marcuzz Inviato 29 Maggio 2013 Condividi Inviato 29 Maggio 2013 (modificato) questo thread non solo è una preziosa fonte d'informazioni, ma a vedere i risultati dei vostri restauri non vedo l'ora d'iniziare il mio: ho appena acquistato per 3000 euro quello che mi è stato detto essere un lamborghini 340 cingolato; è blu, ha lo scarico a destra e dovrebbe avere circa 40cv, a breve avrò il libretto e potrò esser più preciso. Assomiglia molto ad alcune foto del 340 già postate in questo thread. Purtroppo è stato lasciato andare, è arrugginito e col motorino d'avviamento da cambiare. Prima di chiedervi un consiglio al riguardo premetto di esser nuovo del forum, scusatemi quindi se non è questa la sezione giusta dove postare. Entro un paio di giorni avrò il libretto e farò delle foto, se interessano le posto. Il primo problema da risolvere per metterlo in moto è il motorino d'avviamento: il meccanico l'ha smontato e m'ha detto che è rotto, non l'avvolgimento ma il pignone e la meccanica interna. Per montarmene uno nuovo il costo a detta del meccanico è di 430 euro più la manodopera. I mezzi son quelli che sono e vorrei risparmiare dove possibile, armato di codice ho quindi provato a cercarlo su internet. Il consiglio di cui avrei bisogno è questo: il motorino è un bosch 0001354092, ho già trovato degli starter con questo codice ed il prezzo è molto conveniente... c'è però anche un'altra sigla: 18ps912, e uno starter con entrambi questi codici non sembra esistere. Intuitivamente direi che il 18 potrebbe corrispondere a 1,8, cioé i kw, 9 credo siano i denti del pignone e 12 il voltaggio, voi che ne dite? a parte il ps, che non ho capito per cosa stia e sarei grato a chi me lo sapesse spiegare, se acquisto uno starter bosch 0001354092 e cerco nelle caratteristiche i vari 18, ps, 9 e 12 (ammesso che la mia interpretazione di quella sigla abbia senso) dite che quando m'arriverà a casa (risparmierei quasi la metà aquistandolo su internet) sarà quello giusto? Grazie per l'attenzione, ciao a tutti forse ho fatto casino a postare, magari c'era una sezione più adatta: qualcuno può darmi una mano? Modificato 29 Maggio 2013 da Junker Spostati messaggi in apposita sezione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Junker Inviato 29 Maggio 2013 Condividi Inviato 29 Maggio 2013 Penso, con gli aggeggi elettrici non ho buoni rapporti, che comunque tu abbia individuato bene i valori stampigliati; ps essendo Bosch sta non a kw ma a Pferdestärke, acronimo tedesco di cv. Ovvio che prima di spendere magari senza possibilità di reso meglio sempre accertarsi. http://www.zensa.com.br/upload/arquivos/impulsores_2012-2013.pdf Qui ad esempio a pag 192 ti mostra il pignone a 9 denti con tutte le quote e cita espressamente la specifica per il Lamborghini 340 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 30 Maggio 2013 Autore Condividi Inviato 30 Maggio 2013 grazie junker, è un'altra conferma. la mia paura era che uno dei dettagli potesse non essere quello adatto, ma a questo punto grazie anche alla tua precisazione sul significato della sigla ps credo di aver sciolto ogni dubbio; credo che qualcosa del genere possa fare al caso mio 01354092 - Starter - Starters - Startershop.nl - Alternators, Starters. Il costo si avvicina molto a quello delle parti del motorino d'avviamento da sostituire (indotto, pignone, spazzole, poi mi sembra, se non ricordo male, che il meccanico m'abbia detto pasticche e forse qualcos'altro), quindi la scelta mi pare ovvia (poi magari quello che compro è un clone cinese venuto male, con la fortuna che ho...). Bene, il prossimo passo sarà sistemare il quadro: girando la chiave la spia rossa a volte non s'accende, prima cambierò i fili poi se non bastasse cercherò un nuovo blocco accensione. Su internet ne ho visti alcuni simili ad un prezzo irrisorio, ma hanno cinque contatti invece di sei. Scusate i post chilometrici, un'ultima cosa: la porzione di volano visibile una volta smontato il motorino d'avviamento mostrava un consumo anomalo su una quindicina di denti, credo causata dal malfunzionamento dello starter; i denti sono abrasi sopratutto dalla parte dello starter. Domani spero di avere il tempo di tornare a trovare il piccolo lambo e fare un paio di foto, adesso provo a postarne una di questo particolare fatta col cellulare per chiedere consiglio sulla necessità di una eventuale sostituzione (che per il momento mi è stata sconsigliata). [ATTACH=CONFIG]13067[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Junker Inviato 30 Maggio 2013 Condividi Inviato 30 Maggio 2013 Chiedi tutti i migliori dettagli poi sei conformi eventualmente procedi. Parere mio strettamente personalissimo, già dalla visione foto ( salvo mal riuscita) corpo in fusione si denota che con l'originale propriamente non si allinea ma nulla vieta che possa funzionar pari o meglio. Per il volano.....mi sentirei di dirti che dovrai lavorar bene di lima/triangolo. Se ti si ingrana, saluti allo starter. Ovvio che non si è più ai tempi della meccanica classica allorquando spesso i pignoni eran in bronzo ( enormemente più conveniente cambiar un pignone che metter mano ad un volano) ma dalla foto che posti mi pare che l'ammaloramento sia incisivo e quindi fattore che deve andar a minusvalenza del prezzo richiesto per il trattore. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 30 Maggio 2013 Autore Condividi Inviato 30 Maggio 2013 spinto da Junker ( grazie!) che mi ha ri-instillato il dubbio (l'avrei preso oggi), grazie ad un amico ho trovato un negoziante paziente e disponibile che lavora in un grosso negozio di ricambi, il quale ha fatto qualche ricerca (credo nell'archivio della bosch) e mi ha detto che questo modello di starter è uscito di produzione nel 2002, i ricambi dello stesso invece dal 2009; quello di cui sopra avevo postato il link quindi potrebbe non essere originale (oppure è "refurbished" o una rimanenza di magazzino). In sostituzione bosch prevede adesso il motorino d'avviamento con codice 0001366020, che dovrebbe essere uguale al precedente tranne che per la potenza, in questo caso di 2,7 kw; spinto dall'esigua differenza del costo a cui avrebbe potuto ritirarmelo (circa una cinquantina di euro superiore a quello del link postato, l'e-shop con sede in olanda), dall'aver l'assistenza a due passi da casa, dall'essere lo starter in questo caso certamente nuovo e originale, ma sopratutto convinto dalla possibilità di recedere nel caso non sia il modello adatto (mi è stato assicurato che nemmeno la differenza di potenza espressa rappresenta un problema e che per il resto "è lui") l'ho ordinato :clapclap::clapclap:. Domani dovrebbe arrivare, spero calzi a pennello come mi hanno assicurato Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 30 Maggio 2013 Autore Condividi Inviato 30 Maggio 2013 (modificato) per quanto riguarda il valore del mezzo purtroppo la zona dove vivo a causa della particolare orografia non vede molti trattori circolanti, e quei pochi che si trovano spesso stanno sulle spiagge e sono in condizioni pessime, mantenendo però quotazioni alte a causa della maggiore domanda rispetto all'offerta (il costo di un trattore è pari ad un paio d'anni di canone pagato per movimentare la barca in un cantiere, i conti son presto fatti; se poi per coincidenza qualcuno qui conoscesse chi in zona (messina) avesse da propormi un acquisto più vantaggioso gliene sarei davvero riconoscente). Proverò ad eliminare le sbavature sul volano, entrambi i meccanici che ho consultato mi han detto che dovrebbe comunque far presa, consigliandomi di rimandarne il rifacimento al momento in cui anche per altre ragioni dovrò aprire il motore. Adesso dovrò revisionare i fili dell'impianto elettrico e forse cambiare il blocchetto della chiave, sostituire l'interruttore presente, adattato, con qualcosa di migliore sopratutto esteticamente, cambiare olio e filtro (mi ha detto il meccanico che il filtro si cambia, io ricordo però d'aver letto che il filtro in questo modello è centrifugo e non va cambiato, dovrò approfondire), sistemare qualcosa qui e la e decappare, proteggere e riverniciare. Per il decappaggio sto approfondendo quello chimico, in particolare mediante l'uso di acido fosforico, che toglie la ruggine ma non corrode il ferro. Naturalmente non userei la coca cola, ne contiene molto poco, la cosa migliore da quel che ho capito è acquistare quello quasi puro tagliandolo con acqua e fosfati (detersivo), facendo attenzione col pennello e approntando adeguate protezioni sembra fattibile; i convertitori di ruggine sul mercato tra l'altro hanno componenti paragonabili per composizione ma non per costo, in quel caso circa quadruplo. La domanda è se faccio bene ad usare un convertitore di ruggine, voi che ne dite? poi se non sbaglio dovrei passare del minio, sempre che non l'abbiano tolto dal commercio come avevo sentito Modificato 31 Maggio 2013 da marcuzz Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 4 Giugno 2013 Autore Condividi Inviato 4 Giugno 2013 ciao a tutti, ho fatto qualche foto, visto il libretto (è un 340 cl 39cv del 1971), imparato a far partire il trattore bypassando la chiave e grazie al nuovo motorino d'avviamento ho sentito anche il ringhio incazzato della bestia che usciva dal coma. Tutto ciò naturalmente è stato facile solo a dirsi ma complicato da mettere in pratica. Spero che il post precedente non dia l'impressione che io abbia già chiaro il da farsi e non abbia bisogno dei vostri consigli: le dichiarazioni d'intenti son parte del sogno, sogno che sarebbe il trattorino per come già lo vedo, e quindi galoppo con la fantasia, ma molte cose, e me ne accorgo approfondendo, si complicano non appena ci si mette le mani perché si scopron sempre nuove magagne, e la realtà è un mezzo compromesso dagli anni passati male. Devono averlo costruito bene, comunque, o almeno questo è quello che sento. Le foto saranno più obiettive[ATTACH=CONFIG]13178[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13179[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13180[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13181[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13182[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 4 Giugno 2013 Autore Condividi Inviato 4 Giugno 2013 il mio intento è quello di sistemarlo a partire dalle cose più urgenti, una di quelle che salta agli occhi per prima è pulirlo e bloccare la ruggine. Appena lo potrò spostare lo metterò su delle assi sotto le quali avrò posto dei cartoni e sotto d'essi un telo pesante, poi... Cosa potrei usare per sgrassarlo, andrebbe bene secondo voi il gasolio come solvente, spennellandolo? Mi hanno detto di usare l'idropulitrice, ma odio chi in spiaggia versa bellamente l'olio sui cingoli lasciando strisce di sabbia nera e non voglio sporcare più del minimo necessario. Per toglier la ruggine, e magari convertire la patina d'ossido restante, tra poco inizierò a far prove con l'acido. [ATTACH=CONFIG]13183[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13184[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13185[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13186[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]13187[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nico FIT Inviato 4 Giugno 2013 Condividi Inviato 4 Giugno 2013 bel mezzo per sgrassarlo puoi usare diluente oppure benzia...meglio sarebbe l'idropulitrice con acqua bollente e detergente.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Junker Inviato 4 Giugno 2013 Condividi Inviato 4 Giugno 2013 bel mezzo per sgrassarlo puoi usare diluente oppure benzia...meglio sarebbe l'idropulitrice con acqua bollente e detergente.... Non per spirito di contraddizione nei tuoi confronti, nico Fit, ma a parer personale per questo trattore io vedrei esclusivamente un solo trattamento; la sabbiatura ed immediata verniciatura con apposite basi e vernici. La salsedine l'ha fatta da padrona e sappiamo, guardate solo ad esempio i pattini, che razza di agente sia . Se poi deve rimaner nel medesimo ambiente ancor più a motivo. Non voglio davvero fare lo iettatore ma ogni spesa diversa non penso possa portare a risultato di corso superiore a più di un anno o max. due. Dipoi l 'ammaloramento si ripresenterà. Ergo, ovvio questo è discernimento pieno e totale del proprietario, non penso abbia senso spendere ed impazzire per un rimedio di brevissimo lasso temporale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
apozzo Inviato 4 Giugno 2013 Condividi Inviato 4 Giugno 2013 Ciao marcuzz! Concordo con Junker che la salsedine ha fortemente intaccato alcune parti del trattore....tuttavia ho visto di peggio! Io procederei in questo modo: - lavaggio con idropulitrice ad acqua calda unita a detergenti e sgrassanti; - sabbiatura con motocompressore e sabbia metallica; - applicazione di un disossidante a freddo (io ho utilizzato il REMOX che costa una fesseria); - ciclo di verniciatura. Da evitare, a mio parere, convertitori e simili.....a mio avviso sono addirittura dannosi! Comunque prova a farti un'idea dando un'occhiata al mio annoso restauro, potresti trovare indicazioni utili: http://www.tractorum.it/forum/restauri-macchine-d-epoca-f48/om-50r-storia-di-un-restauro-788/ salutoni apozzo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 4 Giugno 2013 Autore Condividi Inviato 4 Giugno 2013 junker credo che a lungo termine tu abbia ragione, l'alternativa di pulire senza intervenire radicalmente avrebbe lo stesso costo, solo più diluito nel tempo per acquistare vernici, tempo etc, e risultati temporanei visto che probabilmente la ruggine lavorerebbe da dentro. A questo proposito però non m'è ancora chiaro se il decappaggio chimico è paragonabile alla sabbiatura come risultato, da quel che leggo sembrerebbe funzionare, ho fatto una prova ed effettivamente gli anelli della catena arrugginita dopo un'ora nell'acido quasi puro son tornati del colore del metallo, poi però una volta lavati e asciugati presentavano ancora tracce di ruggine. Continuo a studiarci. Ad ogni modo io vorrei che questo mezzo migliorasse col tempo, finché ciò ha senso economicamente; quest'ultimo punto si fa più chiaro man mano, e finché il gioco vale la candela seguirò la strada qualitativamente più conveniente. Col compressore e la pistola per sabbiare secondo voi è un lavoro fattibile? chiedo perché il compressore ce l'ho già, sarebbe un lavoro più lento ma più dosabile rispetto all'uso di una sabbiatrice professionale, che potrei noleggiare, se da queste parti esiste questo servizio (non è scontato). Un altro nodo è: prima di sabbiare si riescono a preparare/proteggere le parti che ne hanno bisogno o bisognerebbe necessariamente smontarlo, anche per poterci lavorare al meglio? Un'ultima cosa: quelli sui cingoli, che una volta erano tenuti dalle molle e servono da artigli, si chiamano pattini quindi? Sono veramente malridotti :( Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 4 Giugno 2013 Autore Condividi Inviato 4 Giugno 2013 (modificato) apozzo leggo adesso il tuo intervento e ti ringrazio per i consigli e l'incoraggiamento, adesso stacco ma domani ricomincio proprio con la lettura del tuo restauro. Il remox contiene acido fosforico e tensioattivi (detersivo), quella che cerco di ottenere è appunto la "ricetta" di un disossidante, il cui costo sarebbe ridotto di due terzi rispetto a quello del remox (e mi pare che ce ne vorrà molto). Ma se ciò non costituisce un'alternativa alla sabbiatura, come credo di capire dalle tue indicazioni, dovrò imparare a sabbiare. Certo che poi ci si affeziona a questi vecchietti, una volta rimessi al mondo, e più le cure sono migliori e ben studiate più quell'affetto sarà grande, lo so perché le barche che uso (più di sessantanni in tre) stanno a galla anche grazie al mio lavoro Modificato 4 Giugno 2013 da marcuzz Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Junker Inviato 4 Giugno 2013 Condividi Inviato 4 Giugno 2013 Tutto si fa ma credo che il risultato con pistola manuale sia troppo laborioso. Ammetto tranquillamente poi la mia completa ignoranza sui nuovi prodotti chimici e per questo mi sono espresso sulla sabbiatura; portare a vivo il materiale di base, pur anche se la salsedine in specifici materiali penetra profondamente ( le fonderie questo ben lo sanno e sapevano, in fase di carico altoforno vengono/venivano dosati diversamente i componenti in base all'uso che il prodotto poi doveva svolgere) è a parer mio procedimento più incisivo , seguito da un buon fondo, che con aggressione chimica. Quelli che invece tu chiami pattini credo aver inteso sian altra cosa e non ti devon preoccupare. Il pattino vero e proprio è quello che viene solidamente fissato con bulloni alla catenaria; quelli che sopra di essi vengon posizionati per circolazione stradale od altro son chiamati in vari modi: ciabatte, sovrapattino, suole etc. Di queste non ti devi preoccupare; una volta che ti sei accertato che le molle sian ancora cariche e non snervate per l'ancoraggio, essendo elementi amovibili e non facenti parte dell'estetica generale del mezzo, fin che son idonee usale senza perder tempo e denari pe il loro restauro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
apozzo Inviato 5 Giugno 2013 Condividi Inviato 5 Giugno 2013 Ciao marcuzz e ciao a tutti! Veniamo al dunque: io sverniciato completamente il mio OM 50R utilizzando doppio sistema: - Sulle lamiere e cofani con ruggine superficiale puoi tranquillamente andare con spazzola metallica applicata a smerigliatrice! In poco tempo (e con poca spesa) porti a nudo completamente senza alcun problema. - Sulle parti dove la ruggine è passante, inutile girarci a torno, l'unica strada è la sabbiatura! Io avevo parafanghi, cerchioni, e molte altre parti assolutamente devastati ed ho sabbiato.....sono rivenuti praticamente nuovi! Ovviamente dove la ruggine ha mangiato occorrerà stuccare ma questo poi lo vedremo con calma. Se spulci la discussione sul mio restauro, troverai foto in grande abbondanza e dettagliate discussioni. Unico consiglio: sabbia con motocompressore a scoppio! Se vai con il tuo compressore (come ho fatto io) ci vogliono i secoli! Ci aggiorniamo presto apozzo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 18 Giugno 2013 Autore Condividi Inviato 18 Giugno 2013 Apozzo complimenti per il tuo restauro, mi sentivo in compagnia quando leggevo che ogni volta che smontavi, o provavi a smontare, il lavoro risultava sempre più ostico di come si pensava; Il risultato è bello, stimolante per chi sente la stessa passione e davvero invidiabile. Tornando al mio 340 purtroppo per adesso non mi sarà possibile utilizzare la sabbiatrice li dove si trova il trattore, sopratutto per mancanza d'energia elettrica; le varie possibili soluzioni prese in considerazione non sono per ora fattibili. Nel frattempo ho fatto varie prove e perfezionato le proporzioni delle dosi dell'intruglio a base d'acido fosforico, i cui risultati sono finalmente migliori dei disossidanti in commercio, grazie al maggior contenuto d'acido fosforico. I migliori risultati, anche su pezzi di ferro lasciati all'aperto per anni in prossimità del mare, li ho ottenuti per immersione o quando il clima e la forma del pezzo da trattare permettevano al liquido (fosforico+detersivo+acqua) di restare per più tempo ad agire sul metallo. Impressionante come alcune chiavi inglesi lasciate in spiaggia tutto l'inverno, su cui la ruggine rendeva impossibile leggere anche il numero della misura, dopo tre ore d'immersione siano tornate come nuove, non annerite come altri pezzi ma proprio color metallo, incredibile. La parte più seccante è che dopo il decappaggio si deve pulire con acqua dolce la patina nera e untuosa che resta al posto della ruggine. Per chi ci volesse provare ricordo che l'acido fosforico di per se non da grossi problemi d'esalazioni, per intenderci sta anche nella coca cola (da qui il suo famigerato potere sbloccante), mentre invece una volta a contatto con la ruggine, cioè mentre agisce, rilascia veleni che è meglio non respirare. Sul trattore questo metodo l'ho usato finora per piccole parti alla volta e non sul motore. Poi ho trovato e comprato un nuovo blocco d'accensione, e l'ho montato: la prima sorpresa è stata che la chiave era la stessa di quella vecchia, funziona infatti con entrambe, la seconda sorpresa, ma questo dipende dalla mia imperizia anche se sono certo d'aver collegato i fili nello stesso modo in cui erano collegati al vecchio blocchetto (e se a tal proposito qualcuno potesse darmi una mano a capire l'inghippo si meriterebbe gratitudine se non eterna longeva almeno quanto il trattore , se serve posto foto del blocchetto originale e numero di serie) , la seconda sorpresa dicevo è che mentre prima la chiave doveva girare e scattare per accendere la spia che segnala l'accensione del quadro, con questo blocchetto appena inserisco la chiave s'accende la spia, senza girarla. Sicuramente ho sbagliato qualcosa, ma non so cosa, per evitare errori avevo attaccato ad ogni filo (6) un adesivo col numero inciso sul blocchetto in corrispondenza del suo attacco, pensavo di non poter sbagliare ed invece... Spero di non fare danni, finora non sembrano essercene stati. C'è qualcuno che sa dirmi se, come mi ha detto un vecchietto che s'è avvicinato mentre lavoravo, avendo questo trattore una dinamo e non un alternatore la batteria si ricarica solo sopra un certo regime di giri? Conviene quindi staccarla e caricarla periodicamente? Adesso c'è ne una che avevo in macchina e che fa benissimo il suo dovere, non vorrei rovinarla per scarica eccessiva. La vecchia, più piccola, era andata, ma il motivo può essere l'età, l'inattività ed il freddo. Un'altra cosa: credo siano almeno due anni se non tre che l'olio non viene cambiato (qualcuno sa se il filtro è davvero centrifugo e autopulente o se si cambia?), ma a vederlo e a toccarlo sembra buono, come colore e come appiccicosità sulle dita, forse perché ha fatto pochi chilometri. Non l'ho ancora cambiato perché: A) non sono sicuro di come fare, anche e sopratutto per la storia del filtro, b)da quando l'ho acceso ad adesso ha fatto due o trecento metri. Fa un bel po' di fumo, sopratutto all'accensione, devo capire anche come pulire il filtro dell'aria e che olio metterci, ovviamente non assomiglia per niente a quelli classici su cui ho messo le mani in passato (ma erano moto). Le frizioni a freddo funzionano male, sopratutto quando prima d'accenderlo il trattore era fermo in salita, poi man mano che sta acceso e si scalda la possibilità di girare migliora, penso perché l'olio ricomincia a circolare; mi fanno ammattire le parti in basso delle leve delle due frizioni, che al ritorno non tornano giù, nonostante le abbia pulite e ingrassate. Per quanto riguarda l'estetica quando lo rivernicerò darò un primer epossidico e poi userò un poliuretanico bicomponente, è il procedimento giusto? Comunque la parte estetica per adesso è in secondo piano, le cose da fare sbucano dalle pareti... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcuzz Inviato 23 Giugno 2013 Autore Condividi Inviato 23 Giugno 2013 Mi sa che son tutti in vacanza, comunque... ho finalmente finito di pulire la morchia depositatasi nei secoli in ogni dove, spennellando prima con benzina e poi con gasolio, e ho iniziato la fase di disossidazione chimica, ho aggiunto uno staccabatteria sul cavo del negativo della batteria, sto rifacendo il sedile e cercando di capire come collegare correttamente il quadro... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
[email protected] Inviato 23 Giugno 2013 Condividi Inviato 23 Giugno 2013 ottimo !....ogni tanto qualcuno collega correttamente lo stacabatterie al negativoO0 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giuseppe.Q Inviato 4 Febbraio 2024 Condividi Inviato 4 Febbraio 2024 Buonasera Marcuzz. Io ho un trattore cingolato Lamborghini c340 e ho il problema che devo cambiare alternatore. Quello che ho adesso ha il codice 0001354021 12v18ps 605, da come ho letto anche nei vostri commenti è fuori produzione. Marcuzz, da come ho capito tu sei riuscito a risolvere lo stesso problema, mi puoi dare qualche indicazione e suggerirmi quale alternatore hai usato, con quali codici? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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