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alexbrown

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  1. l'anno passato avevo fatto il primo trattamento il 28 di aprile.....
  2. parlando di polyram, ma è vero che questo è l'ultimo anno anche per il Metiram? me lo diceva il titolare dell'agraria........
  3. non ho vincoli nel senso che non faccio più domande a contributo (basta PSR e "minkiate" varie). mi resta solo l'etichetta. alla fine, farò solo polyram e karatane. dopo 7-10gg allora dimetomorf + copertura
  4. martedi o mercoledi si partirà anche qua. stamattina ho fatto un giro di un paio d'ore (aperto un po' di molle) e in certi punti c'è ancora acqua ferma. visto che non ho più vincoli: karatane + thiopron, polyram e un citotropico (magari gia dimetomorf)
  5. alexbrown

    Pac 2023-2028

    per georeferenziare i nuovi impianti vigneti, avevo usato "GEOTAG" da google play .
  6. oggi, TRICO al timorasso e zone dove son presenti popolazioni di caprioli, oramai, fuori controllo. passato a mano a fare tutte le viti. un lavoraccio del cazzo ma se non prevengo, sono casini, appena te ne accorgi ti hanno già "vendemmiato" mezza vigna. PS ma solo qui ste bestie rompono gli zebedei e non ci si può fare nulla?
  7. basta guardare le statistiche negli ultimi 50 anni per capire che c'è qualche cosa che non va a livello globale. a parte gli stili di vita estremi (esagerazioni di alcool, droghe, fumo) è l'alimentazione che incide maggiormente, secondo me. perchè vedo sempre più spesso ammalarsi persone che conducono stili di vita normalissimi o, addirittura, salubri più della media. le case farmaceutiche mai ammetteranno che qualche loro prodotto (che gli rende miliardi) possa fare male. e chi controlla, spesso, lo fa in modo "carlonico" o "prezzolato". Tutto il cibo, le bevande e l'aria sono inquinate, facciamocene una ragione .... PS ovviamente non si tratta solo di pesticidi ma di tutte le porcherie che l'industria, di certi livelli, ha scaricato nei terreni, nell'atmosfera e anche nelle falde acquifere. qui, in prov di AL, abbiamo la(tristemente nota) Fraschetta, una zona che è altamente inquinta. parlavo con un dirigente ENI-SNAM che mi raccontava cos'è successo nel passato nella zona in questione. non mi dilungo ma, sottoterra, è stato riversato di tutto dalle indiustrie locali (industrie chimiche, che producono pneumatici, lavorazione di metalli pesanti....). se volete leggere : https://alessandrianews.ilpiccolo.net/2011/05/26/fraschetta-aumentano-i-tumori-quali-cause-perche-non-si-interviene/ https://www.lifegate.it/veleni-nelle-acque-di-alessandria-la-storia-dellazienda-chimica-solvay-che-non-ha-fine -------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------- leggetevi sto articolo del Sole, per farvi un'idea: Cancro tra gli under 50: aumento del 79% negli ultimi 30 anni Francesca Cerati 5-6 minuti ServizioRicerca Lo studio appena pubblicato su Bmj Oncology prevede che i nuovi casi di cancro precoci e i decessi associati aumenteranno rispettivamente nel 2030 di un ulteriore 31% e 21% . E i più a rischio saranno i quarantenni di Francesca Cerati 6 settembre 2023 Boom di tumori fra gli under 50 per fumo, cattiva dieta e alcol 3' di lettura Negli ultimi tre decenni (1990-2019) il numero di nuovi casi di tumori negli under 50 è aumentato del 79%. E secondo la ricerca appena pubblicata su Bmj Oncology, questa crescita sorprendente si registra a livello globale. Finora la maggior parte di questi studi osservazionali si sono concentrati sulle differenze regionali e nazionali e pochi hanno esaminato la questione da una prospettiva globale o valutando i fattori di rischio per i giovani adulti, sottolineano i ricercatori dell'Università di Edimburgo in Scozia e della Zhejiang University School of Medicine di Hangzhou, in Cina che hanno condotto lo studio. Nel tentativo di colmare queste lacune di conoscenza, gli autori dell’analisi hanno attinto ai dati dello studio Global Burden of Disease 2019 per 29 tumori in 204 paesi e regioni. Quindi hanno esaminato l'incidenza (nuovi casi), i decessi, le conseguenze sulla salute (attesa di vita corretta per disabilità) e i fattori di rischio nelle persone di età compresa tra i 14 e i 49 anni così da stimare la variazione percentuale annua compresa tra il 1990 e il 2019. In quest’ultimo anno, le nuove diagnosi di cancro tra gli under 50 sono state complessivamente 3,26 milioni, cioè il 79% in più rispetto al dato del 1990. Consigliati per te Nel complesso, il cancro al seno ha rappresentato il maggior numero di questi casi e dei decessi associati, rispettivamente 13,7 e 3,5/100.000 della popolazione mondiale. Boom di tumori fra gli under 50 per fumo, cattiva dieta e alcol Ma i nuovi casi di cancro alla trachea e alla prostata a esordio precoce sono aumentati più rapidamente tra il 1990 e il 2019, con variazioni percentuali annue stimate rispettivamente del 2,28% e del 2,23%. All'estremità opposta dello spettro, il cancro al fegato a esordio precoce è diminuito di circa il 2,88% ogni anno. Sempre nel 2019, sono morte di cancro più di 1 milione di persone sotto i 50 anni, con un aumento di poco meno del 28% rispetto al dato del 1990. Dopo il cancro al seno, i tumori che hanno causato il maggior numero di decessi e conseguenti problemi di salute sono stati quelli della trachea, del polmone, dello stomaco e dell'intestino, anche se l'aumento più marcato dei decessi ha riguardato le persone con cancro ai reni o alle ovaie. Sulla base delle tendenze osservate in questi ultimi trent’anni, i ricercatori stimano anche che il numero globale di nuovi casi di cancro a esordio precoce e di decessi associati aumenterà rispettivamente di un ulteriore 31% e 21% nel 2030, con i quarantenni che saranno i più a rischio. Quanto alle cause, è probabile che i fattori genetici abbiano un ruolo - affermano i ricercatori - ma i principali fattori di rischio alla base dei tumori più comuni tra gli under 50 sono diete ricche di carne rossa e sale (e povere di frutta e verdura), il consumo di alcol e tabacco, insieme all'inattività fisica, all'eccesso di peso e all'alto livello di zucchero nel sangue, stando a quanto indicano i dati. Detto questo, gli stessi autori riconoscono alcuni limiti ai loro risultati: innanzitutto la qualità variabile dei dati dei registri dei tumori nei diversi paesi potrebbe aver generato sotto-segnalazioni e sotto-diagnosi. E poi non è ancora chiaro in che misura lo screening e l'esposizione ai fattori ambientali nella prima infanzia possano influenzare le tendenze osservate. E in un editoriale collegato all’analisi pubblicata, i medici del Centro per la sanità pubblica della Queen’s University di Belfast, sottolineano che «anche se probabilmente i fattori legati allo stile di vita hanno un ruolo, si stanno esplorando nuove aree di ricerca come l'uso di antibiotici, il microbioma intestinale, l'inquinamento dell'aria e le esposizioni nei primi anni di vita». E aggiungono che sono urgentemente necessarie misure di prevenzione e diagnosi precoce, insieme all'identificazione di strategie di trattamento ottimali per i tumori a esordio precoce, che dovrebbero includere un approccio olistico per affrontare le esigenze specifiche di terapia di supporto dei pazienti più giovani». «C'è un urgente bisogno di partenariati, collaborazioni e distribuzione delle risorse a livello globale per raggiungere questi obiettivi», concludono.
  8. alexbrown

    Pac 2023-2028

    resta un fatto: ad ogni tornata elettorale, ci promettono di ridurre la burocrazia e "semplificare".... e i risultati si vedono.
  9. quest'anno (ammesso di riuscire a tritare tutto) la sostanza organica non mancherà di certo.
  10. azzo, speriam di no. qui da noi acqua ne abbiamo a sufficienza per parecchio. certo, l'anno scorso a lamentarsi del secco, quest'anno del troppo bagnato.... siamo bestie ben strane noi contadini.
  11. beati voi!! qui in certi vigneti, i ravizzoni, son già più alti delle viti....e non si può entrare perchè si affonda causa acqua venuta giù.....
  12. oggi e domani mattina finisco di piantare. poi, domani pomeriggio diserbo interfila e trico anti caprioli. e si aspettano le piogge di martedi e mercoledi (cosi non devo bagnarle).
  13. oggi ho finito di diserbare dove si poteva. ne ho ancora 4ha dove non si riesce ad andare (non rischio di piantarmi), lo faremo prima o poi. da domani comincio a piantare quel poco che devo fare quest'anno, aspettando le piogge della prossima settimana.
  14. perchè non siamo in un mercato perfetto. altrimenti, se i prezzi sono alti e la gente non consuma, si abbassano e i consumi tornano a crescere. e tu non avresti sovraproduzione ma venderesti tutto. purtroppo c'e' sempre un anello che non vuole diminuire i prezzi e, preferisce non comprare dal produttore (o prenderli altrove con prezzi più bassi) e continuare con il solito filone. è la storia delle arance che venivano distrutte mentre, qui, le pagavi sempre care....
  15. Quando la nostra cara UE (i bei politicotti di bruxelles) pensa ai propri cittadini (in senso aziendale/economico).... niente di nuovo sotto il sole....
  16. una cosa che non mi è chiara è questo passaggio: "Trattore utilizzato a punto fisso: sussiste l'obbligo assicurativo ma - come nel caso della sentenza sotto - l'uso diverso da "mezzo di trasporto" svincola l'assicurazione dalla copertura dei danni." ------------------------------------------------- Comunque, se il fine ultimo fosse veramente tutelare i terzi in ogni situazione non avrebbero permesso la sospensione. sospendendo, si equipara a non assicurato. per cui il fine viene, comunque, meno. è un bel regalo alle lobby delle assicurazioni. ma, evidentemente, per l'europa, i cittadini, sono troppo stupidi per capirlo....
  17. io obbligherei ad assicurare anche mamme con passeggiono.
  18. alexbrown

    Pac 2023-2028

    Per chi ha Netflix, se non l'ha già visto, guardate la serie "The G word". Episodio 1 parlano di agricoltura USA. La prima metà allevamenti, la seconda coltivazioni. Probabilmente non tutti saranno d'accordo sul contenuto (qui riferito alla realtà americana) ma rispecchia "fedelmente" quello che succede (è successo e succederà) nel mondo.
  19. alexbrown

    Pac 2023-2028

    io non sono molto intelligente ma l'agricoltura, se non sbaglio, è quella branca, dell'attività umana complessiva, che permette di produrre cibo. quindi dare sostentamento vitale all'uomo. permettere la vita. nessun altro settore (a parte forse la medicina con la ricerca relativa) dovrebbe essere ritenuto più importante. qui, invece, coltivare la terra e produrre cibo, sembra sia diventato marginale. molto meglio impegnare risorse in altri settori (vedi armamanti, automobili, settori industriali terziari....) ma in europa, c'è un politico (uno solo) che abbia ancora cognizione di causa?
  20. alexbrown

    Pac 2023-2028

    intanto (se non ho capito male) la cara EUROPA ha trovato una 50ina di miliardi per finanziare le porcherie dell'Ucraina..... (incomincio a rivalutare il "caro" Putin) l'agricoltura non conta più un cazzo nello scacchiere economico. sono le guerre il nuovo businnes (o forse lo sono sempre stato). per cui, basta carote, cipolle, grano, mais e uva, tutte puttanate da retrogradi. qui bisogna bombardare, produre armi, ammazzare e versare sangue, altrimenti non cresce il PIL.... 😁
  21. OK. porto il contratto alla cia. oggi ho chiesto ma la tipa che si occupa di modello unico, fatture, etc. non c'era. la sua collega che fa assunzioni e dipendenti non mi ha detto una cippa di concreto, infatti ero in totale confusione (per altri tipi di affitti c'è la cedolare ma per i terreni agricoli è la prima volta che mi capita).
  22. ok, si, contratto regolare e registrato. quindi, io pagando sulla quota di reddito dominicale, non sono tenuto a dichiarare nulla riguardo al canone in sede "futura" irpef? (canone che comunque è dichiarato sul contratto)
  23. Ho un paio di domande, perchè per me è una situazione nuova.(ovviamente in cia non ne sapevano più di me). se io coltivatore diretto, affitto un campo ad un altro agricolo, il canone d'affitto, va dichiarato in sede irpef? questo sarebbe il primo anno. fino ad oggi, esistendo l'esenzione dall'irpef, non si dichiarava nulla? oppure ha un'aliquota di tassazione a parte come per altri affitti, che si deve pagare a prescindere?
  24. tornando sui cingolati, dove si vede la velocità max raggiungibile? sul libretto la casella è vuota. a quanto ho capito se non raggiungono i 14km/h non c'è l'obbligo di assicurazione?
  25. Faccio una domanda a chi possiede trattori cingolati: voi li avete assicurati? io, sono sincero, no. perchè girano solo nei campi, su strada li trasporto con carrello. adesso, in CIA, mi dicono che devo assicurarli, per la nuova normativa Europea sulle assicurazioni obbligatorie anche (solo) per mezzi fermi in aree private Notizie in merito? PS. qui in zona, nessuno ha assicurazioni sui cingolati. (ho fatto il sondaggio, tra amici, ieri sera)
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