Buonasera a tutti, è la prima volta che scrivo per condividere con voi un'esperienza con il Same Falcon 50 2 ruote motrici.
Ho cercato molto spesso informazioni su questo forum e pertanto mi sembrava giusto descrivere il mio problema e come l'ho risolto.
Innanzitutto mi hanno regalato un Same Falcon 50 2RM del 1977, il quale negli ultimi 10 anni è stato sempre all'esterno alle intemperie.
Io vivo in provincia dell'Aquila dove di inverno si arriva anche a -10 ; in casi particolari anche oltre.
Appena preso il mezzo si presentava mal ridotto, la frizione primaria incollata al volano, il motorino d'avviamento non funzionava, contaore non funzionante e soprattutto non partiva.
Per prima cosa ho smontato il motorino d'avviamento che aveva le spazzole bloccate ed l'elettromagnete non spingeva fuori il pignone.
Ho sbloccato le spazzole e ripristinato l'elettromagnete anch'esso bloccato dalla ruggine.
Ora il motorino funzionava ma il motore non partiva, neanche tirando il supplemento.
Ho deciso allora di togliere e testate e dare un'occhiata ai cilindri senza però tirarli via. A prima vista sembrava che stessero bene e che i pistoni scorressero senza molti problemi. Controllo gli iniettori che porto a tarare.
Prima di rimontare la testa lubrifico con olio motore i cilindri.
A questo punto traino il trattore che si avvia e la frizione si scolla.
Tutto soddisfatto inizio a fresare per circa un'ora quando, a fine lavoro, lasciando male la frizione il motore si spegne. Provo a riavviare ma sembra che la batteria sia scarica, il motorino gira lento.
Provo qualche volta ma niente.
Vado a pranzo e torno vicino al trattore con il pick-up per attaccare i cavi e parte.
Penso allora che il problema sia l'alternatore che provvedo a cambiare, ma nei giorni seguenti si ripresenta lo stesso problema.
Misuro la tensione sulla batteria che a motore acceso segna 16-16,5 v e quindi l'alternatore carica... Intanto eseguo tanti lavori di restauro, cambio disco frizione perché dopo qualche tempo si è letteralmente sbriciolato, cambio paraoli lato motore e lato cambio perché l'olio entrava nel vano frizione, faccio un cambio olio con relativo filtro e cambio filtro gasolio, ripristino il contare rifacendo un pignone elicoidale che non capisco come fosse possibile ma mancava dal rinvio.
Intanto scopro che un pistone ha le sedi delle fasce rovinate e decido di rettificare cilindro e cambiare pistone e rettifica valvole e sedi valvole di tutte le teste.
Dopo tutto questo lavoro rimaneva ancora questo strano problema: il trattore a caldo non partiva.
Inizio a farmi mille domande fino a quando mi viene in mente di provare ad attaccare i cavetti del pick-up appena spento il motore e quindi ancora caldo.. et voilà, il problema non era la batteria perché neanche con i cavi partiva.
Ragionando ho pensato che a caldo i metalli si dilatano, aumenta l'attrito e se il motorino d'avviamento è debole non riuscirà a far accendere il motore.
Di nuovo smonto il motorino d'avviamento e scopro che 2 spazzole sono rimaste di nuovo bloccate...
Pulisco tutto più a fondo, sgrasso con benzina, ingrasso spazzole e bronzine e rimonto.
Già al riavvio il rumore era diverso, il motore girava più velocemente e finalmente il problema del mancato avviamento a motore caldo è stato risolto!
Volevo condividere questa esperienza con voi e ringraziarvi per tutte le informazioni reperite in questo forum.
Consiglio inoltre di non avviare mai un mezzo fermo da troppi anni senza nessun accorgimento ma prima versare dello bloccante nel cilindro e far agire qualche giorno, poi sfilare il cilindro per vedere lo stato di fasce e pistone, prima di fare ulteriori danni..
Scusate se mi sono dilungato.
A presto.