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lambo2000

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  1. ottimo lucagri, in quelle condizioni hai pienamente ragione, ma per le mie esigenze il riper deve essere alternato agli aratri. pecato che alessandro non è in saredgna, se no gli chiedevo anchio l'aratro. ciao
  2. per sandrix, mi devi veramente scusare, ma credo veramente che gli aratri visti nel video sono un pò grandi per il 780, sinceramente quelle impenate te le puoi permetere su piccoli apezamenti, ma quando l'aratura ti impegna in grandi estensioni, quell'impenata sicuramente non la fai più, perche del 780 rimarrebe solo il motore. sono in pieno acordo con te che matteo ha adato la macchina alle sue esigenze aziendali, ma non sogniamoci di farlo noi in condizioni aziendali colturali completamente diverse. quindi il bell'aspetto del 980 di matteo dovuto alla gommatura stratosferica non è la regola per la serie 80.
  3. devo dire che questa volta il gruppo sdf ha veramente ascoltato le voci degli agricoltori presentando il nuovo laser. anche i conce. sono entusiasti, già perchè di macchine dai 130 cv in su ne vendono veramente poche. con il nuovo laser sperano di muovere il mercato, portando il gruppo di treviglio a una nuova liderscip sulle gamme di media-alta potenza. in definitiva l'eletronica sulle macchine agricole ancora non da molta garanzia, anzi spesso e volentieri ti lascia a piedi, e per sistemare le cose si deve spendere, cosa che oggi in agricoltura nessuno si può permetere
  4. in azienda coltiviamo un pò di tutto, dai cereali, alle foragere per il bestiame agli erbai. il punto non è solo le malattie che si possono sviluppare non interrando i residui, ma la mancata ossigenazione del terreno, che non aviene nel caso si usi troppo il ripper, proprio perchè la terra non viene rivoltata. una delle buone pratiche colturali agrarie è proprio quella di rivoltare la terra nei periodi più caldi, per ossigenare la terra, rendendola più fertile e friabile al primo passaggio novembrino del rompizola.
  5. scusate se mi intrometo ragazzi, ma in quanto ex possesore di un 780, vorrei dire la mia. intanto sono parecchio alibito delle gomme montate sul 980 di matteo, in quanto solo con lavori leggeri può usarle. vorrei vederlo con gli aratri con un terreno ostinato per vedere cosa rimane del 980. so per certo che in aratura quelle gomme li spaccano cambio e assali, cuscineti e varie parti della trasmisione. chiedete ai mec. fiat perchè la serie 80 monta in origini pneumatici poco larghi e vi rendet conto che non sono macchine adate per gomme del genere. detto questo devo dier che il nostro vecchi 780 ha fatto il suo dovere in azienda sino a fine carriera, usato in aratura ( con gomme originali), faceva il suo dovere, anche se lo sforzo controlato era poco preciso. le vibrazioni al ponte erano parecchie anche se la piataforma era sospesa dai silent bloc. sinceramente aveva più vibrazioni il 780 dell'80- 66 serie 2000. in aratura era come cavalcare un cavallo mai domo, irrequieto spesso e volentieri fuori dal solco, ma mai domo, sempre lì ad andare avanti qualsiasi cosa si trovava davanti. che dire una macchina che si può amare, ma anche odiare.
  6. non so da te alessandro ma qua i conti non tornano mai. le azienda agricole sono al colasso. acquistare una macchina nuova anche se indispensabile per le esigenze aziendali è diventato un rebus degno di nostradamus. infatti andare a impelagarsi in mutui vari, prestiti da intressi esosi ti rende la vita veramente difficile.,no sai mai se i soldini che devi incassare basterano a coprire le eventuali rate, e soprattutto se arriverano i soldini dell'incasso. ecco perchè la mia scelta a mio malgrado ricadrà su un usato. spero solo di non dovermi mangiare le dita dopo. è da parecchio che mi guardo in giro alla ricerca dell'usato giusto e del possibile affare del secolo, ho visionato parecchie macchine, dal titan 160, al laser 150, sino al landini mk II 130000.
  7. sono del tuo stesso parere alessandro però a conti fatti penso di risparmiare dai 15 ai 17 mila euro, che vista l'aria che tira in agricoltura non sono pochi, considerando anche che devo accoppiare un quadrivomere la spesa lievita parecchio. il sedere lo mettiamo davero, ma per terra se non stiamo attenti a far quadrare i conti.
  8. per lucagri, noi in azienda abbiamo un riper faima senza esplosori a 5 ancore per 80 100 cv. sono molto sodisafto per il lavoro che fa, ma ti devo dire che non si deve abusare nell'uttilizo di questo atrezzo. noi devo essere sincero lo usiamo spesso e ogni hanno alla fine dei conti sto sempre ricriminando che non lo uso più. l'unico punto forte del riper è l'economia nel carburante e nell'usura delle zapete, per il resto è veramente da dimenticare, a meno che non alterni con gli aratri. con una stagione come questa, molto piovosa anche da noi (sardegna), USARE IL RIPER è STATO UN VERO SUICIDIO.
  9. allora diego sono pienamente daccordo con te, anche poerchè io sono alla ricerac di una macchina pesante completamente meccanica. circa una settimana fa, ero dal conce della sdf della mia zona e gli ho chiesto in amniera esplicita una macchina usata da 130 a 150-160 cv totalmente meccanica. così mi ha detto che per l'anno prossimo la sdf manderà in commercio il nuovo laser con tutti i colori del gruppo. verra commercializzato anche in italia. prevedono un boom perchè la macchina partirà da circa 32.000 euro . avrà il carro del vecchio laser, il motore rivisto e il cambio completamente nuovo. per il momento il conce mi ha proposto un formula 135 che andrò a vedere domani
  10. ciao buon fabio, ho visto da poco l'argomento lanciato sui trattori sdf. l'argomento giunge come sidice a fagiolo, già perchè sono vicino all'acquisto di un lamborghini 135. spero che tu lega il mio messaggio e possa darmi delle informazioni su tale macchina. Si tratta del formula 135. Unico proprietario, ma di proprietà ormai della conc. sdf che mi assicurano che la macchina è una bomba. secondo il conce la macchina è in ottime condizioni sia di motore che di carrozeria. giovedi devo andare avisionarla, spero finalmente di porre fine alle mie ricerche per una macchina che mi assicuri le arature. visto che in azienda sto lavorando solo con l'80-66. ciao e spero di avere una risposta a breve. dopo aver preso in considerazione un titan 160, un laser 150, un landini mkII 130000, ora spero di essere arivato al capolinea.
  11. ma tk90, lego bene o sono un pò adormentato, stai parlando di finanziamenti a fondo perduto del 60percento ?????????????????, ma se è così io personalmete non neso niente, potresti spiegarti meglio, non è che stai parlando della Tremontiter ????????????,se è come dici tu è un occasione che anchio vorrei cogliere.
  12. noi pesonalmente usiamo esclusivamente le "felco2". che offrono delle caratteristiche che altre forbici secondo me non hanno. vorrei però riccordare a riguardo un insegnamento di mio nonno, il quale affermava senza paura di essere smentito che non esistono forbici capaci di fare il lavoro "de sa purazza", e cioè della roncola per vigna. oggi tale attrezzo non si usa PIù, anche perchè non c'è più nessuno che la sa usare.
  13. a questo punto vorrei aprire una piccola discussione per quanto RIGUARDA i cosidetti atrezzi del mestiere. e cioè le tanto amate o odiate forbici da potare. Premetto che non parlo delle forbici pneumatiche o simili, ma delle forbici a molla. felco, duebuoi, ecc. E da non dimenticare naturalmente il segacio. chi a da dire a riguardo si facia avanti. saluti a tutti.
  14. lambo2000

    Aratri

    si ha gli attacchi di 1° categoria, però mi sa che ti stai sbagliando per quanto riguarda il corpo vomere, perchè coincide sempre con il n° 32 più che indicato per un 80cv. ho sempre comprato vomeri, scalpelli e corazze n° 32 sempre per 80 cv. mi sa che non ci capiamo.
  15. lambo2000

    Aratri

    per san64, volevo ringraziarti per i tuoi sugerimenti, sapevo che la ditta sogema è stata assorbita dalla nardi. riprendendo il discorso dell' aratro, la targheta del castelleto è quella che conta, quindi quando si parla di sogema 32, si vuole indicare la targheta del castelleto e cioè 1/2 dupao 32. gloriosa macchina della sogemma che ha equipagiato quasi tutti i trattori in sardegna dagli anni 50 sino alla fusione con la nardi. sinceramente pensavo che costruire un trivomere da 2 aratri bivomere era cosa fattibile e + o - semplice, l'unico mio problema era reperire la barra per fare l'accoppiamento dei tre piedi. inoltre sinceramente pensavo che l'80 - 66 avrebbe potuto tirare il trivomere 32, anche perchè conosco delle persone che possiedono il nw-holland TL 80 che lo tirano bene, anche il TS 80 lo porta abbastanza bene, e per quel che ne so io il TS e il TL sono macchine quasi uguali all' 80 - 66.
  16. lambo2000

    Aratri

    salve a tutti e buon natale naturalmente. vorrei avere dei consigli per un problema riguardo all' aratura con gli aratri sogema. Io possiedo 2 aratri sogema n° 32 perfetamente uguali ( uno più vecchio, l'altro un po più giovane ). vorrei modificarli per costruire un aratro trivomere. Insoma perdere un aratro ( quello vecchio ) per avere un trivomero 32. Inoltre ho un dubbio non da poco, e cioè l'80-66 è in grado secondo voi di tirare un trivomero 32 ????????????????'. Ho chiamato alla sogema , devo dire che sono stati gentilissimi, per avere la famosa barra per accoppiare i piedi dei tre aratri, ma mi hanno detto che quella macchia non la fanno più e inoltre non è nata per diventare un trivomere. alcuni amici mi hanno consigliato di rivolgermi a un fabro esperto per costuirmi la barra, ma so che se la barra non è aciaio temprato, si piega facilmente. insoma cosa mi consigliate ?
  17. salve a tutti, non sapevo che nel sito esisteva un argomento così utile. lo notato legendo le varie parti del sito. comunque io sono alla ricerca del manuale uso e manutenzione per l'80-66 nw - holland anno 2000. ho letto anche che è possibile richiederlo alla nw-holland, è così ? per un trattore così comune come la serie 66 non penso che ci siano grosse difficoltà nel reperirlo. comunque aspetto fiducioso qualche indicazione dagli amici del sito e in anticipo ringrazio.
  18. per iron 200, volevo segnalarti una conce. vicino alle tue parti, si tratta della concessionaria ufficiale class di oristano. con loro sono in trattativa per un renault 130 - 150 cv. ho provato il mezzo e ti dico che non ha nulla da invidiare ai trattori fiat serie 90. in prova l'abbiamo messo a tirare un 110-90, be.....lo portava a spasso senza neanche patinare nemeno un po (considera che ha le gomme completamente lisce ). il motore è uno spetacolo, sembra quello di un caterpilar. Monta su un motore mvm, che non lascia traspirare neanche un agoccia di olio.
  19. inserisco un art. in questa rubrica dei trattori specializzati, per avere un sugerimento e un aiuto daglia amici del sito. Sono alle prese con la leva dello sforzo controllato del mio runer 450. Spesso la leva tende a sollevarsi da sola, facendomi perdere tempo nel irotrnare indietro. inoltre alcune volte diventa dura da non poterla abbassare del tutto. Altre volte è anche la leva dell'idraulico che va per conto suo. Ho notato che dopo vari passaggi un po cambia e il diffetto sparisce quasi del tutto. Ultimamente però quella dello sforzo sembra quasi inchiodata, non scende in nessun modo. Chiedo consigli urgenti, grazie a tutti in anticipo
  20. già i soldi sono i miei, (lo so )., ma io volevo semplicemente sapere dagli amici del sito se conoscono questa macchina, visto che qua dalle nostre parti trattori renault non neho mai visto.
  21. allora il peso del renault non lo so , i cavalli dovrebbero essere 130 o giù di li. il prezzo che mi è stato deto in maniere non ufficiale è intorno ai 10.000 E
  22. salve a tutti. E' da un pò che non ho potuto dialogare con gli amici del sito. Vengo subito al dunque: Proprio questa settimana mi è stato proposto un renault 133, non conosco la serie se 133-54 o 133-14. la macchina è stata lasciata dal conc. della Clas a un mio amico perchè lui ha rotto il cambio del suo Ares 110. Così incuriosito gli ho chiesto come andava. Lui mi ha detto che è un mostro, un quadrivomero sogema 32 lo tiro senza problemi con il casteleto sceso tutto. Abbiamo persino fatto la prova di tiro con un fiat 110 serie 90, il renault se lo porta a spasso senza nessuna esitazione. Bene vorrei sapere daglia mici del sito se conoscono qesta macchina ( preggi edieffeti). sabato mattina lo devo provare io con il quadrivomere. Se la macchina mi soddisfa ho intenzione di farci un pensierino.
  23. alfieri ho visto il tuo album, e sinceramente i nostri vigneti sono tutto un altra cosa. Come fatte ad allevare le viti così in alto ?????????? mi è sembrato di capire da una foto che usate dei tutori in legno. Ma così facendo non si penaliza la gradazione ?????????, quella che voi chiamata velucchio da noi si chiama mimira ed è particolamente fastidiosa, ma mai grave come la gramigna, sicuramente tra le erbe infestanti è la più temibile, in quanto sfruta sia i terreno circostante della vite e si arrampica nel tronco sino a distrugerlo. non vorrei dire cavolate, ma credo che ne succhi anche la linfa. eliminarla del tutto è impresa ardua.
  24. alessandro, il pentavomero e di fabbricazione artigianale, ma garantito dalla conce sdf, da cui si servono anche loro. Quindi ritengo che sia sinonimo di garanzia, in quanto il pentavomero lo tira alla grande, considera che noi durante la prima aratura ( quella dello scalzo ), gli applichoamo anche due scalzatori, uno destro e uno sinistro. La terra si gira come un fazzoletto.
  25. allora, per la vegetazione si fa una o due potature verde, spesso i tralci si annodano tra loro ( quando siamo tra fine giugno e luglio). Il tutto deve essere fatto con la massima puntualità, pena il rischio di trovarti in mezzo ad una giungla, col rischio di non poter più passare col trattore. Daorex cosa intendi con " stare atento a non prendere la vegetazione??????? forse la medicina non deve toccare le foglie ????????? se è così, sto fresco allora col diserbo
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