Esemplare dell'Utente Maugeo

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Il mio Tiger Six Ë stato immatricolato il 16/02/1983, con certificato tecnico in data 25/01/1983, Ë dotato di cambio standard 12+3 e non presenta il differenziale “no-spin”. Non monta la cabina originale bensì una Brieda, ventilata e riscaldata, con recupero dell’ aria calda dal convogliatore (tipico di alcuni trattori e automobili con motori raffreddati ad aria, mentre la cabina originale Siac su richiesta disponeva di riscaldamento con bruciatore dedicato).

Per il tempo ha una buona postazione di guida, la visibilità Ë un po’ penalizzata sul posteriore, nelle manovre di aggancio degli attrezzi trainati (dalla presenza del serbatoio, locato dietro il sedile conducente).
L’unica modifica da me apportata Ë stata la sostituzione del sedile originale con una poltroncina più comoda.

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Altra modifica al porta zavorre anteriore, al fine di poter montare 12 pezzi da 42 Kg., di derivazione MF, in modo da aumentare il peso sull’ anteriore rimanendo nella sagoma frontale.
Gommatura Kleber Traker 420/85-38 posteriori e 380/85-28
Ad oggi le sue ore sono 4.272.

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E’ praticamente sempre stato utilizzato per lavori in campo, aratura e ripasso, direi una macchina abbastanza maneggevole, non stancante nell’ uso prolungato, con comandi morbidi e ben raggiungibili, ottimo tiratore con attrezzi portati (merito dell’ eccellente sollevatore, della trazione anteriore ben proporzionata e della buona distribuzione dei pesi), forse non eccelso alla presa di forza se confrontato con i pari potenza di produzione Fiat.

Come tutti i motori raffreddati ad aria bisogna aver cura di pulire la ventola, i cilindri ed il radiatore dell’ olio, posto all’ interno del convogliatore. Il filtro dell’aria, a secco con cartuccia di sicurezza, Ë di facile ispezione, mentre sono in una posizione, tale da rendere poco agevole il rabbocco, i serbatoi per l’ olio dello sterzo e dei freni.
Tutti gli altri livelli sono facilmente accessibili.
Non molti e ben raggiungibili i punti di ingrassaggio.

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Unica manutenzione straordinaria affrontata è stata la sostituzione del paraolio sul semi asse posteriore sinistro (leggero trafilamento con macchina in movimento).
Ad oggi viene utilizzato solo per aratura, con bivomere “Moro Aratri 16P” o più spesso trivomere a passo variabile “Cravero”, ambedue sui 12 q.li di peso e in ripuntatura primaverile su terreno arato, con ripper da mt. 3,00. E’ veramente un piacere usarlo per questi lavori in quanto esprime il meglio della macchina.
Occasionalmente nel traino di rimorchi pesanti.

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Con questi utilizzi il consumo medio si attesta sui 15 l/h di gasolio, per cui i 140 litri del serbatoio garantiscono ottimamente una giornata di lavoro, mentre tra un cambio e l’altro (250 ore) consuma circa due litri di olio.

Sono a conoscenza di un altro paio di esemplari nel raggio di una decina di chilometri, di cui uno a 2 rm, usati ne ho visti solo due (di cui uno di un mio compaesano) ma in pessime condizioni perchè sfruttati fino all’ osso (entrambi oltre le 15.000 ore), comunque ho sentito di valutazioni comprese tra i 10.000/12.000 per un esemplare a 4 rm in buone condizioni.
Personalmente non posso che dirmi soddisfatto del mio Tiger Six, macchina robusta, affidabile, polivalente e con un costo di esercizio contenuto.