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NEW HOLLAND T4 Bridge: T4.85, T4.95 e T4.105 Argomento dedicato a questa serie e per fare un po' di chiarezza delle differenze tra la serie T4 Power Star (modelli T4.55, T4.65 e T4.75) e i fratelli maggiori. La serie T4 PowerStar è composta da 3 modelli (55, 65 e 75), dotata di motore FC5 4 cilindri 3200 cc turbo non common rail, Tier IIIA, macchina semplice, circa 30 q.li a vuoto senza zavorre, cambio 12x12 con inversore idraulico, prodotta in Turchia con componentistica Turca (cambio, assali, sollevatore ecc): ecco l'argomento dedicato: http://www.tractorum.it/forum/trattori-da-campo-aperto-f5/new-holland-t4-powerstar-5884/ Mentre la serie T4 Bridge comprende i fratelli maggiori (85, 95 e 105), Bridge è il code name interno usato in NH, in Italiano significa Ponte, ovvero questa è una serie "ponte" in attesa che sia pronta la nuova trasmissione con 4 marce sotto carico che non arriverà prima del 2014 su questa gamma e sempre su questa gamma verrà integrata con la versione supersteer e il cambio autocommand (non prima del 2015 inoltrato). Questa serie viene totalmente prodotta a Jesi, monta il sollevatore dei T4000 Deluxe, le trasmissioni della serie T5000, mentre cabina, comandi e motore sono del T5, con un peso a vuoto senza zavorre pari a 3700 kg, circa 5 in meno del T5, e circa 5 in più del T4 PowerStar, per cui va proprio a collocarsi tra le due gamme. Per cui veniamo a riassumere le caratteristiche del T4 Bridge: MOTORE Identico a quello della serie T5, ovvero il nuovo 4 cilindri, FC5 3400 Turbo Intercooler, common rail con FAP Tier IVA in 3 declinazioni di potenza: [ATTACH=CONFIG]9576[/ATTACH] Trasmissioni Sono disponibili 3 tipologie di trasmissione: Le trasmissioni 12x12 Synchro Shuttle e 20x12 Synchro Shuttle con superriduttore meccanico, sono disponibili per entrambe le versioni con cabina e con telaio di sicurezza (ROPS). L’inversore montato sul piantone dello sterzo è idraulico. Tutti i modelli sono equipaggiabili con le trasmissioni provviste di inversore elettroidraulico Power Shuttle montato sul piantone dello sterzo 12x12 e 20x20, quest'ultima con superriduttore in grado di fornire velocità ultralente sino a 200 metri/ora. La variante di punta Dual Command 24x24 è dotata di hi-lo, e 'Power Clutch' di comando elettroidraulico della frizione, posizionato sul retro della leva del cambio, permette di cambiare marcia senza l’uso del pedale della frizione. L'inversore elettroidraulico Power Shuttle montato sul piantone dello sterzo è azionabile senza sforzo con un semplice tocco delle dita. Un apposito pulsante sul montante posteriore sinistro consente di impostare in modo semplice e rapido il livello di aggressività d'intervento dell'ergonomico inversore elettroidraulico Power Shuttle montato sul piantone dello sterzo. L'impostazione "soft" è perfetta per attività come la pressatura balle, quella media per i lavori generici, mentre quella ad alta aggressività è stata appositamente studiata per fornire inversioni pressoché istantanee del senso di marcia. Sollevatore e idraulica La versione con portata di 76 litri/minuto, con pompa da 48 litri/minuto dedicata agli azionamenti idraulici e pompa da 28 litri/minuto per le funzioni di servizio, è ideale per le applicazioni agricole generiche. Per le aziende agricole dedite ad applicazioni con uso più intensivo delle funzioni idrauliche è disponibile la variante MegaFlow, con portata sino a 100 litri/minuto, che prevede una pompa principale da 64 litri/minuto interamente a servizio delle funzioni idrauliche per garantire i livelli massimi di prestazione anche nelle condizioni di lavoro più gravose. A questa è abbinata una pompa di servizio da 36 litri/minuto, che assicura la massima facilità di guida e sensibilità di risposta dello sterzo anche durante le operazioni con utilizzo intensivo del sollevatore posteriore. Sono disponibili configurazioni con sino a tre distributori idraulici ausiliari posteriori e due ventrali. La capacità di sollevamento del sollevatore posteriore è stata significativamente aumentata, portandola sino ad un massimo di 3800kg. Per le operazioni agricole di tipo tradizionale risulta ideale il sistema di controllo meccanico dello sforzo Lift-O-Matic™ Plus, che consente agli operatori di riportare l'attrezzo all'altezza di lavoro preimpostata e di regolarne e mantenerne costante la profondità di lavoro, azionando un'ergonomica leva situata sulla console Command Arc. Il sistema di controllo elettronico dello sforzo diventerà la scelta d'elezione per i clienti che svolgono operazioni intensive di coltivazione e preparazione del suolo, come l'aratura. L'ergonomico 'mouse' consente di controllare con un semplice tocco delle dita tutti i principali parametri di funzionamento, inclusi lo sforzo e la profondità di lavoro. PTO La gamma T4 Bridge è disponibile con una ampia varietà di versioni per la PTO: si potranno scegliere tra le opzioni a comando meccanico o elettroidraulico, e tra vari regimi; dal livello base a 540 giri, sino alla più avanzata variante 540/540E/1000/con sincronizzazione al cambio, quest'ultima disponibile solo per i modelli con cabina. Sollevatore e PTO anteriori Sarà offerto in tre diverse configurazioni: solo sollevatore anteriore realizzato a parte con capacità massima di 1850 kg, sola PTO anteriore con chassis modulare integrato, variante con sollevatore anteriore e PTO integrati in produzione; le aziende potranno scegliere il tipo di trattore e la versione più adatta alle proprie specifiche esigenze. Pneumatici Dai 12.4 R36 per colture a filari, sino ai grandi 540/65/R34, per aumentare la trazione e ridurre il compattamento del terreno. Cabina VisionView Nuovo tetto trasparente ideali per i lavori con il caricatore. Tutti i comandi sono perfettamente a portata di mano degli operatori di qualsiasi altezza e corporatura. I comandi principali, tra cui il mouse del sollevatore idraulico a controllo elettronico (EDC) e le leve dei distributori idraulici ausiliari, sono stati posizionati a destra dell'operatore, nell'ergonomica console ‘Command Arc’, per ridurre l'affaticamento dell'operatore e aumentare la precisione di azionamento. I vetri laterali posteriori bombati offrono una visibilità anche lateralmente sulle falciatrici, visibilità facilitata inoltre dal sedile ruotabile di 15°. La marmitta di scarico, riposizionata in linea con il montante anteriore. Impianto di condizionamento aria bi-zona comprende 10 bocchette orientabili singolarmente che diffondono tutte un flusso d'aria uniforme grazie alla tecnologia "Dual Zone". I comandi situati sul montante centrale sono perfettamente a portata di mano e possono essere regolati in modo intuitivo anche con il trattore in movimento. Versione non cabinata Questa variante è disponibile per tutte le configurazioni, ad eccezione di quelle con trasmissione Dual Command™, ed è richiedibile abbinata al tettuccio omologato FOPS di protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. La struttura ROPS abbattibile è la scelta ideale quando si deve operare in edifici con bassi vani di accesso. I primi trattori non arriveranno prima di giugno-luglio 2013. TABELLE CARATTERISTICHE TECNICHE: