizioni di lavoro ed il rincalco desiderato, sono disponibili due tipi di rullo: Tube (Ø 550 mm) o T-Ring (Ø 600 mm) caratterizzato dall’aggressività e dall’azione sulle paglie che ne favorisce la decomposizione.
La gamma CULTIMER è costituita da modelli:
Portati: da 3 a 5 m di larghezza di lavoro.
Trainati: da 6,5 e 8 m.
FONTE: www.kuhn.it