Saldatura

[Niky199]

Petras ! il motivo che non riesci con la tua "tradizionale" è che ha solo uscita in corrente alternata AC,
mentre il basico necessità di corrente continua DC come peraltro tutte le inverter in commercio.
già sui 200 euro con le solite marche note Deca telwin ti porti a casa un 140 A che già a 100 A ti "tira" il basico 2,5.
occhio che sui pacchetti degli elettrodi indicano amperaggio.....oltrepassarlo non serve a nulla, anzi vedere elettrodo che si arroventa 
fino a torcia è propio da evitare...se  i pezzi da unire son molto spessi insistete a inizio fusione in modo che scaldi bene e non preoccupatevi....tenendo leggermente
inclinato elettrodo il materiale in eccesso cola fuori a goccioloni che andrete a rimuovere in seguito.
ps ,il basico su forti spessori conviene spingerlo nel bagno come voleste affogarlo in modo che penetri in profondità garantendo la miglior tenuta
possibile.....fermo restando che una saldatura per quanto ben eseguita rimane un punto di rottura. 
cola 

Sì hai ragione, se l'elettrodo diventa incandescente la scoria si rovina.

[Fabio_89]

A marzo ho preso anche io una telwin force 165, mai saldato in vita mia, sono andato qualche ora da un amico fabbro per imparare e poi durante il lock-down ho cominciato a fare qualche lavoretto in azienda. Uso elettrodi rutilici da 2,5. Con 200€, su Amazon, ho preso saldatrice, maschera e calamita angolare tutto telwin.

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[gallogeorge]

esercitatevi a usare il basico che a parte i piccoli spessori alla fine è il più facile di tutti in quanto raramente ingloba scorie(solo se si va troppo di fretta)

e soprattutto meccanicamente cresce di parecchio dal rutile.

sempre se vi fidate di un fabbro 54enne?

 

[Fabio_89]

esercitatevi a usare il basico che a parte i piccoli spessori alla fine è il più facile di tutti in quanto raramente ingloba scorie(solo se si va troppo di fretta)
e soprattutto meccanicamente cresce di parecchio dal rutile.
sempre se vi fidate di un fabbro 54enne
 

Buono a sapersi, approfitterò per qualche consiglio.

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[Edo]

esercitatevi a usare il basico che a parte i piccoli spessori alla fine è il più facile di tutti in quanto raramente ingloba scorie(solo se si va troppo di fretta)
e soprattutto meccanicamente cresce di parecchio dal rutile.
sempre se vi fidate di un fabbro 54enne
 

Io da quando ho preso la saldatrice a filo, del basico ho solo il ricordo

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[fra9313]

Mi mancava il club dei saldatori! 

Bene bene, allora io sono un autodidatta in questa nobile arte, una regola che ho imparato per limitare i problemi con il basico e con la saldatura in generale è di controllare che arrivi bene la corrente alla saldatrice, io saldo in 220 sia a filo che elettrodo e da quando ho sostituito la linea elettrica e sono passato dai classici cavi da  2,5 a dei 6 mm beh la musica è cambiata

Diciamo che i basici rimangono rognosi ma così aiuta molto

[Nick670H]

7 ore fa, fra9313 ha scritto:

Mi mancava il club dei saldatori! 

Bene bene, allora io sono un autodidatta in questa nobile arte, una regola che ho imparato per limitare i problemi con il basico e con la saldatura in generale è di controllare che arrivi bene la corrente alla saldatrice, io saldo in 220 sia a filo che elettrodo e da quando ho sostituito la linea elettrica e sono passato dai classici cavi da  2,5 a dei 6 mm beh la musica è cambiata

Diciamo che i basici rimangono rognosi ma così aiuta molto

Ciao, anche io penso che la fonte di alimentazione sia un aspetto fondamentale.
Io saldo con una Cemont Puma 160 acquistata una quindicina d'anni fa ormai mi pare. 
Se mi attacco nel garage dove c'è corrente grazie ad un filo rigido ridicolo interrato chissà quanti anni fa da mio nonno, saldare bene col rutile da 3mm a volte sono un po' al limite.
Ma se mi avvicino al contatore oppure accendo il gruppo elettrogeno, allora il limite diventa la saldatrice, non la corrente.
Con la mia per il momento sono arrivato a saldare col rutile ed elettrodi da 4mm, e va che è una meraviglia.
Nulla a che vedere con quella a trasformatore che usavo prima. Con quella il ferro lo "incollavo"... la saldatura è un'altra cosa.
Col basico non sono espertissimo, ma trovo anch'io che una volta innescato la differenza di saldatura sia evidente rispetto al rutile. Scoria "zero".

Sarei molto curioso di provare quella a filo, della quale tipologia sono un profano.

[Petras]

Ringrazio tutti...

la ricerca continua. Ho abbandonato le deca per le esab. In particolare la ES 180i PRO che risulta certificata per lavorare con prolunghe di 100mt da 4mmq ed ha la possibilità di recolare lo scocco e la forza dell'arco.

Insomma o ne spendo meno di 200 per una buona inverter senza caratteristiche particolari o 320 per questa con molte più chicche. Quel che non so è se sono io a farmi le pippe o la esab ha qualcosa in più a livello di qualità del cordone rispetto ad una deca base.

[gallogeorge]

per quanto riguarda alimentazione elettrica se è vero che occorre dimensionata,

è altrettanto vero che le prolunghe vadano ben distese anche se metà della matassa vi basterebbe,

al riguardo vi invito a fare un esperimento.....provate a saldare semicontinuativo con la matassa prolunga avvolta e poi dopo mezzora 

toccate con mano per tastare temperatura e fate lo stesso su un tratto dove è distesa......noterete che minimo è tiepida,

questo significa che nonostante isolante il cavo arrotolato ha fatto"bobina" ....sottrendo potenza utile alla saldatrice.

capitolo saldatrice a filo che è poi quella che uso tutti i giorni,

pratica su ferro pulito,più brigosa in caso di ruggine o vernici piuttosto che morchie tipiche degli attrezzi agricoli da riparare,

tenuto conto che i normali fili a tenuta son da paragonare al rutile in caso di riparazioni su attrezzi sottoposti a notevole sforzo,

accendo la vecchia a reostato  coi suoi 2 qli di rame e vado col rassicurante basico 2,5 o 3,25.

ci sono anche fili basici che uso sul nuovo che deve tenere o dove vi sia da far dei metri.

oggi devo finire una modifica a un ripuntatore saldato a filo simil basico....se riesco posto foto

 

Modificato 20 Novembre 2020 da gallogeorge

[crc]

Non capisco perché vi complicate la vita con il basico:sembra che con il rutile le saldature si rompano subito...

Io,eccetto pezzi particolari tipo terzi punti o tiranti del sollevatore,faccio tutto a rutile

[Edo]

è altrettanto vero che le prolunghe vadano ben distese anche se metà della matassa vi basterebbe,
al riguardo vi invito a fare un esperimento.....provate a saldare semicontinuativo con la matassa prolunga avvolta e poi dopo mezzora 
toccate con mano per tastare temperatura e fate lo stesso su un tratto dove è distesa......noterete che minimo è tiepida,
questo significa che nonostante isolante il cavo arrotolato ha fatto"bobina" ....sottrendo potenza utile alla saldatrice.
capitolo saldatrice a filo che è poi quella che uso tutti i giorni,
pratica su ferro pulito,più brigosa in caso di ruggine o vernici piuttosto che morchie tipiche degli attrezzi agricoli da riparare,
tenuto conto che i normali fili a tenuta son da paragonare al rutile in caso di riparazioni su attrezzi sottoposti a notevole sforzo,
accendo la vecchia a reostato  coi suoi 2 qli di rame e vado col rassicurante basico 2,5 o 3,25.
ci sono anche fili basici che uso sul nuovo che deve tenere o dove vi sia da far dei metri.
oggi devo finire una modifica a un ripuntatore saldato a filo simil basico....se riesco posto foto
 

Mi consigli un tipo di filo adatto al riporto di attrezzature che lavorano a contatto col terreno? Quindi non deve tenere nessuna sollecitazione

Mi hanno detto che il filo da riporto vero e proprio richiede molta corrente e la torcia raffreddata ad acqua (che io non ho)

Quindi forse mi servirebbe una via di mezzo tra il normale e riporto?


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[MF6445]

Mi consigli un tipo di filo adatto al riporto di attrezzature che lavorano a contatto col terreno? Quindi non deve tenere nessuna sollecitazione

Mi hanno detto che il filo da riporto vero e proprio richiede molta corrente e la torcia raffreddata ad acqua (che io non ho)

Quindi forse mi servirebbe una via di mezzo tra il normale e riporto?


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Che saldatrice hai? Solitamente il filo da riporto è 1,2mm, io uso questo SIDER 650 Filo Mig ramato per riporti duri
Ho una saldatrice da 300 Ampere ma sono a limite.



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[Edo]

Che saldatrice hai? Solitamente il filo da riporto è 1,2mm, io uso questo SIDER 650 Filo Mig ramato per riporti duri

Ho una saldatrice da 300 Ampere ma sono a limite.

 

 

 

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Una INE 380 ,

la targhetta dice 380A/32,5V

 

ci sono diversi tipi di fili per riporti?

 

 

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[MF6445]

Una INE 380 , la targhetta dice 380A/32,5V
 
ci sono diversi tipi di fili per riporti?
 
 
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Allora riesci ad usarlo, con la torcia normale basta fermarsi di tanto in tanto per farla raffreddare.

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[Edo]

Allora riesci ad usarlo, con la torcia normale basta fermarsi di tanto in tanto per farla raffreddare.

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Comunque guardavo e un rotolo supera i 100 euro, poi c'è da toglierlo e metterlo ogni volta che mi serve

Ho paura che convenga prendere una scatola di elettrodi da riporto per fare piccole cose

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[gallogeorge]

Edo!? 

potrei andare in rete a cercare e riportare farina di altri sacchi ma non è nel mio essere,

in realtà per lavoro di materiali apporto antiusura non ne ho mai usati,

se vuoi sento da un amico fidato che  è responsabile officina di una ditta che costruisce manutenziona i camion  dell'immondizia,

loro usano in abbondanza acciai antiusura (i famigerati hardox 400 e 500).

 

[crc]

On 11/21/2020 at 6:13 PM, Edo said:

Comunque guardavo e un rotolo supera i 100 euro, poi c'è da toglierlo e metterlo ogni volta che mi serve

Ho paura che convenga prendere una scatola di elettrodi da riporto per fare piccole cose

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Da mia esperienza viene anche più duro rispetto al filo. 

[Fabio Colacicco]

Ho fatto nervatura a riporto con elettrodo su vomerine della seminatrice, risultato eccezionale, le vomerine senza riporto al centro macchina sono consumate 1 cm, mentre quelle con riporto sotto le ruote sono ancora lì come nuove.
Unica accortezza saldatrice e corrente in abbondanza

[Petras]

Saldatrice arrivata e via col basico. Grazie dei consigli...specie a gallogeorge. Col rutile le saldature da me realizzate erano anche carine mentre col basico devo fare pratica. Il bagno di fusione scorre poco e resta plastico...e quindi serve polso allenato. In compenso affogando l'elettrodo dentro e procedendo con la giusta velocità la tenuta è spaventosa. 

[Petras]

Non potendo più modificare il messaggio precedente ne scrivo un altro. Rifacendomi allo spirito di condivisione del forum posso dire che dopo una giornata a trinciare roba dura con botti della povera berti anche a causa dei sassi (per fortuna presi sempre con le mazze e non col rotore) la saldatura bruttina ma fatta col basico ha tenuto perfettamente i nuovi supporti. Davvero il agri in rutile ha senso solo per una puntatura veloce prima di passare il basico...

[Niky199]

Mah guarda anche il rutile comunque non è che sia proprio appicicatura col chewingum, rifatto l'attacco del terzo punto per l'erpice a dischi da ormai 6 anni ed è ancora lì che tiene, certo il basico è altra cosa. Metti foto del lavoro?

 

 

[mitomane]

Il 25/11/2020 Alle 22:00, Fabio Colacicco ha scritto:

Ho fatto nervatura a riporto con elettrodo su vomerine della seminatrice, risultato eccezionale, le vomerine senza riporto al centro macchina sono consumate 1 cm, mentre quelle con riporto sotto le ruote sono ancora lì come nuove.
Unica accortezza saldatrice e corrente in abbondanza

Perche si temprano con il calore

[HP90]

Sapete se con il freddo, le saldatrici inverter si comportano come se va in protezione?

Il giorno prima con una piccola Telwin, stavo dando dei punti, un lavoro da poco,  e si è  fermata, accende la la spia di protezione. Finisco con una Deca più recente e un po più grande.

Oggi, con la Deca, devo fare un 40 centimetri di saldatura su un ferro grosso, e ha incominciato a fare pause, ma la spia non accendeva.
Con il caldo non si è mai fermata.
 

[AntonioCase]

non basta la corrente controlla

[HP90]

Non credo. Era un comportamento on/off. Quando era on saldava alla perfezione.
E se non ricordo male, la ventola non si spegneva. Domani provo di nuovo.