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Però Gianni col suo pisello proteico c'ha fatto un bambino l'anno scorso, per dire. Bannate pure. ?

Ma l'azoto lo fissiamo in altro modo, comunque non scriverò mai quello che spendo per seminare il sovescio così non urto la sensibilità di nessuno............... Ognuno decide cosa dare in autonomia e conscio di quello che spende nel suo conto economico, se mi tiri fuori un concime uguale o migliore che costa meno lo proveremo. Non voglio fare polemica chiaramente, ma tante volte ho come la sensazione che uno parametrizza sul suo le spese degli altri. Adesso dovrebbe essere a 104 al quintale mi sembra

Certo che ho sospeso io. Dovevo aspettare il verbale di sanzione con relativa sospensione sine die e dare soddisfazione doppia ai pro del baretto. Come avrei giustificato una contaminazione uniforme da folpo in un lotto che a nord ha bosco, a sud uno stradone con siepe e sui lati altre siepi distanti tra loro quasi 600 metri? So dove vuoi arrivare ma non cercare di appoggiarmelo senza chiedere il permesso alla mia nipotina, avida delle mie chiappette sode. Brutto bullo del pensato e non detto che non sei altro. Piu' meglio dire. Tanto a pensar male si fa sempre a tempo. Fortuna che la mia nipotina sa che non sono un tradizionalista ? Potevo non scriverlo. Il qdc non e' un problema. Il folpo lo recuperavo senza tanti problemi. Bastava caricarlo sui lotti non oggetto di conversione o chiedere al baretto ai pro. Semplicemente andava contro la logica del mio bio. Faccio bio per i vicini ignoranti, se poi mi blindano per qualche motivo quelli non mi credono piu' e io ho bisogno che mi credano. Non e' cio' che fai quello che interessa al popolino ma quello che crede che tu faccia. L' ignoranza va alimentata. Tu fai festicciole a tema bucolico all' interno dei tuoi vigneti in piena campagna di trattamenti? Io no, purtroppo. Me lo hanno proposto anche durante il covidi perche' il posto si presta a consumare un po' tutto visto il bosco curato di proprieta'. Per me sarebbe stato il posto ideale per praticare dello scambismo di classe su casette pensate appositamente per ogni consumo. So che puo' funzionare perche' quando ero battitore libero il bosco e' stato un testimone discreto della mia bulimia. Lo prestavo a ore a titolo gratuito anche agli amici piu' fidati con l' unica raccomandazione di non lasciare prove materiali del loro fare. Poi e' arrivata la nipotina e gli amici han dovuto trovarsi un altro posto. Mi e' dispiaciuto tanto per loro perche' alcuni non erano fortunati come me. Ho temuto per la loro schiena. Il resto della famiglia non ha il mio stesso senso del bisnis. Accecati dall' avidita' per il loro mq non vedono le reali potenzialita' di quello che hanno. Si accontentano. Non capiscono un razzo. Capre.

https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AENC76EB

Semina 23 dicembre 250kg/ha, con co30kg/ha microgranulare 13-40 easy start compo expert concimato ieri con 150kg/ha urea. Zona Molise 600m sul livello del mare

Tutti i diserbi vanno fatti la mattina con la guazza per avere massima efficacia, mentre i fungicidi meglio tarda mattinata o pomeriggio con piante asciutte. Inviato dal mio KB2003 utilizzando Tapatalk

Buongiorno Qualcuno a sentito qualcosa di questa nuova serie? Grazie Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Dopo questa, sei out. [emoji777][emoji777][emoji777][emoji724][emoji724][emoji724] Si chiama "salto della quaglia" fallito. Scrivi bene. Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk

Era uva da tavola quindi vale come un frutteto. Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk

Io ho provato Agrofill di Adriatica con Mo, Mn e Zn su soia e mi è piaciuto tanto anche a dosi alte. Umostar è un prodotto valido ma si approccia bene più che altro ai cereali. Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk

Altra "novità" Corteva senza terbutilazina. Tanto novità non mi pare, mi sembra una minestra riscaldata che riprende il vecchio Camix https://www.corteva.it/content/dam/dpagco/corteva/eu/it/it/files/cp/brochures/DF_Lumeo_Plus-brochure.pdf

Che video del cavolo, lei mi sa che non ha mai visto un trattore, nella guida GPS è decisamente sbagliato il passo. 100 CV bastavano per quella dischiera.

Dai, sbottanati! Dacci delle anticipazioni ?

Si,certamente, ogni anno ho provato un microgranulare diverso.

Qui zona Torino Nord sono due mesi che non piove e tutto asciutto o seminato metà ottobre qualità solindo e concimato per semina con 350 kg a ettaro di 5/10/20 dovrei dare una bella passata di azoto per non piove e non danno pioggia cosa mi consigliate il frumento a un po' di fame ma visto il prezzo del concime o paura di sprecarlo Inviato dal mio M2101K7AG utilizzando Tapatalk

Non ne ho idea. Nessuno in zona produce pisello da seme se non in rari casi eccezionali, di solito quando passa la raccolta e diventano troppo duri per l'industria più vengono trebbiati. Ma non è la norma Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk

Siamo proprio nella medesima situazione orzo cometa, 200kg per ettaro come dose di semina, terreno dove in diversi punti c'è roccia affiorante (con qualche porcheria fatta in fase di semina ? -foto del 6 gennaio-)

Il valore fondiario non lo puoi calcolare sul tuo dove si scannano tra vicini. L' ho gia' scritto piu' volte: il pordenonese l' ho camprato a 3.65 eurini mq. Il Montello a 18.4. A Susegana a 12.1 ... Da te sono arrivati 4 anni fa a 22 e qualcosa per 6 ettari. Partiti da 17 secchi. O mi sgaglio? Sempre seminativi. Se invece ti riferisci al valore fondiario post impianto l' affare piu' affare che ho fatto per tutti gli eredi e' stato indubbiamente il padovano. Solo per quello dovrebbero portarmi l' acqua con le orecchie. Per il resto si era gia' scritto: non dovete cedere sui 216 perche' e' a vostro danno ma non spettava a voi ma alla Coldiretti ma se la Coldiretti nomina a presidente un industriale ... ? C'era uno nel fol che sosteneva l' utilita' di mantenere il glera tal quale come cuscinetto per le emergenze, se ricordi ... se vuoi cerco i post perche' concetto piu' volte ribadito nel 2017/18. Un cuscinetto antieconomico da remunerare con un prelievo una tantum in denaro dalla doc pur di evitare iniziative di estirpo. Tutto scritto. Quando Giorgio da neo presidente Coldiretti disse "il glera va assorbito perche' un problema" tracciava una scelta gia' fatta da pochi per il resto. Non c'e' democrazia nel bisnis.

@CBO piange il morto insomma...tipicamente veneto, su questo non c'è dubbio hai fatto però un errore grossolano : il valore di mercato del terreno è abbastanza basso (125K), meglio raddoppiare... altrimenti i conti sono falsati (...almeno puoi piangere il morto per qualcosa) per il resto concordo su abbastanza tutto. e spero la regione non approvi la richiesta di espianto. Dal punto di vista del mercato capisco tutta la necessità, ma il consorzio avrebbe anche altre armi per giocarsi la quantità necessaria: basta aumentare la produzione a disciplinare! e riportarla a 180 +36 è davvero triste il balletto che viene fatto al fine di agevolare i grandi proprietari, che hanno investito su glera 3-4 anni fa, ma i cui proventi non sono agricoli, ovvero sono industriali. Non so, ritorno sempre a dire che chi vive di agricoltura, alla fine viene bastonato, chi investe i profitti (talvolta non proprio puliti) (scusate l'illazione) da altre attività viene premiato e facilitato Con buona pace dei grossi terzisti che spesso vivono su queste macro realtà industriali.

2014 = sospensione causa non conformita'. 2019 2021 = conversione estesa a tutta l' azienda. Il fumo e' il tassello. Non ti manca nulla. Sei solo un bullo insensibile alle istanze del cittadino ignorante.

Tempo fa, setacciando il web, trovai questa cosa; qualcuno ha maggiori informazioni?

Crediti sociali, ci stiamo arrivando e anche alla svelta; "gren pass" ed euro virtuale il prossimo step. Europa: miseria e povertà (parafrasando una celebre commedia)

L'aevicola del Savi è doversa, il Nord ha un'altra arvicola, l'arvicola del savi è soprattutto al sud e zone adriatiche ed è più diffidente esce meno per via del caldo. Le arvicole nostranw o amche moltu topi sono meno abitanti dei cunicoli comunque sì anche nei cunicoli, dandogli le carote o patate, con bromadiolone noi davamo. Su danni dell'80 % su m9 a seguire poi Phytophora. L'erba nasconde anche i predatori... Le arvicole non amano proprio l'irrigazione pesante e l'umidità. Io posso dire la mia, da noi poiane, corvi, natrici o anche le gazzette e aironi falciano le arvicole. Con l'irrigazione pesante uscivano e venivano 8nseguite dai gabbiani... i gabbiani sono vere scope quando si tocca il terreno o si irriga Dissiasori solitamente di spennella zineb mancozeb o altri carbammati a piena dose in stile vernice fin fove si arrova, adesso si spennella, si tenta con l'allume, il cristallo di rocca e si tratta l'intrrfila, sostanze amare. Le volpinle falciano difatti il.mio ex capo non voleva xhe si sparasse alle volpi se non attaccavano i pollai coi cani restavano in campagna o facevano il.giro di silis, trincee o i grutteti asciutti... non scampavano roditori. Persino le nuttie non amano troppo le arvicole. Ma appunto nelle zone tendenzialmente umide e fredde è diverso. Amche i topi e i conigli selvatici nel sud e le m8nilepri nel.nord attaccano le parti basse... xomptrsi a volte gli istrici se non trovano niente... Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk

Prodotto ottimo perché ha sia mn che zn come microelementi. Inviato dal mio KB2003 utilizzando Tapatalk

Per quanto riguarda il pestare, con il secco che c’è sicuramente la settimana dopo si nota poca roba. Ho visto con i miei occhi il lavoro fatto dail TerraGator andare sfalsato ed e ottimo su terra così asciutta. Per quanto riguarda le cifre in assoluto non ti saprei dire. Per l’allettamento, lo trovo pericoloso solo se non è ancora avvenuta la spigatura, cosa molto molto difficile. Altrimenti, se il trebbiatore ha voglia viene su tutto. Grano in terra contadino in piedi.

L' ho scritto diverse volte in questi anni e lo ripeto senza timore alcuno: spie di larvata nella parte piu' a valle = 2 fucilate di folpo a stretto giro di posta = fallimento bio 2014 Spero sia chiaro. L' attuale percorso di conversione e' iniziato, dopo un radaggio di un anno dell' erede maggiore, con l' erede maggiore che a maggio p.v. fara' 24 anni. Ergo sapendo che: - e' diplomato agrotecnico (non enotecnico come uno dei gemelli (ora applicato agli studi alti come il fratello = 2 sanguisughe scaldabanchi per l' orgoglio della loro mamma anche conosciuta come mia nipotina) e a breve anche il terzo gemello mancato); - non ha mai bucato un anno, sempre 10 in condotta come il suo babbo; e tenendo in conto del grassetto di cui sopra la domanda e': quando e' iniziato il secondo tentativo di conversione a bio? Ho scritto piu' volte una cosa ben piu' importante ovvero la ragione di questa scelta: scelta fatta non sono in funzione di vendere o di vendere di piu' e men che meno per ragioni di sostenibilita': una chimica ragionata e' piu' sostenibile del bio. Ti ricordi di aver letto questo concetto? E' mio e non ho cambiato idea. Faccio bio per necessita' di prevenire prima che curare un problema che impatta direttamente sulla mia immagine aziendale. Conegliano e' unica anche per questo. Nessun altro comune veneto o meno ha, o aveva visto l' attuale stato di cose, questo che non e' il frutto di una notte ma di anni di continui attacchi volti a descrivere una realta' soggettiva e non oggettiva: https://www.google.com/amp/s/www.ilgazzettino.it/AMP/nordest/pesticidi_referendum_conegliano-3838241.html A Valdobbiadene i vigneti li trovi suoi tetti delle case ma nessuno dice niente. Se gli togli la vite gli incappucciati tornano a fare i pastori. Li' si trattava con l' elicottero, da me l' elicottero non e' mai stato usato. Sui giornali, pero', quando si parlava e si parla di Prosecco tagliato con cianuro di potassio si citava e si cita sempre e solo Conegliano (vds servizi di Report). Il motivo e' molto semplice: Conegliano e' una citta' industriale prima che agricola. A Conegliano risiedono alcuni parenti del mio amico Lapo che e' tale per proprieta' transitiva. Tu a Conegliano ci puoi arrivare in treno, con un offerta di orari pari a quella di Treviso eccezion fatta per certi Frecciarossa, e in pochi minuti sei gia' in collina ma se ti piacciono i centri commerciali trovi di che passarci per giorni. Nel cuore di Conegliano c'e' uno spazio di archeoindustria di 9 ettari, culla della Zoppas poi Zanussi ora Electrolux. La viticoltura e' solo una delle fonti di reddito e nemmeno la principale. Io sono sacrificabile come soggetto imprenditoriale. La mia collina verrebbe edificata all' istante e la Chiara dovrebbe fare post a vita per stare al passo con i sacchi di carta moneta. Il mio omologo di Valdobbiadene no. Valdobbiadene non esiste senza vite. Conegliano si. A Valdobbiadene non si muove foglia che il Prosecco non voglia. L' amministrazione lavora per l' indotto del prosecco. A Conegliano l' amministrazione si trova nel difficile ruolo di mediatore. Ed e' una posizione scomodo che determina immobilismo a tutto favore degli incappucciati. Bio per necessita' non per convenienza.

si e no.........non è questione solo di testa, che poi ci sia un mercato degli affitti drogato non ci piove, ma se dobbiamo parlare di sopravvivenza allora ,arrivederci e grazie.....io mi faccio il mio per vivere e andatevene tutti ,governatori, a fanxxxo.... ma le aziende agrarie non sono onlus, oggi sono aziende che generano reddito (poco) ma tanto tanto indotto, e in zone dove non c'è acqua,piove poco e quando non serve e in estate camminare nei terreni è impossibile perchè altrimenti ci caschi dentro dimezzare o togliere i contributi significa AMMAZZARLE e significa favorire l'estero che invece fa come cavolo gli pare......noi morti di fame e tutti intorno brindano........e QUESTO ci fa incazzare..... poi ci sarà quello che riuscirà lo stesso a cavarci le gambe, io stesso in questo caso mi sento un privilegiato, perchè non avendo debiti andrò avanti ......ma quale azienda riuscirebbe a sopportare tali diminuzioni di entrate SECCHE , senza nessuna possibilità di recupero (che vogliamo fare la soia nel deserto?), ma con costi esorbitanti ogni anno sempre più alti? forse ci siamo dimenticati che oggi i prodotti sono prezzati dal 50 al 150% in PIU'rispetto agli ultimi anni, e ovviamente la pac oggi incide poco, ma quando torneranno i periodi di VACCHE MAGRE, perchè torneranno, aivoja se torneranno, saranno dolori , e il SOSTEGNO AL REDDITO ,che sarebbe la PAC, da domani non ci sarà più...... la realtà è questa, che è quella del 70% delle aziende agricole che in annate NORMALI ha una PLV di 700/1200 euro /ha..e a queste si dovrebbero riservare buona parte dei contributi ..... se rileggo invece le slide che ha postato dj del professorone, mi vengono i brividi e non riesco quasi a crederci che in una agricoltura convenzionale abbiano imposto il biologico.....è assurdo

Io no ma l'ho visto dal vicino. Tanta foglia e poca spiga. Inviato dal mio SM-G398FN utilizzando Tapatalk

In teoria è un buon prodotto in pratica lascia perdere, sei troppo in balia dell'andamento climatico, un temporale con un po di vento e te lo ritrovi in terra. Lo facevano seminare a due file col 2105, ma il vigore di partenza è completamente diverso e ti trovi piante alte e altre basse. Ora hanno fatto il 2146 che praticamente solo il 2105 e il 2046 mischiati assieme ma per me è una boiata ancora peggiore, ti trovi piante di 2046 alte e piante di 2105 piccole cche sicuramente sono soffocate e non fanno niente. questo è 2105 e 2046 seminato a due file nota che differenza, le due file più basse sono sempre in sofferenza, figuriamoci a mischiare le due sementi

I costi in campo purtroppo non li conosco. Non conosco la superficie “da noi” coltivata, le rese/ha ed i costi per le lavorazioni agromeccaniche. Posso dire che, trasporti esclusi da e per la Germania, la maltazione costa(va?) 20/25 €/q.le. Fino allo scorso anno acquistare orzo maltato (parliamo di semplice Pils, non di cose “strane”) costava 50/55 €/q.le; ora siamo a 100 circa. Con 100 kg di orzo maltato si producono circa 450/500 lt di birra finita (dipende dalla qualità del filtro dell’impianto) con un mosto che ad inizio fermentazione ha 12 gradi Plato e a fine fermentazione un grado alcolico di circa 4,8/5. Parlando di accisa per il 2022 è agevolata a 1,47€/hlg, diversamente sarebbe di 1,794 €/hlg (per i birrifici sotto i 10k hl, sopra questa soglia l’accisa è 2,99 €/hlg). Aggiungiamo ammortamento sala cottura dove l’investimento per una da 40 hl a cotta varia dai 450 k€ ai 700 k€, più caldaia vapore a metano e gruppo frigo per il raffreddamento mosti. Lo scorso anno abbiamo confezionato circa 545ooo bottiglie con media 0,4l distribuite tra Horeca e GDO. Nel 2020 mi son dovuto fare circa 2 mesetti di ferie forzate, poi, nella ripartenza è sopraggiunto un importante problema familiare che al momento mi tiene legato li. Questo per dire che non mi sono pentito, ma a causa del buco del 2020 alcuni accordi che avevo con la proprietà son saltati e mi son dovuto adeguare rifiutando a luglio 2021 una vantaggiosa offerta di lavoro. (Di nuovo di là dello stradone, a metà tra il birrificio e la cantina ?)

Quello che mi fa rabbrividire è che gli "addetti" ai lavori già sapevano tutto da un pezzo........e sono questi che andrebbero "puniti a dovere".....tanti agronomi che si ritengono pure bravi......... Oramai la frittata è fatta e già sul fuoco, le speranze sono ridotte al lumicino, anche perché il tempo per fare degli ecoschema sensati (significa applicabili) ce ne era a sufficienza..... Invece così ti obbligano o a non coltivare o a rinunciare ad una buona dose di PAC....la situazione è questa.....se i prezzi si manterranno elevati, su questi target, ok... altrimenti molte colture spariranno perché il girasole a 30 senza PAC chi vuoi che lo faccia, il favino a 23 euro idem, come i piselli etc...... Grosso problema, grosso veramente, da me grandi terzisti che fanno grano/girasole/favino(perché oltre a questo non si può fare altro) sono moooolto preoccupati perché gli affitti non si pagano senza PAC e con solo grano....chiederemo a Frascarelli una soluzione, visto che lui sa tutto e la fa semplice, luì è smart.... P.s....non ce l'ho direttamente con il Professorone.....ma almeno abbia la decenza di non parlare alla cazzo di cane...

Io lo uso da 3 anni il microgranulare, ho provato il grinver 53 e il 49 ma non mi hanno soddisfatto, poi ho provato umo start gmaxi e anche quello non mi ha dato soddisfazione, l'unico in cui ho visto la differenza e stato il fertistart, prove effettuate sempre con un testimone di prova non trattato con niente

Arrivo un po tardi con il bilancio della giornata ma lo voglio fare..... Per fortuna abbiamo trovato il sole. Bella giornata. Non eravamo in molti ma visto i tempi che corrono non credo ci sia da stupirsi.... Anche se non in tanti ci si è divertiti molto. Come sempre si passa una bella giornata. Che dire. Prima volta che vado da Mattia e non posso che fare i miei complimenti.... Agriturismo molto bello. Con tanto di Vigne vicino . Uno spettacolo. Cantina poi è ancora più bella. Credo che sia pure impegnativa visto la produzione di diversi vini.... Il tutto circondato da Vigne.... Veramente bello. Complimenti.... Questo è veramente valorizzare territorio e agricoltura italiana. Inviato dal mio SM-A515F utilizzando Tapatalk

Grazie a tutti spero sia piaciuta la visita e il pranzo ?..pochi ma buoni in un periodo un ancora un po' "difficile" quindi un giusto ritrovo per mantenere la tradizione e il ritrovarsi con chi non si vede da tempo ?

Sono dell'idea che se uno decide di seminare deve fare le cose per bene, altrimenti meglio lasciare incolto. Se devo fare del duro e perchè l'urea costa non dargliela allora è meglio fare del fieno o altro, non fare il duro facendo dei porcai.