IlCoNtE

molte volte la marca fa dei brutti scherzi o la sicurezza del prodotto anche perchè in ogni casa c'e' sempre qualcosa di superiore o inferiore in qualità rispetto altre. Sapete qualcosa della nuova john deere a camera variabile?

anche io li uso per spostare facilmente i mezzi cingolati, la marca è ferruzza , un costruttore siciliano attento e preciso nei materiali , nel assemblaggio,nella robustezza. lunghezza 6 metri sia monoasse che biasse , ma si possono avere in svariate misure. vorrei acquistare un rimorchio con 3 assi ravvicinati, marchiato crm di finetti , artigiani che producono rimorchi o attrezzi vari . Questo rimorchio ha 6 balestre per lato, realizzato come il ctc, con assali tubolari da 27mm di spessore , con pianale posteriore abbassabile idraulico (molto comodo per chi mette i sacconi avanti e il mezzo dietro, cosi per caricare il mezzo i sacchi non cadono), con 1 e 3 asse sterzante bloccabile da cabina, con correttore negli assi sterzanti, con frenatura aria o idraulica, con crick idraulico, rampe posteriori idrauliche e lunghezza da 8,40 metri a 10,40 metri. valutando vari rimorchi e case e ringraziando pure la ditta per il materiale inviatomi , lo consiglio a chi vuole caricarci molto piu peso del normale(da usare in strade private come le mie) perchè fatto con materiali e rifiniture ottime(almeno da ciò che ho visto in giro e dal paragone con i miei rimorchi industriali che usavo a 3 o 4 assi).

dal mio punto di vista un mezzo simile al tk130 può essere modificato con un carro piu lungo e un 15 quintali in piu, cosi visto comè andrebbe bene per il ripasso sulle arature e per la semina. l arato ? beh un 2 vomeri col 3 abbassabile magari potrebbe tirarlo a 30cm che per li grano bastano. ma se c'e' la volontà tutto si può modificare,migliorare,produrre , se invece già al primo giro .....si son confusi...... che dire, aspetteremo novità

we ciao padrona quando usciamo insieme? tanto il mauro lavora e ti trascura , c'e' il conte che sistema tutto......eh eh:perfido: benvenuta tra di noi:n2mu:

ma la caterpillar non ha mai prodotto un challenger con i cingoli in ferro? con tutti i dozer che fabbrica , non ha mai pensato a tale progetto? per un azienda accorpata potrebbe andar benone e magari risparmiare sui costi dei cingoli in gomma . ma il produttore di questo mezzo chi è ? dove lo fabbricano? realmente sapete i prezzi?

ma anche dei pezzi mai prodotti , dei pezzi modicati per farlo andare senza una seria distribuzione, purtroppo anche il 200cv secondo me morirà nel suo progetto . tutt 'oggi il vero problema è che i ricambi dei nostri vecchi cingolati pian piano finiranno e poi realmente non sapremo come lavorare in collina quando annate come questa fanno seccare la terra ed un gommato ha difficolta serie o costi di lavorazione esagerati. il mezzo per arare non era chissà quale mostro , ma dobbiamo specificare 60 quintali , 130 cavalli, motorini idrostatici che quando si rompono costano anche 10 mila euro(ricordo i quasi 20 mila euro negli escavatori caterpillar quando si rompono). quindi perchè complicarsi la vita, lo facevano con un cambio con hi.low, meccanico, un pò piu grosso...... ma secondo voi è piu facile produrre un gommato che risulti affidabile con 5 ,6 o 10 moduli o un cingolato con poche centraline ma almeno con una sedia ad aria con flottazione , con una bella cabina su silent block...... i clienti ci sono .......manca la volontà di perdere vendite nei gommati, che noi li dobbiamo per forza comprare senno se tiriamo il collo ai nostri vecchi cingolati(fa120 e 120c ) siamo veramente rovinati.

però in questo modo il cambio secondo voi è piu sollecitato , perchè a furia di fare piu cambiate...... parlando di consumi, ma piu cambiate si fanno , non aumentano pure i consumi? forse il vario non è proprio il cambio del futuro, oppure perchè no , ognuno prende la propria strada, quel che conta è che come minimo chi acquista a peso d'oro questi bestioni venga ripagato con una produttività elevata.

urca, toxy senza avatar, starà mica male.......ma ci siete proprio tutti .......attenzione che ho la scorta di teste...... e poi ilconte se non compra almeno un jd nella sua vita è rovinato!

Data la mia incertezza sui top di gamma new holland e le voci in giro del suo non perfetto bilanciamento dei pesi , mi son preso la briga di andarlo a provare. Tg 285 ore 5000 passate, allestimento con assale ammortizzato terraglide (con una sola boccia d'azoto e non attivo) , prima serie, gomme 600/70r30 e 650/85r38,sicilia, terreno collinare con ripuntatore. Premesso che il proprietario del mezzo è stato molto disponibile e premesso che di quante volte avevo letto il depliant e avevo parlato con djrudy , diciamo che i comandi li conoscevo a memoria. iniziamo dal motore: sia la cilindrata , che il tipo di motore (iniettori pompa caps) , si fanno sentire, certo si può dire è normale per un mezzo da 300cv un certo rumore, una certa potenza, un certo sibilio di turbina (a dir poco folgorante). Il tutto si svolge in terreni abbandonati da 40 anni , argillosi , con qualche masso grosso (pochi ma grossi davvero) ovviamente collinari , forse anche troppo per lavorarli in piano , ma non mi impressiono facilmente e mi son studiato il mezzo , girando in una collina per fare una inversione ad "u" ed ho subito visto (mezzo allargato al massimo della carreggiata) l'ottima stabilità senza strattoni o sbilanciamenti degli assi (cosa strana perchè di solito in certe manovre o le ruote dietro saltano o quelle avanti ballano e perdono trazione pure a vuoto). L'attrezzo è lo smasher di siderman calà , 7 ancore, idropneumatico, 15 quintali , richiudibile su strada, fatto con delle traverse sovrapposte e dei pistoni con una corsa davvero lunga e dei bracci molto obliqui (non so i gradi esatti) che finiscono diritti vicino al telaio che fa piu di 70 di luce da terra. Premesso che non è un attrezzo che non è capace a fermare un mezzo da 300cv perchè su certi tipi di terreni basta scendere qualche centimetro in piu e se la trazione è scarsa .......difficilmente il mezzo cammina . Quindi la mia prova si basa su stabilità (data proprio dalle troppe voci che parlando di questo mezzo in modo negativo) e dalla potenza e anche dei consumi e degli ettari lavorati per fare un giusto rapporto e vedere la convenienza del mezzo. Diciamo che il proprietario appena arrivati in questo terreno dove c'erano stati solo gli animali a pestare voleva farlo solo di discesa, proprio perchè andare di lato con un mezzo cosi alto , non ti ispira fiducia con un ripuntatore dietro che quando sta giu non è tanto facile girare(in caso che il mezzo scivoli verso valle). Bene, aspettavo proprio questo , vedere di cosa era capace questo tg, dall'aspetto altissimo e corto, con 17 quintali di zavorre al anteriore, senza anelli posteriori e con gomme diciamo rovinate(ma qui ci siamo abituati sul secco i tacchetti a nessuno resistono specie ai mezzi grossi che fanno troppo grip). Inizio tranquillo perchè già sapevo le varie regolazioni (semplicissime perchè con una rotellina hai lo sforzo controllato) bloccaggio disattivo, radar disattivato, inizio a lavorare e vedo che questo motore cede 300 giri e risale al istante........ cede 400 giri e risale...... lavoro a 1200 e non si spegne....... Ho detto tra me e me (ero proprio solo lissu), ammazza che motore! Provo a scendere lo sforzo a piu di 6 per far scendere di piu l'attrezzo , ma iniziava la collina laterale e dovevo andare dritto. Non conoscevo le capacità del mezzo , ma noi li ci lavoriamo con nostro john deere 8020 quindi dicevo , quello ci va perchè questo no. Devo dire la verità l'attrezzo se volevo poteva anche far fermare il tg, ma l'aderenza di quel mezzo in collina mi ha lasciato a bocca aperta, lo slittamento era limitato , ma andavo di lato con una pendenza di almeno 30% ma il tg era li , bello dritto , non si scomponeva neanche nelle manovre, poi scendevo un pò obliquo ma le ruote anteriori ma scendevano verso il terreno lavorato. il conte non credeva che quel tg poteva far ciò con quel attrezzo e in quel contesto. Consumo 30 litri ora, sollevatore velocissimo nel manuale ma anche veloce nello sforzo controllato. Inversore ottimo, dolce veloce dalla bella leva, cambio morbido. Ponte sospeso? Beh ho lavorato in terreni dove si dovevano far solo di discesa talmente ero messo male, staccando il ponte le ruote sui solchi saltavano e non poco , col ponte attivato sembrava un altro mezzo, attenzione, non aveva la boccia originale che è molto piu rigida, in questa che era piu lunga l'oscillazione era piu morbida(a detta del padrone che lo usa soltanto lui e che lo conosceva nei minimi rumori). Chiunque dica che il tg zappa, secondo me non ha la minima concezione di ciò che dice ,perchè non mi faccio problemi nel dire che un mezzo abbia problemi o non abbia trazione, ma questo tg secondo me anche da noi in collina risulta un bel mezzo e con un gran motore! Saluti e grazie a dj di aver avuto la pazienza di avermi spiegato tante cose!

quel cosidetto compratore del t6080 mi sa che gli arriverà tra 1 anno se tutto va bene, ma tanto lui è paziente. parlando delle colorazioni grigie e blu del dentro cabina, son disponibili solo per la serie t6000?

La new holland da non molto tempo mette in vendita questi 4 modelli con potenze ravvicinate e con un boost che oggi è diventato un pò di serie per molti. t7030 180 cavalli t7040 200 cavalli t7050 212 cavalli t7060 223 cavalli in potenza massima. Tutt oggi siamo difronte ad un mezzo che viene sopratutto sponzorizatto per la qualità , la produttività,la silenzionsità e i test rigorosissimi a cui viene sottoposto durante la sua produzione. i prezzi vanno da 85 mila euro a piu di 100 mila euro per il modello di punta t7060. da notare il bel joystick (optional) per distributori elettrici, il sollevatore a controllo computerizzato e l assale ammortizzato "attivo", novità del settore (ma pian pian affiancata in altri modelli ). assali anteriori anche col supersteer e silenziosità con meno di 70decibel. Prenderà il primato che aveva il tm190? questo si saprà col tempo, ma intanto con questa nuova gamma la newholland si rimette in campo con un motore common rail tier 3 e tanta tecnologia ! che ne pensate? bella descrizione dj , scusate per l errore, nuovo forum ,mea culpa.

in base al mezzo che era in questione se si voleva lo si poteva migliorare, personalmente vedendolo , non era proprio da buttare, peccato ,da un progetto poteva cambiare la storia dei cingolati proprio nel 2008!

anche qui non è raro vedere certi mezzi arare anche a 12 km orari in discese pericolose...... son d accordo con puntoluce per me una giusta andatura è sui 8-9 km orari,poi capitano delle salite dove si va piu lentamente e di solito per far si che l aratura venga piu omogenea, se l arato ne è provvisto, avvicino la slitta del entrosolco cosi da non lasciare quel buco che poi sul ripasso diventa un vero cratere. ho notato però che ogni anno , la terra rispetto alla pioggia o al tipo di terra subisce delle variazioni di durezza o "morbidezza". quest anno per esempio mi è andata bene perchè dopo un temporale a fine giugno a luglio si arava benissimo ed il mezzo in salita faceva piu grip. di solito uso il trivomere semplice, con pistoni non stop, da quasi 40 cm col new holland tm155.allego una foto dove non stavo facendo un bellissimo lavoro ma si mettono anche quelli meno buoni soltanto per dare un idea del arato (semplicissimo tra l altro), che mi permette di lavorare discretamente anche in collina.

Buonasera a tutti , son lieto di far parte a questa comunità ,prometto di fare il bravo , ringrazio a tutti veramente . Un grazie particolare al amico puntoluce in quanto mi ha invitato proprio lui, anche se gli altri si sono resi sempre disponibili (ovviamente senno gli spedivo qualcosa....). Inutile dire che son rimasto a bocca aperta per come è fatto bene e praticamente già è il numero uno dei forum mondiali..........(ottimismo è la base del successo). complimenti a tutti voi per avere scritto tanti bei argomenti:n2mu:

si confermo pure io che c'e' l ho installa sul new holland tm155 , la staffatura pesa sui 2 quintali e da piu peso (per quanto ho dedotto io ma non sono un meccanico o tecnico) che da piu peso al posteriore in modo da non sbilanciare il mezzo. il problema è che a differenza dei caricatori tipo john deere(ma ce ne saranno molti altri con questo sistema) appena il sigma4 lo alzi ti si apre la "benna" e se non si è un pò pratici (nel caricare un ballone su un rimorchio in alto per esempio) diciamo che,volgarmente, si butta tutto per terra. una lode alla ammortizzazione sia su strada che sulla terra, il mezzo è molto piu stabile e la corsa del oscillazione è ottima. personalmente ho pure la 3 linea per il translatore per i pallet molto comoda e ben fatta, con un pistone centrale nel attacco (proprio dove vanno installati i pallet) e due tubi di facile collegamento. facile l aggancio e sgancio anche in "luoghi" non livellati perfettamente poiche i piedi di appoggio hanno delle viti regolabili . come optional c'e' un joystick originale davvero bello che purtroppo non ho messo ma che consiglio perchè va messo vicino al bracciolo ed è veramente piccolo . modello t50 che consiglio a chi cerca robustezza e altezza di 4,60 metri.

il case puma di serie dovrebbe avere i longheroni motore invece sul t7000 son optional. effettivamente la cabina del case puma da subito al occhio ,il bel montante destro , ma pecca nella regolazione del sollevatore un pò da farci l abitudine(un pò messa da parte). I pulsanti di regolazione del terzo punto idraulico e tirante destro son messi nel montante(restando seduti con lo sguardo verso nord) destro dietro in alto , posizione un pò scomoda, ma tieniamo conto che non si effettuano regolazioni spesso su questi comandi . Avendo provato il puma 210 la cosa che mi ha colpito di piu è l assale ammortizzato morbidissimo come una piuma e la silenziosità eccellente. Speriamo che questi mezzi diano delle belle soddisfazioni a chi li compra , anche perchè hanno tutte le carte in tavola per essere competitivi.