Vai al contenuto

Primo

Members
  • Numero contenuti

    1139
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    6

Primo ha vinto l'ultima volta il giorno 21 Febbraio

Primo ha avuto il contenuto più apprezzato!

Reputazione Forum

406 Excellent

1 Seguace

Su Primo

Converted

  • Paese o zona di provenienza
    Terre Roveresche (PU)

Converted

  • Interessi
    MTB, moto, meccanica

Converted

  • Occupazione
    Direttore Mastai Ferretti società agricola srl

Visite recenti

Il blocco dei visitatori recenti è disabilitato e non viene mostrato ad altri utenti.

  1. https://www.qualenergia.it/articoli/pnrr-cer-partono-negoziazioni-commissione-europea/ viene ampliata la platea dei beneficiari del contributo PNRR in c/capitale al 40% passando da comuni con meno di 5000 abitanti a comuni con meno di 30000.
  2. Esatto, l'allaccio era pianificato per giugno/25 ma a causa di un errore burocratico di un tecnico incaricato come minimo slitta di due mesi. L'industria va bene, ma ha il neo che in agosto vanno tutti in ferie... La ns. azienda, così come la CER neo costituita, è legata a livello diocesano e pertanto l'intenzione è utilizzare questo ramo per tessere la tela. L'azienda agricola appartiene ad un ente gestore di una casa di riposo di anziani in centro storico con 240 posti la quale, da simulazioni effettuate, dovrebbe riuscire da sola ad assorbire il 50% della produzione del FV principalmente tramite il raffrescamento dei locali in estate ed ha il vantaggio che lavora 365 giorni l'anno. Abbiamo anche alcune aziende vicine interessate , più per etica e contabilità ESG più che per profitto. Infine, il FV ricade in una zona di confine delle aree convenzionali sulla mappa GSE e pare che l'allaccio del futuro POD in bassa tensione è dichiarato sotto una cabina primaria, mentre invece quello in media tensione sia sotto quella adiacente... per questo siamo in attesa di chiarimenti da parte di e-Distribuzione che dovrà confermarci o smentirci la ns. teoria; sulla base della risposta sapremo per certo sotto quale area convenzionale andare a ricercare i concumatori.
  3. In un mare... ma non di quello lungo la spiaggia! L'impianto FV è in fase di completamento, ma a livello burocratico abbiamo avuto degli slittamenti che ci faranno perdere tempo prezioso. La CER è in attesa della convalida da parte del GSE, poi diventerà a tutti gli effetti operativa e siamo a caccia di consumatori. Ma più passa il tempo, più vediamo che c'è confusione in materia
  4. Di stretta esisteva la L516 non autolivellante.. forse "integrale"
  5. ti assicuro che iniziano a "stringersi i vestiti addosso" anche a loro...
  6. Sulla qualità del lavoro dei CAA se ne deve preoccupare chi gli fornisce la delega per la compilazione. Se qui ce li compiliamo da soli questo problema è risolto. Siccome percepiamo il contributo PAC, siamo obbligati a fornire traccia per questi motivi: -registro dei trattamenti: per verificare il rispetto delle prescrizioni di etichetta; -registro concimazioni: per verificare il rispetto delle limitazioni previste dalle ZVN; -registro lavorazioni: per verificare il rispetto delle norme di condizionalità (es. BCAA6). Se non volete obblighi bisogna rinunciare alla PAC, ma questi sono discorsi politici ed imprenditoriali che ognuno si fa per sè. Non so se avete mai avuto controlli in azienda, ma vi assicuro che vi spulciano... torniamo a parlare dei programmi di gestione dei registri aziendali che saranno obbligatori dal prossimo anno.
  7. sul discorso pagliacciata non sono d'accordo! sono 15 anni che è obbligatorio cartaceo ed era ora passare all'online per evitare tanti "furbetti". Come accade sempre in Italia, si "casca dal pero" solo quando viene messo l'obbligo restrittivo, lamentandosi a dismisura senza aver mai nemmeno approcciato al registro cartaceo. Bisogna partire dal presupposto ormai che l'agricoltore l'equivalente del tempo che sta sul trattore dovrebbe stare in ufficio. E se avete ancora da lamentarvi, mettete sul tavolo registri dei trattamenti cartacei dal 2014 ad oggi... poi possiamo parlarne. Il resto sono solo polemiche chiacchiere. Poi ci si lamenta del Registro dei Trattamenti... ma in realtà sarà un registro delle operazioni colturali, quindi ancora più dettagliato
  8. Io presso l'azienda che amministro utilizzo da ormai 7/8 anni il programma Geofolia di ISAGRI che mi ha permesso sino ad ora di gestire il piano colturale, il magazzino prodotti, il registro interventi, registro fitofarmaci e registro concimazioni, oltre alle contabilità colturali. Il mio consiglio, piuttosto che i programmini che fanno solo Registri dei Trattamenti, è di orientarvi verso qualcosa che vi possa aiutare anche nella gestione economica dell'azienda agraria, vero tallone d'Achille per gli imprenditori agricoli. Come tutti i gestionali, inizialmente l'impatto è disastroso in quanto richiedono moltissimi dati e non prima di due anni di messa in opera non otterrete numeri significativi, ma poi vi assicuro che vi potrà aiutare molto. Dal mio punto di vista, siate scettici verso i tecnici dei CAA che si offrono di fare per vostro conto il QdC... ne ho viste di tutti i colori in giro! Per quanto riguarda l'interoperabilità con SIAN, ci hanno assicurato che non appena AGEA renderà disponibili le modalità in cui ricevere i dati, saranno pronti. Per le licenze multi-utente o multi-azienda è da valutare attentamente perchè potrebbe diventare costoso...
  9. adesso ragazzi non è che per ogni pratica, ogni giorno possiamo scrivere lo stato... altrimenti facciamo 300 post inutili. al massimo chi passa da "convalidata" a "in valutazione" potrà segnalarlo, ma tutto il resto eviterei
  10. Primo

    Il Fotovoltaico

    mi pare non ci siano più tariffe incentivanti... al massimo ci dovrebbe essere per il FerX (o qualcosa del genere) ma è complicato e non l'ho approfondito perchè non di mio interesse. Il sistema delle tariffe incentivanti come 10 anni fa è sparito. Oggi col RID si vende l'energia prodotta al PUN (Prezzo Unico Nazionale) che vari di giorno in giorno che oggi si attesta sui 0,155 €/kWh
  11. Primo

    Il Fotovoltaico

    A mio parere non mi convince perchè io, dovendo riferire ai miei superiori, sono abituato ad analizzare tutto prima e non ritrovarmi sorprese. Ma siccome l'approccio è soggettivo, ognuno fa come gli pare. Cmq il DM del secondo bando prevedeva questo Il problema è sapere quando termina l'espletamento delle verifiche.... I beneficiari del primo bando con cui mi sono confrontato mi riferiscono che hanno riscosso dopo circa un anno dalla rendicontazione.
  12. direi che è poco vero perchè in totale erano 3 bandi, dei quali due già fatti... pertanto ne resta uno da fare. anche lo scorso anno dicevano che il secondo bando sarebbe uscito preso, entro febbraio...invece è uscito a dicembre! le parole dei venditori contano come coppe a briscola quando comanda denari !!!
×
×
  • Crea Nuovo...