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Infatti confermo i prezzi per la zona di Macerata che citava Samuele e per questo anch'io cica 20 anni fa mi sono attrezzato con una laverda 132 per grano girasole e mais che ha costi di gestione molto bassi rispetto ad una più recente. Per la mia piccola azienda va benissimo e mi guardo bene dal venderla.3 punti
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Con la mia vecchia mascar Texas che ho dato dentro gli ho dato 6000 euro di differenza Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk2 punti
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oltre alle diagnostiche ce' carenza di elettromeccanici o comunque persone che hanno voglia di formazione ma questo e' un problema di tutti a volte sa' piu' il propietario non so' se sia normale ma bisogna riflettere2 punti
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Apro questa discusssione per parlare di erpici rotanti. Nella mia zona, l'erpice rotante, è la macchina più usata per la preparazione del letto di semina, si adatta a qualsiasi condizione del terreno. Io ho da poco acquistato un pieghevole moreni da 5 metri, Moreni è una ditta costruttrice di macchine agricole a montichiari a 15 km dal mio paese. Questo erpice ha una peculiarità che lo distingue dalla concorrenza ovvero i gruppi portadenti hanno una distanza, fra di loro, di 22 cm e non 25 come normalmente hanno i concorrenti; questo porta ad avere un numero maggiore di gruppi, nel mio caso sono 11 per lato e questo fa si che i due centrali siano molto vicini e lavorino "tirando dentro" quindi non c'è il bisogno di avere quella odiosa zappetta per togliere il filetto di terra che rimane non lavorata. L'albero di ogni rotore ha 3 cuscinetti, 2 inferiori accoppiati e uno superiore, poi, sotto, ci sono 2 paraolio per fare tenuta oltre ad un sistema "a labirinto" che impedisce alla polvere ed alla terra di arrivare al paraolio. La macchina pesa 24 qli con il rullo gabbia1 punto
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No se è calcareo no argilla poi reagisce male alla cenere. Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk1 punto
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Articolo di macgest che parla del modello e della fabbrica https://macgest.imagelinenetwork.com/it/news/2019/11/05/mccormick-x7624-bello-perche-fatto-in-casa/647531 punto
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E il bello e che in molti modelli di Big è rimasta la nomina Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk1 punto
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Non l'ho vista da vicino ma penso di sì, non avrebbe senso riprogettare una macchina che è sempre andata bene. Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk1 punto
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Io sono sempre più esterrefatto Dai progressi dei costruttori russi.gli cambia ancora un po' il clima e ci sotterrano di granaglie.1 punto
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Assolutamente non elettrocommand per il caricatore, detto da chi ha elettocommand da 7 anni ed è tutto freno e frizione. Ma credo che il dinamyc Command sia ottimo anche con il caricatore oltre che in termini di rendimento su strada e in campo1 punto
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Secondo me presentare una x ora e metterla sul mercato tra due anni mi sembra una cavolata. Con che spirito si può acquistare una s oggi sapendo che il futuro delle trebbie del cervo e tutt altra cosa? Io la penso così.1 punto
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allora smonta la manopola ( che fa' da rubinetto ) perche' altro non ce' solo li non puo' passare l'acqua che poi va nel radiatorino davanti alle ventole l'aria non ce' e non si forma perche' viene spinta dalla pompa dell acqua del motore1 punto
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non è tanto il "nome" di un'altra doc che aiuta. anzi, l'operazione DELLE VENEZIE DOC avrebbe proprio dovuto aiutare a dare maggiore visibilità/riconoscibilità mediatica al vino, per sostituire tutte le altre micro aree doc che, di fatto, non fanno numeri. Con il nome Venezia/venezie, proporre un unica denominazione che diventi riconoscibile in tutto il mondo (..perchè legato, in qualche maniera, al nome di Venezia città) i problemi sono quelli che hai scritto poc'anzi: troppi vigneti, qualità modesta, (e oltretutto molto variabile...anche se, in verità, è giusto così, visto che le zone di produzione sono diverse tra loro). I produttori/imbottigliatori del nord est non sono riusciti a imporsi nel mercato, preferendo di continuare a fare giochini vari invece di puntare a qualità, riconoscibilità, investimento in comunicazione. In tutto questo, il Consorzio non ho sta aiutando ( se non con proclami, a mio avviso, vani e buttati là..) aggiungiamo anche un prezzo troppo altalenante (2017 ha spaccato in tutti i sensi)1 punto
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Caricato ieri MAP 12/52 a 44 euro ivato, il 18-46 invece 42.1 punto
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Da me pioggia quasi ogni giorno. Per fortuna che piove meno del previsto ma mette pioggia per tutto il mese. Io non ho lavorato quasi nulla e il terreno tiene ma l'erba sta crescendo a vista d'occhio. Con i pochi sprazzi di sole ci va a nozze con tutta questa pioggia. Alla fine meno male che ha fatto due mesi di estate extra prima o saremmo come l'anno scorso con i campi tutti zuppi. Ora c'è da sperare in un mese di alta pressione!1 punto
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Per questo siamo a posto. Ha avuto anche lui i problemi di gioventù. Adesso siamo ok Un altra cosa interessante é che i mccormick sono 100% assemblati in Italia a fabbrico (tranne i frutteti). E trasmissione a parte che é made in Germany, IL resto é made in Italy. E siamo gli unici. Uno se vuole un trattore made in Italy può solo rivolgersi a noi. Il resto dei marchi fanno fare tutto fuori.1 punto
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Il sistema di Gaspardo sulla Nina è una "chiavica". Sulla mia per poter andare in tutte le situazioni li ho dovuti smontare, con i residui si intasava, col bagnato non ne parliamo proprio. ...... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk1 punto
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Fatto sta che oggi anche se cciaa fg quota 29 il fino se vuoi venderlo ti offrono max 27. Vale l’articolo v: chi l’ha in mano ha ✌️vinto Ripeto: 2€ in più della filiera si risparmiano già riseminando il proprio grano L’aumento è stata una bolla per vendere a prezzo doppio il seme cartellinato e per invogliare a seminare più grano duro1 punto
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Non credo che non lo caghi più nessuno, non esageriamo ma, onestamente, non capisco dove sta il nocciolo della questione. Anche il discorso "quantità/ha" di CBO non mi convince pienamente. Posso capire che sia una parte del problema, ma non lo vedo confinato lì. Credo, semplicemente, che se ne sia piantato troppo in tutta Italia e il Nordest non è riuscito a distinguersi, ergo a valorizzarlo, dal momento che non si può confinare la piantumazione. Una grossa azienda vitivinicola qua in zona pianta qualche ettaro a Moscato Giallo. Ormai si prova un po' tutto, ma a piccole dosi.1 punto
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Anche qui tanta acqua,siamo al limite per fortuna in montagna è neve sperando che non sciolga in fretta se no sono dolori per i fiumi vicini,abbiamo esperienza del 2010.1 punto
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Si ma non sempre. Se il grano mi rimane in campo una settimana in piu per aspettare il trebbiatore piu economico, difficilmente subisco un danno. Discorso diverso per colture piu delicate. Invece chi ha una trebbia non puo permettersi di stare fermo una settimana per un guasto nel pieno della stagione!1 punto
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Ovviamente, Ma allora non c'è da fare lo stesso ragionamento quando si chiama il trebbiatore? Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk1 punto
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Mi permetto di dare il mio modesto parere da piccolo agricoltore: nell’ assistenza sinceramente conta di piu l efficienza di una officina piuttosto che il prezzo. L assistenza della ditta dove ho comprato il mio trattore si fa pagare, ma quando li ho chiamati, anche per problemi banali, sono sempre arrivati entro mezza giornata. Questo per il mio 100 cv, figuriamoci per una trebbia nel bel mezzo della stagione. E questo secondo me e’ molto importante.1 punto
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OK. qui da noi siamo abituati a non avere il marchio Valtra, per cui chi vende Fendt vende anche MF tra l'altro, nell'ultima chiacchierata col conce, mi confermava anche che l'intenzione dei concessionari sarebbe ormai fare come per le automobili: multimarca, grosse concessionarie.1 punto
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In generale i soliti problemi che possono avere tutti i marchi su tutti i modelli, solo che i concessionari dei gruppi argo, non avevano diagnostiche per risolverli, tutto qua. Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk1 punto
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Di Agritechnica abbiamo parlato qui https://agronotizie.imagelinenetwork.com/speciali/macchine-agricole-e-trattori-fiera-agritechnica-2019/3633 sono rientrato ieri. Qui su instagram trovate i nostri live https://www.instagram.com/stories/highlights/17858822263600893/ e qui alcune foto https://agronotizie.imagelinenetwork.com/foto-agricoltura/agritechnica-2019/galleria/721577117756165721 punto
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Anche secondo me montando un affare del genere, condanni a morte qualsiasi decespugliatore, anche professionale. Magari per poche ore annue potrebbe anche durare, ma poi la coppia conica non è strutturata per uno sforzo così intensivo. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk1 punto
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Tolgo Alessandro ma rimaniamo lo stesso numero perché aggiungiamo l'amico champion?1 punto
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Quoto in pieno, gli specializzati tengono fin troppo il prezzo, di fatti x chi come me non ha troppe necessità di spazio consiglio vivamente un trattore normale tipo dorado che in filati da 3 metri passa benissimo lo stesso e costa il 30% in meno. Ovvio che chi ha impianti più intensivi è obbligato quindi non c'è santo che tenga. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk1 punto