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Il mio t3.75f prima serie con gomme 24 fa pure un po' più di 40,con le 20 non so quanto possa perdere... Comunque è il frutteto col passo più corto di tutti, anche del Rex 3 e del Carraro compact che sono le macchine paragonabili... Solo che ha ste maledette corde per tutti i comandi... Si rompono troppo spesso perché fanno giri assurdi...

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80 mila non sono sostenibili per un trattore del genere, con 45 Mila si prende un dorado "normale" che il suo sporco lavoro lo fa. Ma non è paragonabile al t5. Il cvt è potenzialmente una gran macchina, ma a questi prezzi credo che faranno un buco nell'acqua. Il mondo sta affrontando una recessione paurosa senza precedenti e l'agricoltura credo che non se ne sia ancora accorta... Saranno legnate per tutti. Legnate 4.0 .... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Sono stati comunicati i codice tributo per scontare il credito d'imposta...nonostante mille ritardi e confusione si può iniziare a scalare il credito già dal 16 di gennaio.. Codice 6933 per beni strumentali 4.0 legge di bilancio 2020 (40%) Codice 6936 per beni strumentali 4.0 legge di bilancio 2021 (50%)

mah... poca o tanta non saprei. Le produzioni penso varino dai 35 ai 50 quintali per ettaro, di primo raccolto. Più che altro secondo me col mais hai minori variazioni di prezzo in funzione della produzione che ottieni. Intendo dire che se fai in asciutta 120 q.li ettaro (base 25%) piuttosto che 130, non ti cambia tanto il PLV, perché il prezzo per quintale è molto più basso rispetto alla soia. Con la soia invece, fare 40 quintali piuttosto di 50 per ettaro non è così difficile che capiti e ovviamente, col valore della soia molto più alto, il ricavo è molto più influenzato dal peso. Semplice matematica. Detto questo, se mettiamo in conto che rispetto ad un mais che vendi il più delle volte "verde" a prezzo pieno, la soia difficilmente la vendi a prezzo pieno col 13% di umidità, e se c'è dell'erba in mezzo ti penalizzano anche con la tara dell'impurità... La soia la raccogli un mese dopo del mais, quando il più delle volte il tempo comincia a guastarsi e dopo una pioggia buona, il 13% di umidità diventa un miraggio. Se poi aggiungiamo che se non hai del terreno forte, la soia non matura uniformemente, ti trovi nel rimorchio dei baccelli verdi che non fanno altro che penalizzare. Se la fai di secondo raccolto dopo un cereale, io considero sempre che meno del 16% di umidità non la raccogli. Poi è ovvio che se si potesse vendere la soia sempre dai 45 euro/q.le i margini sarebbero ben diversi dai 10 euro in meno ai quali generalmente siamo abituati. Concludo dicendo che, se è ero che nella mia zona non se ne semina molta (dato da verificare), probabilmente tutti gli hobbisti che non hanno obbligo di rotazione colturale, vedono il mais una coltura più semplice da fare e più stabile nei rendimenti. Chiedo scusa ai più, nel caso abbia scritto delle ovvietà.

Io ho una buona media di soia, facendone poca passo molto spesso i 50 quintali. Xò a 32 venduta lo scorso anno non si prendono certo i soldi del mais! Oltre i 40€ diventa molto allettante... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Già a fare il lavoro adatto a lui... Bella macchina comunque Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Effettivamente se tenessero i prezzi, diventa molto più vantaggioso seminare soia rispetto al mais. È un'incognita, forse la scelta più saggia è sempre la continuità, cioè continuare con gli ettari più o meno destinati gli scorsi anni. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Esatto, c'era anche in versione marinizzata; negli ultimi anni era uscita anche la versione sovralimentata con turbocompressore....

No, i motori serie 800 e poi 8000 sono rigorosamente nati ad iniezione diretta con camera toroidale nel pistone, la possibilità che hai di fare un preriscaldamento risiede nel fatto che dispone del thermostart nel collettore d'aspirazione, che è un aiuto per l'avviamento in clima rigido, specialmente con i motori dotati di pompa iniezione CAV DPA che non dispone di supplemento iniezione Io non voglio mettere in discussione nessuna affermazione altrui, ma solo dire che quello che noi rileviamo senza strumenti, non può essere considerato tassativo e sopratutto replicabile. Esempio, quando vado a portare l'uva in cantina col 666, a circa 1900 giri min e il rimorchio gemellato da 50 q.li a pieno carico, impiego 3 ore e mi consuma circa 15 litri, ovvero 5 litri ora; però dobbiamo considerare ciò una media complessiva poichè all'andata consumerà più che al ritorno, e mentre sono in cantina a fare il campione, pesare, vuotare, ripesare, qualche attesa ecc, il consumo in quel lasso di tempo non potrà essere simile a quando corro per strada. E sopratutto i 15 litri non li ho mai determinati scrupolosamente ma mi sono sempre affidato al travasatore da 10 litri riempito "più o meno" alla stessa maniera e il serbatoio "a occhio". Perciò se dico ad un mio amico <<quando vado in cantina consuma 5 litri ora>> lo dobbiamo considerare un dato meramente indicativo e non costruici sopra delle teorie assolute. Ci tiri dentro per bene!!, io col 666 (stesso motore del 640 ma con 68 cv) con erpice rotante Breviglieri da 2.3 m, andando sui 1900-2000 giri min, ma fa sui 6 litri ora, qualcosa in più se il terreno è pesante.

A mio parere bella macchina ma se vanno avanti così è imcomprabile...giorni fà mi diceva il cence di zona che ha fatto un preventivo per un omologo same Dorado CVT il piu grande e accessioriato bene quindi ponte sopeso , sollevatore senza pto, cabina 4, frenatura idro, e altre cose che non ricordo ....ma si parla di 80K euro!!!!!

L'antenna costa 250 euro iva e spedizione inclusa, devi scrivere a [email protected]. Se capitavi un po' prima è stato fatto un gruppo di acquisto a novembre.

Cosa intendi per manutenzione? Di cosa ha bisogno nello specifico? Il mio ha un po' meno ore del tuo. In venti anni, gli ho cambiato le gomme anteriori prese nuove e di occasione quelle posteriori. Riguardato il sollevatore, verniciato e rifatto un freno. Sostituito valvola termostatica e relativo alloggio 2 volte , un paio di cavetti e tubi vari. Considerando le ore e gli anni, il suo l'ha fatto ampiamente. Macchina che si ripara facilmente ed economica. Ci facevo di media un centinaio di ore all'anno. Ora sono passato a 5 ore!! Questo anno l'ho usato con l'affossatore e ci aro l'orto. La mia realta' , al momento è questa, sono indeciso se tenerlo o darlo via.

In questa circolare sono spiegati tutti i codici tributo. https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/3057149/Risoluzione+codici+F24+-+credito+beni+strumentali+ex+iper+.pdf/4563b3b4-e6bb-9253-ec4c-37cff0a5a6b3

si, vengono montati al posto della cingolatura in ferro, senza alcuna modifica al carro originale. Li ho acquistati da un commerciante di macchine agricole in zona Ariano Irpino. prezzo 1325 + iva cadauno, larghezza 450 mm

Pensavo lasciassi più di 50 gemme a pianta..................una potatura conservativa.......................??

Non so chi sia, ma sulla fiducia le faccio gli auguri pure io ?

Trovati ed acquistati i cingoli in gomma x New Holland 72-85

Visto quello che costano i tradizionali, il discorso di calle 89 lo trovo sensato ? Certo bisogna capire esattamente i lavori che andrà a fare, step25 dovrebbe andare più sul dettaglio riguardo la sua realtà aziendale

Lo dico perché ho un terreno a vigneto a km15 da casa....40 minuti andata 40 ritorno(non gli tiro il collo)+ un'ora e mazza per il trattamento=13litri di gasolio

No ma guarda che il tuo discorso è giusto, io ho solamente proposto qualcosa di diverso e a mio avviso migliore. Con i cingolati soliti certo che vai solo di trainato ma con lo scaip no perché ha uno sforzo controllato particolare creato proprio per arare terreni difficili, è un cingolo ma concepito per permetterti di lavorare come con un gommato, lo so che è una scelta che va ponderata bene perché comunque è un mezzo impegnativo, però se ci sono aiuti disponibili ha senso Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Esatto, incrociando i capi a frutto si elimina il problema dello svuotamento nella zona centrale. Ho provato questo mini capovolto per ridurre al minimo le gemme ceche che caratterizzano il guyot, adesso ho il punto più alto proprio nel centro del capo a frutto, dove la linfa andrà a spingere di più, e limito i succhioni apicali in fondo. Vorrei fare un pizzico di qualità in più senza compromettere la quantità, eliminando il groviglio attorno al filo e lasciando i grappoli molto più esposti. Oltretutto aumento anche la parete fogliare senza rilevanti esborsi ulteriori, e non è un male. Vediamo se ci riesco Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Secondo me sul 140 il prezzo nn è poi così alto, come pezzi di ricambio so che la ditta è molto seria e segue il cliente in tutto, poi c’è da informarsi bene, questo è certo. Poniamo che il ragazzo in questione abbia 70 o più ettari, che in collina nn è raro dato il prezzo e L abbandono della terra, poniamo che sul 90% di questi sia d obbligo il cingolato, veramente gli si consiglia un vecchio mezzo come una 70?poverino... I mezzi da te citati sono tutti ottimi ma hanno anni e nn erano concepiti per un minimo di benessere del operatore. I cingolati di oggi (solite Marche) sono altrettanto buoni ma di vecchia concezione, d inverno geli, d estate bruci e se piove la prendi tutta, nn parliamo delle cabine che fanno pietà, però li paghi al prezzo di oggi e nn a quello del progetto da cui derivano. Detto ciò, io se fossi in quella condizione di quantità/qualità del terreno e potessi usufruire di qualche agevolazione lo prenderei in considerazione, siamo pur sempre nel 2021 e L agricoltura deve pur evolversi anche in zone svantaggiate, senza contare poi che è un mezzo che terra 20 o più anni Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Perche come rapporto qualita prezzo non è male. Anche come peso e pressione degli elementi di semina è un buon compromesso. Pero se uno cerca una buona qualita senza guardare il prezzo, oppure se vuole molta pressione degli elementi di semina a scapito della leggerezza della seminatrice, kuhn è molto meglio. Inviato dal mio SM-A202F utilizzando Tapatalk

È molto sensibile in fatto di corrente. Controlla le prese che non siano unte di olio o sporche di polvere.

Più l’indice di simmetria è basso e più l’uscita dell’aria e del liquido tra il lato dx e il lato sx è uniforme (si può verificare anche visivamente) altro aspetto da verificare è la sagoma del grafico di distribuzione del liquido, che, per essere ottimale, deve raffigurare la forma della pianta (esattamente come Synthesis)

Se possibile senza rompere i tralci, tendo ad incrociarli in modo da non trovarmi in buco produttivo proprio sopra la pianta. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Ovviamente era una battuta... comunque sia a sentire un po in giro e anche chi mi porta la soia per i primi mesi del 2021 di cali in vista non dovrebbero essercene anzi andrà su ancora, poi a che velocità di rialzo settimanale non lo sanno nemmeno loro però avanti di questo passo non penso (e soprattutto spero) possa andare. Poi se il rialzo è dovuto a una carenza di offerta allora il prezzo si stabilizzerà se è una speculazione farà anche alla svelta a scendere fino a che valori però non si sa.

700 han messo fendt one quest'anno dopo 9 anni... In precedenza unica modifica il tergi anteriore con più gradi...

Il motivo che il tralcio di destra lo pieghi a sinistra e viceversa e per non avere troppe fallanze gemme........?

Mio Itma 3.85 turbo

E' il famoso 4 cilindri di 1760cc montato sul Massey Ferguson 130 e su tantissimi altri automezzi (es Alfa Romeo Giulia diesel, F12, Ebro 275, Jeep cj3 e Commando, mietitrebbie MF, Claas, e su un grande numero di veicoli inglesi, persino sui primissimi Ford Transit diesel); è un motore a 3 supporti, ed è bene che tu lo lasci così come Perkins l'ha fatto, esegui una perfetta manutenzione, cambia spesso l'olio (è un motore che ispessisce l'olio) e goditelo per quello che ti può dare, senza pretendere di più. Inoltre la pompa iniezione CAV DPA può solo essere "manomessa" da un pompista e al banco per poter fornire maggior gasolio in portata. La mia opinione è di non cedere alle facili lusinghe di potenziare un motore senza dover pagare pegno, poichè vale sempre l'esempio della coperta corta, si tira da una parte ma si scopre dall'altra, e, in genere, la taratura d'origine è l'equilibrio migliore.

La prendo alla larga: in azienda abbiamo sviluppato per molti anni campi sperimentali (molto accurati) di due multinazionale del seme, un valente distributore italiano, sindacato bieticolo e con la visita di un ente certificatore olandese; ho personalmente fatto raccolte, marcature frutto per frutto, migliaia di pesate, riempito tabelle ecc ecc; e la mia esperienza mi induce a valutare che i "discorsi da bar", i "secondo me", i "lui ha fatto così", "questo è meglio di quello" valgono solamente se supportati inequivocabilmente da numeri poichè le nostre opinioni sono spesso deviate da pregiudizi o sensazioni visive, impressioni, percezioni che non corrispondono alla realtà anche se determinate dalla massima buonafede. Affermare che un motore consumi x litri di gasolio ora, senza averne determinato i consumi in maniera accurata, corrisponde a fornire un dato ampiamente aprossimativo e alla fine poco veritiero. Per "tagliare la testa al toro" pubblico degli stralci dei bollettini delle omologazione di alcuni trattori Nastro Oro, svolti presso gli enti certificatori italiani di Torino, (c'erano anche a Treviglio ecc);nella parte alta del foglio ci sono le rilevazioni del motore al banco (potenza al volano) del motore di serie e con tutti gli accessori (silenziatore, filtri vari ecc) come sul trattore; nella parte bassa ci sono gli sforzi di trazione nelle varie marce, slittamenti e cv sviluppati. Cominciamo con quelle del 540 vigneto (ho trovato solo questo), comunque il motore è lo stesso; si nota che sviluppa 52 cv a 2600 giri min e ha un consumo specifico di 208 grammi cv/h ( un po' alto) e un consumo totale di 10,845 kg ora di gasolio (corrispondono a circa 12,9 litri). Immediatamente sotto troviamo la correzzione dei dati in funzione della temperatura standard; poichè ricordo che il motore perde l' 1% di potenza ogni 5° al di sopra dei 15° (lavorare con temperatura esterna di 35° corrisponde a perdere il 4% della potenza motore o avere un consumo superiore a parità di lavoro) Segue quello del 605, poichè non ho sottomano quelle del 640 , ma il motore è similare, da notare che ha un consumo specifico di 193 gr/cvh Poi quelle del 600, che come motore è simile a quello del 605 ma meno potente, tuttavia abbiamo più risultati da leggere poichè nella tabella sotto a quella delle rilevazioni motore si vedono quelle "alla puleggia" che corrispondono a quelle alla presa di forza, ovviamente troveremo meno cv poichè c'è l'assorbimento della trasmissione, inoltre vi sono diverse rilevazioni, notiamo subito quella a vuoto con motore a massimo regime, con un consumo specifico che schizza a ben 2369 gr/cvh e un consumo finale di 3,7 kg di gasolio (4,3 litri) pur non producendo nulla se non girare a vuoto a massimo regime; per questo affermo che viaggiare in strada a randanello pur senza nulla al traino si consuma molto. L'ultima tabella riguarda una omologazione OCSE (valida per tutto il mondo occidentale) dempre del 600 dei vari sforzi di trazione al gancio su pista di cemento, nelle varie combinazioni. Buona lettura

Sono sui nuovi 8rx che stanno consegnando e servono per non far vibrare il nastro alle alte velocità Inviato dal mio SM-G892A utilizzando Tapatalk

Spettacolo gatto..!

Ok. Allora non gli ho mai tirato il collo... Buono a sapersi. L'unica volta che ho visto andare in affanno questo motore è stato sotto un rotante da 2,5 m, causa prematura demenza di mio padre che voleva fare strani esperimenti su terra dura... ha fatto solo un paio di metri perchè poi è ritornato in sè, altrimenti o moriva il 640 o bastonavo lui per la sua incoscenza Comunque, che beva o no, non lo cambierei per niente al mondo...

Fa piacere veder ben investiti gli euri delle nostre imposte...

Io quando devo entrare in Cia lascio le palle in macchina per evitare di sfondargli il pavimento, in 7 anni nn sono ancora riusciti a capire neanche dove abito, ore e ore a mostrare i terreni “così poi li salviamo”...ma molto direi... Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Scusate, ma non è possibile scrivere tante pagine di forum su ipotesi personali, un nuovo utente non capirà niente. Io di solito mi informo, poi vado all'associazione che non sa mai niente, che a sua volta deve aggiornarsi dai superiori. ?

Ecco il mio nuovo mini doppio capovolto... Meno ordinato del guyot precedente ma spero più produttivo/qualitativo. [emoji1696][emoji1696][emoji1696] Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

avesse avuto lo stemma Landini sarebbe stato denigrato come design, ma anche come elettronica, tutti a dire che gli schermi non servono e sono troppi, che ci sarebbe stata troppa elettronica e se sarebbe poi stata affidabile e si sarebbe tirato fuori il solito discorso, che c'è troppa roba che si può rompere ecc..

Lungi da me contraddirti, ma tecnologicamente è un capolavoro, come desing decisamente NO, SE avesse avuto lo stemma landini, avreste preso la pala e lo avreste sepolto

Non ti dico nè si, ne no; nel senso che per avere riferimenti precisi ed inequivocabili, occorre misurare sia il carburante effettivo che il tempo trascorso; es riempendo il serbatoio fino al foro del tubo antirigurgito, compiere il lavoro misurando il tempo, e poi ripristinare il livello in modo preciso tendo conto scrupolosamente dei litri immessi. Poi c'è un altro fattore: se usi il trattore in un compito stazionario ad assorbimento di cv stabile, come quando si irriga per cui il motore rimane fisso a quei giri e il carico rimane stabile, allora si potrebbe anche fare un raffronto con altri trattori, ma se si compiono queste misurazioni con l'erpice o altri lavori che impegnano il motore variabilmente (cioè con inversioni, fermi momentanei, diversa tipologia di terreno ecc ecc) allora potrai solo determinare un consumo orario medio in quella situazione non confrontabile con altre lavorazioni. L'unica volta che ho effettuano una misurazione scrupolosa è stato durante lo scavo delle cipolle contoterzi, che volendo seriamente determinare il costo del combustibile per superfice lavorata, che con il 600 a 1000 giri minuto (tale erano i giri necessari) consumava 2,30 litri ora. Se riesco trovarlo metto la scansione dei dati di omologazione del 540 con i consumi orari effettivi rilevati in sede di prova; vedrai che sorprese!

Non scherziamo, sapete che ho sempre approfittato per criticare il design Fendt, ma questa volta non si può dire nulla. Hanno fatto un capolavoro, cioè hanno fatto tutto quello che c'era da fare. L'unico problema rimasto irrisolto è il discorso..... Prezzo. [emoji857][emoji857][emoji857] Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Tecnologico, si anche troppo Il top , si decisamente Affidabile, storicamente si Bello, no! Decisamente sgraziato, volendo a farlo simil 942 hanno toppato Superbilly1973 condivido il tuo pensiero, aggiungo, non solo i fari, ma l'insieme stona, come lo schermo intero, cinesate simil tesla, ovviamente pensiero personale????

Non per fare la figura della volpe nella favola di Esopo, ma i fari tondi mi fanno veramente ribrezzo . Magari sono a led e magari sono ancora più efficienti ma sono veramente brutti. Non so come ma mi ricorda il robot di metropolis. Opinione personale ovviamente

Buonasera che tipo di problemi ti da la rotopressa? Hai provato con un'altra centralina ed hai verificato la tensione in entrata. Ti dico questo perché delle volte con una tensione di corrente non regolare ti può causare dei malfunzionamenti che addosso alla centralina ma non é così

La CRF che ha girato anche l'astigiano 3 anni fa l'ho vista. Nonostante la buona volontà del conce, non ha fatto bella figura quella mattina... Avranno sicuramente migliorato qualcosa ma l'ossatura del progetto a parere mio ne limita i vantaggi a pochissime situazioni. È andata "bene" chi si è trovato la vigna vendemmiata al costo di un piccolo buffet e qualche pintone di barbera per i convenuti. Su subito.it da qualche giorno se ne vede una in zona Dolcetto, a prova di quanto faccia male l'alcool lontano dai pasti. Non capisco in Langa dove vada a lavorare una Andreoli. Ritocchini nun ce n'è.. e non si possono più fare. Piuttosto la prenda il noto banchiere Veneto che, a due passi da casa mia, nel filare in discesa tiene a bada la trainata con un cavo e un secondo trattore (hanno iniziato a farlo dopo averle dato il giro). La viticoltura in luoghi impossibili è specchio di una sistema che ha preso una piega che non mi piace. Non conosco la storia delle altre zone citate (che siano in Germania o il sassicaia). I nebbioli di Langa li hanno piantati perché altro in quelle terre non potevano fare. Non perché la calcolatrice aveva tirato fuori un bel numero. Il moscato è stato quello che è stato grazie alle qualità di certi terroire. Poi gli industriali hanno saputo sfruttare, e il benessere è arrivato per tutti-troppi. Terre impossibili senza valore che hanno portato borghesia nei luoghi della malora fenogliana. Con quattro ettari, un buon family banker e una vita di sacrifici hanno comprato l'alloggio al mare (che hanno sfruttato solo i figli boomer) e l'alloggio a Torino per il nipote che andava all'università. Lo stesso nipote che si è realizzato andando a fare il lavapiatti a Londra mentre le vigne del nonno andavano a gerbido. Poco alla volta sta andando tutto a puttane e il buisness rimane per qualche coraggioso con la calcolatrice e il portattrezzi telecomandato (perché in certi posti nessuno si sogna di salirci sopra il trattore, ipertecnologico che sia). Certo che lavorare in certi luoghi è durissima, ma non si dovrebbe valutare se 1500€/ha sono proporzionati per aggrapparti ai pali. Lo faccio se la dignità che ne consegue è proporzionata. Dover spaccare il centesimo per produrre una bottiglia che rappresenta uno status per qualche benestante è immorale.

Quindi la buona pratica agraria ed agricoltura 4.0 sarebbe arare entrosolco con un cingolato, se il papà di questi tecnici invece di farli studiare fosse andato solo a puttane, si sarebbe divertito di più ed avrebbe contribuito al sostentamento di una antica categoria di professioniste, più competenti e professionali dei dottori suddetti, buone feste Gabriele