Mio nonno qualche anno fa ha comprato un vigneto che aveva già alle spalle 45 anni quindi era un po malridotto mancano circa il 70-80% delle piante quindi lui l'ha affittata ad un fattore che da contratto avrebbe dovuto cercare di migliorarla solo che poco dopo c'è stato un controllo e gli è stato detto che se non voleva perdere le quote sul vigneto avrebbe dovuto richiedere l'estirpazione e di conseguenza il reimpianto quindi è stata fatta la richiesta di estirpazione, però a nome dell' affittuario, che è avvenuta ed ora è venuto fuori che automaticamente i diritti per il reimpianto li ha lui quindi vorrei sapere se mio nonno va in contro a dei rischi, come perdere le quote senza prendere un centesimo, se l'affittuario non reimpiantasse il vigneto. Grazie per l'attenzione e le eventuali risposte.