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  1. New Holland serie M Nel 1996 la New holland, nata dalla fusione tra fiatagri e ford, lancia una gamma di trattori da campo aperto che in futuro risquoterà grande successo. la serie M. La serie M era composta da 4 modelli: M100 (motore powerstar 7500cc aspirato 100cv) M115 (motore powerstar 7500cc aspirato 115cv) M135 (motore powerstar 7500cc turbo 135cv) M160 ( motore powerstar 7500cc turbo 160cv) La serie M veniva commercializzata sia in color terracotta fiatagri sia in blu ford con la serie 60: M100=8160 M115=8260 M135=8360 M160=8560 Questa gamma di trattori si differenziava dai loro predecessori, per la linea, con il cofano spiovente, e le numerose teconologie adottate. Sulla serie M era possibile avere tre tipi di trasmissione: shuttle-command=tutto meccanico, 20+20 con inversore meccanico dual-command= con hi-lo 32+32 e inversore elettroidraulico al volante range-command=semi-powershift 18+6 con 6 rapporti sottocarico e inversore elettroidraulico al volante) impianto idraulico di 93,5 l/min, una capacità di sollevamento di 6730kg e presa di forza disponibile in 540-750-1000giri. ecco alcune foto: P.S. se vi avvorgete ke qualche informazione è sbagliata fatemelo sapere visto che sono dati presi da internet.Fra poco metterò anche la serie TM.
  2. Iniziano a trapelare info sulla nuova CR di categoria 11: - Rotori più lunghi - Superficie crivellante pari a 7.1 mq (la più grande sul mercato) - Motore addirittura V20 da 900 cv sul modello più grande arrivo sul mercato per il 2024.
  3. Argomento dedicato al nuovo over 300 di New Holland. Ormai ne parliamo da molto tempo, da quando sono iniziate ad arrivare le prime indiscrezioni sulle caratteristiche della nuova macchina. Siamo partiti pensando che sarebbe stato un attuale T8000 senza supersteer sbilanciato al posteriore, invece ad oggi le innovazioni che introduce la nuova serie T8 non sono da poco, o comunque è un over 300 che si differenzia totalmente sia dai precedenti TG/T8000 sia da tutto il resto della concorrenza, e su cui sono stati fatti studi approfonditi per raggiungere determinati obbiettivi. Obbiettivi e caratteristiche ben riassunti in questa slide proiettata in occasione della presentazione della macchina ai giornalisti a Torino. Per 15 giorni nell'azienda dell'Università di Pisa, la New Holland ha organizzato la presentazione per i concessionari dei nuovi T7 e del T8, sia prove in campo sia aggiornamenti tecnici, (nell'argomento del T7 poi metterò le foto e le impressioni relative a quella gamma). Venerdì scorso è arrivato il T8, appena scaricato dal camion tutto stretto (2,25 metri di carreggiata anteriore, si ho scritto bene 2,25 l'ho misurato con il metro) certamente non sterzava. Sabato mattina presto sono andato a vederlo, era ancora tutto stretto ma ho fatto comunque un breve video. Non fate caso se vedete tubi in giro, rifiniture approssimative ecc, è un preserie, sul motore c'è scritto persino motore non certificato, quindi è una macchina che non potrà nemmeno essere venduta. La macchina è un T8.300 in versione base, assale fisso, cabina fissa, gommatura 600/70 r 30 e 710/70 r 42, pesi posteriori: esterno da 227 kg, interno da 454 kg per ogni ruota. Stamattina dovevo andare a Pisa per altri motivi, e già che c'ero ho fatto un salto all'Uni per vedere le prove, in modo da vedere il T8 allargato come si deve, se sterza oppure no. Ecco qualche foto: Ecco un video della sterzata: La macchina è allargata a 2,8 metri, ma i tamponi del fine corsa delle ruote non sono ancora al massimo. Dopo averlo provato posso dirvi che allargato in questo modo sterza tranquillamente con un T8000 con assale sospeso, e forse meglio o almeno quanto un 8000 JD. Tutto questo grazie alla progettazione del telaio, cofano, e sollevatore, il tutto integrato e modellato al fine di avere un'ottima sterzata nonostante il passo lungo. Certo con macchina a 2,55 certamente la sterzata non è un gran che, ma a mio parere prendere un over 300 e tenerlo in sagoma ormai è un'utopia. Già la serie 900 e MF sono fuori sagoma anche tutti stretti, il JD tutto stretto è a 255 ma solo con le 710, già con le 800 servono i permessi allora a quel punto meglio allargare la macchina a 2,8-3 metri fare i permessi così la sterzata si mantiene buona indipendentemente dal colore del trattore. Il discorso del T8 è diverso, avendo circa 40 cm in più di passo rispetto alla concorrenza appena uno lo vede dice cavolo sta locomotiva come fa a sterzare? Invece poi ci monti sopra e rimani stupito, certo non è un TG con supersteer, ma di certo riesce a sterzare come la migliore concorrenza e forse meglio. Opinioni riportate da chiunque c'è montato sopra, anche JohnDeeristi e Fendisti. Questo perchè la forma bizzarra del cofano (sicuramente non è il top dal punto di vista estetico ma stavolta gli ing. hanno preferito sacrificare l'estetica per la funzionalità), la forma rastremata del telaio e il sollevatore anteriore integrato hanno portato a sfruttare bene la sterzata. In poche parole tutti gli over 300 hanno dai 45 ai 55 ° dichiarati di sterzata, poi in realtà ne hanno meno almeno 10 ° in meno, anche il T8 sicuramente ne ha meno di 57° dichiarati ma almeno 50 li ha e questo gli permette di avere una buona maneggevolezza considerando quando è lungo il passo. Foto zavorre ruote posteriori: Parliamo un po' della macchina. Intanto il peso, ho parlato con un tecnico NH (non ricordo il nome) comunque è il capo Italia per l'assistenza tecnica. Ha pesato personalmente un T8 così allestito: Assale fisso, sollevatore anteriore con 18 q.li, zavorre posteriori 227 kg per ruota (senza quelle interne da 454 kg), con circa 600 litri di gasolio e quasi vuoto di urea (serbatoio urea è di circa 90 litri). Peso: 135 q.li. Distribuzione dei pesi: 52 % all'anteriore e 48 % al posteriore. Se avesse avuto l'assale anteriore sospeso di quinta categoria con doppio pistone il peso sarebbe stato maggiore di 4 q.li, arrivando a 139 q.li. Quindi immaginiamo un po' cosa esce fuori se uno prende un T8.390 con assale sospeso, davanti sul sollevatore ci mette una Edil Live da 25 q.li, e dietro per ogni ruota aggiunge 454 kg all'interno e un altro anello da 227 kg all'esterno (entrambi ordinabili direttamente dalla fabbrica), si arriva a 160 q.li. :AAAAH::AAAAH: Il cambio è stato ulteriormente migliorato, l'inversore è dolcissimo, e anche il cambio delle marce critiche (6-7 e 12-13) il colpo praticamente non si sente più. Inoltre è presente il sistema CGS che avevo già spiegato tempo fa: Nuovo sistema di gestione cambio per Magnum, Steiger e T8000, T9000 Ricordo che tra motore e cambio c'è un distanziale da 42 cm, mentre sul TG-T8000 il motore era direttamente attaccato al cambio, (sul magnum questo distanziale è presente fin dal 1998 ed è lungo 60 cm). Questo permette di avere una distribuzione dei pesi migliore. Foto cabina, comandi e altre: Cabina molto più silenziosa, si parla di 68 db, a livello del Magnum e più silenziosa del JD 8R e Fendt. Distanziando il motore di 42 cm è più facile fare una cabina silenziosa, comandi ottimi (il side Winder II è un bracciolo fatto molto bene, dopo un'ora che ci sei su non vorresti più scendere). Cosa manca? Quello che ormai diciamo da mesi, il cambio a variazione continua e le gomme alte, entrambe le cose arriveranno non prima della fine del 2011 (Hannover). Tempo a dietro ero molto scettico sulla macchina, dopo averla vista dal vivo ed averla provata velocemente senza nulla dietro, sono già meno scettico, attendo di provarla dal vero su terra pesante con qualche attrezzo serio per dare un giudizio finale, ma la prima impressione è stata sicuramente ottima. Occorre dare atto a New Holland di aver creduto in questo progetto, offrendo un over 300 con misure fuori (passo e dimensioni totali) fuori dallo standard. Parlavo oggi con alcuni della NH, nel 1994 sono uscite 2 macchine rivoluzionarie per i tempi: New Holland Serie G ---> primo trattore al mondo con il Super Steer, gran maneggevolezza ma distribuzione dei pesi non ottimale. John Deere serie 8000 ---> primo trattore al mondo (se escludiamo il Fendt 626 che non ha avuto un gran successo commerciale) con conformazione con motore spostato in avanti, tale da privilegiare una buona distribuzione dei pesi. Dopo 17 anni dall'introduzione di queste due innovative (per i tempi) e per certi versi rivoluzionarie serie(pensate ai rispettivi progenitori: 180-90 e TW da una parte, e serie 55 dall'altra), quella che ha avuto ragione come numero di trattori venduti e successo sul mercato mondiale è sicuramente stata la scelta di JD. Vedremo ora in un panorama di over 300 statico da qualche anno (parlo come conformazione della macchina, misure di passo ecc, macchine più o meno tutte da 3000 a 3100 mm di passo, JD, Magnum, MF, Fendt), se la scelta azzardata di NH di fare un trattore con il 20 % in più di passo rispetto alla concorrenza sarà vincente oppure no. Utilizziamo questo argomento per parlare del T8, lasciando l'argomento TG/T8000 per le vecchie serie. Mi scuso per la scarsa qualità di foto e video ma avevo solo il cell dietro. A voi i commenti....
  4. Nel sito della New Holland USA ho trovato la serie T9000. New Holland Arriverà in Italia? Vorrei sapere qualcosa di piu su questo trattore... C'è solo la serie cup e la serie 4WD?? ecco un video su you tube YouTube - New Holland T9000
  5. DjRudy

    New Holland Serie T7

    New Holland introduce la nuova serie T7, che riunisce varie serie attualmente in produzione, in particolare: New Holland T7000 Power Command New Holland T7000 Autocommand New Holland T6000 Range e Power Command, e introduce i cosidetti T6000 Autocommand, direttamente sottoforma di serie T7 Autocommand Short WheelBase. La novità principale è l'introduzione su tutta la gamma del motore NEF 6700 6 cilindri, 24 valvole turbo intercooler, common rail, ma anzichè avere l'EGR interno, ha il sistema di trattamento dei gas di scarico con Ad-Blue in modo da poter rispettare le normative Tier IIIB obbligatorie da gennaio 2011 per motori con potenza superiore a 174 cv. L’introduzione del sistema Ad-Blue ha portato una riduzione media del consumo dal 5 al 7%, e una maggiore coppia che a seconda dei modelli incrementa del 10-15 % rispetto ai modelli TIER IIIA. Altra novità è l'adozione della nuova nomenclatura introdotta con la serie T8, attualmente vi sono le varie gamme di potenze denominate: T6000, T7000, T8000, T9000 ecc. dove T sta a significare trattore, e 8050 ad esempio è la sigla identificativa del modello top gamma della serie T8000 senza alcun riferimento alla potenza. Invece dal 2011 la denominazione cambia: nelle nuove sigle si fa riferimento alla potenza massima che esprime il trattore con IPM inserito (quindi nei lavori con la PTO e in trasporto), per cui avremo ad esempio il T8.390 che è il modello di punta della nuova serie T8 che ha 340 cv nominali al traino, 370 massimi al traino e 390 massimi con boost inserito nei lavori alla PTO e trasporto, scelta questa un po' discutibile da parte di New Holland che sicuramente non aiuta a far chiarezza sulla reale potenza del trattore. Stessa cosa accade nella serie T7, l’attuale TOP gamma è il T7070, con la nuova serie si chiamerà T7.270 perché avrà appunto 270 cv di potenza massima con boost attivo nei lavori alla PTO e trasporto. La nuova serie T7 si divide in 2 sottogamme: T7 SWB e T7 LWB T7 SWB La serie T7 SWB (Short WheelBase) sostituisce l’attuale gamma T6000 Range e Power Command. Per cui gli attuali modelli T6000 Range e Power Command verranno sostituiti dai seguenti modelli: T6050 RC e PC ---> T7.170 T6070 RC e PC ---> T7.185 T6080 RC e PC ---> T7.200 T6090 RC e PC ---> T7.210 La nuova serie T7 SWB sarà disponibile con 3 trasmissioni: - RANGE COMMAND: semi Power Shift con 3 gamme (con possibilità di cambio gamma tramite tasto-frizione) e 6 marce sotto carico, disponibile in 2 versioni: 18x6 senza marcia economica (velocità da 1,98 a 40 km/h) che diventano 28x12 nel caso venga montato il riduttore (velocità minima di 330 metri ora) 19x6 con marcia economica che diventano 29x12 nel caso venga montato il riduttore. - POWER COMMAND: Full Power Shift, disponibile in 2 versioni: 18x6 (velocità da 1,98 a 40 km/h) che diventano 28x12 nel caso venga montato il riduttore (velocità minima di 330 metri ora), 19x6 con marcia economica che diventano 29x12 nel caso venga montato il riduttore. - AUTOCOMMAND: nuova trasmissione a variazione continua di totale progettazione CNH dotata di 2 gamme. Foto di un T7.210 AUTOCOMMAND dotato di gommatura da 1,95 metri (540/65 R30 e 650/65 R42). Tabella riassuntiva con potenze e coppia. T7 LWB La serie T7 LWB (Long WheelBase) sostituisce le precedenti serie T7000 Power Command e T7000 Autocommand. In questo caso vi sono solo incrementi di potenza da 10 a 15 cv per ogni modello con IPM inserito, e circa 5 cv al traino, mentre le trasmissioni rimangono esattamente le stesse, e cioè un PS 19x6, e un CVT di progettazione CNH con 4 gamme. Per cui gli attuali modelli T7000 Power Command, e Autocommand verranno sostituiti dai seguenti modelli: T7030 ---> T7.220 T7040 ---> T7.235 T7050 ---> T7.250 T7060 ---> T7.260 T7070 ---> T7.270 Tabella riassuntiva con potenze e coppia. N.B. la distinzione tra SWB e LWB è più teorica che pratica, in quanto ormai tutti i modelli fanno parte della gamma T7, tale distinzione qui sul forum è stata fatta in modo da evidenziare facilmente quali sono i modelli che derivano dalla serie T6000 RC e PC e quali derivano dalla serie T7000. Cabina La cabina è l'ormai famosa Horizon a 4 montanti, livello fonometrico di 70 db, montata su silent block riscaldata e ventilata con aria condizionata (climatizzatore automatico disponibile come optional), tettucio trasparente fisso, sedile a sospensione pneumatica con cinture di sicurezza. Interno cabina allestimento con distributori a controllo meccanico: Interno cabina allestimento con distributori a controllo elettronico Bracciolo Side Winder II. Questa gamma sarà presentata in Italia a novembre (EIMA 2010), e verrà commercializzata da Gennaio 2011, ad un prezzo medio superiore di almeno l'8-10 % rispetto alle gamme attuali (soprattutto a causa del maggior costo derivante dall'adozione di motori rispettanti la normativa TIER IIIB). -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- La gamma T7 aggiornata con motori Tier 4B Gamma 2015 T7 SWB - T7.175 RC/PC/AC - T7.190 RC/PC/AC - T7.210 RC/PC/AC - T7.225 AC GAMMA 2015 T7 LWB - T7.230 PC/AC - T7.245 PC/AC - T7.260 PC/AC - T7.270 AC NEw Holland T7 Tier 4B Gamme già in vendita in USA, ma in Italia non disponibili prima di metà 2016. La gamma LWB perde un modello ovvero da 5 modelli a 4 modelli.
  6. DjRudy

    New Holland TK4

    Ennesimo rinnovamento per la serie TK Introduzione su tutta la gamma del motore F5C 3400 Tier 4A dotato di FAP (sparisce il tanto amato NEF 4500). Nuovo cofano Nuovo cruscotto
  7. vengono definiti trattorini e bistrattati a favore di specializzati di altre marche io però ne posseggo uno da 50 cv(tce 50)e non sono proprio d accordo... La nuova gamma T3000 modello 2009 è composta dai seguenti modelli: Modello Potenza T3010 37cv T3020 43cv T3030 49cv T3040 55cv Ecco qualche foto: I Comandi che sono stati cambiati e migliorati rispetto alla serie precedente sono i seguenti: Leva acceleratore Leve sollevatore Leva trasmissione Leve sollevatore Leva presa di forza Quadro avviamento Spaziatura marce (velocità con motore a 2800 giri/min) Pesi Impianto idraulico Sollevatore Il nuovo sollevatore Mita dispone di una nuova idraulica, nuova geometria e capacità di sollevamento di 1200 kg. Il sollevatore anteriore con bracci ripiegabili, ha una capacità di 400 Kg e gli attacchi sono di categoria 1N Struttura sollevatore e passaggio tubi ottimizzati per mantenere invariato l’ottimo angolo di sterzo Funzioni prese idrauliche invariate rispetto al modello precedente PTO anteriore Indipendente Velocità 1000 rpm (antiorario). Tutta la serie è equipaggiata con motori yanmar ad iniezione diretta cambio quattro marce disposte su tre gamme per un totale di dodici avanti più dodici retro con possibilità di super riduttore (ulteriori quattro marce).La pto è a frizione indipendente nella configurazione di 540 e 540e con possibilità di sincronizzazione al cambio.Il blocco dei differenziali elettroidraulico è integrale la trazione anteriore meccanica. Unica nota dolente la mancanza dei freni all'anteriore e di conseguenza il limite dei 30 km/h.
  8. ANDREA

    Vendemmiatrici semoventi

    Salve a tutti, secondo voi quanto conviene usare questa macchina, cioe'......il frutto viene raccolto completamente oppure rimane sempre un po' sulla pianta; e per quanto riguarda la pianta viene maltrattata molto?
  9. Dopo la fortunata serie G/70 e la sua evoluzione denominata 70A, la New Holland grazie all’acquisizione della CASE IH fatta nel 2000, sfrutta il Know how della nuova controllata per lo sviluppo della sua nuova serie BIG. Infatti la nuova serie TG sfrutta gran parte della componentistica della nuova serie Magnum presentata nel 2000 e in particolare: cabina, cambio, motore e sollevatore, ma mentre per il nuovo Magnum si è preferito inserire un distanziale da 60 cm tra cambio e motore per abbassare e allungare il muso in modo che avesse una forma più simile alla serie 8000 JD, invece per i nuovi big New Holland si è puntato sulla tradizione ed esperienza fatta con la serie G/70 e cioè motore a sbalzo sul telaio, direttamente attaccato al cambio in modo da ridurre al minimo le perdite di potenza. Grande novità per quanto riguarda lo styling: per la prima volta in campo trattoristico vengono introdotti i fari anteriori a sviluppo verticale che contribuiscono a migliorare la già bella linea caratterizzata dal cofano corto, questo nuovo elemento sarà poi introdotto anche su tutte le nuove serie NewHolland, dal TSA fino ai nuovi T7000. Nuovi assali assali anteriori tutti prodotti dalla DANA: Fisso, Super-Steer e ammortizzato TerraGlide, mentre per il cambio viene adottato un Full Power Shift denominato UltraCommand di costruzione CASE IH 18x4. La presentazione ufficiale in Italia è avvenuta a all’Eima 2002 e la commercializzazione è iniziata a Gennaio 2003. La gamma era composta dai seguenti modelli (potenza massima ECE R24) TG 230 (246 cv) TG 255 (282 cv) TG 285 (311 cv) Negli Stati uniti era disponibile anche il modello TG 210 con 225 cv di potenza massima, ma non è mai stato importato in Europa. Motore Il motori montati sono emissionati TIER II Cummins (alesaggio per corsa: 114x135) 8268 cc, 6 cilindri, i modelli 210 e 230 dotati di pompa iniezione meccanica Bosch P3000 e 2 valvole per cilindro, mentre i modelli 255 e 285 dotati di 4 valvole per cilindro e di un controllo di iniezione del carburante CAPS completamente elettronico ad alta pressione (1100 bar), tutti i motori sovralimentati tramite turbo con waste-gate e intercooler aria-aria. Tutti i motori dotati di una riserva di coppia di oltre il 50 % (54 % sul TG 285) e potenza extra di oltre 10 % rispetto alla potenza a regime nominale. Serbatoio combustibile: 605 litri. Cambio E' disponibile un'unica trasmissione ULTRA COMMAND Power Shift integrale 18x4, e optional disponibile il super riduttore 6x2, tutte dotate dell’esclusiva frizione centrale Master Clutch, 9 dischi da 30 cm. Il tutto viene controllato tramite una leva posta sul bracciolo che consente di incrementare e diminuire le marce e controllare la direzione di marcia. Nel bracciolo è presente anche l’acceleratore, le levette dei distributori idraulici, interruttore PTO, controllo della posizione, dello sforzo, cambio automatico, e Terralock. Di serie sono presenti gli automatismi del cambio automatico Auto Shift: • Auto Field • Auto Road AUTOROAD: L’operatore seleziona una qualsiasi marcia dalla prima alla dodicesima in funzione dell’applicazione svolta. Una volta impostata la posizione dell’acceleratore, per inserire l’automatismo è sufficiente premere il pulsante del cambio automatico Auto Shift. A questo punto, la trasmissione effettuerà il cambio di marcia automatico in funzione dell’impostazione dell’acceleratore, del numero di giri del motore e del carico del motore. AUTOFIELD: La trasmissione effettua automaticamente il passaggio a una marcia compresa tra la tredicesima e la diciottesima senza che l’operatore debba disinnestare la frizione o si debba preoccupare di innestare la marcia più idonea dopo la sosta a un incrocio. Per inserire l’automatismo è sufficiente premere il pulsante Auto Shift. Nell’automatismo Auto Trasport è infatti incorporata la funzione dell’adeguamento automatico del regime del motore alla velocità della macchina. Sollevatore La serie TG è dotata di sollevatore a controllo elettronico (EDC) con controllo di posizione e sforzo, misto, flottante, riduzione delle oscillazioni in trasferimenti stradali regolabile, e radar antislittamento. Capacità di sollevamento 9126 kg per i modelli TG 230 e 255, mentre sul top gamma la capacità di sollevamento arriva a 10203 kg. Anteriore, a richiesta, doppio effetto con capacità di sollevamento di 4290 kg per tutti i modelli e PTO a 1000 giri, mentre per l'assale supersteer è disponibile il sollevatore anteriore con capacità di 4255 kg. La serie TG monta il controllo dinamico DRC che permette di attutire i movimenti degli attrezzi montati sul sollevatore posteriore durante il trasferimento su strada, migliorando la sicurezza del trasporto e il comfort dell’operatore. Assali, freni e differenziali Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto elettroidraulico, freni a disco autoregolanti e autoregistranti in bagno d'olio con comando idrostatico, è presente di serie l'assale posteriore con Bar Axle. Gli assali anteriori tutti costruiti dalla ditta DANA con bloccaggio differenziale 100 %. Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto elettroidraulico, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente. Disponibili 3 tipi di assali: - Assale fisso: con angolo di sterzata di 55° (raggio di sterzata 5,57 metri) - Assale ammortizzato TerraGlide: con angolo di sterzata di 55°, con escursione di 112 mm, e disinseribile direttamente dalla cabina (raggio di sterzata 5,57 metri). - SuperSteer: Per chi desidera invece una maggiore manovrabilità è disponibile anche l'esclusivo assale anteriore super-steer (65° di angolo di sterzata) che riduce il raggio di sterzata da 5570 mm a 4510 mm oltre ad incrementare il passo di oltre 15 cm (raggiungere un passo di 3280 mm il più lungo della categoria) e un incremento di peso di circa 300 kg. Circuito idraulico e PTO Circuito idraulico composto da pompa a circuito chiuso con sensore di carico e portata variabile di 146 litri minuto, pressione di 202 bar; optional la pompa Mega Flow da 257 litri/minuto. L’inserimento della PTO è comandato da un’apposita frizione multidisco in bagno d’olio. Il sistema automatico. Le velocità di PTO disponibili sono: 540/1000 per il TG 230, solo 1000 giri per i due modelli maggiori. Disponibili da 3 a 5 distributori ausiliari a controllo elettrico e regolazione della mandata dell’olio idraulico e temporizzatore. Cabina La cabina è la stessa montata sul CASE IH Magum a 5 montanti, livello fonometrico di 74 db, montata su silent block riscaldata e ventilata con climatizzatore automatico, sedile a sospensione pneumatica Auto Comfort dotato di un sensore che automaticamente rileva e regola il livello di ammortizzazione richiesto. A seconda del tipo di terreno, lo smorzatore viene regolato automaticamente attraverso l’utilizzo di un fluido magnetico speciale. La viscosità del fluido può essere modificata nel giro di qualche millisecondo, modificando così anche il livello di ammortizzazione. Strumentazione digitale disposta sul montate anteriore destro della cabina, comprende tutte le informazioni più importanti: livello carburante, temperatura liquido raffreddamento, pressione olio, velocità, marcia innestata, giri motore. Oltre ad avere il computer di bordo dove vengono riportate molte informazioni importanti: consumo istantaneo, slittamento, potenza erogata, area lavorata ecc. Il sistema di controllo automatico della DT e dei differenziali (TerraLock) che permette di disattivarli in funzione di diversi paramentri: velocità (superiore ai 16 km/h), e posizione sollevatore, e freni. Pneumatici disponibili dalla fabbrica: 540/65R34 / 650/85R38 600/65R28 / 710/70R38 600/70R30 / 710/70R42 600/70R30 / 800/70R38 600/65R28 / 900/50R42 Immagini: Decalcomanie dal 2003 al 2004 Decalcomanie 2005: Alla fine del 2005 ad Hannover la New Holland presenta l’evoluzione della serie TG, con la nuova denominazione T8000 che poi verrà ampliata a tutta la gamma TSA->T6000, TLA->T5000 ecc, la quale approfitta della presentazione della nuova gamma per inserire i nuovi motori che rispettano le emissioni TIER IIIA. L’inizio commercializzazione in Italia è avvenuta a gennaio 2006. La nuova gamma è composta dai seguenti modelli (potenza massima ISO): T8020 (281 cv) T8030 (303 cv) T8040 (337 cv) Negli Stati Uniti è disponibile anche il modello T8010 con 240 cv di potenza massima, ma non è importato in Europa. Oltre a tutte le caratteristiche già in precedenza descritte sulla serie TG, ecco le principali novità presenti sulla gamma T8000: Nuovi comandi all’interno della cabina: Nuovo cruscotto: Funzione di presa di forza automatica (AUTO PTO): che permette di disinserire la PTO in base alla posizione del sollevatore. Nuovo comando di profondità sollevatore. Nuovi parafanghi larghi con prolunghe opzionali. Stabilizzatori automatici. Nuovo interruttore sul parafango esterno del distributore 1, oltre al comando PTO non presente sulla serie TG. Monitor IntelliView II opzionale: Alternatore standard da 150 amp, e opzionale da 175 amp. Nuovi motori TIER IIIA: Il nuovi motori montati sono emissionati TIER IIIA Cummins (alesaggio per corsa: 114x135) 8268 cc, 6 cilindri, 4 valvole per cilindro, tutti dotati di pompa a due pistoni per alimentare il Common Rail Bosch che eroga carburante ad alta pressione agli elettroiniettori per garantire un’iniezione elettronica e il dosaggio. Questo sistema di iniezione controlla il flusso di iniezione pressione e indipendentemente dalla velocità. Ciò consente l'iniezione di carburante ad alta pressione anche a basse velocità e di regolare la fasatura di iniezione in base a tempertura, velocità, ecc, corrispondente con controllo di iniezione del carburante completamente elettronico. Tutti i motori sono sovralimentati tramite turbo con waste-gate e intercooler aria-aria, dotati di una riserva di coppia di oltre il 45 % e potenza extra di oltre 10 % rispetto alla potenza a regime nominale. La capacità del serbatoio combustibile passa da 605 a 682 litri per tutti i modelli. Il gruppo di raffreddamento fa parte delle migliorie apportate alla gamma T8000 rispetto al TG. La cabina e il cofano sono stati alzati di 10 cm per contenere il nuovo sistema di aspirazione e il nuovo gruppo di raffreddamento. Con l’introduzione del nuovo Top di gamma T8040 vi è stato un aggiornamento nella trasmissione per migliorare il cambio gamma. Inoltre ora la sovra moltiplicazione si trova ora sul lato di ingresso della trasmissione consentendo l’opzione dei 50 km/h (in Italia 40 km/h a regime ridotto). Con la nuova trasmissione dotata di superiduttore non c’è più bisogno di eseguire la preselezione, le gamme ridotte sono integrate nella normale gamma. L’ammiraglia T8040 utilizza un nuovo gruppo di ingranaggi conici per applicazioni pesanti, la larghezza degli ingranaggi è stata aumentata di 6 mm sulla corona dentata e sul pignone per aumentare la distribuzione del carico sulla catena cinematica. Inoltre, sono state apportate delle modifiche ai cuscinetti per aumentare la regolarità del contatto. Le trasmissioni disponibili sulla serie T8000 sono le seguenti: 18 x 4, 23 x 6 con superiduttore, Tabella velocità trasmissione 23 x 6: 19 x 4 con marcia economica per i 40 km/h a regime ridotto. Nella serie T8000 è stata incrementata anche la potenza dell’impianto idraulico grazie all’adozione di una pompa a centro chiuso con sensore di carico (CCLS), che è di serie su tutti i modelli e ha una portata di 166 litri al minuto. A richiesta è disponibile anche l'impianto idraulico MegaFlow, che offre una portata di 282 litri/min ai vertici della categoria. Alla fine del 2007 la gamma T8000 viene ampliata verso l’alto con l’introduzione del nuovo TOP gamma: T8050 (358 cv di potenza massima ISO), il motore in questo caso non è più il Cummins 8300 cc, ma il 9000 cc che deriva direttamente dal 8300 cc ma con corsa maggiorata da 135 a 146 mm, sempre 4 valvole per cilindro, common rail, turbo intercooler. Con l'introduzione del T8050 vengono inserite anche le seguenti caratteristiche su tutta la gamma T8000: - Nuovi alternatori: Tutti i trattori T8000 avranno di base un alternatore da 160 amp (che sostituisce quello da 150). - Nuove Opzioni PTO: 540 / 1000 g/min @ 1800 gpm Alberini disponibili: - 13/4 20 scanalature (1000 rpm) fino alla max potenza - 13/8 21 scanalature (1000 rpm) fino a 119 kW (160 cv) - 13/8 6 scanalature (540 rpm) fino a 63 kW (85 cv) Assali: Assale posteriore maggiorato nel T8050 rispetto ai modelli minori da 115 mm anzichè 102 mm. L'assale anteriore ammortizzato Terraglide è stato migliorato aggiungendo altri due accumulatori di azoto oltre a montare un sistema simile a quello del T7000, cioè un sensore (accelerometro) il quale in tempo reale misura l'accelerazione e la flessione dell'assale anteriore, questo permette la regolazione automatica dello smorzamento sia in estensione sia in compressione del pistone, in questo modo migliora il comfort di guida e la stabilità in campo. Sistema di raffreddamento: Il nuovo Top Gamma ha di serie il Reversing Fan per la pulizia del radiatore grazie all'inversione della direzione della ventola di raffreddamento (optional nei modelli minori). La ventola reversibile si attiva all’accensione per 15 secondi per verificare il buon funzionamento del sistema, anche se il comando è disattivato. Tramite un comando sul cruscotto si può impostare il ciclo di lavoro della ventola in modalità reversibile (15 sec) che si ripeta automaticamente con un intervallo variabile da 6 a 60 minuti. Sollevatore: Il nuovo T8050 monta di serie gli attacchi di quarta categoria disponibili optional sugli altri modelli. Cabina e comandi: La cabina Luxury è stata migliorata (ora può montare come optional il sedile in pelle come il Magnum e l'STX): Ora può essere dotata di Sistema Intellisteer installato in fabbrica (optional) con il nuovo monitor IntelliviewII-plus a gestione touch-screen. Al fine di migliorare la condizione di lavoro degli operatori in cabina è ora disponibile un filtro a carboni attivi per il sistema di filtrazione dell’aria in cabina. Questo filtro (sostituibile con quello standard) riduce notevolmente la presenza di polvere e di cattivi odori all’interno della cabina. Un nuovo software renderà il sistema HTS (Haedland Turn Sequencing) più semplice da utilizzare. Per effettuare la registrazione della sequenza non è più necessario premere e tener premuto l’interruttore di registrazione; ora basta premere l’interruttore una volta ed il sistema è pronto per effettuare la registrazione. La registrazione ha inizio nel momento in cui viene espletata la prima funzione. Solo una funzione può essere registrata. La possibilità di registrarne una seconda è stata rimossa. Durante la riproduzione di una sequenza i singoli passaggi che la costituiscono sono riprodotti sul pannello degli strumenti. Le nuove radio installate avranno una presa USB per MP3 sulla parte anteriore. I trattori T8000 hanno ora due opzioni di innesto della PdP: Auto e Heavy. L’opzione Heavy è nuova. Se un operatore aziona la PdP ad un carico che la macchina considera essere “troppo pesante”, apparirà sul pannello degli strumenti un segnale di allarme che riporterà ”Carico alla PdP pesante” chiedendo all’operatore di scegliere tra due modalità di azionamento, “AUTO” e “HEAVY” (con HEAVY evidenziato). Se l’operatore conferma la selezione “HEAVY”, il trattore azionerà la PdP in maniera più aggressiva. Questa modalità rimarrà attiva fino allo spegnimento della macchina; al successivo accendimento la modalità di azionamento della PdP tornerà in AUTO fino a quando la macchina non avvertirà un altro carico pesante alla PdP. Novità anche per quanto riguarda gli automatismi della trasmissione Ultra Command, ora di serie su tutti i modelli è presente il dispositivo chiamato CGS (Constant Ground Speed): Spiegazione funzionamento CGS. Su tutta la gamma ora è disponibile a richiesta il sistema di guida automatica IntelliSteer installabile in fabbrica per i clienti che intendano utilizzarlo nell'ambito dei sistemi Precision Land Management (PLM) di New Holland per il precision farming. Il sistema IntelliSteer è collegato al servosterzo idraulico del trattore e può utilizzare sia un segnale GPS differenziale (DGPS) che una correzione Real Time Kinematic (RTK), per controllare la sterzata, permettendo alla macchina di seguire la traiettoria ideale senza ulteriori interventi da parte dell'operatore, sia che si lavori in rettilineo, in curva, in tornante o su dislivelli. Grazie ad una precisione di passata di 1-2 cm (utilizzando una correzione RTK), questo sistema limita al minimo il numero di passate, riducendo i costi del carburante e ottimizzando le prestazioni in campo, sia di giorno che di notte e in qualsiasi condizione climatica. Immagini:
  10. DjRudy

    New Holland T4000

    SERIE T4000 La gamma T4000 (prodotta nello stabilimento italiano di Jesi) presentata poco meno di un anno fa, rappresenta il trattore 4 cilindri utility per eccellenza di New Holland, va a sostituire la gamma TND-S (e successivi TND-A e TNS-A) nata nel 1998 e la serie senza piattaforma TN (e successiva TNA). Trattore con poca elettronica, senza tanti fronzoli, adatto a chi bada al sodo, e vuole una macchina semplice da usare più economica, magari da usare come tuttofare in aziende di piccole dimensioni, o in azienda zootecnica o cerealicolo-industriale, (soprattutto, fienagione, concimazione e semina). La gamma T4000 comprende anche i modelli T4000F, T4000V, e T4000F, in questo 3d parleremo solo dei T4000 da campo aperto per le altre serie verranno aperti 3d specifici. La gamma è composta da 4 modelli (potenza nominale a 2300 giri/min ISO): T4020: (potenza 65 cv), (coppia massima 290 nm a 1250 giri/min), (riserva di coppia 46 %). T4030: (potenza 78 cv), (coppia massima 330 nm a 1250 giri/min), (riserva di coppia 39 %). T4040: (potenza 86 cv), (coppia massima 366 nm a 1300 giri/min), (riserva di coppia 40 %). T4050: (potenza 97 cv), (coppia massima 404 nm a 1300 giri/min), (riserva di coppia 37 %). Ecco altre novità introdotte • Cambio olio ogni 600 ore su tutta la gamma (prima il 3 cilindri Iveco si cambiava ogni 300). • Cambio rinforzato per la maggior coppia • Rumorosità in cabina ridotta • Nuove omologazioni per le gomme • Tecnologia CAN BUS per tutta la strumentazione e diagnostica • Nuova scatola porta fusibili • Nuovo commutatore avviamento • Nuovo devioluci • Nuovi cablaggi schermati e capicordi • Nuovo gruppo pompa freni • Il sollevatore anteriore che ora monta un dispositivo di smorzamento delle oscillazioni. Le versioni telaiate ora sono 2: Standard Disponibile nelle versioni: T4020: 65 cv T4030: 78 cv Deluxe (praticamente un TNDA senza cabina): Disponibile nelle seguenti versioni: T4020: 65 cv T4030: 78 cv T4040: 86 cv T4050: 97 cv T4000 deluxe ha le seguente caratteristiche rispetto alla versione standard: • Modulo di guida a profilo LP • Parafanghi registrabili per 24 Pollici • Posto guida sospeso Silent Block • Luci di posizione su parafanghi • Volante regolabile • PTO servo assistita • Cambio base 16 x 16 800m/h Mentre le versioni cabinate sono disponibili solo in versione Deluxe e in tutte e 4 le potenze. Motore Il motori montati sono emissionati TIER IIIA Fiat Powertrain Technologies F5C e NEF con struttura portante. Il NEF ha una cilindrata di 4485 cc (alesaggio per corsa: 104x132) montato sui due modelli più grossi (T4040, e T4050), mentre sui modelli più piccoli è montato il nuovo F5C (che va a sostituire il 3 cilindri 2900 cc della serie 8000 Iveco), il quale ha una cilindrata di 3200 cc (alesaggio per corsa: 99x104), entrambi i motori sono 4 cilindri, 8 valvole, e dotati di pompa iniezione rotativa Bosch VE. Tutti sovralimentati, con turbo intercooler e dotati di un sistema di ricircolo dei gas di scarico ERG interno. Serbatoio combustibile: la versione standard ha 65 litri (optional doppio serbatoio 65+25 litri), versione deluxe (sia telaiato che cabinato): 75 litri, optional 96 litri. Trasmissioni Trasmissioni disponibili nella versione standard (a seconda degli allestimenti): Cambio Shuttle Command 12+12, (4 marce sincronizzate e 3 gamme), inversore sincronizzato meccanico. Velocità: 1,7-30 o 40 km/h. Cambio Shuttle Command 16+16, (4 marce sincronizzate e 4 gamme con miniriduttore), inversore sincronizzato meccanico. Velocità: 0,8-30 o 40 km/h. Cambio Shuttle Command 28+16, (4 marce sincronizzate e 4 gamme + superiduttore), inversore sincronizzato meccanico. Velocità: 0,2-30 o 40 km/h. Trasmissioni disponibili per la versione deluxe (telaiata e cabinata): Cambio Shuttle Command 16+16, (4 marce sincronizzate e 4 gamme con miniriduttore), inversore sincronizzato meccanico. Velocità: 0,8-30 o 40 km/h. Cambio Shuttle Command 16+16, (4 marce sincronizzate e 4 gamme con miniriduttore), inversore elettroidraulico con inversore al volante. Velocità: 0,8-30 o 40 km/h. Cambio Shuttle Command 28+16, (4 marce sincronizzate e 4 gamme + superiduttore), inversore sincronizzato meccanico. Velocità 0,2-30 o 40 km/h. Cambio Shuttle Command 32+16, (4 marce sincronizzate e 4 gamme + splitter che in poche parole è tipo un Hi-LO ma ad inserimento meccanico), inversore sincronizzato meccanico. Velocità 1,5-30 o 40 km/h. Cambio Dual Command 32+16, (4 marce sincronizzate e 4 gamme , più HI-LO elettroidraulico), inversore elettroidraulico con inversore al volante. Velocità versione 1,5-30 km/h, velocità versione 40 km/h: 0,2-40 km/h. Cambio Dual Command 44+16, (4 marce e 4 gamme più Hi-Lo elettroidraulico e superiduttore), inversore sincronizzato elettroidraulico al volante. Velocità 0,26-30 o 40 km/h. Per il cambio Dual Command è disponibile optional il tasto frizione (Power Clutch) che permette il disinserimento della frizione elettroattuato, in modo da avere 8 marce selezionabili senza pedale frizione. Le trasmissioni Shuttle Command sono dotate di frizione a secco da 11" (280 mm), mentre la trasmissione Dual Command monta una multidisco in bagno d'olio. Frizione presa di forza totalmente indipendente da 11"(280 mm) cerametallic o multidisco in bagno d'olio su Cambio Elettro-Idraulico. Dispositivo inserimento PDF con comando meccanico oppure elettroidraulico con Soft Start, smorzatore torsionale e pulsanti di ripetizione su parafanghi posteriori. Lubrificazione forzata trasmissione (scambiatore di calore con cambio Elettro-Idraulico). Sollevatore Versione standard Sollevatore a controllo meccanico (MDC) con posizione, misto e sforzo con rilevamento alla barra di flessione, dispositivo brevettato LIFT-O-MATIC con limite di sollevamento registrabile e funzione flottante, regolazione automatica della velocità discesa e sensibilità. Attacco attrezzi cat. I/II Versione deluxe (telaiata e cabinata): A seconda degli allestimenti è disponibile sia a controllo meccanico (MDC) come quello della versione standard sia a controllo elettronico (EDC). Posteriore elettronico con controllo di posizione e sforzo, misto, flottante, riduzione delle oscillazioni in trasferimenti stradali regolabile. Anteriore, a richiesta, doppio effetto con capacità di sollevamento di 1600 kg per tutti i modelli con assale anteriore standard e di 1300 kg per assale anteriore super steer,e PTO a 1000 giri. Il modello T4050 deluxe cabinato dotato di sollevatore anteriore e frenatura pneumatica è omologato per il traino di 140 q.li. Assali, freni e differenziali. Versione standard Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto meccanico o elettroidraulico a seconda dell’allestimento. Riduttori finali epicicloidali, frenatura a dischi in bagno d'olio a comando idrostatico. Assale anteriore fisso con angolo di sterzo a 55° e bloccaggio differenziale 100 %, non è disponibile l'assale ammortizzato. Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto meccanico o elettroidraulico a seconda delle versioni, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente da 28 l/min., optional freni idraulici anteriori (obbligatori per versione 40 km/h). Non disponibile come optional l’assale supersteer. Versione deluxe (telaiato e cabinato) Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto meccanico o elettroidraulico a seconda dell’allestimento. Riduttori finali epicicloidali, frenatura a dischi in bagno d'olio a comando idrostatico. Assale anteriore fisso con angolo di sterzo a 55° e bloccaggio differenziale 100 %, oppure supersteer 76° con dispositivo di disattivazione automatica della DT, non è disponibile l'assale ammortizzato. Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto meccanico o elettroidraulico a seconda delle versioni, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente,da 28 l/min o 35 l/min con cambio Hi-Lo. Optional freni idraulici anteriori (obbligatori per versione 40 km/h). Circuito idraulico e PTO Versione standard Impianto idraulico a centro aperto con doppia pompa a tandem con capacità di 76 l/min.Circuito alta pressione 48 l/m. Sistema di filtrazione con separatore di condensa con filtro ad alta capacita su aspirazione pompa tandem Pressione di taratura circuito alta pressione 190 bar A seconda degli allestimenti da 1 a 3 distributori idraulici posteriori. Per quanto riguarda la PTO si possono avere le seguenti velocità: 540/540E senza velocità sincronizzata al cambio, 540/1000 senza velocità sincronizzata al cambio, 540/540E con velocità sincronizzata al cambio (disponibile solo con cambio 28x16). Versione Deluxe (sia telaiata che cabinata). Impianto idraulico a centro aperto con doppia pompa a tandem con capacità di 76 l/min.Circuito alta pressione 48 l/m. Sistema di filtrazione con separatore di condensa con filtro ad alta capacita su aspirazione pompa tandem (con cambio Hi-Lo filtro supplementare e pompa tandem da 99 l/min) Pressione di taratura circuito alta pressione 190 bar A seconda degli allestimenti da 1 a 4 distributori idraulici posteriori (versione cabinata anche con deviatore di flusso elettroidraulico quindi possibilità di avere fino a 5 distributori), e 2 ventrali lato destro con joystick. Per quanto riguarda la PTO si possono avere le seguenti velocità: 540/540E con velocità sincronizzata al cambio, 540/540E senza velocità sincronizzata al cambio, 540/1000 senza velocità sincronizzata al cambio, 540/1000 con velocità sincronizzata al cambio, 540/540E/1000 con velocità sincronizzata al cambio. Posto guida versione standard Parafanghi posteriori fissi in posizione alta con estensione, Telaio di sicurezza pieghevole. Piantone sterzo fisso. Sedile con sospensione meccanica con rivestimento in similpelle e cintura di sicurezza. Alloggiamento leva freno rimorchio. Specchio retrovisore sinistro per telaio. Strumentazione analogica "A.I.C". Un faro di lavoro posteriore. Posto guida versione deluxe telaiata Parafanghi posteriori fissi in posizione alta con estensione, Telaio di sicurezza pieghevole. Piantone sterzo fisso. Sedile con sospensione meccanica con rivestimento in similpelle e cintura di sicurezza. Alloggiamento leva freno rimorchio. Specchio retrovisore sinistro per telaio. Un faro di lavoro posteriore. Elettronica CAN BUS Strumentazione analogica "A.I.C" Un faro di lavoro posteriore Spina ISO a 7 PIN Spina alimentazione da 8A Cabina versione deluxe cabinata Cabina con livello fonometrico di 78 db, e sospesa su silent block , tappeto in materiale fonoassorbente, ventilazione forzata e riscaldamento (aria condizionata di serie a seconda degli allestimenti) con filtri aria cabina dedicati (optional a carboni attivi). Prolunghe laterali per parafanghi posteriori, volante registrabile in altezza. Sedile a sospensione meccanica con cinture di sicurezza Tendina parasole, specchi retrovisori fissi, luce di cortesia Parabrezza fisso Alloggiamento leva freno rimorchio. Elettronica CAN BUS. Strumentazione analogico "A.D.I.C" con Computer di bordo con le seguenti caratteristiche: rilevamento dati lettura velocità avanzamento, regime giri motore e presa di forza ed interfaccia macchina utente Due fari di lavoro anteriori e posteriori Estensione parafanghi posteriori in gomma con estensioni luci (è ammessa la circolazione della trattrice con larghezza massima fino a 2550 mm) Spina ISO a 7 PIN. Spina alimentazione con presa di corrente da 25 A Predisposizione autoradio e Girofaro. PESI VERSIONI CON TELAIO SENZA ZAVORRE T4020 2RM: 2620 Kg 4RM: 2870 Kg T4030 2RM: 2620 Kg 4RM: 2870 Kg T4040 2RM: 2700 Kg 4RM: 2950 Kg T4050 4RM: 3000 Kg PESI VERSIONI CON CABINA SENZA ZAVORRE T4020 2RM: 2820 Kg 4RM: 3070 Kg T4030 2RM: 2820 Kg 4RM: 3070 Kg T4040 2RM: 2900 Kg 4RM: 3150 Kg T4050 4RM: 3200 Kg ZAVORRE ANTERIORI Il supporto zavorre pesa 60 kg a cui si possono aggiungere 4 piastre o 6 piastre da 40 kg. ZAVORRE POSTERIORI Nelle ruote posteriori si possono aggiungere fino a 4 anelli da 50 kg cadauno. Nel caso i cerchi posteriori siano da 24” si possono aggiungere fino a 6 anelli da 32 kg cadauno. Pneumatici disponibili dalla fabbrica Standard telaiato: 2 RM 6.50 R 16 /13.6 R 28 6.50 R 16 / 12.4 R 32 6.50 R 16 / 380/70 R 28 7.50 R 16 / 380/70 R 28 7.50 R 16 / 420/70 R 28 7.50 R 16 / 14.9 R 28 7.50 R 16 /14.9 R 30 7.50 R 16 / 420/70 R 30 6.50 R 16 / 12.4 R 36 7.50 R 16 / 16.9 R 30 25/10LX15 / 480/70 R 30 25/10LX15 / 22.5LL16.1 (profilo Garden) 4 RM 11.2 R 24 A8 / 12.4 R 36 11.2 R 20 A8 / 14.9 R 28 12.4-20 / 14.9 R 30 11.2 R 24 / 16.9 R 30 300/70 R 20 / 380/70 R 28 320/70 R 20 / 380/70 R 28 320/65 R 18 440/65 R 24 320/70 R 20 / 420/70 R 28 360/70 R 20 / 420/70 R 30 380/70 R 20 / 480/70 R 30 12LLX16 / 22.5LLX-16 (profilo garden) Deluxe telaiato e cabinato: 2 RM 6.50 R 16 /13.6 R 28 6.50 R 16 / 12.4 R 32 6.50 R 16 / 380/70 R 28 7.50 R 16 / 380/70 R 28 7.50 R 16 / 420/70 R 28 7.50 R 16 / 14.9 R 28 7.50 R 16 /14.9 R 30 7.50 R 16 / 420/70 R 30 6.50 R 16 / 12.4 R 36 7.50 R 16 / 16.9 R 30 25/10LX15 / 480/70 R 30 25/10LX15 / 540/65 R 28 25/10LX15 / 540/65 R 30 25/10LX15 / 16.9 R 30 (profilo Garden) 11L-15 / 16.9 R 24 (profilo Garden) 25/10LX15 / 22.5LL16.1 (profilo Garden) 4 RM 11.2 R 24 / 12.4 R 36 360/70 R 20 / 420/70 R 30 11.2 R 24 / 16.9 R 30 320/65 R 18 440/65 R 24 (solo versione telaiata) 300/70 R 20 / 380/70 R 28 320/70 R 20 380/70 R 28 320/70 R 20 / 420/70 R 28 380/75 R 20 / 540/65 R 28 11.2 R 20 / 14.9 R 28 12.4 R 20 / 14.9 R 30 11.2 R 24 / 16.9 R 30 380/70 R 20 / 480/70 R30 360/80 R 20 / 440/80 R 30 (profilo Agroforestale) 14.9LR20 / 16.9 R 30 (profilo Garden) 13.6 R 16 / 16.9 R 24 (profilo Garden) 12LLX 16 / 22.5LLX 16 (profilo Garden) Appena ho tempo metto qualche foto.
  11. DjRudy

    New Holland Serie TD4000 F

    Vi anticipo alcune informazioni sulla nuova serie frutteto economica blu. Un primo "prototipo" era presente anche all'Eima, ma purtroppo mi sono dimenticato di fotografarlo! E per ora in giro in rete non se ne trova traccia. Comunque sarà un trattore "Low Spec" solamente con telaio, cambio totalmente meccanico (di derivazione TD 5000), riduttori posteriori a ecipicloidali (simili alla vecchia serie 86) costruito in a Jesi ma con parti pre assemblate in Turchia (come nel caso del TD5000). Motore Tutta la gamma monta motori FPT, FC5 4 cilindri 3200 cc turbo intercooler con ERG, per tutti i modelli (potenza nominale ISO) TD 4020 F: 65 cv TD 4030 F: 78 cv TD 4040 F: 88 cv Serbatoio 80 litri Trasmissioni Cambio Shuttle Command 12+12: (4 marce e 3 gamme), inversore sincronizzato meccanico con leva posizionata a sinistra. Velocità: 1,5-40 km/h, optional 20+12 con super riduttore velocità minima 300 metri/ora. La trasmissione ha la lubrificazione forzata, dotata di frizione a secco da 11" (280 mm), mentre la frizione della presa di forza è totalmente indipendente da 11" (280 mm) cerametallic. Sollevatore Il sollevatore è disponibile solamente a controllo meccanico (MDC) con dispositivo di alzata velocizzata (lift-o-matic), con controllo di posizione e sforzo, misto, flottante. Assali, freni e differenziali Assale posteriore con riduttori ecipicloidali, bloccaggio del differenziale ad innesto elettroidraulico, freni a disco autoregolanti e autoregistranti in bagno d'olio con comando idrostatico. Assale anteriore fisso con angolo di sterzo a 55° e limitatore di slittamento. Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto elettroidraulico, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto pompa dedicata da 26,5 litri/min. Circuito idraulico e PTO Circuito a centro aperto con pompa (tandem) da 71,5 litri/minuto (optional pompa MEGA FLOW da 88 litri/min) con una pressione di 190 bar; e una pompa servizi con portata di 26,5 litri minuto. Le velocità di PTO disponibili sono: 540 e sincronizzata di serie, 750 optional optional, non è disponibile la 1000 giri Di serie 2 distributori, optional fino a 4 distributori. Posto di Guida Piattaforma in materiale fonoassorbente, insonorizzata ed isolata, telaio di sicurezza completamente abbattibile Sicurezza avviamento motore Scaletta laterale Prolunghe laterali per parafanghi posteriori Piantone sterzo telescopico Sedile sospeso con rivestimento in similpelle e cintura di sicurezza Alloggiamento leva freno rimorchio Specchio retrovisore Strumentazione ANALOGICA Spina ISO a 7 PIN Supporto targa Cassetta porta attrezzi
  12. Buongiorno, sono uno studente di Ingegneria Informatica. Stiamo facendo un lavoro di gruppo di User Experience e Design nell'ambito dei trattori. Ci servirebbe raccogliere opinioni da voi utilizzatori... lascio la seguente domanda: Dal punto di vista dell'utilizzo del trattore, degli strumenti e degli attrezzi, quali problemi riscontrate quotidianamente? O quali funzioni vorreste che venissero migliorate o aggiunte per aumentare la produttività? Grazie a chi vorrà rispondere ?.
  13. DjRudy

    New Holland TK4000

    Finalmente oggi all'Eima ho visto i Tk4000. Per ora le novità sono: nuovi comandi, nuova cingolatura optional con nuovo sistema di rulli in gomma, nuovi motori e tra un annetto inversore elettroidraulico e cabina. Riassumo qui la gamma: (tutti i motori sono 4 cilindri, 2 valvole per cilindro turbo intercooler con ERG, Tier IIIA, potenza nominale ISO). TK4020: motore 3200 cc 65 cv a 2300 giri, 290 nm di coppia a 1300 giri, 46 % riserva di coppia. TK4030: motore 3200 cc 78 cv a 2300 giri, 330 nm di coppia a 1300 giri, 39 % riserva di coppia. TK4040: motore 3200 cc 88 cv a 2300 giri, 358 nm di coppia a 1300 giri, 46 % riserva di coppia. TK4050: motore 4500 cc 95 cv a 2500 giri, 380 nm di coppia a 1300 giri, 44 % riserva di coppia. TK4060: motore 4500 cc 101 cv a 2500 giri, 410 nm di coppia a 1300 giri, 46 % riserva di coppia. Come sempre ci sono varie versioni: stretto, largo, montagna ecc.
  14. Buongiorno, sono un proprietario di un'azienda agricola di ca. 150 ettari in basilicata di cui a breve riprenderò la gestone; l'azienda si presenta prettamente in terreni collinari. Purtroppo attualmente ho un parco macchine inadeguato ovvero un TK 100 A e un T4.105 LP (che sto vendendo in quanto utilizzato nella vecchia gestione per la pulitura stalle). Avrei necessità di acquistare un trattore di potenza media-alta di peso di ca. 70-80 q e con potenza 170-200cv soprattutto per il traino (aratro e ripper) e trasporto su strada (carrello e carrellone con ruspa). Sarei intenzionato all'acquisto di un TM 190 ma, nell'apposita sezione in cui si parla di queste serie, si parla di macchine assillate di problemi di ogni tipo, soprattutto elettronico. Vorrei vostri pareri a riguardo e opinioni su eventuali macchine alternative. Inoltre vorrei sapere se ci sono delle differenze con le macchine esportate in francia/spagna (dove sono orientato di acquistare viste le differenza di quotazioni rispetto all'italia). Allego il video del trattore che sarei intenzionato ad acquistare (richiesta 27kE). Vi ringrazio in anticipo e vi auguro buona giornata. VID-20210215-WA0026.mp4
  15. Salve a tutti amici del forum, ho da poco acquistato una mietitrebbia new Holland clayson 8040 del 1983. Essendo la mia prima mietitrebbia, qualcuno mi saprebbe dare delle indicazioni su come fare tutte le regolazioni degli organi trebbianti per trebbiare i vari prodotti al meglio? Dovrei trebbiare frumento duro e tenero, orzo, avena, ceci e lenticchie per la maggior parte. Vi ringrazio anticipatamente se qualcuno saprà darmi qualche dritta. Buona giornata!!
  16. SERIE T6000 RANGE E POWER COMMAND e RANGE E POWER COMMAND SIDE WINDER II Gamma aggiornata nel 2010 che sostituisce la precedente gamma Range e Power Command: perde il modello T6030, ma acquista in nuovo top di gamma: T6090, per tutta la gamma nuovo cofano, gruppo di raffreddamento del T7000 (in modo da poter avere maggiore potenza con boost attivo), avrà bracciolo Side Winder II se acquistato con distributori elettroidraulici, altrimenti se scelto con distributori meccanici rimane la stessa console della gamma precedente. La gamma (potenze ISO) Tutti i modelli sono 6 cilindri: T6050 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 163 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 138 cv Potenza nominale: 127 cv T6070 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 178 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 152 cv Potenza nominale: 142 cv T6080 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 193 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 169 cv Potenza nominale: 155 cv T6090 Range o Power Command Potenza massima con EPM: 201 cv (Pto e Trasporto) Potenza massima: 174 cv Potenza nominale: 165 cv Tutta la gamma è dotata di motore common rail e dispositivo power boost EPM (Engine Power Managment) che permette di incrementare la potenza nei lavori alla PTO e trasporto, con maggiore elettronica e comfort (garantito dalla cabina e assale anteriore ammortizzati disponibili di serie a seconda degli allestimenti), oltre ad avere la possibilità di montare gli esclusivi sistemi super-steer e Fast-Steer per incrementare ulteriormente la manovrabilità e la polivalenza della macchina. Motore Il motori montati sono emissionati TIER IIIA Fiat Powertrain Technologies NEF con struttura portante (alesaggio per corsa: 104x132) tutti 6728 cc, 6 cilindri, 24 valvole, dotati di pompa iniezione common rail, sovralimentati, dotati di un sistema di ricircolo dei gas di scarico ERG interno e intercooler. Serbatoio combustibile: 285 litri. Il sistema New Holland EPM (Engine Power Managment) assicura ai trattori T6000 Range e Power command una potenza extra sia nei lavori alla PTO sia in trasporto (ultime 4 marce o 5 nel caso vi sia il cambio 19x6). Per esempio, il modello T6050 ha una potenza nominale al traino di 127cv, ma, con il sistema EPM, il motore è in grado di sviluppare altri 25 cv, avvantaggiando notevolmente la produttività della macchina. Supponiamo che un’applicazione impegnativa alla PTO richieda una potenza superiore ai 127 cv: via via che il carico sul motore aumenta, per mantenere lo stesso livello di produttività il T6000 erogherà la potenza extra dell’EPM. Con questo sistema la potenza supplementare viene erogata automaticamente, consentendo al trattore di mantenere una produttività ottimale. Altrettanto importante è il fatto che la potenza viene ridotta via via che il carico diminuisce. Per generare una potenza maggiore, un motore deve consumare più carburante. Ma è vero anche il contrario: nelle applicazioni leggere, per ottenere prestazioni ottimali è necessaria una potenza inferiore. Il sistema New Holland EPM tiene conto di questo, permettendo al trattore di sviluppare una potenza maggiore per far fronte alle variazioni di carico, ma solo quando è effettivamente necessario. Se consideriamo l'esempio precedente (T6050), il motore svilupperà una potenza maggiore (da 1 a 25 cv in più) rispetto alla potenza nominale al traino di 127 cv per gestire senza problemi la diversa richiesta di potenza. Cambio Sono disponibili 2 tipi di trasmissioni: RANGE COMMAND: semi Power Shift con 3 gamme (con possibilità di cambio gamma tramite tasto-frizione) e 6 marce sotto carico, disponibile in 2 versioni: 18x6 senza marcia economica (velocità da 1,98 a 40 km/h) che diventano 28x12 nel caso venga montato il riduttore (velocità minima di 330 metri ora) 19x6 con marcia economica che diventano 29x12 nel caso venga montato il riduttore. La trasmissione RANGE COMMAND Non è disponibile sul modello T6090. Cambio POWER COMMAND: Full Power Shift, disponibile in 2 versioni: 18x6 (velocità da 1,98 a 40 km/h) che diventano 28x12 nel caso venga montato il riduttore (velocità minima di 330 metri ora), 19x6 con marcia economica che diventano 29x12 nel caso venga montato il riduttore. Nei modelli con marcia economica i 40 km/h vengono raggiunti a 1720 giri nel caso dei modelli T6050 e T6070, mentre per i modelli T6080 e T6090 a 1800 giri. E’ presente il sistema Intellishift che permette all'operatore di regolare la percentuale (%) di calo del motore alla quale avrà luogo il cambio marcia. E’ possibile, per specifici requisiti applicativi, reimpostare il punto all’interno del quale avvengono i cambi marcia automatici rispetto all’impostazione predefinita di variazione del 20% del regime motore. I punti di passaggio da una marcia all’altra del cambio automatico sono correlati ad aumenti o diminuzioni del regime motore (5,10,15,20,25,30%). Con il cambio di marcia impostato al 10% si avrà un incremento/decremento automatico di marcia ogni volta che il regime motore aumenta/dimunusce del 10%. Questo sistema inoltre garantisce una gestione precisa e graduale della cambiata determinando accuratamente i tempi di inserimento della marcia e di rilascio delle frizioni: • Coppia elevata - cambiata rapida, • Coppia bassa - cambiata graduale. Tecnicamente: Uno specifico sensore sulla trasmissione misura i giri motore e la coppia sul volano mentre un software dedicato modifica la velocità di innesto delle frizioni regolando la mandata di olio per assicurare un cambio marce graduale e confortevole. Di serie sono presenti gli automatismi del cambio automatico: • Auto Field • Auto Road Il cambio automatico è disponibile: • dentro le gamme per il Range Command • con cambio di gamma per il Power Command AUTOROAD (Power Command): L’automatismo per i trasporti su strada. La marcia più bassa selezionabile è la 7a. Preimpostata è la 13a ma tramite una semplice procedura si può impostare una marcia di partenza più bassa. Per attivare l’autoroad è bisogna premere il pulsante auto una volta, se in marcia 12a o superiore, due volte se è stata modificata la preselezione e si è tra la 7a e la 12a AUTOFIELD (Power Command): Per inserire l’automatismo per i lavori in campo, bisogna premere il pulsante auto quando siamo in una marcia inferiore alla 12a. Il ventaglio di marce disponibili sarà di due marce sopra e di due marce sotto alla marcia selezionata. Tale ventaglio può essere allargato o ristretto utlizzando i pulsanti di incremento/decremento marce del cambio. AUTOROAD (Range Command): Per inserire l’automatismo per i lavori in campo, bisogna premere il pulsante auto nella gamma C, oppure se siamo nella gamma B bisogna premere due volte il pulsante auto per estendere il cambio automatico dalla gamma B alla gamma C AUTOFIELD (Range Command): Per inserire l’automatismo per i lavori in campo, bisogna premere il pulsante auto in gamma A o in gamma B. Ricordo che si può regolare la percentuale di calo di giri del motore alla quale avrà luogo il cambio marcia tramite il sistema Intellishift. Per maggiore comodità, la trasmissione è in grado di ricordare e quindi utilizzare automaticamente l’ultima marcia avanti e l’ultima retromarcia selezionate. Sollevatore E' dotato di serie di sollevatore a controllo elettronico (EDC) con controllo di posizione e sforzo, misto, flottante, riduzione delle oscillazioni in trasferimenti stradali regolabile, radar antislittamento opzionale. Capacità di sollevamento 8257 kg per tutti i modelli. Anteriore, a richiesta, doppio effetto con capacità di sollevamento di 3700 kg per tutti i modelli e PTO a 1000 giri. Zavorre Sono disponibili le seguenti zavorrature anteriori: 10 zavorre (45 kg cadauna), supporto zavorre, gancio anteriore. Totale 547 kg. 18 zavorre (45 kg cadauna), supporto zavorre, gancio anteriore. Totale 905 kg. Zavorra monoblocco in acciaio da 900 kg per sollevatore anteriore Cat II Zavorra monoblocco aggiuntiva da 600 kg da imbullonare sulla zavorra di base da 900 kg, per sollevatore anteriore Cat II Zavorra monoblocco in cemento da 800 kg, per sollevatore anteriore Cat II Zavorra monoblocco in acciaio da 1500 kg per sollevatore anteriore Cat II Assali, freni e differenziali Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto elettroidraulico, freni a disco autoregolanti e autoregistranti in bagno d'olio con comando idrostatico. Assale anteriore fisso di terza categoria per i modelli T6050, T6070, mentre i T6080e T6090 montano un assale di quarta categoria (disponibile optional negli altri modelli) con angolo di sterzo a 60° (con gomme da 420 mm) e tutti con bloccaggio differenziale 100 %, (passando dall’assale di categoria 3 all’assale di categoria 4, il carico massimo ammissibile sull’assale anteriore passa da 37 q.li a 45 q.li). Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto elettroidraulico, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente, optional freni idraulici anteriori e parafanghi sterzanti da 420, 480, 540 o 600 mm. Per chi desidera incrementare il comfort di lavoro è disponibile l'assale anteriore ammortizzato denominato Terraglide che grazie a un'escursione totale di 100 mm permette di ridurre le sollecitazioni all'operatore e incrementare la stabilità della macchina. Miglioramento del comfort dell'operatore in base al tipo di configurazione del trattore: Per chi desidera invece una maggiore manovrabilità è disponibile anche l'esclusivo assale anteriore super-steer (65° di angolo di sterzata) che riduce il raggio di sterzata da 5450 mm a 4950 mm oltre ad incrementare il passo di oltre 15 cm e il peso di circa 200 kg. Per incrementare ulteriormente la velocità delle svolte a fine campo è disponibile (optional) il sistema Fast-Steer: questo sistema consente una sterzata completa con un movimento minimo del volante (sono sufficienti 8 gradi di movimento del volante per ottenere la massima sterzata). Per fare ciò è sufficiente premere l’apposito anello interno al volante. Il sistema Fast Steer, si inserisce tramite un pulsante e si disattiva automaticamente (per motivi di sicurezza) a velocità superiori a 10 km/h, permette di ridurre notevolmente i tempi di manovra del trattore e la fatica dell’operatore, incrementando la produttività. Circuito idraulico e PTO Pompa a circuito chiuso con sensore di carico e portata variabile di 113 litri minuto, pressione di 210 bar; e una pompa servizi con portata di 65 litri minuto. L’inserimento della PTO è comandato da un’apposita frizione multidisco in bagno d’olio. Il sistema automatico “Soft Start” modula l’innesto/disinnesto della frizione in funzione del carico, assicurando un’erogazione graduale della potenza. Le velocità di PTO disponibili sono: 540/750/1000, optional la PTO sincronizzata al cambio, di serie è presente anche il dispositivo AUTO PTO che permette di disattivare automaticamente la PTO in base alla posizione del sollevatore. Il dispositivo AUTO PTO è disponibile (optional) anche per il sollevatore anteriore. Disponibili fino a 4 distributori ausiliari a controllo meccanico o elettroidraulico, con i distributori a controllo elettroidraulico è disponibile come optional il joystick per il controllo di due distributori posizionato sul bracciolo. Distributori a controllo meccanico: Distributori a controllo elettronico (Bracciolo Side Winder II): Cabina La cabina è l'ormai famosa Horizon a 4 montanti, livello fonometrico di 70 db, montata su silent block riscaldata e ventilata con aria condizionata (climatizzatore automatico disponibile come optional), tettucio trasparente fisso, sedile a sospensione pneumatica con cinture di sicurezza. Interno cabina allestimento con distributori a controllo meccanico: Interno cabina allestimento con distributori a controllo elettronico Bracciolo Side Winder II (Non disponibile su modello T6050): Strumentazione analogica/digitale, presa da 40Amp, volante regolabile in inclinazione. Disponibile come optional la cabina ammortizzata denominata Comfort Ride, inoltre è possibile avere anche il sistema di svolte a fine campo denominato HTS (con possibilità di memorizzare fino a 28 operazioni). Sui modelli T6000 Range e Power Command è montato di serie il sistema elettronico ESP (Engine Speed Management), che consente all’operatore di impostare uno o due diversi regimi del motore (esempio 1 regime da utilizzare nelle svolte a fine campo e uno durante il lavoro). Una volta attivata, la funzione di gestione regime motore, l'ESM monitorizza costantemente le variazioni nei parametri di carico e regime motore. Questo sistema di controllo elettronico del motore provvede automaticamente a mantenere costanti i regimi impostati, adeguando l’erogazione del carburante in funzione delle variazioni di carico, con evidenti vantaggi soprattutto durante la pressatura e i trattamenti. In pratica permette di mantenere costante la velocità di avanzamento alla PDF. Molto utile nel caso di attrezzature sensibili alla variazione di carico carico. L'operatore può inoltre controllare con l’acceleratore acceleratore il trattore senza disabilitare il sistema aggiungendo pertanto ulteriore controllo al trattore. Senza dimenticare il sistema di controllo automatico della DT e dei differenziali (TerraLock) che permette di disattivarli in funzione di diversi paramentri: Velocità (superiore ai 15 km/h), posizione sollevatore, freni, e angolo di sterzo (sopra i 30° disattiva automaticamente il differenziale). Tabella riassuntiva funzionamento del Terralock: Caratteristiche tecniche: Connettività ISOBUS (11783) Gestione dati attrezzo posteriore Opzione 1: gestione dati attrezzoattrezzo posteriore & anteriore DIA (tecu tecu): full full-ISOBUS gestione dati dal trattoreall all’attrezzo (via CAN) per attrezzature complesse. Gestione dati trattore Memorizzazione parametri del sollevatore Gestione manovre fine campo Gestione della PDF (innesto/disinnesto) Gestione dei distributori Gestione dei parametri di performance Trasferimento dei dati tramite USB Possibilità di stampa dei dati Software per la gestione dei dati in Italiano Pneumatici disponibili dalla fabbrica 420/70R28 / 520/70R38 420/70R28 (disco registrabile) / 520/70R38 (disco registrabile) 480/65R28 / 600/65R38 540/65R28 (disco registrabile) / 650/65R38 (disco registrabile) 520/60R28 (disco registrabile) / 650/60R38 (disco registrabile) solo MICHELIN XEO BIB 540/65R30 (disco registrabile) / 650/65R42 (disco registrabile) disponibili solo per i Modelli T6080 e T6090 600/60R28 (disco registrabile) / 710/60R38 (disco registrabile) solo MICHELIN XEO BIB Escono di produzione i caricatori della serie FL e viene introdotta la nuova gamma di caricatori 700TL. Nuovo braccio MS con Cinematica a Z Il cinematismo è all‘interno del braccio: questo è brevettato (forma a Z) e migliora sensibilmente la visibilità dell‘operatore: Rispetto alla vecchia serie FL questi nuovi caricatori offrono: Miglior visibilità Migliori performance Nuove funzioni disponibili Tubi idraulici situati all'interno del braccio Nuovo design Più efficienza Maggiore altezza di carico Caricatore Modello 770 TL Capacità di sollevamento al perno 2750 Kg Altezza max. di sollevamento 4260 mm Distanza scarico da sagoma cofano 785 mm Precision Farming Disponibili direttamente dalla fabbrica: Guida Parallela EZ-Guide 250 o EZ-Guide 500 precisione 15-20 cm Guida Assistita EZ-Steer 250 o 500
  17. DjRudy

    New Holland T7000

    SERIE T7000 Trattore a 6 cilindri ad alta potenza che va a sostituire la serie TM Large (TM 175 e 190). Tutta la gamma (prodotta nello stabilimento inglese di Basildon) è dotata di motore common rail e dispositivo power boost EPM (Engine Power Managment) che permette di incrementare la potenza nei lavori alla PTO e trasporto, con maggiore elettronica e comfort (garantito dalla cabina e assale anteriore ammortizzati disponibili di serie a seconda degli allestimenti), oltre ad avere la possibilità di montare gli esclusivi sistemi super-steer e Fast-Steer per incrementare ulteriormente la manovrabilità e la polivalenza della macchina. Gamma pluripremiata nel 2008: IL MIGLIOR TRATTORE Trattore dell’anno 2008 IL MIGLIOR DESIGN Trattore d'oro per il design 2008 NOVITÀ TECNICA Sistema di sospensioni "attive" nell’assale anteriore Terraglide II La gamma è composta dai seguenti modelli (potenze nominali ISO): T7030 (167 cv al traino, 204 cv alla PTO e in trasporto) T7040 (182 cv al traino, 208 cv alla PTO e in trasporto) T7050 (197 cv al traino, 226 cv alla PTO e in trasporto). T7060 (213 cv al traino, 238 cv alla PTO e in trasporto). Motore Il motori montati sono emissionati TIER IIIA Fiat Powertrain Technologies NEF con struttura portante (alesaggio per corsa: 104x132) tutti 6728 cc, 6 cilindri, 24 valvole, dotati di pompa iniezione common rail, sovralimentati, dotati di un sistema di ricircolo dei gas di scarico ERG interno e intercooler. Serbatoio combustibile: 410 litri. Il sistema New Holland EPM (Engine Power Managment) assicura ai trattori T7000 una potenza extra sia nei lavori alla PTO sia in trasporto (ultime 4 marce o 5 nel caso vi sia il cambio 19x6). Per esempio, il modello T7030 ha una potenza nominale al traino di 167 cv, ma, con il sistema EPM, il motore è in grado di sviluppare altri 37 cv, avvantaggiando notevolmente la produttività della macchina. Supponiamo che un’applicazione impegnativa alla PTO richieda una potenza superiore ai 167 cv: via via che il carico sul motore aumenta, per mantenere lo stesso livello di produttività il T7000 erogherà la potenza extra dell’EPM. Con questo sistema la potenza supplementare viene erogata automaticamente, consentendo al trattore di mantenere una produttività ottimale. Altrettanto importante è il fatto che la potenza viene ridotta via via che il carico diminuisce. Per generare una potenza maggiore, un motore deve consumare più carburante. Ma è vero anche il contrario: nelle applicazioni leggere, per ottenere prestazioni ottimali è necessaria una potenza inferiore. Il sistema New Holland EPM tiene conto di questo, permettendo al trattore di sviluppare una potenza maggiore per far fronte alle variazioni di carico, ma solo quando è effettivamente necessario. Se consideriamo l'esempio precedente (T7030), il motore svilupperà una potenza maggiore (da 1 a 37 cv in più) rispetto alla potenza nominale al traino di 167 cv per gestire senza problemi la diversa richiesta di potenza. Cambio E' disponibile un'unica trasmissione POWER COMMAND: Full Power Shift, 18 x 6 disponibile in 2 versioni: 18x6 (velocità da 1,98 a 40 km/h) che diventano 28x12 nel caso venga montato il riduttore (velocità minima di 330 metri ora), 19x6 con marcia economica che diventano 29x12 nel caso venga montato il riduttore. Nei modelli con marcia economica i 40 km/h vengono raggiunti a 1720 giri. E’ presente il sistema Intellishift che permette all'operatore di regolare la percentuale (%) di calo del motore alla quale avrà luogo il cambio marcia. E’ possibile, per specifici requisiti applicativi, reimpostare il punto all’interno del quale avvengono i cambi marcia automatici rispetto all’impostazione predefinita di variazione del 20% del regime motore. I punti di passaggio da una marcia all’altra del cambio automatico sono correlati ad aumenti o diminuzioni del regime motore (5,10,15,20,25,30%). Con il cambio di marcia impostato al 10% si avrà un incremento/decremento automatico di marcia ogni volta che il regime motore aumenta/dimunusce del 10%. Questo sistema inoltre garantisce una gestione precisa e graduale della cambiata determinando accuratamente i tempi di inserimento della marcia e di rilascio delle frizioni: • Coppia elevata - cambiata rapida, • Coppia bassa - cambiata graduale. Tecnicamente: Uno specifico sensore sulla trasmissione misura i giri motore e la coppia sul volano mentre un software dedicato modifica la velocità di innesto delle frizioni regolando la mandata di olio per assicurare un cambio marce graduale e confortevole. Di serie sono presenti gli automatismi del cambio automatico: • Auto Field • Auto Road AUTOROAD: L’automatismo per i trasporti su strada. La marcia più bassa selezionabile è la 7a. Preimpostata è la 13a ma tramite una semplice procedura si può impostare una marcia di partenza più bassa. Per attivare l’autoroad è bisogna premere il pulsante auto una volta, se in marcia 12a o superiore, due volte se è stata modificata la preselezione e si è tra la 7a e la 12a AUTOFIELD: Per inserire l’automatismo per i lavori in campo, bisogna premere il pulsante auto quando siamo in una marcia inferiore alla 12a. Il ventaglio di marce disponibili sarà di due marce sopra e di due marce sotto alla marcia selezionata. Tale ventaglio può essere allargato o ristretto utlizzando i pulsanti di incremento/decremento marce del cambio. Ricordo che si può regolare la percentuale di calo di giri del motore alla quale avrà luogo il cambio marcia tramite il sistema Intellishift. Per maggiore comodità, la trasmissione è in grado di ricordare e quindi utilizzare automaticamente l’ultima marcia avanti e l’ultima retromarcia selezionate. Sollevatore E' dotato di serie di sollevatore a controllo elettronico (EDC) con controllo di posizione e sforzo, misto, flottante, riduzione delle oscillazioni in trasferimenti stradali regolabile, radar antislittamento opzionale. Capacità di sollevamento 8647 kg per tutti i modelli. Anteriore, a richiesta, doppio effetto con capacità di sollevamento di 3700 kg per tutti i modelli e PTO a 1000 giri, mentre per l'assale supersteer è disponibile il sollevatore anteriore con capacità di 2700 kg. Assali, freni e differenziali Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto elettroidraulico, freni a disco autoregolanti e autoregistranti in bagno d'olio con comando idrostatico, è presente di serie su alcuni allestimenti l'assale posteriore con Bar Axle da 98". Assale anteriore fisso di quarta categoria alta resistenza tutti con bloccaggio differenziale 100 %. Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto elettroidraulico, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente, optional freni idraulici anteriori e parafanghi sterzanti da 480, 540 mm o 620 mm. Per chi desidera incrementare il comfort di lavoro è disponibile l'assale anteriore ammortizzato denominato Terraglide II il primo assale anteriore ammortizzato ATTIVO che grazie a un'escursione totale di 100 mm permette di ridurre le sollecitazioni all'operatore e incrementare la stabilità della macchina. L'assare TerraGlide II, dotato di un solo pistone, ma differisce dal precedente (montato sui TM 175 e 190) per la presenza di un sensore (accelerometro) il quale in tempo reale misura l'accelerazione e la flessione dell'assale anteriore, questo permette la regolazione automatica dello smorzamento sia in estensione sia in compressione del pistone. Il tutto è collegato al sedile di guida pneumatico "attivo" Autocomfort (successivamente verrà spiegato il funzionamento di tale sedile) il quale lavorando in sincronia con l'assale anteriore riduce gli "scossoni" migliorando il comfort. Sui modelli che montano l’assale anteriore ammortizzato Terraglide™ II, il comfort di guida è ancora maggiore. Grazie alla sospensione attiva in grado di lavorare in sinergia con la sospenzione attiva del sedile, e di regolare la rigidità dell’assale in funzione della posizione del sollevatore, dell’acceleratore, e della frenata. La sospensione puo inoltre essere comodamente bloccata dalla cabina. Per chi desidera invece una maggiore manovrabilità è disponibile anche l'esclusivo assale anteriore super-steer (65° di angolo di sterzata) che riduce il raggio di sterzata da 6200mm a 5705 mm oltre ad incrementare il passo di oltre 15 cm e il peso di circa 200 kg. Per incrementare ulteriormente la velocità delle svolte a fine campo è disponibile (optional) il sistema Fast-Steer: questo sistema consente una sterzata completa con un movimento minimo del volante (sono sufficienti 8 gradi di movimento del volante per ottenere la massima sterzata). Per fare ciò è sufficiente premere l’apposito anello interno al volante. Il sistema Fast Steer, si inserisce tramite un pulsante e si disattiva automaticamente (per motivi di sicurezza) a velocità superiori a 10 km/h, permette di ridurre notevolmente i tempi di manovra del trattore e la fatica dell’operatore, incrementando la produttività. Circuito idraulico e PTO Pompa a circuito chiuso con sensore di carico e portata variabile di 120 litri minuto, pressione di 210 bar; e una pompa servizi con portata di 66,5 litri minuto. L’inserimento della PTO è comandato da un’apposita frizione multidisco in bagno d’olio. Il sistema automatico “Soft Start” modula l’innesto/disinnesto della frizione in funzione del carico, assicurando un’erogazione graduale della potenza. Le velocità di PTO disponibili sono: 750/1000, optional la PTO sincronizzata al cambio, di serie è presente anche il dispositivo AUTO PTO che permette di disattivare automaticamente la PTO in base alla posizione del sollevatore. Il dispositivo AUTO PTO è disponibile (otional) anche per il sollevatore anteriore. Disponibili o 3 o 4 distributori idraulici a controllo meccanico e fino a 5 distributori ausiliari a controllo elettroidraulico, disponibile a richiesta il Joystick per controllare 2 distributori posizionato sul bracciolo. Distributori a controllo meccanico: Distributori a controllo elettroidraulico: Joystick sul bracciolo: Cabina La cabina è l'ormai famosa Horizon a 4 montanti, livello fonometrico di 69,6 db, montata su silent block riscaldata e ventilata con aria condizionata (climatizzatore automatico disponibile come optional), tettucio trasparente fisso, sedile a sospensione pneumatica, con assale terraglide II presente il sedile attivo denominato Autocomfort: questo sedile dispone di un sensore di posizione montato all’interno del sedile monitora costantemente il movimento del trattore. A seconda del tipo di terreno, lo smorzatore viene regolato automaticamente attraverso l’utilizzo di un fluido magnetico speciale. La viscosità del fluido può essere modificata nel giro di qualche millisecondo, modificando così anche il livello di ammortizzazione. Strumentazione analogica/digitale, presa da 40Amp, volante regolabile in inclinazione. Disponibile come optional la cabina ammortizzata denominata Comfort Ride, inoltre è possibile avere anche il sistema di svolte a fine campo denominato HTS (con possibilità di memorizzare fino a 28 operazioni). Sulla gamma T7000 Power Command è montato di serie il sistema elettronico ESP (Engine Speed Management), che consente all’operatore di impostare uno o due diversi regimi del motore (esempio 1 regime da utilizzare nelle svolte a fine campo e uno durante il lavoro). Una volta attivata, la funzione di gestione regime motore, l'ESM monitorizza costantemente le variazioni nei parametri di carico e regime motore. Questo sistema di controllo elettronico del motore provvede automaticamente a mantenere costanti i regimi impostati, adeguando l’erogazione del carburante in funzione delle variazioni di carico, con evidenti vantaggi soprattutto durante la pressatura e i trattamenti. In pratica permette di mantenere costante la velocità di avanzamento alla PDF. Molto utile nel caso di attrezzature sensibili alla variazione di carico carico. L'operatore può inoltre controllare con l’acceleratore acceleratore il trattore senza disabilitare il sistema aggiungendo pertanto ulteriore controllo al trattore. Senza dimenticare il sistema di controllo automatico della DT e dei differenziali (TerraLock) che permette di disattivarli in funzione di diversi paramentri: Velocità (superiore ai 15 km/h), posizione sollevatore, freni, e angolo di sterzo (sopra i 30° disattiva automaticamente il differenziale). Tabella riassuntiva funzionamento terralock: Nell'allestimento con distributori a comando elettroidraulico, sono disponibili anche i monitori Intelliwiew con cuoi poter monitorare ulteriormente le prestazioni del trattore ed avere molte opzioni in più compresa la compatibilità con il sistema di guida automatica Intellisteer. Caratteristiche tecniche: Connettività ISOBUS (11783) Gestione dati attrezzo posteriore Opzione 1: gestione dati attrezzoattrezzo posteriore & anteriore DIA (tecu tecu): full full-ISOBUS gestione dati dal trattoreall all’attrezzo (via CAN) per attrezzature complesse. Gestione dati trattore Memorizzazione parametri del sollevatore Gestione manovre fine campo Gestione della PDF (innesto/disinnesto) Gestione dei distributori Gestione dei parametri di performance Trasferimento dei dati tramite USB Possibilità di stampa dei dati Software per la gestione dei dati in Italiano Precision farming: Supporto per INTELLISTEER Memorizzazione dati per PRECISION FARMING Pneumatici disponibili dalla fabbrica 16.9 R28 / 20.8 R38 16.9 R30 / 20.8 R42 420/70R28 / 520/70R38 420/70R30 / 520/70R42 540/65R28 / 650/65R38 600/65R28 / 650/65R42 600/65R28 / 650/75R38 600/65R28 / 710/70R38 600/60R30 / 710/60R42 solo MICHELIN XEO BIB 600/65R28 / 900/50R42 Immagini:
  18. SERIE T6000 Electro Command Questa gamma sostituisce la precedente T6000 Plus, a differenza della vecchia plus ora si può avere anche con cabina a profilo basso. La gamma (potenze nominali ISO) Modelli 4 cilindri: T6020 (112 cv) Modelli6 cilindri: T6030 (117 cv), T6050 (127 cv), T6070 (141 cv). Trattore di media potenza che va a sostituire la vecchia gamma TSA Plus ma che perde alcune caratteristiche come il motore common rail (montato invece sulle gamme Elite e Range e Power Command), comunque è dotato di maggiore elettronica e comfort (garantito dalla cabina e assale anteriore ammortizzati disponibili come optional) rispetto ai modelli Dual-Command, oltre ad avere la possibilità di montare gli esclusivi sistemi super-steer e Fast-Steer per incrementare ulteriormente la manovrabilità e la polivalenza della macchina. Motore Il motori montati sono emissionati TIER IIIA Fiat Powertrain Technologies NEF con struttura portante (alesaggio per corsa: 104x132) 4485 cc, 4 cilindri, 8 valvole, e (alesaggio per corsa: 104x132) 6728 cc, 6 cilindri, 12 valvole dotati di pompa iniezione rotativa. Tutti sovralimentati, dotati di un sistema di ricircolo dei gas di scarico ERG interno e intercooler. Serbatoio combustibile: modelli 4 cilindri: 180 litri (152 con supersteer), modelli 6 cilindri: 250 litri, (230 con supersteer). Cambio E' disponibile un unica trasmissione: ELECTRO COMMAND: cambio dotato di inversore elettroidraulico al volante, 4 gamme e ogni gamma con 4 marce power shift inseribili sotto carico, per un totale di 16 marce avanti e 16 indietro (velocità a regime nominale da 2,27 a 40 km/h), disponibile a richiesta il super riduttore che permette di raddoppiare il numero di marce (32x32) ed avere una velocità minima di soli 225 metri/ora. Per maggiore comodità, la trasmissione è in grado di ricordare e quindi utilizzare automaticamente l’ultima marcia avanti e l’ultima retromarcia selezionate. La velocità alla quale la frizione si inserisce e disinserisce viene automaticamente determinata dal sistema di gestione della trasmissione IntelliShift, che permette di velocizzare il cambio di marcia in presenza di carichi pesanti e di modulare la frizione per un cambio marcia più fluido in presenza di carichi leggeri. Optional è disponibile l'automatismo del cambio marcia chiamato Active Electro Command: il quale comprende gli automatismi sia per il lavoro in campo che per i trasporti. Il cambio automatico in modalità lavoro (auto Field) permette una volta selezionato di mantenere o costante il regime per i lavori alla PTO oppure mantenere costante la velocità di lavoro, mentre la modalità trasporto (auto Road) effettua il cambio marcia sia in incremento che in scalata (in base alla velocità e al carico del motore) permettendo all'operatore di concentrarsi solamente sulla guida. Sollevatore A seconda degli allestimenti è disponibile sia a controllo meccanico (MDC) con dispositivo di alzata velocizzata (lift-o-matic) sia a controllo elettronico (EDC). Entrambi dotati di controllo di posizione e sforzo, misto, flottante, e in più per quello a controllo elettronico anche la riduzione delle oscillazioni in trasferimenti stradali regolabile, radar antislittamento opzionale. Capacità di sollevamento 7864 kg per tutti i modelli. Anteriore, a richiesta, doppio effetto con capacità di sollevamento di 3000 kg per tutti i modelli e PTO a 1000 giri. Zavorre Sono disponibili le seguenti zavorrature anteriori: 10 zavorre (45 kg cadauna), supporto zavorre, gancio anteriore. Totale 547 kg. 18 zavorre (45 kg cadauna), supporto zavorre, gancio anteriore. Totale 905 kg. Zavorra monoblocco in acciaio da 900 kg per sollevatore anteriore Cat II Zavorra monoblocco in cemento da 800 kg, per sollevatore anteriore Cat II Assali, freni e differenziali Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto elettroidraulico, freni a disco autoregolanti e autoregistranti in bagno d'olio con comando idrostatico. Assale anteriore fisso con angolo di sterzo a 55° e bloccaggio differenziale con LIM SLIP. Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto elettroidraulico, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente, optional freni idraulici anteriori e parafanghi sterzanti da 420, 480 o 540 mm. Per chi desidera incrementare il comfort di lavoro è disponibile l'assale anteriore ammortizzato denominato Terraglide che grazie a un'escursione totale di 100 mm permette di ridurre le sollecitazioni all'operatore e incrementare la stabilità della macchina. Miglioramento del comfort dell'operatore in base al tipo di configurazione del trattore: Per chi desidera invece una maggiore manovrabilità è disponibile anche l'esclusivo assale anteriore super-steer (65° di angolo di sterzata) che riduce il raggio di sterzata nei modelli 4 cilindri da 4040 mm a 3755, mentre nei modelli 6 cilindri da 4355 mm a 4145 mm, oltre ad incrementare il passo di oltre 10 cm e il peso di circa 200 kg. Per incrementare ulteriormente la velocità delle svolte a fine campo è disponibile (optional) il sistema Fast-Steer: questo sistema consente una sterzata completa con un movimento minimo del volante (sono sufficienti 8 gradi di movimento del volante per ottenere la massima sterzata). Per fare ciò è sufficiente premere l’apposito anello interno al volante. Il sistema Fast Steer, si inserisce tramite un pulsante e si disattiva automaticamente (per motivi di sicurezza) a velocità superiori a 10 km/h, permette di ridurre notevolmente i tempi di manovra del trattore e la fatica dell’operatore, incrementando la produttività. Circuito idraulico e PTO Pompa a circuito aperto con pompa tandem (80 + 47 litri/minuto), optional a centro chiuso 113 litri/minuto con sensore di carico e portata variabile di 113 litri minuto, pressione di 210 bar; e una pompa servizi con portata di 40 litri minuto. L’inserimento della PTO è comandato da un’apposita frizione multidisco in bagno d’olio. Il sistema automatico “Soft Start” modula l’innesto/disinnesto della frizione in funzione del carico, assicurando un’erogazione graduale della potenza. Le velocità di PTO disponibili sono: 540/750/1000, optional la PTO sincronizzata al cambio, disponibile anche l'AUTO PTO dispositivo che permette di disattivare automaticamente la PTO in base alla posizione del sollevatore. Disponibili fino a 4 distributori ausiliari a controllo meccanico o elettroidraulico a seconda degli allestimenti. Distributori a controllo meccanico: Optional distributori a controllo elettroidraulico: Cabina La cabina è l'ormai famosa Horizon a 4 montanti (di serie profilo basso, optional profilo alto), livello fonometrico di 70 db nei 4 cilindri e 73 db nei 6 cilindri, montata su silent block riscaldata e ventilata con aria condizionata (climatizzatore automatico disponibile come optional), tettucio trasparente fisso, sedile a sospensione pneumatica con cinture di sicurezza. Strumentazione analogica/digitale, presa da 40Amp, volante regolabile in inclinazione. Disponibile come optional la cabina ammortizzata denominata Comfort Ride, inoltre è possibile avere anche il sistema di svolte a fine campo denominato HTS (con possibilità di memorizzare fino a 28 operazioni). Senza dimenticare il sistema di controllo automatico della DT e dei differenziali (TerraLock) che permette di disattivarli in funzione di diversi paramentri: Velocità (superiore ai 15 km/h), posizione sollevatore, freni, e angolo di sterzo (sopra i 30° disattiva automaticamente il differenziale). Tabella riassuntiva funzionamento terralock: Pneumatici disponibili dalla fabbrica 340/85R24 (disco registrabile) /420/85R34 (disco registrabile) 380/85R24 (disco registrabile) / 420/85R38 (disco registrabile) 380/85R28 (disco registrabile) / 460/85R38 (disco registrabile) 420/70R24 / 480/70R38 420/70R24 (disco registrabile) / 520/70R34 (disco registrabile) 420/70R28 / 520/70R38 420/70R28 (disco registrabile) / 520/70R38 (disco registrabile) 440/65R28 / 540/65R38 480/65R28 / 600/65R38 520/60R28 (disco registrabile) / 650/60R38 (disco registrabile) solo MICHELIN XEO BIB. 540/65R28 (disco registrabile) / 650/65R38 (disco registrabile) uno dei pochi 4 cilindri a poter montare gomme così alte. Escono di produzione i caricatori della serie FL e viene introdotta la nuova gamma di caricatori 700TL. Nuovo braccio MS con Cinematica a Z Il cinematismo è all‘interno del braccio: questo è brevettato (forma a Z) e migliora sensibilmente la visibilità dell‘operatore: Rispetto alla vecchia serie FL questi nuovi caricatori offrono: Miglior visibilità Migliori performance Nuove funzioni disponibili Tubi idraulici situati all'interno del braccio Nuovo design Più efficienza Maggiore altezza di carico Caricatore per modelli 4 cilindri 740 TL Capacità di sollevamento al perno: 2490 Kg Altezza max. di sollevamento: 3740 mm Distanza scarico da sagoma cofano: 700 mm Caricatore per modelli 6 cilindri 750 TL Capacità di sollevamento al perno: 2260 Kg Altezza max. di sollevamento: 4070 mm Distanza scarico da sagoma cofano: 785 mm Precision Farming Disponibili direttamente dalla fabbrica: Guida Parallela EZ-Guide 250 o EZ-Guide 500 precisione 15-20 cm Guida Assistita EZ-Steer 250 o 500
  19. Ciao da ieri il monitor intelliview III del mio t7070 non va più cosa può essere
  20. Salve, Vorrei comprare un cingolo usato per il vigneto. Mi sapreste dire la differenza, i pregi e i differenti fra questi 3 modelli New Holland. 82/85 TK85 Tk80a
  21. NEW HOLLAND T6 AUTOCOMMAND Apro questo argomento per iniziare a parlare della nuova serie T6 Autocommand. Intanto iniziamo a dire che ci saranno solo le versioni 4 cilindri, ovvero: T6.140 Autocommand (110 al traino 140 alla PTO e trasporto) T6.150 Autocommand (120 al traino 150 alla PTO e trasporto) T6.160 Autocommand (130 al traino 160 alla PTO e trasporto) La trasmissione sarà un due gamme derivata da quella del T7 Autocommand Standard Wheel Base, ovvero (T7.170-T7.210), la versione autocommand dei 6 cilindri non ci sarà, per chi vuole i 6 cilindri deve andare direttamente sul T7.170 Autocommand. In cabina dovrebbe sempre avere la console SideWinder II, come peso circa 200 kg in più dell'electrocommand, ovvero per un T.6.140 con cabina sospesa, assale sospeso, gomme 650 ecc, saremo sui 60 q.li senza zavorre, quindi pesi del tutto simili ai vari competitor ovvero: Fendt serie 500, Arion 500, Agrotron TTV 400, MF 6600, ecc. Chiaramente ci sarà anche la versione rossa, ovvero i Maxxum: 110 CVX, 120 CVX e 130 CVX. I blu saranno prodotti a Basildon, mentre i Rossi a S. Valentin, mentre la trasmissione per entrambi sarà la stessa e prodotta ad Anversa. Un prototipo lavora in Italia da qualche mese, e probabilmente ci sarà un'anteprima al SIMA. La commercializzazione sarà verso fine 2013. .......................................................................................................................................................................... GAMMA 2017 La nuova gamma sarà composta dai seguenti modelli: - T6.145 (4 cilindri) Autocommand - T6.165 (4 cilindri) Autocommand - T6.175 (4 cilindri) Autocommand Le potenze sono massime con IPM attivo. La differenza sostanziale rispetto alla precedente gamma è l'aumento di passo di circa 25 cm, a causa dell'inserimento di un distanziale tra cambio e motore. Oltre ovviamente alla nuova cabina e al nuovo cofano. Passo: Assale Fisso: 2642 mm Assale Terraglide: 2684 mm Assale SuperSteer: 2788 mm T6.175 Autocommand Tier 4 Final NEF 4 cilindri 4500 cc Presentazione e commercializzazione in Italia EIMA 2016.
  22. Gian81

    La collezione di Gian81

    Che ne dite di postare le foto delle nostre collezioni e realizzazioni e di commentarle? Inizio io: Claas Ares 657 ATZ: Fendt 930 Vario con sollevatore anteriore(modifica artigianale): Fiatagri 180-90:
  23. DjRudy

    New Holland T6000

    La serie T6000 si compone di 4 "sottoserie" e va a sostituire sia la gamma TSA sia la gamma TM fino al modello TM 155, tutti prodotti nello stabilimento inglese di Basildon. Le sottoserie sono: DELTA PLUS ELITE RANGE E POWER COMMAND SERIE T6000 DELTA Partiamo la descrizione delle sotto gamme dai DELTA: (potenze nominali ISO). 4 cilindri: T6010 (101 cv), T6020 (112 cv). 6 cilindri: T6030 (117 cv), T6050 (127 cv). Trattore di media potenza,che va a sostituire la gamma TSA Delta, trattore con poca elettronica, senza tanti fronzoli, adatto a chi bada al sodo, vuole una macchina semplice da usare più economica, magari da usare come tuttofare in aziende di medie dimensioni, o in azienda zootecnica, (caricatore frontale, carro miscelatore, fienagione ecc.) Motore Il motori montati sono emissionati TIER IIIA Fiat Powertrain Technologies NEF con struttura portante (alesaggio per corsa: 104x132) 4485 cc, 4 cilindri, 8 valvole, e (alesaggio per corsa: 104x132) 6728 cc, 6 cilindri, 12 valvole dotati di pompa iniezione rotativa. Tutti sovralimentati, dotati di un sistema di ricircolo dei gas di scarico ERG interno e intercooler ad eccezione del modello T6010 che non ha l'intercooler. Serbatoio combustibile: modelli 4 cilindri: 180 litri, modelli 6 cilindri: 250 litri. Cambio Sono disponibili 2 tipi di trasmissione (a seconda degli allestimenti): DUAL COMMAND: cambio dotato di inversore elettroidraulico al volante, 4 marce e 3 gamme, e ogni marcia è dotata di Hi-Lo elettroidraulico sotto carico per un totale di 24 marce avanti e 24 indietro (velocità a regime nominale da 1,64 a 40 km/h), disponibile a richiesta il super riduttore che permette di raddoppiare il numero di marce ed avere una velocità minima di soli 163 metri/ora. ELECTRO COMMAND: cambio dotato di inversore elettroidraulico al volante, 4 gamme e ogni gamma con 4 marce power shift inseribili sotto carico, per un totale di 16 marce avanti e 16 indietro (velocità a regime nominale da 2,27 a 40 km/h), disponibile a richiesta il super riduttore che permette di raddoppiare il numero di marce ed avere una velocità minima di soli 225 metri/ora. Sollevatore Sempre a seconda degli allestimenti è disponibile sia a controllo meccanico (MDC) con dispositivo di alzata velocizzata (lift-o-matic) sia a controllo elettronico (EDC). Posteriore elettronico con controllo di posizione e sforzo, misto, flottante, riduzione delle oscillazioni in trasferimenti stradali regolabile, radar antislittamento opzionale. Capacità di sollevamento 6333 kg per tutti i modelli. Anteriore, a richiesta, doppio effetto con capacità di sollevamento di 3000 kg per tutti i modelli e PTO a 1000 giri. Assali, freni e differenziali Assale posteriore con bloccaggio del differenziale ad innesto elettroidraulico, freni a disco autoregolanti e autoregistranti in bagno d'olio con comando idrostatico. Assale anteriore fisso con angolo di sterzo a 55° e bloccaggio differenziale 100 %, non è disponibile l'assale ammortizzato. Inserimento automatico della trazione anteriore in frenata, doppia trazione coassiale ad innesto elettroidraulico, idroguida con 2 cilindri di sterzo a doppio effetto e pompa indipendente, optional freni idraulici anteriori e parafanghi sterzanti da 420, 480 o 540 mm Circuito idraulico e PTO Pompa con portata fissa di 63 litri minuto con una pressione di 200 bar; e una pompa servizi con portata di 40 litri minuto. Le velocità di PTO disponibili sono: 540/750/1000, optional la PTO sincronizzata al cambio. Cabina La cabina è l'ormai famosa Horizon a 4 montanti, livello fonometrico di 70 db nei 4 cilindri e 73 db nei 6 cilindri, montata su silent block (non è disponibile la versione ammortizzata) riscaldata e ventilata (in alcuni allestimenti l'aria condizionata è di serie in altri va aggiunta come optional), tetto basso con tettucio trasparente fisso, sedile a sospensione meccanica con cinture di sicurezza, optional con sospensione pneumatica. Strumentazione analogica/digitale, presa da 40Amp, volante regolabile in inclinazione. Pneumatici disponibili dalla fabbrica 340/85R24 (disco registrabile) /420/85R34 (disco registrabile) 380/85R24 (disco registrabile) / 420/85R38 (disco registrabile) 380/85R28 (disco registrabile) / 460/85R38 (disco registrabile) 420/70R24 / 480/70R38 420/70R24 (disco registrabile) / 520/70R34 (disco registrabile) 420/70R28 / 520/70R38 420/70R28 (disco registrabile) / 520/70R38 (disco registrabile) 440/65R28 / 540/65R38 480/65R28 / 600/65R38 520/60R28 (disco registrabile) / 650/60R38 (disco registrabile) solo MICHELIN XEO BIB. Su tutta la gamma sono disponibili i caricatori della serie FL New Holland.
  24. salve a tutti mi presento mi chiamo nicola sono nuovo del forum. stavo facendo un giro sui depliant prima che dai concessionari per l'acquisto di un trattore nuovo costo sugli 80 mila diciamo indicativi per la sostituzione del mio iron 110 macchina che francamente mi ha dato un sacco di problemi. il target sono 130-140 reali e facendo un giro ho ristretto il campo fra il new hollandt7 170 e il john deere r 140, quest'ultimo mi sembra una be.lissima macchina. mi sapreste dare dei consigli o recensioni su queste due macchine? vi ringrazio in anticipo
  25. Salve a tutti, girando per internet ho notato che alcuni costrutti offrono ancora la soluzione con piattaforma (oppure ancora il tunnel) e arco di sicurezza abbatibile con tettuccio, oppure la solita cabina. In particolare mi riferisco ai trattori utility da campo aperto. questo sistema conviene ancora oppure è sempre meglio affidarsi alla cabina? in passato era una scelta che almeno nella mia zona era molto utilizzata. A voi la parola [ATTACH=CONFIG]21460[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]21461[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]21462[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]21463[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]21464[/ATTACH]
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